Soveria Mannelli 9 settembre 2008 – (Lameziaweb.biz) Il lavoro della massoneria nella storia.

Soveria Mannelli 9 settembre 2008 – (Lameziaweb.biz) Il lavoro della massoneria nella storia.

«Rivendico alla massoneria che alcuni dei valori su cui si è sacrifica una parte della migliore gioventù ed anche della cultura italiana è il fatto dell’indipendenza dell’unità nazionale». È la riflessione consegnata dal gran maestro aggiunto del Grande Oriente d’Italia Massimo Bianchi, in sostituzione della prevista presenza del gran maestro Gustavo Raffi impossibilitato a partecipare per una improvvisa indisposizione, a conclusione del convegno “La Massoneria e il Regno di Napoli” che si è svolto a Soveria Mannelli organizzato dalla Loggia “La Sila-Dionisio Ponzio” Oriente di Decollatura, con il patrocinio del collegio circoscrizionale dei maestri venerabili della Calabria. Sul processo di unificazione italiana e sulla figura di Garibaldi, il gran maestro aggiunto rileva: «È difficile trovare nella storia uno che fosse disinteressato come Garibaldi, che si poteva impossessare di un regno invece di consegnarlo. Un personaggio importante per noi massoni, anche se non viene ricordato. Nel 1863 è stato gran maestro e in alcune delle foto che sono a Caprera ci sono i fratelli che ci hanno preceduto nella costruzione di questo ideale».

Nel ripercorre la storia dell’istituzione massonica Bianchi afferma che ci sono libri che tendono a dare un giudizio positivo e c’è anche una pubblicistica che da un giudizio negativo, comunque le logge hanno avuto una evoluzione e non sono rimaste quelle che erano. «Se comparo la lettura dei libri con le vicende dei fratelli che ci hanno preceduto e con le tracce della storia non solo nazionali della nostra istituzione», sostiene il maestro venerabile, «noto che la cosa che si è fatta è quella di ricollocare l’istituzione nella sua tradizione. Chi legge le storie dei nostri territori sa che ci sono dei passaggi che trovano la presenza dei massoni». E prosegue: «Riguardo al voto alle donne, la prima proposta viene da un deputato nostro fratello, come pure l’importanza dell’istruzione. Questi temi soprattutto nei confronti della scuola e della ricerca scientifica sono stati ripresi all’interno delle gran logge che si sono svolte in questi anni. Allora se ci ricordiamo quello che eravamo, dobbiamo prenderne spunto dalla storia per l’attività da svolgere oggi e per il futuro». Dopo le note dell’inno di Mameli il convegno è stato aperto dal sindaco di Soveria Mannelli, Leonardo Sirianni, che ha portato il saluto a tutti i convenuti, a cui è seguito l’intervento del Maestro Venerabile della loggia organizzatrice, Vincenzo La Russa e del presidente del collegio circoscrizionale dei maestri venerabili della Calabria, Filippo Bagnato.

Nel ruolo di moderatore Pino Molinaro, della loggia “La Sila-Dionisio Ponzio”, ricorda che è il quarto anno che la cittadina ospita questo incontro. Nel riflette sul ruolo dell’istituzione rileva che «la massoneria si sta orientando verso una ricerca ed un’analisi su argomenti che interessano la società ed i tempi in cui viviamo, argomenti di storia, di etica e quindi di formazione del futuro cittadino. Questo ritengo sia il compito ed anche la giustificazione per rivisitare la storia». E nel riprendere una riflessione scritta su una sua pubblicazione della storia della loggia “La Sila”, Molinaro ricorda che «amare la memoria è anche amare il futuro». Sono seguite le relazioni “La Massoneria nelle due Sicilie e i fratelli meridionali del ‘700” esposta da Ruggiero Ferrara di Castiglione; “Testimoni di libertà: dalla Repubblica Napoletana del 1799 ai cinque martiri di Gerace” il tema trattato da Santi Fedele dell’Università di Messina; “Unità e federalismo: venture e sventure” la relazione di Mario Caligiuri docente Unical.

(Lameziaweb.biz) 09 SET 08

Roma 9 settembre 2008 – (9Colonne) Massoneria, festeggiamenti Equinozio di Autunno dedicati a Costituzione.

Roma 9 settembre 2008 – (9Colonne) Massoneria, festeggiamenti Equinozio di Autunno dedicati a Costituzione.

Appuntamento sabato 20 settembre a Villa Il Vascello, sede del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani, per celebrare la ricorrenza dell’Equinozio di Autunno, che segna la ripresa dei lavori massonici, e del XX Settembre. Ricorrenza che quest’anno sarà dedicata al 60° anniversario della Carta Costituzionale. Il programma prevede, in mattinata, dopo la tradizionale deposizione di corone di alloro a Porta Pia e al Gianicolo, il convegno di studi, alle ore 10, 30, “con la Costituzione nella Patria per la Democrazia a 60 anni dalla Carta Costituzionale”.

