Agrigento 16-17 novembre 2007 – I 30 anni della loggia.

Agrigento 16-17 novembre 2007 – I 30 anni della loggia.

Si festeggiano nel 2007 i 30 anni di vita della loggia agrigentina “Concordia” (955). Le celebrazioni dureranno due giorni, il 16 e 17 novembre, alla presenza del Gran Maestro Aggiunto Massimo Bianchi. La sera del 16, i fratelli si riuniranno in tornata rituale nella casa massonica della loggia (Contrada Mandrascava, ore 19) ed è in programma la tavola dell’oratore Antonio Oliveri intitolata “La concordia”.

L’indomani pomeriggio (ore 16,30) si svolgerà un convegno pubblico presso il Grand Hotel dei Templi – Villagio Mosè sul tema “Nel Tempio: luogo storico, sacrale, di riflessione, crescita ed educazione”. Intervengono: il Grande Oratore Aggiunto Bent Parodi, il provveditore agli Studi di Palermo Rosario Leone, il direttore del Parco Archeologico “Valle dei Templi”, Pietro Meli.
Il Gran Maestro Aggiunto Bianchi chiuderà i lavori.

E’ previsto un momento musicale.

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Roma 12 novembre 2007 – Incontro – Dibattito al teatro il Vascello. L’illuminismo di Goldoni: Memoires e le donne curiose.

Roma 12 novembre 2007 – Incontro – Dibattito al teatro il Vascello. L’illuminismo di Goldoni: Memoires e le donne curiose.

Il Grande Oriente d’Italia, per celebrare il terzo centenario della nascita di Carlo Goldoni, presenta alcuni brani tratti dall’ultimo lavoro di Maurizio Scaparro, Mémoires, spettacolo cinematografico ispirato alla famosa “autobiografia” del grande commediografo veneziano.

Nella stessa occasione sarà riproposta l’edizione critica di Alessandra Di Ricco di un testo altrettanto famoso di Goldoni Le donne curiose, opera che, più di ogni altra, attesta l’identificazione dell’artista con lo spirito della Massoneria e la condivisione di quei principi di fratellanza ed uguaglianza praticati nelle logge; un’operazione, si direbbe oggi, di trasparenza, nella quale Goldoni irride apertamente ai pregiudizi e alle leggende vigenti sulla Massoneria.

Come testimonia lo stesso autore nelle Mémoires: “sous un titre bien caché, bien déguisé, ne représentoit qu’une loge de Francs-Maçons”, la “celebre” Compagnia dell’Amicizia si viene a configurare, come rileva la Di Ricco, “come necessaria alternativa all’ozioso pettegolezzo dei salotti e alla cultura mummificata delle accademie di vecchio stampo”.

All’incontro parteciperanno il regista Maurizio Scaparro, Alessandra di Ricco (Università di Trento), Roberta Turchi (Università di Firenze), Lucio Villari (Università di Roma Tre) e il Gran Maestro Gustavo Raffi.

Lunedì, 12 Novembre 2007
Ore 18:45
Teatro Il Vascello
Via Giacinto Carini, 78 – Roma

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Roma 9 novembre 2007 – Massoneria: Meeting a Londra Gran Logge d’Europa dopo 14 anni un Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia varca la soglia del tempio della Gran Loggia unita d’Inghilterra.

Roma 9 novembre 2007 – Massoneria: Meeting a Londra Gran Logge d’Europa dopo 14 anni un Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia varca la soglia del tempio della Gran Loggia unita d’Inghilterra.

Nei giorni scorsi, per la prima volta dal 1993, un Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani ha varcato la soglia del Tempio della Gran Loggia Unita d’Inghilterra, in occasione del “Meeting speciale” sui principi della regolarità massonica e sui riconoscimenti internazionali tra le Gran Logge svoltosi a Londra.

Il Meeting al quale hanno partecipato tutte le Massonerie regolari europee, accolte dal Duca di Kent, Gran Maestro della Gran Loggia Unita d’Inghilterra è stato introdotto dal Pro Gran Maestro, Marchese di Northampton.

Al Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani, avvocato Gustavo Raffi, invitato quale relatore ufficiale, insieme ai Gran Maestri di Austria, Francia, Estonia, Svezia, Repubblica Ceca, il compito di illustrare l’originalità delle linee guida dell’azione seguita in questi anni dal Grande Oriente per attualizzare i principi della Libera Muratoria e parteciparli alla società e alle nuove generazioni, nel rispetto della tradizione e della regolarità massonica.

