Roma 17 settembre 2011 – (Adnkronos) Massoneria: Raffi (GOI), ribellarsi al declino, un cantiere di proposte per l’Italia

Roma 17 settembre 2011 – (Adnkronos) Massoneria: Raffi (GOI), ribellarsi al declino, un cantiere di proposte per l’Italia

E’ l’incertezza il male più insidioso, basta con le lamentele ora servono risposte

“I Padri della Patria ci hanno insegnato ad amare la nostra terra e ad abitarne la speranza. Ne abbiamo raccolto la lezione di libertà e laicità. Di fronte al declino etico del Paese noi non stiamo fermi. Non vogliamo stare fermi. Non staremo fermi”. Gustavo Raffi, Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia, conclude così il suo intervento a Villa Il Vascello, a Roma, per le celebrazioni del XX Settembre, invitando l’Obbedienza di Palazzo Giustiniani, che conta 21.310 iscritti in tutta Italia, a fare la propria parte per “rilanciare la speranza del cambiamento”.

Pensiero, progetto e impegno solidale, spiega il Gran Maestro, perché “l’Italia trovi un nuovo passaggio a Occidente e si ribelli al declino”. Raffi è chiaro: “Non si tratta di come anestetizzare i problemi ma di come affrontarli. Oggi al nostro Paese, stanco e moralmente demoralizzato -è l’analisi del Gran Maestro- non serve una scorciatoia demagogica e populista ma una chiara presa di posizione contro ogni pensiero unico, trasformismo e apatia”.

Per Raffi “bisogna inaugurare una stagione di pensiero autenticamente democratico e liberale, laico e solidale. Per questo -dice riferendosi alle celebrazioni del Grande Oriente per i 150 anni dell’Unità d’Italia- nel nostro viaggio identitario in tutta Italia, non vogliamo celebrazioni museali o retoriche. Gli uomini del dubbio, operai della speranza, vogliono allestire invece un cantiere di riflessione e di proposte per la Nazione, ponendo le basi per un possibile cambiamento. Quello che tutti auspicano ma che tarda a venire”.

“Il nostro compito -scandisce l’avvocato Raffi indicando il percorso della Libera Muratoria- e’ la conoscenza e la ricerca profonda. E’ l’eresia del pensiero libero contro la logica del gregge. E’ la lotta contro il male più insidioso del nostro tempo: l’incertezza. Quella dei giovani che non hanno futuro, quella dei vecchi che non hanno più sicurezze. Basta con le lamentele e il piangersi addosso: ci vogliono risposte. E’ il momento di curare -rimarca il Gran Maestro- non di dare spazio alle vuote parole di uomini e di caste privilegiate che hanno finito il loro tempo”.

Raffi non ha dubbi: “Occorre un Nuovo Patto di Fratellanza, capace di farci uscire dalle secche del declino economico e morale in cui ci sentiamo arenati. Non basta governare a qualunque costo -spiega- se mancano i valori nel cui nome governare. Nel nostro caso, nel nostro tempo e per noi, i valori devono essere le virtù laiche e le conquiste civili. La laicità non ha esaurito la sua missione, facendosi sostituire dall’economia e dalla finanza. E neppure -precisa parlando alla platea di più di mille ‘Fratelli’ giunti da tutta Italia nella sede dell’Ordine- da vecchi schemi e dogmatismi religiosi che hanno fatto il loro tempo e non onorano l’impegno morale e civile, ma non politico, della Chiesa. Che non ha l’esclusiva sulle coscienze libere di questo Paese”.

“Esiste e deve rafforzarsi -rimarca il Gran Maestro di Palazzo Giustiniani- una libertà laica che è la conquista migliore dell’Italia Unita. E che deve diventare il collante etico della vita sociale e politica, la comunanza di regole condivise quotidianamente e improntate al reciproco rispetto, all’apertura e al confronto. Ecco perché siamo contro una religione-immagine e una politica fiction che, rinunciando a capire la storia, si è preclusa la possibilità di produrre futuro per trasformarsi nel potere dei sondaggi e nell’amministrazione dell’esistente, senza essere in grado di disegnare un destino comune”.