“I Liberi Muratori Meuccio Ruini e Giovanni Conti, rispettivamente presidente della Commissione dei 75 incaricata di elaborare il progetto della Costituzione, e vice presidente della Costituente, furono appassionati ed intransigenti testimoni delle virtù repubblicane – sottolinea l’avvocato Gustavo Raffi, Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani – e contribuirono insieme ad altri Massoni a realizzare la Carta fondamentale della Repubblica che 60 anni or sono fece degli Italiani finalmente dei cittadini di uno Stato democratico”. “Nel celebrarne l’anniversario – ha aggiunto – i Liberi Muratori del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani riaffermano solennemente, oggi come ieri, il loro strenuo impegno a difesa della democrazia e delle libertà garantite dalla Costituzione repubblicana”.

Al convegno di studi interverranno, moderati dal filosofo Claudio Bonvecchio, lo storico Carlo Ricotti, Antonio Baldassarre, già presidente emerito della Corte Costituzionale, il politologo e scrittore Massimo Teodori, il giornalista e saggista Oscar Giannino. celebrazioni si concluderanno nel pomeriggio con l’allocuzione del Gran Maestro Gustavo Raffi.

(9Colonne) 09 SET 08

Roma 30 luglio 2008 – (Velino) Anniversario Costituzione, Massoneria lo celebra il 20/9.

Roma 30 luglio 2008 – (Velino) Anniversario Costituzione, Massoneria lo celebra il 20/9.

Appuntamento sabato 20 settembre a Villa Il Vascello (via di San Pancrazio, 8) sede del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani, per celebrare la ricorrenza dell’Equinozio di Autunno, che segna la ripresa dei lavori massonici, e del XX Settembre. Ricorrenza che quest’anno sara’ dedicata al 60esimo anniversario della Carta Costituzionale. Il programma prevede, in mattinata, dopo la tradizionale deposizione di corone di alloro a Porta Pia e al Gianicolo, il convegno di studi, alle 10.30, “Con la Costituzione nella patria per la democrazia a 60 anni dalla Carta Costituzionale”.

“I Liberi muratori Meuccio Ruini e Giovanni Conti – sottolinea l’avvocato Gustavo Raffi, Gran maestro del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani -, rispettivamente presidente della Commissione dei 75 incaricata di elaborare il progetto della Costituzione, e vicepresidente della Costituente, furono appassionati ed intransigenti testimoni delle virtu’ repubblicane e contribuirono insieme ad altri massoni a realizzare la Carta fondamentale della Repubblica che 60 anni or sono fece degli Italiani finalmente dei cittadini di uno Stato democratico”.

“Nel celebrarne l’anniversario – continua Raffi – i Liberi muratori del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani riaffermano solennemente, oggi come ieri, il loro strenuo impegno a difesa della democrazia e delle liberta’ garantite dalla Costituzione repubblicana”. Al convegno di studi interverranno, moderati dal filosofo Claudio Bonvecchio, gli storici Lucio Villari e Carlo Ricotti, Antonio Baldassarre, gia’ presidente emerito della Corte Costituzionale, il politologo e scrittore Massimo Teodori, il giornalista e saggista Oscar Giannino. Le celebrazioni si concluderanno nel pomeriggio con l’allocuzione del Gran maestro Gustavo Raffi.

(Velino) 30 LUG 08

Roma 30 luglio 2008 – (AGI) Costituzione: Grande Oriente celebra il 60esimo Anniversario.

Roma 30 luglio 2008 – (AGI) Costituzione: Grande Oriente celebra il 60esimo Anniversario.

Appuntamento sabato 20 settembre a Villa Il Vascello (Via di San Pancrazio, 8) sede del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani, per celebrare la ricorrenza dell’Equinozio di Autunno, che segna la ripresa dei lavori massonici, e del XX Settembre. Ricorrenza che quest’anno sará dedicata al 60 anniversario della Carta Costituzionale.

Il programma – riferisce una nota del Grande Oriente – prevede, in mattinata, dopo la tradizionale deposizione di corone di alloro a Porta Pia e al Gianicolo, il convegno di studi, alle ore 10, 30, “con la Costituzione nella Patria per la Democrazia a 60 anni dalla Carta Costituzionale”.

“I Liberi Muratori Meuccio Ruini e Giovanni Conti, rispettivamente Presidente della Commissione dei 75 incaricata di elaborare il progetto della Costituzione, e Vice Presidente della Costituente, furono appassionati ed intransigenti testimoni delle virtù repubblicane – sottolinea l’avvocato Gustavo Raffi, Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani – e contribuirono insieme ad altri Massoni a realizzare la Carta fondamentale della Repubblica che 60 anni or sono fece degli Italiani finalmente dei cittadini di uno Stato democratico”.

“Nel celebrarne l’anniversario – ha aggiunto – i Liberi Muratori del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani riaffermano solennemente, oggi come ieri, il loro strenuo impegno a difesa della democrazia e delle libertá garantite dalla Costituzione repubblicana”.

Al convegno di studi interverranno, moderati dal filosofo Claudio Bonvecchio, gli storici Lucio Villari e Carlo Ricotti, Antonio Baldassarre, giá Presidente emerito della Corte Costituzionale, il politologo e scrittore Massimo Teodori, il giornalista e saggista Oscar Giannino. Le celebrazioni si concluderanno nel pomeriggio con l’Allocuzione del Gran Maestro Gustavo Raffi.

