Roma 22 settembre 2007 – Nasce l’Agenda Massonica

Roma 22 settembre 2007 – Nasce l’Agenda Massonica

• Formato: 17,5 x 24,8
• 16 pagine a colori con la presentazione del Gran Maestro, le cariche istituzionali del Grande Oriente d’Italia, le scadenze e gli appuntamenti dell’Anno Massonico in corso, gli indirizzi utili e tante altre informazioni
• 336 pagine con l’agenda giornaliera e le schede personali del Fratello
• La rubrica estraibile
• Rilegatura in vinilpelle blu notte con stampa in oro e marchi a secco
• 2 segnalibri
• Prezzo: euro 20,00

Una prestigiosa edizione, unica nel suo genere, che unisce eleganza e funzionalità in uno strumento di uso quotidiano, destinato ad essere memoria del vissuto del Fratello nel Grande Oriente d’Italia.

L’agenda può essere acquistata direttamente presso la sede del Grande Oriente d’Italia (“Villa Il Vascello” – via S. Pancrazio, 8 – 00152 Roma).

oppure può essere ordinata tramite:
• FAX al numero 0774-440840
• E-MAIL: agenda.massonica@grandeoriente.it

Per gli ordini via fax e via mail il costo dell’agenda sarà di euro 20,00 + spese di spedizione con modalità di pagamento in contrassegno.

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Roma 22 settembre 2007 – Massoneria, cinema e risorgimento: è in uscita un nuovo volume con annesso DVD.

Roma 22 settembre 2007 – Massoneria, cinema e risorgimento: è in uscita un nuovo volume con annesso DVD.

A partire dal prossimo 22 Settembre, in occasione delle celebrazioni per l’Equinozio d’Autunno del Grande Oriente d’Italia, sarà disponibile il nuovo volume con allegato DVD, “Da La presa di Roma a Il piccolo garibaldino.

Risorgimento, Massoneria e Istituzioni: l’immagine della Nazione nel cinema muto (1905-1909)”, contenente le versioni di La presa di Roma (1905), tradizionalmente considerato il primo film a soggetto italiano, realizzato da Filoteo Alberini, massone del Grande Oriente d’Italia e di Il piccolo garibaldino (1909), restaurate dal Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale. La presa di Roma e Il piccolo garibaldino sono due opere fondamentali per ricostruire i rapporti fra il cinema e il Risorgimento e valutare la forza propagandistica dell’immagine cinematografica in una Nazione ancora in cerca di se stessa.

Da alcuni anni a questa parte, la ricerca storica ha messo in luce come il cinema italiano delle origini abbia contribuito alla formazione di un’identità nazionale, ponendosi come strumento pedagogico in grado di ravvivare i temi dell’immaginazione popolare risorgimentale. Il volume è il primo frutto di un progetto di ricerca in collaborazione fra il Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale e il Grande Oriente d’Italia – Servizio Biblioteca, pubblicato in occasione delle celebrazioni per il bicentenario dalla nascita di Garibaldi. Alla sua realizzazione hanno contribuito con saggi sui film, sulla nascente cinematografia italiana e sul contesto storico-politico, Lucio Villari, Roberto Balzani, Giovanni Lasi, Mario Musumeci, Irela Nunez, Sergio Toffetti.

Il volume sarà presentato anche in occasione del 26° Pordenone Silent Film Festival, Giornate del Cinema Muto, importante rassegna specialistica che si terrà dal 6 al 13 ottobre 2007.

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Roma 22 settembre 2007 – Equinozio di Autunno e XX Settembre. A Villa ‘Il Vascello’ i consueti festeggiamenti di fine estate.

Roma 22 settembre 2007 – Equinozio di Autunno e XX Settembre. A Villa ‘Il Vascello’ i consueti festeggiamenti di fine estate.

