Il 3 ottobre a Firenze la loggia “Avvenire” ricorda Becciolini, massone ucciso dai fascisti
Il 1925 fu un anno drammatico per la Massoneria. Il fascismo,
superata la crisi seguita al delitto Matteotti, assestò “un colpo
mortale e definitivo” alla Libera Muratoria italiana, per la
posizione che aveva assunto sempre più netta e decisa contro il
governo Mussolini.
Le sue logge, i suoi membri furono oggetto di violenze e
aggressioni inaudite…