Livorno 1 – 10 Agosto 2008 – Effetto Venezia 2008.

Livorno 1 – 10 Agosto 2008 – Effetto Venezia 2008.

Per la tradizionale rassegna “Effetto Venezia” il Consiglio dei maestri venerabili di Livorno ha in programma nuove iniziative nella casa massonica cittadina che ha sede presso la Fratellanza Artigiana “Francesco Domenico Guerrazzi” di Piazza dei Domenicani.

Quest’anno il Comune ha fissato gli appuntamenti dal 1° al 10 agosto, con la solita kermesse di arte, cultura, spettacolo e divertimento nel quartiere “La Venezia”. Il Grande Oriente d’Italia è in cartellone il 4 agosto (ore 21.15) con una serata dedicata al Gran Maestro Alessandro Tedeschi attraverso l’analisi del volume di Santi Fedele “Alessandro Tedeschi Gran Maestro dell’esilio”.

Ne discutono Antonio Cafforio e Francesco Parasole. Il Gran Maestro Aggiunto Massimo Bianchi chiude l’incontro. Giovedì 7 agosto, sempre alle 21.15, la Massoneria livornese promuove il progetto “Napoleone ed Elisa: da Parigi alla Toscana” con la conferenza “Napoleone e la Massoneria: tracce massoniche nella biblioteca dell’Imperatore all’Elba”. Intervengono la ricercatrice Monica Guarraccino e la direttrice del Museo Residenze Napoleoniche dell’isola d’Elba, Roberta Martinelli. Per tutta la durata di “Effetto Venezia” è prevista la mostra del pittore livornese Enzo Neri.

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Roma 18 luglio 2008 – Simbolismo massonico. Incontro a Villa ‘Il Vascello’ con Irène Mainguy.

Roma 18 luglio 2008 – Simbolismo massonico. Incontro a Villa ‘Il Vascello’ con Irène Mainguy.

Il 18 luglio una grande studiosa di ‘cose’ massoniche torna a visitare il Grande Oriente d’Italia. Per la terza volta, dopo il seminario di studi esoterici di Montecatini dello scorso febbraio, Irène Mainguy, bibliotecaria-documentalista, responsabile della Biblioteca del Grande Oriente di Francia, segretaria dell’Institut d’Études et de Recherches Maçonniques (Iderm) e vicepresidente della Société Française d’Études et de Recherches sur l’Écossisme (Sfere), è stata invitata dal Servizio Biblioteca per approfondire il tema del simbolismo massonico da lei ampiamente trattato in più opere.

In Italia sono state pubblicate, con le Edizioni Mediterranee, Simbolica massonica del Terzo Millennio, Simbolica dei Gradi di perfezione e degli Ordini di Saggezza e Simbolica dei Capitoli nella Massoneria e sono in corso di traduzione, per lo stesso editore, Le iniziazioni e l’iniziazione massonica e Simbolica degli utensili e glorificazione del mestiere. Quest’ultimo libro, uscito in Francia per i tipi Jean-Cyrille Godefroy, sarà presentato in anteprima nell’incontro del 18 luglio al quale parteciperà il Gran Maestro Gustavo Raffi. L’appuntamento è a Villa ‘Il Vascello’ alle ore 19.

Info: bibliogoi@grandeoriente.it

Leggi l’invito [ Scarica file File Formato PDF Size 190.0 Kb ]

 

Leggi la comunicazione di Irene Mainguy
“Simbolismo e iniziazione massonica”
presentata al Convegno esoterico
di Montecatini 23 – 24 Febbraio 2008
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Pisa 17 luglio 2008 – AA.VV. Lo stato laico in una società multiconfessionale.

Pisa 17 luglio 2008 – AA.VV. Lo stato laico in una società multiconfessionale.

Laicità dello Stato oggi è il tema del nuovo volume edito da Protagon, nella collana Quaderni Toscani, con il titolo “Lo Stato laico in una società multiconfessionale”.

Si tratta degli atti del convegno del Collegio circoscrizionale toscano del Grande Oriente d’Italia, giunto alla quindicesima edizione, realizzato il 26 gennaio nell’aula magna dell’Università di Pisa.