Per questo, “la capacità di dubitare dei Liberi Muratori, che non appartengono a nessuno” è per Raffi “un punto di partenza per costruire un futuro possibile

Roma 17 settembre 2011 – (Adnkronos) Massoneria: 21.310 iscritti, numeri e Logge del GOI

Roma 17 settembre 2011 – (Adnkronos) Massoneria: 21.310 iscritti, numeri e Logge del GOI

Prosegue la crescita e il radicamento sul territorio del Grande Oriente d’Italia. Al 31 luglio, gli iscritti all’Obbedienza guidata dal 1999 dal Gran Maestro, Gustavo Raffi, sono 21.310. I Maestri sono 15.652; 2.614 i Compagni d’arte e 3.044 gli Apprendisti, suddivisi in 757 Logge da Nord a Sud del Paese, cui si aggiungono le tre Logge albanesi ‘Arderia’, ‘Schanderberg’ e ‘Antichi doveri’. “Alle porte del Tempio – spiega una nota di Palazzo Giustiniani – bussano ogni mese centinaia di giovani. Un risultato che premia il lavoro di squadra della Gran Maestranza, della Giunta del G.O.I. e la fondamentale opera svolta sul territorio dalle Logge. La strada della bellezza si radica nei cuori e si conferma un percorso necessario per gli uomini del dubbio che vivono e lottano in nome della verità”.

(AdnKronos) 17 SET 2011

Roma 17 settembre 2011 – (AgenParl) Unita’ d’Italia: celebrazioni GOI, il discorso del Gran Maestro Raffi

Roma 17 settembre 2011 – (AgenParl) Unita’ d’Italia: celebrazioni GOI, il discorso del Gran Maestro Raffi

“Oggi al nostro Paese non serve una scorciatoia demagogica e populista ma una chiara presa di posizione contro ogni pensiero unico, ogni trasformismo e apatia. Bisogna inaugurare una stagione di pensiero autenticamente democratico e liberale, laico e solidale. Vogliamo allestire un cantiere di riflessione e di proposte per la Nazione, ponendo le basi per un cambiamento possibile” (…continua)

(AgenParl) 17 SET 2011

Roma 16 settembre 2011 – (Adnkronos) Unita’ d’Italia: domani a Roma talk show su Ernesto Nathan e buongoverno

Roma 16 settembre 2011 – (Adnkronos) Unita’ d’Italia: domani a Roma talk show su Ernesto Nathan e buongoverno

Grande oriente ‘solo responsabilità, lavoro e senso del dovere ridaranno futuro ai nostri figli’

Il valore della laicità e un nuovo pensiero per l’Italia. Questi i temi di cui si discuterà domani, a Villa Il Vascello, a Roma per la ricorrenza dell’Equinozio di Autunno e del XX Settembre nel parco della sede del Grande Oriente d’Italia. Il programma dei lavori prevede alle 10,30 il talk show aperto al pubblico dal titolo ‘Ernesto Nathan e l’Unità d’Italia. Patriottismo, laicismo e buongoverno’, condotto dal politologo Massimo Teodori, nel quale sarà ricordata la figura del patriota e sindaco della capitale all’inizio del novecento.

Interverranno al dibattito Valerio Zanone, presidente Comitato scientifico del Grande oriente per le celebrazioni dell’Unità d’Italia, Nadia Ciani, storica e saggista, Fulvio Conti, dell’università di Firenze, Franco Ferrarotti, dell’università di Roma ‘Sapienza’, Carlo Ricotti, dell’università Luiss di Roma e lo storico Lauro Rossi. A tracciare le conclusioni sarà il Gran Maestro, Gustavo Raffi. Nel pomeriggio, dalle 18:30, in programma un concerto e il discorso augurale del Gran Maestro di Palazzo Giustiniani.

“Il Grande Oriente d’Italia indica una sola via per uscire dal declino e per ridare un futuro ai nostri figli – spiega in una nota il Gran Maestro de ‘la Libera Muratoria di Palazzo Giustiniani’, Gustavo Raffi – ovvero la strada del dovere, della responsabilità, del lavoro duro e consapevole. A questo ci esortano, a 150 anni dall’Unità, i grandi e gli umili che hanno fatto il Risorgimento. Senza scorciatoie. Senza furberie. Questo – conclude – è il tempo della differenza”.