Tradizionale appuntamento il 22 settembre a Villa ‘Il Vascello’ per celebrare la ricorrenza dell’Equinozio di Autunno e del XX Settembre che quest’anno si combina con il duecentesimo anniversario della nascita di Giuseppe Garibaldi.
Il parco della sede nazionale del Grande Oriente d’Italia ospiterà i festeggiamenti annuali della Comunione, che segnano la ripresa dei lavori delle logge dopo la pausa estiva, con una particolarità: la partecipazione di tutte le logge intitolate a Garibaldi, in Italia e nel mondo, per onorare la figura più emblematica della storia della Massoneria della quale, com’è noto, fu Gran Maestro. Il programma prevede, la mattina il convegno “Processo a Garibaldi”, con esponenti illustri della mondo della cultura e della comunicazione, nel pomeriggio il ricevimento nel parco del Vascello con “il Concerto per Garibaldi”, l’assegnazione del Premio “Giacomo Treves” (concorso biennale del Grande Oriente d’Italia), il discorso augurale del Gran Maestro Gustavo Raffi e il consueto rinfresco di fine serata.

PROGRAMMA

ore 10:30-13:00
Convegno
Processo a Giuseppe Garibaldi

Pubblico Ministero
Roberto Gervaso
giornalista e scrittore>

Collegio di difesa
Santi Fedele
storico, università di Messina
Alessandro Meluzzi
psicoterapeuta e scrittore

Collegio giudicante
Presidente
Valerio Zanone senatore della Repubblica

Giudici a latere
Massimo Teodori storico e politologo
Fulvio Conti storico, università di Firenze

dalle ore 18:00

Ricevimento nel parco di Villa ‘Il Vascello’

Assegnazione del Premio “Giacomo Treves”
Concerto per Garibaldi (Mario Carbotta, flauto e Clarlo Balzaretti, pianoforte)
Proiezione in anteprima assoluta del film “Il piccolo garibaldino” (1909) a cura del Servizio Biblioteca del Grande Oriente d’Italia. Edizione restaurata dal Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale con il contributo del Grande Oriente d’Italia. La proiezione sarà introdotta dal conservatore della Cineteca Nazionale Sergio Toffetti e dal coordinatore del restauro Mario Musumeci.

Allocuzione del Gran Maestro Gustavo Raffi

Buffet
Info: xxsettembre@grandeoriente.it

Durante la mattinata del 22 settembre l’ingresso a Villa ‘Il Vascello’ sarà libero. Nel pomeriggio sarà invece riservato a chi avrà provveduto a registrarsi presso il Grande Oriente d’Italia.
I maestri venerabili delle logge che intendono partecipare sono perciò invitati a comunicare alla Gran Segreteria (fax 06 5818096, email: gran.segreteria@grandeoriente.it), entro il 10 settembre, i nomi dei partecipanti in liste distinte per massoni e “profani”, evitando, se possibile, di inoltrare il piedilista dell’intera officina, limitandosi a trasmettere le adesioni di coloro che effettivamente prenderanno parte alla manifestazione.

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Roma 21 settembre 2007 – (AGI) Garibaldi: “Danni al Sud”, massoneria processa eroe due mondi.

Roma 21 settembre 2007 – (AGI) Garibaldi: “Danni al Sud”, massoneria processa eroe due mondi.

“Aver invaso, senza alcuna dichiarazione di guerra, un Regno legittimo, sovrano ed indipendente provocandone l’annessione ad un altro, con notevoli danni morali, civili ed economici per le popolazioni del mezzogiorno”. E’ uno dei capi d’accusa nel processo a Giuseppe Garibaldi promosso dal Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani.
L’udienza, in programma domani alle 10,30 a Villa il Vascello, vedrà Roberto Gervaso nelle vesti di pm, mentre il collegio giudicante sarà presieduto dal senatore Valerio Zanone e avrà come giudici a latere gli storici Massimo Teodori e Fulvio Conti. La difesa dell'”eroe dei due mondi” sarà affidata allo storico Santi Fedele e allo scrittore Alessandro Meluzzi.