Racchiusi nel libro i saluti e gli interventi dei prestigiosi relatori: per l’Università di Pisa, il Rettore Marco Pasquali, i filosofi Raimondo Cubeddu e Gian Mario Cazzaniga, e lo storico del diritto Mario Montorzi; presenti pure lo storico e politologo Gaetano Quagliariello della Luiss-Guido Carli di Roma e l’ex vicepresidente del Parlamento Europeo Roberto Barzanti.

Per il Grande Oriente sono intervenuti il presidente delle logge pisane Marco Redini, il presidente del Collegio della Toscana Stefano Bisi e il Gran Maestro Gustavo Raffi, responsabile delle conclusioni del convegno. Nel volume sono state inserite foto d’archivio del Grande Oriente d’Italia.

Marina di Pietrasanta 16 luglio 2008 – Alla Versiliana. Incontro con la Massoneria.

Marina di Pietrasanta 16 luglio 2008 – Alla Versiliana. Incontro con la Massoneria.

Il Gran Maestro Gustavo Raffi sarà tra i protagonisti degli incontri della 29° Festival della Versiliana, che quest’anno conta ben 72 giorni di programmazione dal 20 giugno al 31 agosto. “La Massoneria: un’etica per il terzo millennio” è il titolo dell’evento organizzato per il 16 luglio (ore 18) dalla loggia “Dante Alighieri” (932) di Viareggio al Caffè della Versiliana (via Morin 16) con la possibile partecipazione del senatore Giulio Andreotti.
Presenterà il giornalista e scrittore Romano Battaglia, nativo proprio di Marina di Pietrasanta.
Oltre al Gran Maestro, hanno confermato la presenza Michele Ciliberto, Ordinario di storia della filosofia presso la scuola superiore Sant’Anna dell’Università di Pisa, e il giornalista Stefano Bisi, presidente circoscrizionale della Toscana.

Per saperne di più: La Versiliana Festival

Al termine è prevista una cena.
Info è prenotazioni: Andrea Saltarelli (335 6276133), maestro venerabile della “Dante Alighieri”.

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Roma 14 luglio 2008 – Lettera Aperta – Il Gran Maestro alla Comunione.

Roma 14 luglio 2008 – Lettera Aperta – Il Gran Maestro alla Comunione.