(AdnKronos) 16 SET 2011

Roma 15 settembre 2011 – (Adnkronos) Unita’ d’Italia: Teodori, celebriamo Ernesto Nathan difensore della laicita’

Roma 15 settembre 2011 – (Adnkronos) Unita’ d’Italia: Teodori, celebriamo Ernesto Nathan difensore della laicita’

Sabato a Roma talk show condotto dallo storico nella sede Grande Oriente

“Ernesto Nathan è il personaggio che più merita di essere annoverato nel Pantheon dell’Italia unita, libera, indipendente e morale accanto a Cavour, Mazzini e Garibaldi. E’ il prototipo del buongoverno dimostrato da sindaco di Roma all’inizio del Novecento. E’ il patriota che è andato volontario nella Grande Guerra a settant’anni, il cultore della migliore democrazia politica attenta ai problemi sociali. Nathan è il difensore delle libertà individuali, della giustizia, della laicità dello Stato e dei diritti dell’uomo”. Lo dice all’Adnkronos Massimo Teodori, presentando il talk show ‘Ernesto Nathan e l’Unità d’Italia. Patriottismo, laicismo e buongoverno’, che lo stesso storico e saggista condurrà sabato, a Villa Il Vascello, a Roma (via San Pancrazio, 8) per la ricorrenza dell’Equinozio di Autunno e del XX Settembre, nel parco della sede del Grande Oriente d’Italia.

Il programma dei lavori prevede alle 10,30 il dibattito condotto dal politologo Teodori. Intervengono: Valerio Zanone, presidente Comitato scientifico del Goi per le celebrazioni dell’Unità d’Italia; Nadia Ciani, storica e saggista; Fulvio Conti, Università di Firenze; Franco Ferrarotti, Università di Roma ‘La Sapienza’; Carlo Ricotti, Università Luiss di Roma e lo storico Lauro Rossi. A tracciare le conclusioni sarà il Gran Maestro, Gustavo Raffi.

“Se non riportassimo alla memoria Nathan -rimarca Teodori, autore del pamphlet ‘Risorgimento laico Gli inganni clericali sull’Unità d’Italia’, appena edito da Rubbettino- perderemmo quanto c’è di meglio nella storia della buona Italia, pulita e responsabile, Perciò, in un momento di crisi morale del nostro Paese, fa bene il Grande Oriente d’Italia a ricordare una personalità che ha dato prestigio non solo alla Massoneria ma anche alla storia tutta del nostro Paese”.

(AdnKronos) 15 SET 2011

Roma 14 settembre 2011 – (Adnkronos) Unita’ d’Italia: laicità e pensiero, sabato a Roma convegno Grande Oriente

Roma 14 settembre 2011 – (Adnkronos) Unita’ d’Italia: laicità e pensiero, sabato a Roma convegno Grande Oriente

Talk Show condotto da Massimo Teodori – Gran Maestro Raffi, Responsabilità per uscire da declino

Il valore della laicità e un nuovo pensiero per l’Italia. Questi i temi di cui si discuterà sabato 17 settembre, a Villa Il Vascello, a Roma (via San Pancrazio, 8) per la ricorrenza dell’Equinozio di Autunno e del XX Settembre, nel parco della sede del Grande Oriente d’Italia. Il programma dei lavori prevede alle 10,30 il talk show ‘Ernesto Nathan e l’Unità d’Italia. Patriottismo, laicismo e buongoverno’, condotto dal politologo Massimo Teodori. Intervengono: Valerio Zanone, presidente Comitato scientifico del Grande Oriente per le celebrazioni dell’Unità d’Italia, Nadia Ciani, storica e saggista, Fulvio Conti, Università di Firenze, Franco Ferrarotti, Università di Roma ‘La Sapienza’, Carlo Ricotti, Università Luiss di Roma e lo storico Lauro Rossi. A tracciare le conclusioni sarà il Gran Maestro, Gustavo Raffi.