(AGI) 30 LUG 08

Roma 30 luglio 2008 – (ASCA) Massoneria: GOI, festeggiamenti per Equinozio Autunno e 60° Costituzione.

Roma 30 luglio 2008 – (ASCA) Massoneria: GOI, festeggiamenti per Equinozio Autunno e 60° Costituzione.

Appuntamento per i massoni sabato 20 settembre a Villa Il Vascello (Via di San Pancrazio, 8) sede del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani, per celebrare la ricorrenza dell’Equinozio di Autunno, che segna la ripresa dei lavori massonici, e del XX Settembre. Ricorrenza che quest’anno sara’ dedicata al 60* anniversario della Carta Costituzionale.

Ne da notizia l’ufficio stampa del Grande Oriente d’Italia aggiungendo che il programma prevede, in mattinata, dopo la tradizionale deposizione di corone di alloro a Porta Pia e al Gianicolo, il convegno di studi, alle ore 10, 30, ”con la costituzione nella patria per la democrazia a 60 anni dalla Carta Costituzionale”.

”I Liberi Muratori Meuccio Ruini e Giovanni Conti, rispettivamente Presidente della Commissione dei 75 incaricata di elaborare il progetto della Costituzione, e Vice Presidente della Costituente, furono appassionati ed intransigenti testimoni delle virtu’ repubblicane -sottolinea l’avvocato Gustavo Raffi, Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani- e contribuirono insieme ad altri Massoni a realizzare la Carta fondamentale della Repubblica che 60 anni or sono fece degli Italiani finalmente dei cittadini di uno Stato democratico”.

”Nel celebrarne l’anniversario -ha aggiunto- i Liberi Muratori del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani riaffermano solennemente, oggi come ieri, il loro strenuo impegno a difesa della democrazia e delle liberta’ garantite dalla Costituzione repubblicana”.

Al convegno di studi interverranno, moderati dal filosofo Claudio Bonvecchio, gli storici Lucio Villari e Carlo Ricotti, Antonio Baldassarre, gia’ Presidente emerito della Corte Costituzionale, il politologo e scrittore Massimo Teodori, il giornalista e saggista Oscar Giannino. Le celebrazioni si concluderanno nel pomeriggio con il discorso del Gran Maestro Gustavo Raffi.

(ASCA) 30 luglio 2008

Roma 30 luglio 2008 – (ADN Kronos) Costituzione: Grande Oriente d’Italia festeggia 60° Anniversario. Gran Maestro Raffi, impegno del GOI a difesa di democrazia e libertà.

Roma 30 luglio 2008 – (ADN Kronos) Costituzione: Grande Oriente d’Italia festeggia 60° Anniversario. Gran Maestro Raffi, impegno del GOI a difesa di democrazia e libertà.

L’appuntamento per celebrare la ricorrenza dell’equinozio di autunno, che segna la ripresa dei lavori massonici, e’ fissato per sabato 20 settembre a ‘Villa il Vascello’, in via di San Pancrazio a Roma, sede del ‘Grande Oriente d’Italia’ di Palazzo Giustiniani. La ricorrenza, quest’anno, sara’ dedicata al 60° anniversario della Carta Costituzionale. Il programma prevede, in mattinata, dopo la tradizionale deposizione di corone di alloro a Porta Pia e al Gianicolo, il convegno di studi, alle ore 10, 30, su ‘La Costituzione nella patria per la democrazia a 60 anni dalla Carta Costituzionale’.

”I ‘liberi Muratori’ Meuccio Ruini e Giovanni Conti, rispettivamente presidente della Commissione dei 75 incaricata di elaborare il progetto della Costituzione, e vice presidente della Costituente, furono appassionati ed intransigenti testimoni delle virtu’ repubblicane -sottolinea Gustavo Raffi, gran maestro del ‘Grande Oriente d’Italia’ di Palazzo Giustiniani- e contribuirono insieme ad altri massoni a realizzare la Carta fondamentale della Repubblica che 60 anni or sono fece degli italiani finalmente dei cittadini di uno Stato democratico”.

”Nel celebrarne l’anniversario -aggiunge Raffi- i ‘liberi Muratori’ del ‘Grande Oriente d’Italia’ di Palazzo Giustiniani riaffermano solennemente, oggi come ieri, il loro strenuo impegno a difesa della democrazia e delle liberta’ garantite dalla Costituzione repubblicana”.

Al convegno di studi interverranno, moderati dal filosofo Claudio Bonvecchio, gli storici Lucio Villari e Carlo Ricotti, Antonio Baldassarre, presidente emerito della Corte Costituzionale, il politologo e scrittore Massimo Teodori, il giornalista e saggista Oscar Giannino. Le celebrazioni si concluderanno nel pomeriggio con l’allocuzione del gran maestro Raffi.

(Adn Kronos) 30 LUG 2008

Marina di Pietrasanta (LU) 18 luglio 2008 – Alla Versiliana con il Grande Maestro Gustavo Raffi – Massoneria e massoni, logge e segreti, leggende e verità.

Marina di Pietrasanta (LU) 18 luglio 2008 – Alla Versiliana con il Grande Maestro Gustavo Raffi – Massoneria e massoni, logge e segreti, leggende e verità.