“In questi anni – ha detto il Gran Maestro nel suo intervento – stiamo proponendo la Massoneria come esempio civile di impegno, di rigore etico e di confronto: oggi lo scenario è globalizzato e quindi il dialogo con le minoranze, con altre culture, trova anche nella Massoneria uno strumento di equilibrio, di assimilazione ed educazione ai valori della tolleranza, del rispetto e della costruzione di una società più giusta”.

“In presenza di una serie drammatica di nuovi fondamentalismi – ha proseguito – è determinante il ruolo storico della Massoneria come punto d’unione universale di uomini desiderosi di pace e di conoscenza, capaci di contribuire alla costruzione di un nuovo tessuto nei rapporti umani e sociali”.

“Non posso che esprimere la mia soddisfazione – ha detto ancora – per gli onori riservatimi, a coronamento di anni di lavoro supportati dall’impegno corale dei Liberi Muratori per l’affermazione dei valori di una Massoneria, attenta alle problematiche dell’oggi e del domani, forte della sua tradizione”.

Silvia Renzi, 338 2366914,
comunicazione e rapporti con la stampa

Torino 28 ottobre 2007 – Risorgimento e Massoneria.

Torino 28 ottobre 2007 – Risorgimento e Massoneria.

Nuovo inizio di stagione il 28 ottobre (ore 11) per gli “Incontri” del Collegio circoscrizionale del Piemonte-Valle d’Aosta che metterà a disposizione del filosofo Gian Mario Cazzaniga la propria casa massonica di Piazza Vittorio Veneto per una conferenza sulle “Radici culturali del Risorgimento e la Massoneria”.

Introdurrà l’argomento lo storico Marco Novarino, dopo il saluto e la presentazione del presidente circoscrizionale Marco Jacobbi. Cazzaniga è autore di numerosi testi sull’Istituzione massonica e ha curato, nel 2006, il volume degli Annali della “Storia d’Italia” di Einaudi dedicato integralmente alla Libera Muratoria. Ora si sta occupando del nuovo Annale di Einaudi sull’Esoterismo.

Ingresso libero
Info: Segreteria Collegio (lunedì-venerdì, ore 16-20, tel. 011 8177867)

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Crotone 27-28 ottobre 2007 – Crotone, Porta del Mediterraneo.

Crotone 27-28 ottobre 2007 – Crotone, Porta del Mediterraneo.

In Calabria l’anno massonico si inaugura a Crotone con due distinte manifestazioni, una interna e l’altra a carattere pubblico, organizzate per due giorni dalle logge della città. Sarà presente il Gran Maestro Gustavo Raffi.

Il 27 ottobre si svolgerà una tornata musicale presso il locale “Convivio di Hera” (Ctr. Capo Colonna) a partire dalle 18. I fratelli Antonio Santoro, al flauto, e Francesco Desiena, al pianoforte, eseguiranno musiche di Mozart, Beethoven e Rossini, prima dell’intervento del presidente del Collegio circoscrizionale della Calabria Filippo Bagnato. Chiuderà i lavori l’allocuzione del Gran Maestro.

“Crotone: Porta del Mediterraneo. Culture a confronto” è il titolo del convegno pubblico che si svolgerà la mattina successiva, 28 ottobre, al Cinema Teatro Apollo (Via Regina Margherita 7) dalle ore 10.

Apriranno i lavori i saluti del presidente della Regione Calabria, Agazio Loiero, il presidente della Provincia di Crotone Sergio Iritale, il sindaco della città, Peppino Vallone, l’onorevole Dorina Bianchi e il presidente circoscrizionale Filippo Bagnato. Moderati da Giuseppe Lombardo dell’università di Messina, interverranno: Claudio Bonvecchio dell’università dell’Insubria (“Europa, Mediterraneo: identità”), Elefterios Diamantaras dell’Alpina University di Atene (“Mar Ionio: un ponte tra due culture”), Morris Ghezzi dell’università di Milano (“Diversità e omogeneità delle culture del Mediterraneo”), lo psichiatra e scrittore Alessandro Meluzzi (“Oriente ed Occidente nella scienza e nella fede”).

Chiuderà il convegno l’intervento del Gran Maestro Gustavo Raffi.

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Cosenza 27 ottobre 2007 – Il pensiero di Giordano Bruno.

Cosenza 27 ottobre 2007 – Il pensiero di Giordano Bruno.

“Il pensiero di Giordano Bruno tra scienza e magia: eresia della scelta o scelta dell’eresia?” è il titolo del convegno pubblico che la loggia cosentina “Giordano Bruno” (1145) organizza per il 27 ottobre in occasione del suo decimo anniversario di nascita. Il Gran Maestro Gustavo Raffi parteciperà alla manifestazione che si svolgerà – dalle 16,30 – nel Salone di Rappresentanza del Comune di Cosenza (Piazza dei Bruzi).

In apertura, porteranno saluti le autorità massoniche, con il maestro venerabile della loggia Carlo Cannataro e il presidente del Collegio circoscrizionale della Calabria Filippo Bagnato, e le amministrazioni locali, rappresentate dal sindaco di Cosenza Salvatore Perugini e dal presidente della Provincia Mario Oliverio.

Interverranno, coordinati dal giornalista di “Calabria Ora” Luigi Guido, i Gran Maestri Onorari Morris Ghezzi ed Ernesto d’Ippolito, rispettivamente Ordinario di Filosofia e Sociologia del Diritto all’università di Milano e presidente emerito degli Ordini Forensi della Calabria; il presidente della Corte Centrale del Grande Oriente d’Italia, l’avvocato Antonio Perfetti.

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Roma 26 ottobre 2007 – Giovanni Reale a Villa il Vascello per la presentazione del volume Macrobio. Commento al sogno di Scipione a cura di Moreno Neri.

Roma 26 ottobre 2007 – Giovanni Reale a Villa il Vascello per la presentazione del volume Macrobio. Commento al sogno di Scipione a cura di Moreno Neri.

Venerdì 26 Ottobre 2007, in occasione della presentazione del volume Macrobio. Commento al sogno di Scipione a cura di Moreno Neri (Bompiani, 2007), sarà presente il Professor Giovanni Reale, direttore della collana “Bompiani. Il pensiero occidentale” che ospita il volume. All’incontro interverranno il Gran Maestro Gustavo Raffi, i Professori Giuseppe Girgenti e Silvia Ronchey, la Dottoressa Ilaria Ramelli e il curatore Moreno Neri.

Giovanni Reale, già ordinario di «Storia della Filosofia Antica» all’Università Cattolica di Milano, dal 2005 insegna alla nuova facoltà di Filosofia del San Raffaele di Milano presso la quale ha intenzione di fondare un nuovo Centro Internazionale di Ricerche su Platone e sulle radici platoniche del pensiero e della civiltà occidentale.

La sua tesi di fondo è la seguente: la filosofia greca ha creato quelle categorie e quel peculiare modo di pensare che ha consentito la nascita e lo sviluppo della scienza e della tecnica dell’Occidente. Reale ritiene che la cifra spirituale che caratterizza il pensiero occidentale sia costituita dalla filosofia creata dai Greci. È stato infatti il logos greco a caratterizzare le due componenti essenziali del pensiero occidentale e precisamente a fornire gli strumenti concettuali per elaborare la Rivelazione cristiana e a creare quella peculiare mentalità da cui sono nate la scienza e la tecnica.

Ma se la cultura occidentale non si capisce senza la filosofia dei Greci, questa a sua volta non si capisce senza la metafisica come studio dell’intero. Il lavoro che Reale svolge, studiando i grandi pensatori del passato, vuole servire a un confronto con la metafisica antica e moderna. La preferenza che accorda a Platone dipende dal fatto che il filosofo ateniese è, con la “seconda navigazione” di cui parla nel Fedone, il vero creatore di questa problematica.

Reale si fa portavoce di “un meditato ritorno alle radici della nostra cultura” attraverso la riproposta dei classici, in particolare Platone. Di quest’ultimo, Reale – in sintonia con la Scuola di Tubinga – dà un’interpretazione rivoluzionaria, mettendo in luce la primaria importanza delle dottrine non scritte (agrafa dogmata) di cui riferiscono gli allievi di Platone stesso (Aristotele in primis).

Questo è particolarmente evidente nel volume Platone, alla ricerca della sapienza segreta (Milano, Rizzoli, 1998) in cui Giovanni Reale indaga le dottrine segrete platoniche evidenziandone difficoltà e contraddizioni, perché il filosofo greco ha costruito il suo sistema in un preciso momento storico, mentre un’intera civiltà passava dalla comunicazione orale a quella scritta, e ha constatato l’inadeguatezza tanto dell’oralità tradizionale (esemplificata dai poemi omerici), quanto della comunicazione scritta, fondando un nuovo linguaggio, quello dell’oralità dialettica. Reale conduce, con esemplare chiarezza, il lettore attraverso i concetti guida del pensiero platonico (dalla dottrina delle Idee a quella, elusiva e complessa, dei Principi), mostrandone la straordinaria modernità e la vicinanza all’odierna filosofia ermeneutica. Macrobio. Commento al sogno di Scipione nella collana “Bompiani. Il pensiero occidentale”, diretta da Giovanni Reale, rientra nell’impegno per la conoscenza e diffusione dell’antica saggezza come rimedio al disagio dell’uomo contemporaneo. Di fronte all’assenza di senso che lo accompagna in ogni passo dell’assoggettamento tecnico-scientifico del mondo, dopo aver sperimentato cocenti delusioni, angosce e paure, l’uomo può rivolgere lo sguardo al “remoto” passato, col desiderio di ritornare alle proprie radici. Non è affatto un ritorno acritico, ma l’assimilazione e la fruizione di alcuni messaggi della saggezza antica, che, se ben recepiti e meditati, possono, se non guarire, almeno lenire i mali dell’uo

Udine 19 ottobre 2007 – Massoneria: Gran Maestro Raffi (GOi) “è la voce attenta ed attuale della contemporaneità”.

Udine 19 ottobre 2007 – Massoneria: Gran Maestro Raffi (GOi) “è la voce attenta ed attuale della contemporaneità”.

“La Libera Muratoria è una voce attenta e attuale della contemporaneità: per questo motivo essa si interroga e dialoga con la società per la costruzione di una società laica, multiculturale e multietnica e che garantisca a tutti gli spazi di libertà individuale, nel pieno rispetto delle leggi dello Stato”.

Lo ha detto l’avvocato Gustavo Raffi, Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani, alla vigilia delle celebrazioni per il 50° anniversario della Loggia “La Nuova Vedetta”. Per l’occasione, il Collegio Circoscrizionale dei Maestri Venerabili del Friuli Venezia Giulia, la Loggia “Azzo Varisco” e la stessa Loggia “La Nuova Vedetta”, in collaborazione con il Grande Oriente d’Italia, organizzano il Convegno di studi “Per il bene ed il progresso dell’Umanità”, in programma domani, sabato 20 ottobre, con inizio alle ore 15, a Udine, a Palazzo Kechler.

“La Massoneria – ha aggiunto – è uno spazio libero e adogmatico di sociabilità fortemente educativo e portatore di valori etico morali di apertura intellettuale, di tolleranza, di laicità e di interculturalismo, ove uomini diversi per credo politico e religioso dialogano alla ricerca di valori condivisi. E’ la cornice critica entro la quale si costituisce una società aperta”.

Il Convegno di studi “Per il Bene ed il Progresso della Umanità” sarà aperto dai saluti del presidente del Collegio Circoscrizionale del Friuli Venezia Giulia, Renzo Sagues. Dopo la presentazione di Sergio Parmegiani, Presidente del Consiglio dei Maestri Venerabili di Udine, interverranno Giovanni Maria Cecconi, “Pensiero e Azione”; Lucia Giurissa, scuola superiore degli studi di Udine, “L’identità dell’uomo nell’età della tecnica”; Santi Fedele, università degli studi di Messina, “Internazionalismo, pacifismo e tutela dei diritti umani nell’esperienza storica della Massoneria italiana”; Fulvio Salimbeni, università di Udine, “La cultura della pace in un’epoca di nuove barbarie”; Enzio Volli, università di Trieste, “I diritti dell’uomo, la costruzione massonica del Tempio Massonico”; Antonio Picotti, “Il futuro dell’uomo”.

