Raffi, Borgna era un intellettuale comunista fuori degli schemi
“Un intellettuale comunista fuori degli schemi”. Così
il Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia, Gustavo Raffi, ricorda
Gianni Borgna, il politico e critico musicale, assessore alla
Cultura del Comune di Roma per 13 anni, spentosi ieri nella
capitale.
“Ho avuto modo di conoscerlo e di apprezzarlo. Era un uomo
mite, riflessivo e dalla visione ampia del mondo, che riuscì in
un’impresa quasi impossibile, per un militante di Botteghe Oscure,
quella di sdoganare la cultura dell’evasione…