Una rosa presieduta da un nome d’eccezione, Gustavo Raffi, il Gran Maestro del Grande Ordine d’Oriente, “il Massone più impegnato, per i fratelli e non”, come si è autodefinito davanti ad una folla di spettatori, composta non solo dei soliti habituè dello storico Caffè, ma anche di tanti giovani e insegnanti. Un excursus di due ore su quello che è stato, ed è, uno dei movimenti piu’ importanti della storia.

Il Ravennate Gran Maestro ha risposto ad ogni domanda sul mondo, misterioso per tanti, dei “liberi muratori”, meglio conosciuti come “massoni”. Che cos’è la massoneria, quali furono le sue origini, che ruolo ha nella nostra società oggi e quale ruolo aveva prima, da chi è formata, come ci si entra. Questi solo alcuni dei quesiti posti al Gran Maestro, e agli altri ospiti del Caffè.

“La Massoneria è un modo di essere e di condurre la vita – ha risposto Gustavo Raffi. “Quando nacque fu per aprire il mondo alla modernità, al dialogo e cercare negli altri la verità, di cui ogni simile è portatore”. Oggi come ieri il ruolo non è cambiato. Il massone era ed è un portatore di verità. In tutti gli Ordini, e ne esistono oltre 500. Diciannovemila sono i fratelli in tutta Italia, di cui tremila nella sola Toscana. Come ci si entra non è un segreto, esiste un sito pubblico, accessibile a tutti, “urbi et orbi”, come latineggiando ha sottolineato il Gran Maestro Gustavo Raffi. Come dire alla luce del sole, per sfatare miti e leggende di logge segrete.

Ci si può candidare proponendosi, poi si viene accolti o meno. Conditio sine qua non “essere uomini del dubbio e tolleranti – ha precisato il massimo esponente dell’Ordine. Uomini di destra o di sinistra , questo non conta. All’interno è vietato parlare di politica. Il credo, pur non essendo la Massoneria una Chiesa o una religione, è amare la libertà e la fratellanza.

Lucca 15 luglio 2008 – (9Colonne) Massoneria: dibattito in Versilia, atteso Andreotti.

Lucca 15 luglio 2008 – (9Colonne) Massoneria: dibattito in Versilia, atteso Andreotti.

Il Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia Gustavo Raffi sarà tra i protagonisti degli incontri della 29° Festival della Versiliana, che quest’anno conta 72 giorni di programmazione dal 20 giugno al 31 agosto.

“La Massoneria: un’etica per il terzo millennio” è il titolo dell’incontro organizzato per domani 16 luglio (ore 18) dalla loggia “Dante Alighieri” di Viareggio al Caffè della Versiliana di Marina di Pietrasanta con la “possibile partecipazione” – si legge nell’invito – del senatore Giulio Andreotti.

Presenterà il giornalista e scrittore Romano Battaglia. Oltre a Raffi, hanno confermato la presenza Michele Ciliberto, ordinario di storia della filosofia presso la scuola superiore Sant’Anna dell’Università di Pisa, e il giornalista Stefano Bisi.

(9Colonne) 15 LUG 08

Roma 15 luglio 2008 – (Velino) – Funari un Massone? Gustavo Raffi: L’ho letto, ma non lo so…

Roma 15 luglio 2008 – (Velino) – Funari un Massone? Gustavo Raffi: L’ho letto, ma non lo so…

Funari massone o meno poco importa in tema di cristianesimo e religione: le due cose possono tranquillamente coesistere. Il Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia, Gustavo Raffi, in un’intervista ad Affaritaliani.it, svela:
“Si puo’ essere cattolici e massonici? Reputo che sia possibile, che siano scelte che attengono alla sfera del singolo. Mi faccia chiarire.. Bisogna sempre far distinzione fra la massoneria che non si costituisce in chiesa e non si e’ mai posta come religione e…”. I suoi aderenti… “Che sono liberi di esprimere la loro spiritualita’ nelle forme religiose che ritengono. Fermo restando che l’unico punto fermo che la massoneria richiede la credenza in un Ente Supremo. Possiamo chiamarlo come vogliamo, e’ la credenza in Dio”.
Quindi, la Massoneria regolare non ammette gli atei? “Esatto. Un uomo va accettato per quello che e’ a prescindere dal suo credo politico, religioso. L’importante e’ che quando manifesta le proprie credenze sia rispettoso dell’alterita’, sia tollerante e sia un uomo del dialogo”.
Facciamo un passo avanti. Il buon massone puo’ e deve andare in Chiesa, ricevere i sacramenti… “Un momento. Attiene alla sfera del singolo. Poi il buon massone puo’ anche essere ebreo…”. Funari secondo lei aveva simpatie per la massoneria? “Non l’ho mai conosciuto personalmente. Ho letto che sarebbe stato membro di una sigla massonica. Pero’ non so…”.

(Velino) 15 LUG 08

Roma 14 luglio 2008 – Perché tutta questa agitazione sui Massoni?

Roma 14 luglio 2008 – Perché tutta questa agitazione sui Massoni?

Perché tutta questa agitazione sui Massoni? di Paolo Gambi Come giovane e curioso scrittore a volte mi trovo ad invidiare i miei amici massoni. Provo ad immaginare come sarebbe indossare il grembiule ed unirmi a loro nel tempio massonico. Immagino che godrei del gusto cameratesco e trarrei benefici dalle “social connections”. Poi subito mi rendo conto che questo non succederà mai, perché sono un cattolico praticante. Le relazioni fra la Chiesa cattolica e la Massoneria sono delicate e complicate, ma dato che la Massoneria è stata fondata (secondo la tradizione) in Inghilterra nel 1717, sembra appropriato discutere di quest’argomento in un giornale inglese. In Italia queste relazioni sono state recentemente oggetto di un rinnovato dibattito. La discussione ha reso una cosa trasparentemente chiara: è probabile che cattolici e massoni rimarranno fieri avversari ancora a lungo.
La Massoneria è stata ripetutamente condannata dal Papato, ad iniziare dalla bolla “In Eminenti Specula” del 1739. Il Codice di Diritto Canonico del 1917 proibiva ai Cattolici, sotto la pena della scomunica, di entrare in organizzazioni massoniche. Il nuovo Codice del 1983 non fa nessun riferimento specifico alla Massoneria. Per dare un indirizzo alla confusione sorta in seguito a questa omissione, nello stesso anno la Congregazione per la Dottrina della Fede emanò una chiarificazione.
Il documento, firmato niente meno che dall’allora cardinale Joseph Ratzinger, diceva: “Rimane pertanto immutato il giudizio negativo della Chiesa nei riguardi delle associazioni massoniche, poiché i loro principi sono stati sempre considerati inconciliabili con la dottrina della Chiesa e perciò l’iscrizione a esse rimane proibita. I fedeli che appartengono alle associazioni massoniche sono in stato di peccato grave e non possono accedere alla Santa Comunione”.
Ma perché ai cattolici è proibito di entrare nella Massoneria, precisamente? Per la Congregazione per la Dottrina della Fede perché è impossibile riconciliare i “principi” della Massoneria con l’insegnamento della Chiesa. Questo verdetto richiederebbe una approfondita discussione della dottrina della Massoneria, per il quale qui non vi è spazio. E comunque, questo ci porterebbe lontano da ciò che credo sia il discorso reale: che cioè la Chiesa e la Massoneria sono imprigionate in una lotta per il potere.
Nel XVIII secolo nuove forze culturali incarnate dalla Massoneria si agitarono per l’Europa, strappando centri di influenza alla Chiesa. E invece di provare a giungere ad un compromesso, la Chiesa ha condannato e scomunicato le avanguardie di questa rivoluzione. Questa decisione ha creato un fossato invalicabile tra la Chiesa e il mondo moderno costruito dai rivoluzionari.
Da allora questa separazione si è fatta sempre più larga. Questo antagonismo ha raggiunto il suo culmine nel XIX secolo, quando i massoni contribuirono a consegnare lo Stato pontificio alla storia. Giuseppe Garibaldi – simbolo dell’Unità d’Italia fatta contro Papa Pio IX – fu Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia. Così la Massoneria è divenuta un potente simbolo della modernità in Italia ed in Europa.
La domanda che mi trovo a pormi è: ora che gli Stati della Chiesa non esistono più, perché c’è ancora tutta questa agitazione sulla Massoneria? Se la Chiesa sotterrasse l’ascia di guerra nei confronti dei massoni lancerebbe un messaggio efficace: che essere cattolici non significa essere contro la modernità. (…)

PAOLO GAMBI, classe 1979, scrittore e giornalista romagnolo.Autore del libro “I vip parlano di Dio”(Piemme, 2007), curatore del libro del cardinal Tonini “Profezie per l’Ottimismo” (Piemme, 2008) e di altre pubblicazioni.Giornalista professionista, è Contributing editor di The Catholic Herald di Londra, ha lavorato al Financial Times a Londra e da

Palermo 18 giugno 2008 – La rassegna stampa sull’inchiesta di Palermo.

Palermo 18 giugno 2008 – La rassegna stampa sull’inchiesta di Palermo.

(ANSA) – PALERMO, 18 GIU – MAFIA: HIRAM; GRANDE ORIENTE D’ITALIA, SAREMO PARTE CIVILE

“Respingo con sdegno gli accostamenti alla massoneria e preannuncio che il Grande Oriente d’Italia, a tutela della onorabilità dei Liberi Muratori, si costituirà parte civile nel processo penale in questione”. Così l’avvocato Gustavo Raffi, Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani, commenta l’inchiesta della Dda di Palermo che ieri ha portato all’arresto di otto persone per aver tentato di rallentare provvedimenti penali in Cassazione a carico di indagati per mafia. “Il Grande Oriente d’Italia – sottolinea Raffi – prende atto della riportata affiliazione delle persone coinvolte ad organizzazioni sedicenti massoniche che in nessun modo sono riconducibili alla Libera Muratoria Regolare di Palazzo Giustiniani”. Il Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia, infine, stigmatizza “il malvezzo delle cronache di riferirsi alla massoneria in termini generici, così da indurre la pubblica opinione alla falsa credenza che esistano un vincolo ed un sistema unitario delle realtà massoniche o sedicenti tali”. (16, 52 ANSA).