L’iniziativa si inserisce nelle celebrazioni per il XX settembre e per l’Equinozio d’Autunno – data di ripresa dei lavori nelle logge nel calendario massonico – che il Grande Oriente d’Italia dedica quest’anno proprio a Garibaldi, senza dubbio il massone più famoso dell’Ottocento (nel 1862 divenne Gran Maestro proprio del Grande Oriente d’Italia). Domani i suoi accusatori gli contesteranno anche di “aver compromesso lo sviluppo socio-economico delle floride regioni padane, gravandole del peso derivante dall’annessione delle arretrate regioni del Mezzogiorno” e di “essere stato per decenni il principale punto di riferimento di tutti i tentativi ispirati all’empio proposito di mettere fine, con il ricongiungimento di Roma all’Italia, al plurisecolare potere temporale dei Papi”.

“Garibaldi – sottolinea il Gran Maestro Gustavo Raffi – rappresenta la storia di ogni singolo italiano. Nella sua veste di edificatore della nazione, per la sua umanità e per i suoi principi, diventò un punto di riferimento per coloro che volevano creare un’Italia unita, libera e giusta. E lo è ancora: il sogno garibaldino, ossia l’idea di una società civile libera e democratica, conserva ancora oggi una grande attualità e rappresenta un obiettivo che incarna gli ideali massonici”.

(AGI) 21 SET 2007

Roma 21 settembre 2007 – Massoneria: Il Grande Oriente d’Italia processa Garibaldi. Domani sabato 22 settembre a Villa Il Vascello “Processo a Garibaldi”.

Roma 21 settembre 2007 – Massoneria: Il Grande Oriente d’Italia processa Garibaldi. Domani sabato 22 settembre a Villa Il Vascello “Processo a Garibaldi”.

Aver invaso, senza alcuna dichiarazione di guerra, un Regno legittimo, sovrano ed indipendente provocandone l’annessione ad un altro, con notevoli danni morali, civili ed economici per le popolazioni del mezzogiorno; aver compromesso lo sviluppo socio-economico delle floride regioni padane, gravandole del peso derivante dall’annessione delle arretrate regioni del Mezzogiorno; essere stato per decenni il principale punto di riferimento di tutti i tentativi ispirati all’empio proposito di mettere fine, con il ricongiungimento di Roma all’Italia, al plurisecolare potere temporale dei Papi : sono questi i principali capi di accusa che saranno mossi all’imputato Garibaldi Giuseppe nel corso del “Processo” che si svolgerà sabato prossimo 22 settembre, alle ore 10,30, a Villa il Vascello, sede del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani.

Un processo che vedrà quale Pubblico Ministero Roberto Gervaso, mentre il Collegio giudicante sarà presieduto dal senatore Valerio Zanone e composto, quali giudici a latere, dagli storici Massimo Teodori, e Fulvio Conti. La difesa dell’imputato sarà affidata allo storico Santi Fedele e allo scrittore Alessandro Meluzzi.

L’iniziativa si inserisce nelle celebrazioni per il XX settembre e per l’Equinozio d’Autunno – nel calendario massonico data di ripresa dei lavori nelle Logge – che il Grande Oriente d’Italia dedica quest’anno proprio a Garibaldi.

Garibaldi, sicuramente il Massone più famoso dell’ottocento, aderì alla Liberamuratoria a metà della sua esistenza, quando in esilio trovò solo nello Logge un clima di libertà e di solidarietà, e divenne nel 1864 Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia. Insieme ai Liberi Muratori fu impegnato nelle file del movimento pacifista e nella battaglia, che vide ovunque i massoni in prima fila, per promuovere la costituzione di organismi di arbitrato a livello internazionale che scongiurassero il ricorso alle guerre. Così come la Massoneria di quegli anni, si prodigò per l’affermazione del suffragio universale, per l’emancipazione femminile, per la diffusione dell’istruzione obbligatoria, laica e gratuita e per diffondere in Italia l’idea e la pratica della cremazione

“Garibaldi – sottolinea il Gran Maestro Gustavo Raffi – rappresenta la storia di ogni singolo italiano. Nella sua veste di edificatore della Nazione, per la sua umanità e per i suoi principi, diventò un punto di riferimento per coloro che volevano creare un’Italia unita, libera e giusta. E lo è ancora: il sogno garibaldino ossia l’idea di una società civile libera e democratica conserva ancora oggi una grande attualità e rappresenta un obiettivo che incarna gli ideali massonici. E’ un mito vivente nel cuore degli italiani e della Massoneria :è vivo perché è la nostra profonda coscienza democratica”.

