Categoria: Rassegna Stampa
Bologna 3 dicembre 2008 – (AGI) 60° Costituzione: sabato a Bologna Convegno Massoneria.
Si conclude sabato a Bologna, con il Convegno di studi “La Costituzione della Repubblica Italiana e la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani: 1948 – 2008. Attualita’ e prospettive”, il ciclo di celebrazioni che il Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani ha dedicato, nel corso di tutto il 2008, al 60 anniversario della Costituzione repubblicana e a quello della Dichiarazione universale dei Diritti Umani. Storici, studiosi ed esponenti delle Istituzioni sono stati chiamati dal Collegio Circoscrizionale dei Maestri Venerabili dell’Emilia Romagna a dibattere su questi due storici documenti.
“L’appuntamento – spiega il professor Gianfranco Morrone, presidente del Collegio dell’Emilia Romagna, presentando l’iniziativa, – rappresenta una seria riflessione su idee e valori che tuttora costituiscono le basi della nostra democrazia e del vivere civile”.
“Il Convegno – che si svolge sotto i Patrocini della Provincia di Bologna e dell’ Assemblea Regionale dell’ Emilia Romagna – vedra’ la partecipazione di Paolo Zanca, vicepresidente dell’Assemblea Legislativa Regionale; di Antonio Baldassarre, Presidente Emerito della Corte Costituzionale; di Giovanni Greco, dell’Universita’ di Bologna; di Massimo Panebianco, dell’Universita’ di Salerno e di Gustavo Raffi, Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia. I lavori verranno introdotto dal professor Angelo Scavone che fungera’ anche da moderatore”.
E proprio Raffi, ha sottolineato come la Costituzione “non sia per i Liberi Muratori un atto formale. Il nostro Paese, pur avendo subito una trasformazione straordinaria, deve rimanere saldamente ancorato ai principi ispiratori della Carta Costituzionale che ne rappresentano l’identita’ e che costituiscono, tuttora, le basi su cui costruire una Comunita’ nazionale libera e giusta”.
(AGI) 03 DIC 08
Udine 15 novembre 2008 – (Ansa) Eluana: Raffi (Massoneria), grave e pesante ingerenza Chiesa.
Gli articoli di “Messaggero Veneto” e “Il Gazzettino”
Per il Gran Maestro della Massoneria del Grande Oriente d’Italia, Gustavo Raffi, sul caso di Eluana Englaro c’è stata una “grave e pesante ingerenza della Chiesa”.
Lo ha affermato oggi a Udine, nel corso della presentazione di un convegno sulle forme di famiglia.
Raffi ha aggiunto che “a fronte di una vita vegetativa, resa possibile soltanto dalla tecnologia e dove non ci sia possibilità di ripresa, ci dovrebbe essere umanità”.
E ha definito “giusta” la decisione della Corte di Cassazione, “perchè – ha precisato – l’essere umano deve avere il diritto di vivere una vita normale”.
Per quanto riguarda la presunta ingerenza ecclesiastica, per Raffi “nel nostro paese spesso si concede agli uomini di Chiesa più di quello che loro stessi richiedono”.
(ANSA) 15 novembre 2008
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Taranto 3 novembre 2008 – (Corriere del Giorno) “Licio Gelli? un personaggio che esce dalle catacombe”.
Il Gran Maestro Raffi è interventuo sul ritorno in pubblico del venerabile della P2 durante il convegno sulla Massoneria che si è tenuto a Taranto.
Taranto 1 novembre 2008 – (Adn Kronos) Caso Gelli: Raffi (GOI), riappare da nebbie personaggio inquietante. Gran Maestro, rispunta sempre in momenti di crisi, rimarchiamo infinta distanza che ci separa.
“Questo personaggio riappare dalle nebbie e per certi versi e’ inquietante. Il primo chiarimento che rimarchiamo e’ l’infinita distanza che ci separa da Gelli: ci scrolliamo di dosso, come tutti sanno, qualsiasi apparentamento con il personaggio. La P2 sta al Grande Oriente come le Brigate Rosse stanno al partito comunista. La Massoneria e’ stata vittima di personaggi di questo genere”.
Lo dichiara all’ADNKRONOS l’avvocato Gustavo Raffi, Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia.
“Piuttosto -aggiunge il numero uno di Palazzo Giustiniani- viene una domanda: Cui prodest? Ci dobbiamo interrogare sul perche’ Gelli ricompaia oggi e lo faccia sempre quando ci sono momenti di crisi”.
“Forse -spiega Raffi- e’ un modo per distrarre l’opinione pubblica da altre questioni. Per quanto ci riguarda -taglia corto il Gran Maestro- abbiamo dedicato anche troppo tempo a questo individuo che non ha fatto la storia ma ha alimentato le cronache. E qui mi fermo…”.