Roma, 18 giu. (Adnkronos) – MAFIA: GRAN MAESTRO RAFFI, GRANDE ORIENTE PARTE CIVILE A TUTELA LIBERI MURATORI

“Riguardo alla operazione giudiziaria della Dda di Palermo che ha condotto all’arresto di alcuni indagati per gravi delitti e, nello specifico, per aver tentato di rallentare provvedimenti penali a carico di mafiosi, il Grande Oriente d’Italia prende atto della riportata affiliazione delle persone coinvolte ad organizzazioni sedicenti massoniche che in nessun modo sono riconducibili alla Libera Muratoria Regolare di Palazzo Giustiniani”. Lo ha afferma Gustavo Raffi, Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani, preannunciando che “il Grande Oriente d’Italia, a tutela della onorabilità dei Liberi Muratori, si costituirà parte civile nel processo penale in questione”.

(AGI) – Roma, 18 giu. – MAFIA: OPERAZIONE HIRAM, GOI SARA’ PARTE CIVILE IN PROCESSO

“Riguardo alla operazione giudiziaria della Dda di Palermo che ha condotto all’arresto di alcuni indagati per gravi delitti e, nello specifico, per aver tentato di rallentare provvedimenti penali a carico di mafiosi, il Grande Oriente d’Italia prende atto della riportata affiliazione delle persone coinvolte ad organizzazioni sedicenti massoniche che in nessun modo sono riconducibili alla libera muratoria regolare di Palazzo Giustiniani”. Ad affermarlo è l’avvocato Gustavo Raffi, Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani.
“Non posso tuttavia che stigmatizzare – aggiunge Raffi – il malvezzo delle cronache di riferirsi alla massoneria in termini generici, così da indurre la pubblica opinione alla falsa credenza che esistano un vincolo ed un sistema unitario delle realtà massoniche o sedicenti tali. La superficialità con cui si cede alla tentazione di fare di ogni erba un fascio impedisce le necessarie distinzioni tra le identita’ e finisce per esporre alla gogna ed alla riprovazione, grazie alla cultura del sospetto, tutti coloro che, pur essendo onesti, rispettosi della legge e portatori di valori universali, vengono così ad essere accomunati da una sorta di marchio di fabbrica”. “Respingo con sdegno e senza appello tali accostamenti – conclude il Gran Maestro – e preannuncio che il Grande Oriente d’Italia, a tutela della onorabilità dei liberi muratori, si costituirà parte civile nel processo penale in questione”.

Roma,18 giu. (Apcom) – Apc-MASSONERIA/GRANDE ORIENTE,RAFFI: PARTE CIVILE IN PROCESSO ‘HIRAM’

Dopo inchiesta che vede indagati alcuni presunti affiliati
Il Grande Oriente d’Italia annuncia che si costituirà parte civi

Roma 17 giugno 2008 – (Adn kronos) – Mafia: Raffi, GOI totalmente estraneo all’inchiesta di Palermo.

Roma 17 giugno 2008 – (Adn kronos) – Mafia: Raffi, GOI totalmente estraneo all’inchiesta di Palermo.

Nessun iscritto al Grande Oriente d’Italia, la più importante obbedienza massonica del paese, risulta coinvolto nell’inchiesta della Dda di Palermo sull’esistenza di una presunta rete di affiliati a Cosa nostra che avrebbe cercato di rallentare procedimenti penali a carico di mafiosi delle province di Agrigento e Trapani. Tiene a precisarlo il Gran Maestro del Goi Gustavo Raffi.

”Nessuno degli indagati risulta nei nostri elenchi. E dispiace – ha sottolineato – che in occasioni come questa si finisca suggestivamente per tirare in ballo la Massoneria senza precisare di cosa si sta parlando. Senza fare i necessari e dovuti distinguo. In Italia esistono una miriade di sedicenti organizzazioni massoniche. Certo, il Grande Oriente d’Italia non ha l’esclusiva sul ‘marchio’. Ma si identifica con la Massoneria, quella storica con una tradizione e una immagine da tutelare”.

La smentita è stata data anche nel corso del TG1Rai di prima serata (ore 20) del 17 giugno

leggi la cronaca dei fatti

(Adn Kronos) 17 GIU 08

Varese 14 maggio 2008 – (Adn kronos) – Varese: Raffi (GOI) ospite al ciclo di incontri “Amor di Politica”.

Varese 14 maggio 2008 – (Adn kronos) – Varese: Raffi (GOI) ospite al ciclo di incontri “Amor di Politica”.

“Tirannia, intolleranza, dogmatismo sono le degenerazioni della cultura, anche e soprattutto della politica, contro le quali, da sempre, la Massoneria combatte. In un mondo dove le religioni, le ideologie, le filosofie sono in crisi c’è sempre più bisogno della Libera Muratoria e del messaggio autenticamente rivoluzionario dei suoi tre valori fondamentali ‘Liberta’, Uguaglianza, Fratellanza’ che hanno al centro l’uomo e soprattutto il suo rinnovamento, insieme a quello della umanità”.

Lo sottolinea il Gran Maestro del Goi, Gustavo Raffi, che questa sera alle 21 al Teatrino “Gianni Santuccio” di Varese parteciperà ad uno della serie di incontri “Amor di politica” condotti dal professor Claudio Bonvecchio, ordinario di filosofia della politica presso l’università dell’Insubria di Varese, a corollario della rassegna “Amor di libro”.

“I Liberi Muratori – sottolinea Raffi – operano per costruire valori spirituali ma anche per cementare ideali altamente sociali che sono quelli del dialogo multiculturale, della pace sociale, della ricerca critica della verità, nella difesa dei diritti umani e dei valori laici della convivenza civile”.

(Adn Kronos) 14 MAG 08

Arezzo 22 aprile 2008 – (Adn kronos) Massoneria: ad Arezzo Grande Oriente d’Italia celebra Dichiarazione Universale Diritti Umani. Raffi, anniversario sia opportunità per trasformare questi diritti in una realtà vera e propria.

Arezzo 22 aprile 2008 – (Adn kronos) Massoneria: ad Arezzo Grande Oriente d’Italia celebra Dichiarazione Universale Diritti Umani. Raffi, anniversario sia opportunità per trasformare questi diritti in una realtà vera e propria.

Il Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani celebra domani ad Arezzo, nella sala del consiglio comunale, il sessantesimo anniversario della Dichiarazione universale dei Diritti umani, “un documento di portata storica – afferma il gran maestro del Grande Oriente d’Italia, Gustavo Raffi – e una pietra miliare per l’intera umanità. Insistendo sulla dignità della persona, essa, infatti, afferma i diritti fondamentali, senza i quali non possiamo vivere come esseri umani. Tali diritti non sono un’idea astratta di giuristi e di filosofi, ma si concretizzano, o meglio, devono concretizzarsi nella vita di ogni uomo”.

“Purtroppo le libertà fondamentali contenute nella Dichiarazione non rappresentano – continua Raffi – sempre ed ovunque, una realtà per tutti. Auspico, invece, che proprio l’anniversario sia una opportunità per garantire la trasformazione di questi diritti in una realtà vera e propria, affinché essi possano essere noti, compresi e, soprattutto, goduti ovunque e da chiunque perché rappresentano l’essenza stessa dell’essere uomini. Proprio mentre celebriamo la Dichiarazione universale – dice l’avvocato Raffi, commentando la pubblicazione di un elenco di presunti massoni ad opera di un quotidiano di Livorno – si continua un’operazione di vera e propria schedatura di cittadini che avrebbero la ‘colpa’ di far parte di un’associazione che da sempre diffonde ideali di libertà e tolleranza”.
Il gran maestro Gustavo Raffi parteciperà al convegno pubblico di Arezzo che sarà aperto dall’assessore comunale alla Cultura, Camillo Brezzi, e dal presidente del Collegio dei Maestri Venerabili della Toscana Stefano Bisi.

Seguiranno, moderati da Moreno Milighetti, vicepresidente del Collegio, Marcello Flores d’Arcais, Università di Siena (‘L’attualità della Dichiarazione’); Antonio Sclavi, presidente dell’Unicef Italia (‘I diritti dell’infanzia’); Amos Nannini, presidente della Società Umanitaria di Milano (‘Il diritto all’istruzione’); Morris L. Ghezzi, Università di Milano (‘I giuristi e i diritti umani’); Enrico Cheli, Università di Siena (‘L’individuo tra diritti e doveri’). Chiuderà i lavori il gran maestro Raffi.

(Adn Kronos) 22 APR 08

Arezzo 22 aprile 2008 – (ANSA) Grande Oriente d’Italia festeggia anniversario Diritti Umani.

Arezzo 22 aprile 2008 – (ANSA) Grande Oriente d’Italia festeggia anniversario Diritti Umani.

Il Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani celebra domani ad Arezzo, nella sala del Consiglio comunale, il 60/mo anniversario della Dichiarazione universale dei Diritti umani. em>”Tali diritti – spiega il Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia, Gustavo Raffi – em>non sono un’idea astratta di giuristi e di filosofi, ma si concretizzano, o meglio, devono concretizzarsi nella vita di ogni uomo. Purtroppo le libertà fondamentali contenute nella Dichiarazione non rappresentano, sempre ed ovunque, una realtà per tutti. Auspico, invece, che proprio l’anniversario sia una opportunità per garantire la trasformazione di questi diritti in una realtà vera e propria, affinché essi possano essere goduti ovunque”.

Raffi parteciperà al convegno pubblico di Arezzo, città dove vive Licio Gelli, ex gran maestro venerabile della Loggia P2, assieme al presidente del Collegio dei Maestri Venerabili della Toscana Stefano Bisi. Interverranno, tra gli altri, Marcello Flores d’Arcais, Antonio Sclavi, Amos Nannini, Morris L. Ghezzi, Enrico Cheli.

(ANSA) 22 aprile 2008

Rimini 6 aprile 2008 – (9Colonne) – Massoneria, Raffi: siamo punto di riferimento per molti giovani.

Rimini 6 aprile 2008 – (9Colonne) – Massoneria, Raffi: siamo punto di riferimento per molti giovani.

