Il Gran Maestro Bisi ha insignito della Giordano Bruno classe oro il Gran Cancelliere della Gran Loggia Unita d’Inghilterra Paul Engeham

Il Gran Maestro Bisi ha insignito della Giordano Bruno classe oro il Gran Cancelliere della Gran Loggia Unita d’Inghilterra Paul Engeham

Il Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia, Stefano Bisi, ha insignito Paul Engeham, il Gran Cancelliere della Grand Loggia Unita d’Inghilterra della Giordano Bruno, classe oro , la piú alta onorificenza del Grande Oriente d’Italia a suggello della storica ripresa delle relazioni tra le due Comunioni, dopo 30 anni di interruzione. Il riconoscimento istituito nel … Continua

17 febbraio. Nel nome di Giordano Bruno, campione di libertá

17 febbraio. Nel nome di Giordano Bruno, campione di libertá

Il 17 febbraio è una data importante per chi è incessantemente impegnato a combattere in ogni momento gli integralismi, l’imposizione di dogmi e di copyright divini, il prevalere del pensiero unico, i tentativi di ridurre a soggezione individuale e sociale gli essere umani. Una data che si identifica con Giordano Bruno, che il 17 febbraio … Continua

E’ online Erasmo di febbraio 2022

E’ online Erasmo di febbraio 2022

E’ online il numero di Erasmo di febbraio 2022. Il filo rosso è la ricerca della verità, che il tempo contribuisce a svelare e che non va mai in prescrizione, come sottolinea il Gran Maestro Stefano Bisi nel suo libro “Il Biennio nero. 1992- 1993. Massoneria e legalità trent’anni dopo”, cui è dedicata l’apertura della … Continua

17 febbraio 1600.  Il rogo di Giordano Bruno in piazza Campo de’ Fiori a Roma

17 febbraio 1600. Il rogo di Giordano Bruno in piazza Campo de’ Fiori a Roma

“Maiori forsan cum timo­re sententiam in me fertis quam ego ac­cipiam”. “Forse tremate più voi nel pronunciare questa sentenza che io nell’ascoltarla“. Giordano Bruno si rivolse con queste parole al Tribuna­le dell’Inquisizione che lo condan­nava a morte per eresia. Non aveva abiurato e la sentenza, che gli venne letta l’8 febbraio 1600, era ormai ir­revocabile. … Continua

8 febbraio 1600. Giordano Bruno viene condannato al rogo. Nove giorni dopo verrà arso vivo in Campo de’ Fiori a Roma

8 febbraio 1600. Giordano Bruno viene condannato al rogo. Nove giorni dopo verrà arso vivo in Campo de’ Fiori a Roma

“Maiori forsan cum timo­re sententiam in me fertis quam ego ac­cipiam”. “Forse tremate più voi nel pronunciare questa sentenza che io nell’ascoltarla“. Giordano Bruno si rivolse con queste parole al Tribuna­le dell’Inquisizione che lo condan­nava a morte per eresia. Non aveva abiurato e la sentenza, che gli venne letta l’8 febbraio 1600, era ormai ir­revocabile. … Continua

Adriano Colocci, jesino massone e promotore del monumento a Giordano Bruno di Campo de’ Fiori/Centropagina.it

Adriano Colocci, jesino massone e promotore del monumento a Giordano Bruno di Campo de’ Fiori/Centropagina.it

Adriano Colocci, jesino massone e promotore del monumento a Giordano Bruno di Campo de’ Fiori Una pagina di storia poco conosciuta, vede il nobile di Jesi protagonista nella realizzazione del monumento simbolo del libero pensiero. Ricostruiamo le vicissitudini, che coinvolsero anche Garibaldi e CarducciDi Mauro Luminari – 20 Aprile 2020 Quasi tutti conoscono la statua … Continua

Contro il pensiero unico.  Giordano Bruno interpretato da Emanuele Montagna/Video

Contro il pensiero unico. Giordano Bruno interpretato da Emanuele Montagna/Video

Emanuele Montagna interpreta  magistralmente Giordano Bruno  nel tempio allestito per la Gran Loggia 2018 al Palacongressi di Rimini. Uno splendido monologo, estrapolato da uno storico spettacolo del Gruppo Teatro Colli di Bologna. Venti minuti divisi in tre parti. La prima a sfondo filosofico, incentrata sui grandi interrogativi legati all’uomo e allo spirito divino; la seconda … Continua