Fondata nel 1957, “La Nuova Vedetta” raccoglie il testimone della storica loggia “La Vedetta”, attiva a Udine, con alterne vicende legate alla storia del nostro Paese, dal 1913 al 1945. Alla fine della Prima Guerra Mondiale “La Vedetta” si ricostituì ad opera, tra gli altri, di Carlo Marzuttini, Sabino Leskovic, Mario Mascagni, Alberto La Loggia, e mantenne la sua attività fino alla messa al bando della Massoneria voluta dalla dittatura fascista. Si ricostituì a liberazione avvenuta. Alla fondazione ed alle attività de “La Nuova Vedetta” parteciparono tra gli altri massoni illustri quali Azzo Varisco, Antonio Celotti, Marco Cesselli, Giuseppe Delmissier, Enrico Fontanelli, Alcide Labignan, Tito Miotti, Francesco Moschetti, Giuseppe Puicher, Giorgio Pucci, Giacomo Ricci, Giobatta Rizzani, Mario Vecchiet, Carlo Ricci.

Silvia Renzi, 338 2366914,
comunicazione e rapporti con la stampa

Roma 17 ottobre 2007 – Massoneria: Gran Maestro Raffi in Friuli Venezia Giulia, il 19 a Trieste, il 20 a Udine.

Roma 17 ottobre 2007 – Massoneria: Gran Maestro Raffi in Friuli Venezia Giulia, il 19 a Trieste, il 20 a Udine.

A Villach, in Austria, il tradizionale incontro tra Grande Oriente d’Italia, Gran Loggia d’Austria e Gran Loggia di Slovenia

Il Friuli Venezia Giulia si conferma come una delle realtà più importanti per la Massoneria del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani.

Ricco e variegato il calendario delle iniziative – tutte con la partecipazione del Gran Maestro Gustavo Raffi – che la Massoneria ha organizzato in Regione per il prossimo fine settimana.

Uno dei momenti più significativi è previsto a Trieste, venerdì 19 ottobre, per due importanti avvenimenti: il conferimento, da parte del Gran Maestro Gustavo Raffi, della più alta onorificenza massonica alla memoria di Gabriele Foschiatti, irredentista mazziniano nato a Trieste e morto nel lager di Dachau nel novembre del 1944 e la cerimonia per i festeggiamenti della nomina del professor Enzio Volli – avvenuta nel corso della Gran Loggia 2007 – a Gran Maestro onorario del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani.

Sabato 20 ottobre il Gran Maestro Raffi sarà a Udine in occasione delle celebrazioni per il 50° anniversario della loggia “La Nuova Vedetta” e per una importante iniziativa culturale. Dopo la riunione rituale, “tornata” in gergo massonico, le celebrazioni prevedono, infatti, il Convegno di studi “Per il bene ed il Progresso della Umanità” organizzato dal Collegio Circoscrizionale dei Maestri Venerabili del Friuli Venezia Giulia e dalle due logge presenti a Udine, “La Nuova Vedetta” e “Azzo Varisco”.
Sarà proprio il presidente del Collegio regionale, Renzo Sagues, ad aprire, alle ore 15, i lavori, che si terranno a Palazzo Kechler, in Piazza XX Settembre. Dopo la presentazione di Sergio Parmegiani, Presidente del Consiglio dei Maestri Venerabili di Udine, interverranno Giovanni Maria Cecconi, “Pensiero e Azione”; Lucia Giurissa, scuola superiore degli studi di Udine, “L’identità dell’uomo nell’età della tecnica”; Santi Fedele, università degli studi di Messina, “Internazionalismo, pacifismo e tutela dei diritti umani nell’esperienza storica della Massoneria italiana”; Fulvio Salimbeni, università di Udine, “La cultura della pace in un’epoca di nuove barbarie”; Enzio Volli, università di Trieste, “I diritti dell’uomo, la costruzione massonica del Tempio Massonico”; Antonio Ricotti, “Il futuro dell’uomo”.

Sempre nella stessa giornata di sabato prossimo il Gran Maestro Gustavo Raffi parteciperà al tradizionale incontro annuale tra il Grande Oriente d’Italia, la Gran Loggia d’Austria e la Gran Loggia di Slovenia che quest’anno si terrà a Villach, in Austria. Anche per questa iniziativa sono previsti due distinti momenti: una conferenza pubblica su “Il Rituale e la Musica” ed una cerimonia massonica.

Silvia Renzi, 338 2366914,
comunicazione e rapporti con la stampa