Carissimi Fratelli,
Nei momenti più oscuri di questa nostra Repubblica, quando lo scontro politico, aperto e democratico, lascia il posto ai “regolamenti di conti” e alle faide più o meno “sanguinose”, riemergono – non inaspettate ma sempre dolorose – quelle ombre che la società, da sempre, proietta sulla Libera Muratoria. Sono le ombre di un passato che sembrava definitivamente archiviato ma che, invece, ripropone all’attenzione mass-mediatica i soliti, vecchi, logori, noiosi luoghi comuni nei confronti della Massoneria.
Così si ipotizzano presunte Logge segrete, collusioni con la criminalità organizzata a ogni livello, loschi interessi nella gestione della cosa pubblica, subdole ingerenze nell’attività giudiziaria: e chi “più ne ha ne metta”. Ora, è sempre pericoloso e puerile “addormentarsi sugli allori” e ritenere come acquisito – una volta per tutte – quel prestigio che la Libera Muratoria italiana del Grande Oriente d’Italia si è guadagnata, negli ultimi dieci anni, con una politica di coraggio, rigore e trasparenza.
Malgrado l’attenzione che la politica, la cultura, le Università, le Istituzioni e la società civile ci hanno riservato, esistono sempre sacche di diffidenza, di dubbio, di preconcetto, di malafede e di velleitaria, arrogante e ideologica ostilità. Non possiamo e non dobbiamo sottovalutarle anche se abbiamo l’incrollabile certezza che l’opinione pubblica ha mutato atteggiamento nei nostri confronti. Ma non per questo dobbiamo abbassare la guardia, in quanto se per costruire una casa si impegna molto tempo, per distruggerla ce ne vuole molto meno. Per questo dobbiamo essere ancora più vigili e attenti che nel passato.
Infatti, noi abbiamo l’onore di aver costruito una casa di vetro – senza cantine, porte segrete, vie nascoste, veli e altre cialtronerie – che va difesa in ogni modo, opponendo alle facili generalizzazioni la più rigorosa correttezza e la più assoluta precisione.
Il modello dell’attacco – di ogni attacco – alla Libera Muratoria segue sempre uno stesso percorso obbligato. Prima si da la notizia di un fatto criminoso, poi si ipotizza un coinvolgimento di sedicenti massoni o di sedicenti logge spurie, infine si generalizza, “facendo di tutte le erbe un fascio”, estendendo la giusta riprovazione anche a chi nulla ha a che fare con questi malavitosi e con queste associazioni per delinquere. La superficialità dei mezzi di comunicazione di massa e il desiderio di “fare notizia” completa l’opera, attribuendo patenti di colpevolezza a chi non ne ha: come il Grande Oriente d’Italia.
Per comprendere la gravità della situazione è sufficiente ricordare i titoli dei telegiornali e dei quotidiani che hanno diffuso la notizia secondo cui “mafiosi e massoni” erano impegnati a ritardare l’iter dei processi penali avanti la Corte di Cassazione, per far saltare – attraverso la prescrizione – i processi, nei confronti di boss mafiosi. Solo in un secondo tempo – a fronte della ferma smentita che i personaggi indagati non appartenevano al Grande Oriente – veniva specificato, sia pure in tono minore e tra le righe, che costoro, compresi vari sedicenti Gran Maestri, appartenevano a obbedienze spurie.
Come si può immaginare, il rischio che l’opinione pubblica possa trarre da questo tipo di intervento un giudizio errato sulla Libera Muratoria e sul Grande Oriente è elevatissimo e a ben poco vale a contrastarlo il nostro patrimonio storico, i nostri ideali, la nostra correttezza, la nostra fedeltà alle leggi, allo Stato e alla Democrazia. Nella società mass-mediatica la notizia tende a prevalere su tutto: tende a “fare opinione”. Con le conseguenze che ciascuno può immaginare. Bisogna, pertanto, respingere con fermezza ogni indebito attacco e nel contempo fare chiarezza, individuando e denunciando le sedicenti Gran Logge che operano sul territorio

Radicofani 14 luglio 2008 – Giardini e boschi iniziatici.

Radicofani 14 luglio 2008 – Giardini e boschi iniziatici.

Anche quest’anno la loggia “XX Settembre” (604) di Montepulciano, in collaborazione con il Collegio toscano, organizza una tornata rituale in grado di apprendista nel Bosco Isabella di Radicofani, a poco più di 70 km da Siena.
L’appuntamento è per il 31 agosto, alle ore 9,30. Di seguito ci saranno un’agape bianca e, nel primo pomeriggio, il seminario “Giardini e boschi iniziatici”, a cura di esponenti della “XX Settembre”, che spiegherà la particolarità del ritrovo (e altri simili) creato tra la fine dell’Ottocento e primi del Novecento dal massone Odoardo Luchini, senatore del Regno, nativo di Radicofani.
Per la realizzazione del “tempio” l’ideatore utilizzò specie arboree e arbusti a carattere simbolico. Dedicò l’opera alla moglie Isabella Andreucci.

Info e prenotazioni (entro il 25 agosto):
0578 52141 – 0578 748168 – 333 7870484 – 335 5791089 – 3394232895

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Alghero 5-6 luglio 2008 – Vincenzo Sulis Cittadino d’Europa.

Alghero 5-6 luglio 2008 – Vincenzo Sulis Cittadino d’Europa.

A Vincenzo Sulis, notaio, avventuriero e memorialista cagliaritano vissuto tra il 1758 e il 1834, è dedicata la giornata del 5 luglio ad Alghero. Si celebrerà il suo 250esimo anniversario di nascita con un convegno al Teatro Civico (ore 18) al quale interverranno il Gran Maestro Gustavo Raffi, il sottosegretario alla Difesa Giuseppe Cossiga (figlio del Presidente Emerito della Repubblica), il sindaco di Alghero Marco Tedde, il sindaco di Cagliari Emilio Floris e quello di La Maddalena, Angelo Comiti.