Le celebrazioni per il XX settembre e per l’Equinozio d’Autunno proseguiranno nel pomeriggio di sabato 22 settembre, sempre a Villa Il Vascello con il “Concerto per Garibaldi”; la proiezione del film “Il Piccolo Garibaldino” e con l’allocuzione del Gran Maestro Gustavo Raffi.

Silvia Renzi, 338 2366914,
comunicazione e rapporti con la stampa

Roma 20 settembre 2007 – (Adn kronos) Massoneria: GOI celebra 20 settembre con ‘Processo a Garibaldi’. Il Gran Maestro Raffi, un modo per uscire dall’iconografia e tornare alla realtà.

Roma 20 settembre 2007 – (Adn kronos) Massoneria: GOI celebra 20 settembre con ‘Processo a Garibaldi’. Il Gran Maestro Raffi, un modo per uscire dall’iconografia e tornare alla realtà.

Tradizionale appuntamento del Grande Oriente d’Italia, sabato 22 settembre a Villa ‘Il Vascello’, con le celebrazioni dell’Equinozio di Autunno e del XX settembre che quest’anno si combina con il duecentesimo anniversario della nascita di Giuseppe Garibaldi. Il parco della sede nazionale del Grande Oriente d’Italia ospiterà i festeggiamenti annuali della Comunione, che segnano la ripresa dei lavori delle logge dopo la pausa estiva, con una particolarità: la partecipazione di tutte le logge intitolate a Garibaldi, in Italia e nel mondo, per onorare la figura più emblematica della storia della Massoneria della quale, com’è noto, fu Gran Maestro.

Il programma prevede la mattina il convegno ‘Processo a Garibaldi’ con esponenti illustri della mondo della cultura e della comunicazione. Una giuria d’eccezione, che vedrà nei panni del pubblico ministero il giornalista e scrittore Roberto Gervaso; membri del collegio di difesa lo storico dell’università di Messina Santi Fedele, lo psicoterapeuta e scrittore Alessandro Meluzzi; Valerio Zanone nei panni del presidente del collegio giudicante; e giudici a latere lo storico e politologo Massimo Teodori e lo storico dell’università di Firenze Fulvio Conti. Nel pomeriggio seguirà il ricevimento nel parco del Vascello con ‘il Concerto per Garibaldi’, l’assegnazione del Premio ‘Giacomo Treves’ (concorso biennale del Grande Oriente d’Italia), il discorso augurale del Gran Maestro Gustavo Raffi e il consueto rinfresco di fine serata.
“Penso che sia un percorso per capire Garibaldi, per uscire dall’iconografia e tornare alla realtà – ha detto all’ADNKRONOS il Gran Maestro Gustavo Raffi – E’ un modo provocatorio per far emergere la figura, il ruolo, l’intelligenza e la cultura politica di quest’uomo che fu anche Gran Maestro”.

“Sarà un tribunale d’eccezione – ha proseguito il Gran Maestro – che permetterà di sviscerare la variegata personalità di Garibaldi. Garibaldi rimette in circolo valori fondanti della Repubblica e dell’Italia stessa: nel mito di Garibaldi abbiamo trovato anche l’orgoglio e la volontà del patto di fratellanza della nazione. Quando si vuole mettere in crisi la nazione e lo Stato italiano il primo obiettivo è distruggere i valori del risorgimento”.
“Sarà un processo molto interessante – ha spiegato Meluzzi – che sarà costituito da una giuria di altissimo valore. Il processo vuole essere una discussione tra lo storico e il biografico su un personaggio che ha segnato una parte chiave della storia del nostro Paese, ma la cui vita è piena di chiaroscuri. Un personaggio amato da molti e detestato da alcuni, da un complesso rapporto con la fede: la sua era una visione più mazziniana della fede, ma era anche amico di molti sacerdoti. Il processo sarà il pretesto per far emergere la profondità di una figura controversa e la struttura della storia”.
Il Gran Maestro ha anche annunciato che nel pomeriggio di sabato ci sarà una proiezione in anteprima di un film muto restaurato dal titolo ‘Il garibaldino’.

