Non solo il Collare del Gran Maestro, Giulio Bacchetti, segretario del Goi, mise in salvo dalla furia fascista anche alcuni cimeli garibaldini, tra cui un poncho e un copricapo dell’Eroe dei due mondi. Lo svela una lettera appena ritrovata negli archivi della Comunione
Giulio Bacchetti, segretario contabile del Goi, il fratello che nel 1925 durante gli assalti degli squadristi a Palazzo Giustiniani, allora sede della Comunione, mise rocambolescamente in salvo il Collare del Gran Maestro, simbolo piú alto del magistero massonico del Grande Oriente, nascondendolo nelle fasce del suo nipotino, Giulio Paolucci e poi murandolo in un appartamento … Continua