Nel pomeriggio, dalle 18,30, in programma un concerto e il discorso augurale del Gran Maestro di Palazzo Giustiniani, che costituisce il momento più significativo delle celebrazioni. Presentando l’evento, Gustavo Raffi, Gran Maestro della Libera Muratoria di Palazzo Giustiniani, spiega: “Il Grande Oriente d’Italia indica una sola via per uscire dal declino e per ridare un futuro ai nostri figli: è la strada del dovere, della responsabilità, del lavoro duro e consapevole. A questo ci esortano, a 150 anni dall’Unità, i grandi e gli umili che hanno fatto il Risorgimento. Senza scorciatoie. Senza furberie. Questo è il tempo della differenza”.

(AdnKronos) 14 SET 2011

Roma 13 settembre 2011 – (Adnkronos) Unita’ d’Italia: sabato a Roma celebrazioni Grande Oriente d’Italia

Roma 13 settembre 2011 – (Adnkronos) Unita’ d’Italia: sabato a Roma celebrazioni Grande Oriente d’Italia

Talk show condotto da Massimo Teodori e allocuzione Gran Maestro Raffi

“Il Grande Oriente d’Italia indica una sola via per uscire dal declino e per ridare un futuro ai nostri figli: è la strada del dovere, della responsabilità, del lavoro duro e consapevole. A questo ci esortano, a 150 anni dall’Unità, i grandi e gli umili che hanno fatto il Risorgimento. Senza scorciatoie. Senza furberie. Questo è il tempo della differenza”. Gustavo Raffi, Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia, presenta così il consueto appuntamento di fine estate, il 17 settembre, a Villa Il Vascello, a Roma, per la ricorrenza dell’Equinozio di Autunno e del XX Settembre nel parco della sede nazionale dell’Obbedienza di Palazzo Giustiniani, che ospiterà i festeggiamenti annuali dell’Ordine prima della ripresa, in autunno, dei lavori delle Logge.

Il programma prevede la mattina di sabato 17, alle 10,30 il talk show ‘Ernesto Nathan e l’Unità d’Italia. Patriottismo, laicismo e buongoverno’, condotto dal politologo Massimo Teodori. Intervengono: Valerio Zanone, presidente Comitato scientifico del GOI per le celebrazioni dell’Unità d’Italia, Nadia Ciani, storica e saggista, Fulvio Conti, Università di Firenze, Franco Ferrarotti, Università di Roma ‘La Sapienza’, Carlo Ricotti, Università Luiss di Roma.

A tracciare le conclusioni sarà il Gran Maestro, Gustavo Raffi. Nel pomeriggio, dalle 18,30, in programma un concerto e il discorso augurale del Gran Maestro di Palazzo Giustiniani, che costituisce il momento più significativo delle celebrazioni.

L’appuntamento del 17 settembre sarà la tappa capitolina della lunga rassegna commemorativa dei 150 anni dell’Unità d’Italia, voluta e realizzata del Grande Oriente, partita a marzo a Palermo e che si concluderà nei primi mesi del 2012 dopo aver attraversato tutto il Paese. “Erano molti anni -scrive il Gran Maestro Raffi nel Manifesto di presentazione dell’evento- che il XX Settembre non cadeva in una stagione così cupa e complicata per il nostro Paese. La crisi economica nazionale e internazionale, il discredito della classe politica, l’egoismo dilagante, soprattutto nei ceti privilegiati, danno il senso di una Nazione alla quale manca una guida credibile e disinteressata”.

“I sacrifici economici e finanziari che ci attendono -rimarca Raffi- dovrebbero essere un atto di giustizia e di responsabilità, in grado di riparare, almeno in parte, alle tante manchevolezze e alle tante occasioni perdute. Ma la classe dirigente italiana non sembra in grado di recepire questa sfida e continua a vivere una triste fiction”.

“In più ci sono i privilegi consolidati -sottolinea il Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia- che pure drenano risorse enormi del Paese. Pensiamo ad esempio ai benefici accordati alla Chiesa, ai quali non siamo contrari in linea di principio: ma anche in questo caso, non sarebbe il caso di rivedere leggi e importi, di risparmiare, dando un segnale di sobrietà? Il tempo dell’assalto alle casse pubbliche -conclude Raffi- deve tramontare per tutti”.

(AdnKronos) 13 SET 2011