“Vincenzo Sulis – Cittadino d’Europa” è il titolo dell’incontro – patrocinato dal comune algherese e organizzato dall’Associazione “Vincenzo Sulis” della città, emanazione dell’omonima loggia massonica di Alghero – che farà conoscere al grande pubblico una figura storica poco celebrata nell’Isola. Non certo dagli algheresi che gli hanno dedicato la più imponente delle sei torri catalane sul mare (la Torre dello Sperone), dove fu imprigionato per ventidue anni per una falsa accusa di lesa maestà: un falsissimo processo scaturito in condanna a morte, poi commutata nel carcere a vita. Graziato nel 1821 da Carlo Felice, fu confinato a La Maddalena, dove finì i suoi anni e scrisse la sua Autobiografia, inedita fino al 1964. Fu un innato capopopolo: contro i Francesi nel 1793 e i Piemontesi nel 1794, anche se sposò la causa sabauda quando Carlo Emanuele IV, perduto il Piemonte, trovò rifugio in Sardegna. I suoi oppositori gli allontanarono, però, le simpatie del popolo e del re con insinuazioni e calunnie. Di qui l’epilogo.

Al convegno porteranno contributi sul personaggio, il filologo Giuseppe Marci dell’Università di Cagliari e il preside del Liceo “Brotzu” di Quartu Sant’Elena , Luciano Carta. Il Gran Maestro Gustavo Raffi chiuderà i lavori, moderati dall’avvocato Alberto Sechi, presidente dell’Associazione “Vincenzo Sulis”, nonché maestro venerabile dell’omonima officina.

In occasione della visita del Gran Maestro Raffi ad Alghero, la loggia “Vincenzo Sulis” ha organizzato per il giorno successivo, 6 luglio, una tornata congiunta di tutte le logge della Sardegna. L’appuntamento è nella sala conferenze dell’Hotel Catalunya (Via Catalogna, 20) alle ore 10. E’ gradita la presenza dei labari delle logge partecipanti.

Gli organizzatori hanno stipulato una convenzione con l’Hotel Catalunya per la cena della sera del 5 luglio (costo 45 euro) e per un’eventuale pernottamento nell’albergo (camera doppia 150 euro; doppia uso singola 117 euro).
Prenotazioni: Società Equòrea di Alghero (tel. 0799 76542, fax 1782760323, e-mail info@equoera.it) responsabile anche del programma di intrattenimento per gli accompagnatori.

Altre informazioni: venerabile@loggiavincenzosulis.it

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Alghero 4 luglio 2008 – Massoneria: Gran Maestro Raffi (Goi) “siamo a favore della scuola pubblica e del confronto tra culture, religioni e razze diverse”.

Alghero 4 luglio 2008 – Massoneria: Gran Maestro Raffi (Goi) “siamo a favore della scuola pubblica e del confronto tra culture, religioni e razze diverse”.

Sabato 5 luglio, le celebrazioni in onore di Vincenzo Sulis; domenica 6 luglio riunione delle logge sarde.

“Compito della Massoneria è quello di far coesistere e di portare al confronto posizioni e convinzioni diverse, mettendole le une di fronte alle altre, per promuovere una proficua discussione. Non è un caso che per noi massoni, la laicità, uno dei nostri irrinunciabili valori, sia l’espressione della filosofia del dialogo: una condizione che però ha dei postulati, come il rispetto dell’altro, l’assenza di volontà egemoniche e la ricerca convinta di un terreno condiviso per operare in favore della collettività”.

Lo ha detto l’avvocato Gustavo Raffi, Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani, anticipando alcuni dei temi che saranno al centro del suo intervento nel corso delle celebrazioni per il del 250esimo anniversario della nascita di Vincenzo Sulis.