(Adn kronos) 20 SET 2007

Roma 20 settembre 2007 – (Apcom) Porta Pia/Massoneria celebra anniversario nel nome di Garibaldi.

Roma 20 settembre 2007 – (Apcom) Porta Pia/Massoneria celebra anniversario nel nome di Garibaldi.

“Il Grande Oriente d’Italia ritiene che l’anniversario garibaldino sia il momento buono per far giustizia di tanti luoghi comuni: il Risorgimento come complotto massonico (e magari pure ebraico, perché no?); l`Italia unita come ‘dittatura’ di pochi centri di potere laico imposta a milioni di poveri contadini. I quali, nel frattempo, grazie all`Italia unita, sono passati da sudditi a cittadini – certo, con gradualità e fatica: come dappertutto, del resto – e hanno potuto votare liberamente: per un grande partito cattolico, ad esempio. Col Papa-Re sarebbe accaduto lo stesso?”.

Lo afferma in una nota l’avvocato Gustavo Raffi, Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani – citando il Manifesto che l’Istituzione tradizionalmente diffonde in occasione della ricorrenza del XX Settembre e che quest`anno ha per titolo “Le ragioni di Garibaldi” – nel corso della cerimonia che si è svolta questa mattina a Porta Pia.

(Apcom) 20 SET 07

Roma 19 settembre 2007 – (Adn kronos) Storia: Grande Oriente d’Italia celebra Porta Pia nel segno di Garibaldi massone.

Roma 19 settembre 2007 – (Adn kronos) Storia: Grande Oriente d’Italia celebra Porta Pia nel segno di Garibaldi massone.

Il Grande Oriente d’Italia celebra Porta Pia nel segno di Garibaldi: domani il Gran Maestro Raffi deporrà una corona di alloro alla Breccia. “Le ragioni di Garibaldi” è il titolo di quest’anno del Manifesto che il Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani tradizionalmente diffonde in occasione della ricorrenza del XX Settembre.

“Giuseppe Garibaldi -si legge nel testo del Manifesto- è stato anche massone. Anzi: fu addirittura eletto Gran Maestro nel1864. La cosa pare dispiacere a molti, nonostante siano trascorsi duecento anni dalla sua nascita; e infatti non mancano le ricostruzioni caricaturali, pronte a far coincidere Massoneria e bestemmia. Garibaldi, in questo teatrino evocato a scopo puramente retorico, figura spesso fra i protagonisti nel ruolo del grande antenato, del precursore di tutti i mangiapreti della penisola”.

“Garibaldi -prosegue il testo- non amava la Chiesa ‘istituzione’, è vero, soprattutto nel momento in cui vestiva i panni della Chiesa ‘governo’: ma ci furono preti che misero a repentaglio la loro vita per salvarlo. Perchè si parla cosi’ poco di loro? Forse perchè credevano semplicemente che si potesse essere cattolici e italiani”.

Domani mattina, alle ore 9, il Gran Maestro Gustavo Raffi, insieme ad una delegazione di Massoni, deporrà una corona di alloro a Porta Pia e successivamente renderà omaggio al monumento a Garibaldi al Gianicolo. Le celebrazioni per il XX settembre e per l’Equinozio d’Autunno, che segna la ripresa dei lavori massonici, proseguiranno sabato 22 settembre a Villa il Vascello, sede del Grande Oriente d’Italia con il convegno di studi (alle ore 10,30) “Processo a Garibaldi”.

Un ‘processo’ che vedrà Pubblico Ministero Roberto Gervaso e presidente del Collegio giudicante il senatore Valerio Zanone. Componenti del Collegio di difesa, lo storico Santi Fedele, Alessandro Meluzzi, psicoterapeuta e scrittore. Giudici a Latere, gli storici Massimo Teodori, e Fulvio Conti. Nel pomeriggio le celebrazioni prevedono il “Concerto per Garibaldi”, la proiezione del film “Il Piccolo Garibaldino” e il discorso augurale del Gran Maestro Gustavo Raffi.

(Adn kronos) 19 SET 2007