Compie un anno la piccola Rachele di Cavezzo
Storie collaterali di terremoto: è noto a tutti che il Grande
Oriente d’Italia è intervenuto concretamente ad aiutare le
popolazioni terremotate dell’Emilia Romagna. Ma c’è una piccola
storia meno nota. Durante i giorni del sisma, nasce a Cavezzo la
piccola Rachele. Rachele nasce in una famiglia disagiata, ancora
più provata dopo il terremoto. Vive con la mamma e i nonni materni.
La Loggia ‘Giuseppe Siccardi’ di Torino sin dai suoi primi giorni
di vita ha “adottato” Rachele.
I Fratelli della Loggia hanno subito imparato ad amarla, e ad
aiutarla con la concretezza dei Massoni, fornendo vestiti,
giocattoli e altri attrezzi di uso quotidiano per una bambina così
piccola. In questi giorni Rachele ha compiuto il suo primo anno di
vita, e i Fratelli della Siccardi di Torino le hanno devoluto il
raccolto in occasione della loro Agape Rituale…