“Non ci stancheremo mai di ribadire – ha aggiunto – che è necessario uno sforzo comune, di comprensione e di rispetto verso l’altro. Per questo motivo la Libera Muratoria italiana ha tra i suoi obiettivi la difesa e la promozione della scuola pubblica nel cui seno culture, religioni e razze diverse possono coesistere arricchendosi le une grazie alle altre. Una scuola cattolica, così come una scuola ebrea o musulmana finirebbero per minare le fondamenta del tessuto sociale, frustrando la funzione primaria dell’organizzazione scolastica che è quella di riunire in un unico patto di fratellanza persone nate e vissute in ambiti familiari provenienti da terre e da tradizioni differenti”.

Le celebrazioni prevedono il Convegno di studi “Vincenzo Sulis – Cittadino d’Europa” in programma domani, sabato 5 luglio, alle ore 18 al Teatro Civico di Alghero e la presentazione di un busto dedicato al patriota sardo.

Al Convegno, che si avvale del patrocinio del Comune di Alghero, parteciperanno il sottosegretario alla Difesa Giuseppe Cossiga, i sindaci di Alghero, Marco Tedde, di Cagliari, Emilio Floris, e de la Maddalena, Angelo Comiti.
Porteranno i loro contributi, moderati dall’avvocato Alberto Sechi, presidente dell’Associazione “Vincenzo Sulis”, nonché Maestro venerabile dell’omonima officina, il filologo Giuseppe Marci dell’Università di Cagliari e il preside del Liceo “Brotzu” di Quartu Sant’Elena, Luciano Carta.

Il Gran Maestro Gustavo Raffi chiuderà i lavori. Per il giorno successivo, domenica 6 luglio, la loggia “Vincenzo Sulis” ha organizzato ad Alghero una tornata congiunta di tutte le logge della Sardegna.

Silvia Renzi, 338 2366914,
comunicazione e rapporti con la stampa.

Alghero 3 luglio 2008 – Massoneria: Gran Maestro Raffi (Goi) ad Alghero per celebrazioni in onore di Vincenzo Sulis.

Alghero 3 luglio 2008 – Massoneria: Gran Maestro Raffi (Goi) ad Alghero per celebrazioni in onore di Vincenzo Sulis.

Sabato 5 luglio presentato il busto realizzato in onore del patriota sardo e convegno di studi; domenica 6 luglio riunione delle Logge dell’Isola

La massoneria di Alghero dedica a Vincenzo Sulis, in occasione del 250esimo anniversario della sua nascita, l’intera giornata di sabato 5 luglio. Per ricordare la figura di un grande cagliaritano vissuto tra la fine del ‘700 e l’inizio dell’800, che con le sue epiche gesta e con una vita vissuta fuori dagli schemi, ha segnato un’epoca importante nella storia sarda, è stata, infatti, organizzata una importante iniziativa: il Convegno di studi “Vincenzo Sulis – Cittadino d’Europa” in programma alle ore 18 al Teatro Civico di Alghero, nel corso del quale sarà presentato un busto a lui dedicato.

Patrocinato dall’Amministrazione Comunale della città, e organizzato dall’Associazione “Vincenzo Sulis”, emanazione dell’omonima loggia massonica di Alghero, il Convegno intende far conoscere ed approfondire la figura di Sulis.

Vi parteciperanno il sottosegretario alla Difesa, Giuseppe Cossiga, i sindaci di Alghero, Marco Tedde, di Cagliari, Emilio Floris, e de la Maddalena, Angelo Comiti.

Porteranno i loro contributi, moderati dall’avvocato Alberto Sechi, presidente dell’Associazione “Vincenzo Sulis”, nonché maestro venerabile dell’omonima officina, il filologo Giuseppe Marci dell’Università di Cagliari e il preside del Liceo “Brotzu” di Quartu Sant’Elena, Luciano Carta. Il Gran Maestro Gustavo Raffi chiuderà i lavori.

Per il giorno successivo, domenica 6 luglio, la loggia “Vincenzo Sulis” ha organizzato ad Alghero una tornata congiunta di tutte le logge della Sardegna.

Silvia Renzi, 338 2366914,
comunicazione e rapporti con la stampa.