Rimini 4 aprile 2009 – (ASCA) Massoneria: Gran Loggia 2009 ‘Installa’ Gustavo Raffi Gran Maestro.

Nel corso della solenne cerimonia di “installazione”, che lo riconferma alla carica di Gran Maestro per il quinquennio 2009-2014, l’avvocato ravennate Gustavo Raffi ha prestato oggi la sua ‘Promessa Solenne’ di fronte agli oltre duemila massoni riuniti a Rimini per la Gran Loggia 2009. La riconferma dell’avvocato Raffi -spiega un comunicato- è avvenuta attraverso le elezioni cui sono stati chiamati lo scorso 2 Marzo – dopo un profondo processo di democratizzazione che ha portato ad attribuire, contrariamente a quanto avveniva in passato, ad ogni Massone con il grado di Maestro il diritto di voto individuale – gli oltre 14mila Maestri, su un totale di circa 19mila iscritti. Assieme al Gran Maestro Raffi hanno prestato la loro Promessa Solenne gli altri componenti della Giunta Esecutiva: i Gran Maestri Aggiunti Massimo Bianchi e Antonio Perfetti; il Primo e Secondo Gran Sorvegliante, Gianfranco De Santis e Giuseppe Troise; il Grande Oratore, Morris Ghezzi; il Gran Tesoriere, Piero Lojacono. Il Gran Maestro Raffi ha inoltre confermato Giuseppe Abramo alla carica di Gran Segretario.

E’ stato questo il momento più significativo della seconda giornata della Gran Loggia 2009, “Costruttori di sogni possibili” che vede riuniti fino a domenica alla Fiera di Rimini oltre duemila Liberimuratori del Grande Oriente d’Italia.

“La Massoneria – ha ricordato il Gran Maestro Raffi – deve proseguire nell’opera di proposizione del suo fondamentale contributo alla costruzione di una prospettiva etica, culturale e sociale capace di rafforzare quegli ideali di libertà, tolleranza, fratellanza che sono il suo patrimonio ideale. E porsi come luogo, intellettualmente libero e critico, di discussione e di dialogo esoterico-spirituale ed etico-filosofico”.

Raffi ha anche sottolineato l’esigenza di migliorare ulteriormente l’organizzazione del Grande Oriente per renderla più efficace e più razionale. “Dobbiamo modernizzare le nostre strutture e rendere più comunicativo ed esplicito agli occhi dell’opinione pubblica – ha detto ancora – il nostro impegno e potenziare le nostre opere di solidarietà. Il Liberomuratore – da vero esoterista – non puo’ che essere solidale con chi è più povero e bisognoso: non solo di un aiuto concreto ma anche di un sorriso”.
I lavori della Gran Loggia si concluderanno domani, domenica 5 aprile.

(ASCA) 4 aprile 2009



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