“Per quanto il nostro compito non sia politico e non debba essere tale, sentiamo l’obbligo di offrire un contributo costruttivo alla società civile per vivere la contemporaneità in sintonia con i drammi del nostro secolo, con le ansie della nostra società, senza aristocratica estraneità e superiorità. Il Grande Oriente d’Italia ha conseguito piena cittadinanza nella società civile proprio per il suo stile e per il suo linguaggio. Non è un caso che le nostre logge si stiano riempiendo di giovani e che l’età media, in controtendenza rispetto alle altre Massonerie del mondo occidentale, si stia abbassando sempre di più”. sociabilità non conformiste”.

Lo ha detto il Gran Maestro Gustavo Raffi nella giornata conclusiva della Gran Loggia 2008 “Tu sei mio fratello” svoltasi a Rimini alla presenza di circa duemila massoni e di oltre trenta delegazioni di Gran Logge estere. sociabilità non conformiste”.

“Quando si diventa punto di riferimento per i giovani, o almeno per una parte di essi – ha aggiunto Raffi – significa che si sono trovati i linguaggi ed i contenuti che ci permettono di sottolineare il ruolo educativo delle logge. Non smetteremo mai di insistere su questo punto”. “Il messaggio interculturale della Massoneria – ha concluso – e la ricerca spirituale che essa propone si caratterizzano sempre di più come una formula vincente, come uno strumento costruttivo del vivere civile e della società contemporanea, sempre più travagliata da problemi e drammi legati alla mancanza di contenuti, di valori e di forme di sociabilità non conformiste”.

(9Colonne) 06 APR 08

Rimini 5 aprile 2008 – (ANSA) – Massoneria: Elezioni; Raffi, necessario andare a votare Gran Maestro Grande Oriente, Massimo Bianchi non viola regole.

Rimini 5 aprile 2008 – (ANSA) – Massoneria: Elezioni; Raffi, necessario andare a votare Gran Maestro Grande Oriente, Massimo Bianchi non viola regole.

“La massoneria non dà indirizzi di voto. Ognuno può scegliere come vuole, purchè si vada a votare. Lo dico con una certa sofferenza, perchè lo spettacolo che si vede in giro non è dei migliori, ma proprio per questo occorre che l’opinione pubblica spinga i partiti a tornare quelli che erano una volta”. Gustavo Raffi, numero uno del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani che fino a domani tiene a Rimini la Gran Loggia 2008, risponde così all’ANSA, che lo ha intervistato sulle elezioni imminenti e il rapporto della massoneria con le istituzioni. Ieri, all’apertura dei lavori, i massoni hanno inviato al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano un telegramma a sostegno della Costituzione. E poco dopo hanno ricevuto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri una targa di apprezzamento del loro operato, consegnata dal sottosegretario Elidio De Paolo. E’ un reciproco riconoscimento fino a qualche anno fa impensabile?

“In realtà – risponde Raffi – il messaggio augurale al Capo dello Stato lo inviamo tutti gli anni, ma questa volta ha avuto maggiore eco. Comunque a conclusione dei nostri lavori facciamo una serie di brindisi e il primo è sempre rivolto al Presidente della Repubblica. Per quanto riguarda la targa è stata una vera sorpresa: mi sembra un riconoscimento della funzione pedagogica della massoneria. Del resto qui abbiamo ospiti esponenti politici e rappresentanti delle istituzioni, di tutti gli schieramenti. Sanno che noi non dettiamo la linea politica a nessuno, ma chiediamo solo coerenza con i nostri principi che sono quelli della rivoluzione francese: libertà , uguaglianza, fratellanza. Ma soprattutto chiediamo ai partiti tolleranza e dialogo. Poi, dentro la Loggia, è fatto divieto di parlare di religione o politica: creerebbe tensioni”.

Ma in realtà qualcuno che si schiera al vostro interno c’è: come il livornese Massimo Bianchi, che si è candidato con i socialisti. “Lo sanno tutti che Bianchi è socialista. E’ stato il vice sindaco di Livorno per tanti anni e, come dicono lì è entrato in Comune in motorino e ne è uscito in motorino… Sono convinto che non tutti i fratelli del suo collegio lo voteranno. Ma ci sono stati altri massoni fra i socialisti, come negli altri partiti. Nessuna sorpresa e nessuna violazione delle nostre regole. I fratelli possono esprimersi come meglio credono, anche in politica”. Cosa chiede la massoneria italiana al nuovo governo e al parlamento che usciranno dalle urne? “Chiediamo solo che si riscoprano i valori che ci stanno a cuore, primo fra tutti il rispetto degli avversari che non devono essere nemici – è la risposta – Il dialogo per operare assieme e non la ricerca dell’egemonia a tutti i costi. Io invito a votare perchè mi sembra assurdo che un comico possa demonizzare i partiti che invece sono il sale della democrazia. Purchè il potere non serva solo a se stesso. Bisogna avere un grande progetto e operare per evitare i ghetti, puntando invece sulla coesistenza. Purtroppo vedo ancora in giro troppi interessi di bottega”.

(ANSA) 5 aprile 2008