(Adn Kronos) 01 NOV 08
Ivrea – 26 ottobre 2008 – (Il Giornale del Piemonte) A Ivrea primo convegno di Studi Alchemici. Gran Maestro Gustavo Raffi: “Rimedio anti-crisi: ritrovarsi se stessi”.
1° Convegno Studi Alchemici, Jacobbi: “Migliorare tutti noi per migliorare il mondo”.
Roma 23 ottobre 2008 – (Adn Kronos) Ivrea: Massoneria e alchimia al Castello di Pavone. Sabato 25 ottobre primo Convegno Nazionale di Studi alchemici.
La Massoneria piemontese del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani presenta il primo Convegno Nazionale di Studi Alchemici organizzato, per sabato 25 ottobre al Castello di Pavone (Ivrea), dal Collegio Circoscrizionale di Piemonte e Valle d’Aosta. Il Convegno costituira’ l’occasione per conoscere e approfondire i contenuti di quella che e’ una vera e propria arte: “arte regia”, oppure “arte divina”, viene infatti definita l’Alchimia per il suo carattere sacrale, espresso attraverso termini e simboli spesso di difficile comprensione.
“Compito della Massoneria -spiega il Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani, avvocato Gustavo Raffi- e’ anche quello di rielaborare e di arricchire, attraverso il linguaggio esoterico del simbolo e della ritualita’, la spiritualita’ dell’essere umano. Spiritualita’ che non si esaurisce nella ripetizione di gesti antichi, ma che deve coniugarsi con il ruolo eticamente “attivo” che il Libero Muratore e’ tenuto ad assumere nei confronti di se stesso e dell’umanità”.
“Nel corso del Convegno -precisa il presidente del Collegio del Piemonte e della Valle d’Aosta, Marco Jacobbi- il tema Alchimia verra’ affrontato attraverso angolature di taglio storico, critico ed esoterico dai piu’ grandi studiosi italiani di questa antica scienza che affonda le sue radici nella figura di Ermete Trimegisto. Questo importante evento per gli studiosi e per gli appassionati diventera’ un appuntamento con cadenza biennale e, a partire dal 2010 sara’ articolato a livello internazionale”.
Il Convegno, moderato da Massimo Marra, si aprira’ alle ore 9 con il saluto dello stesso presidente del Collegio piemontese, Marco Jacobbi. Seguiranno nel corso della mattinata gli interventi di Maurizio Barracano, “Buddahadharma ed Alchimia: tra ineffabile e cifrato”; di Carlo Paredi, “Alchimia: correnti filosofiche e sua attualita”‘; di Paolo Aldo Rossi, “I Greci e l’Alchimia”; di Giuseppe Sermonti, “Alchimia della fiaba: analisi chimica delle fiabe del focolare”; di Paolo Mottana, “Trasmutazione alchemica e operativita”‘; di Cesare Pierbattisti, “Alchimia e Scienza tra il consapevole e l’inconsapevole”; di Alberto Cesare Ambesi, “Labirinto alchemico: il Dottor Faust” e di Anna Maria Partini “L’Alchimia: dal catechismo ermetico di H.The’odor Tschoudy, all’insegnamento di Giorgio Tro’n”.
Nel pomeriggio i lavori, moderati da Massimo Marra e da Francesco Indraccolo, riprenderanno con le relazioni di Mino Gabriele, “Linguaggi simbolici nell’Alchimia Occidentale”; Massimo Candellero, “La tradizione alchemica nel mondo Orientale”; Andrea de Pascalis, “Papa Giovanni XXII: tra storia e leggenda alchemica”; Grazia Marchiano’, “Il risveglio delle potenze spirituali nell’esperienza mistica e visionaria in Eurasia”; Luciano Pirrotta, “Influsso alchemico nel pensiero di Julius Evola”; Maurizio Natoli, “La partitura musicale dell’Atalanta Fugiens, tra omissioni compositive e codici alchemici”.
I lavori del Convegno si concluderanno alle ore 18,30 con l’intervento del Gran Maestro Gustavo Raffi.
(Adn Kronos) 23 ottobre 2008
Roma 17 ottobre 2008 – (Adn Kronos) Massoneria: Raffi (GOI), Nessuna trattativa con obbedienze irregolari.
Il Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani, avvocato, Gustavo Raffi, “in riferimento alle notizie pubblicate oggi dalla stampa”, si legge in una nota del Goi a proposito di quanto apparso su alcuni quotidiani locali toscani, “smentisce categoricamente di aver mai avviato trattative con l’obbedienza di cui e’ membro l’ingegner Piazza. Obbedienza, quest’ultima, che il Grande Oriente d’Italia ritiene irregolare”.
“I rapporti del Grande Oriente d’Italia con l’ingegner Piazza -precisa ulteriormente Raffi- si sono conclusi anni addietro con un provvedimento di espulsione”.
(Adn Kronos) 17 ottobre 2008