Gustavo Raffi
Gustavo Raffi

È avvocato civilista con specializzazione in diritto commerciale e marittimo. Nato nel 1944 a Bagnacavallo, nel Ravennate, è entrato in Massoneria nel 1968 a 24 anni e la sua loggia di appartenenza è “La Pigneta” di Ravenna che ha fondato e di cui è stato più volte maestro venerabile. Nel Grande Oriente d’Italia ha ricoperto cariche prestigiose prima di diventare per la prima volta Gran Maestro nel 1999. La sua elezione a 55 anni, rispetto ai predecessori e alla media nazionale degli appartenenti – ha contribuito a rinnovare l’Istituzione. Ora la maggior parte dei liberi muratori italiani ha un’età compresa tra i 40 e i 50 anni, in controtendenza con quanto accade nel mondo che apprezza l’attività massonica italiana. Gustavo Raffi è stato alla guida del Grande Oriente d’Italia per tre mandati quinquennali consecutivi ed è Gran Maestro Onorario di sei Gran Logge europee. Nel 2010 e nel 2011, il Gran Maestro Gustavo Raffi ha rappresentato il Grande Oriente d’Italia presso la Commissione Europea, a Bruxelles, nel Meeting europeo delle associazioni umanistiche non confessionali, al quale hanno partecipato massimi esponenti dell’Unione Europea. La riunione del 30 novembre 2011 è stata presieduta da Jerzy Buzek, presidente del Parlamento europeo, Herman Van Rompuy, presidente del Consiglio europeo, e dal presidente della Commissione Europea, José Manuel Barroso

Di profonda fede mazziniana, ha militato nel Partito Repubblicano, diventando segretario provinciale di Ravenna e consigliere nazionale. Ha rivestito la carica di presidente del Comitato Regionale dell’Emilia-Romagna dell’Associazione Mazziniana Italiana e dei Probiviri Nazionali dell’Associazione Nazionale Veterani e Reduci Garibaldini-Fratellanza Garibaldina. E’ stato anche consigliere di amministrazione della Casa Editrice “Archivio Trimestrale” e revisore dell’Istituto di Studi per la Storia del Movimento Repubblicano. Nel 2007 ha fatto parte del Comitato Nazionale per le Celebrazioni del Bicentenario della nascita di Giuseppe Garibaldi e, nel febbraio del 2011, è entrato a far parte del Comitato Nazionale per il Bicentenario della Nascita di Camillo Benso Conte di Cavour, entrambi istituiti dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali.