Rimini 15 aprile 2007 – (Sesto Potere) Massoneria, a Rimini chiude l’assemblea del Grande Oriente.

Rimini 15 aprile 2007 – (Sesto Potere) Massoneria, a Rimini chiude l’assemblea del Grande Oriente.

“La Massoneria del Grande Oriente d’Italia si propone l’elaborazione di un progetto di un nuovo umanesimo per il rinascimento dei valori, la sola via per pervenire ad una civiltà della persona edificata sui fondamenti culturali di uguaglianza, libertà, fratellanza, tolleranza: nostri valori, questi, che conducono all’amore gratuito dell’uomo per il proprio simile e che non potranno mai essere acquistati da alcuna società finanziaria”.

Lo ha detto l’avvocato Gustavo Raffi, Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani, chiudendo i lavori della Gran Loggia 2007, la massima assise annuale della maggiore istituzione massonica italiana che ha visto riuniti a Rimini oltre duemila massoni in rappresentanza degli oltre diciottomila iscritti alle 671 Logge del Grande Oriente d’Italia e delegazioni di venticinque Grandi Logge estere.

“La Massoneria – ha detto ancora – configurandosi come ambiente formativo al di là delle diversità delle condizioni culturali, sociali ed economiche, rappresenta un ambito di esistenza e, nel contempo, lo sfondo di valore entro il quale accogliere l’istanza etica, corroborarla con i propri principi, elaborarla in forma di comunicazione significativa e affidarla al confronto culturale”.

“Noi, dunque – conclude Raffi – come sentinelle etiche contro trionfanti ideologie del non-pensiero, volte a costruire le condizioni spirituali del futuro; per compiere, spedizioni verso le terre del non-ancora, utopia speranza; non per conquistarle, per esserci, non per integrarvisi, ma per essere ‘altro’ anche nell”altrove'”.

“La Massoneria è stata un baluardo nella difesa della libertà del cittadino pagandone un prezzo durissimo soprattutto durante il fascismo, periodo durante il quale ne era stata decretata la sua messa fuorilegge”.

Ha detto Elidio de Paoli, intervenendo a Rimini (“a nome del Governo”) alla Gran Loggia 2007.

“L’apertura al pubblico, ai rappresentanti delle Istituzioni e alla stampa della maggiore della vostra massima assise annuale – ha detto ancora de Paoli, sottolineando anche la sua presenza ufficiale a nome del Governo – rappresenta una straordinaria azione di trasparenza che va valutata molto positivamente”.

In concomitanza con la Gran Loggia 2007 il Grande Oriente d’Italia ha pubblicato il suo nuovo sito internet: http://www.grandeoriente.it/.

Una nuova veste e una nuova impostazione orientata a comunicare a tutti l’attività istituzionale e la presenza nella società del Grande Oriente d’Italia: un’area multimediale ricca di contributi audio-video, una sezione bibliografica e molte informazioni sull’Obbedienza massonica regolare più antica d’Italia.

Rimini 15 aprile 2007 – (APCom) Massoneria/Concluse a Rimini le assise del Grande Oriente. Raffi: “elaboreremo progetto per nuovo umanesimo”.

Rimini 15 aprile 2007 – (APCom) Massoneria/Concluse a Rimini le assise del Grande Oriente. Raffi: “elaboreremo progetto per nuovo umanesimo”.

“La Massoneria del Grande Oriente d`Italia si ripropone l`elaborazione di un progetto di un nuovo umanesimo per il rinascimento dei valori, la sola via per pervenire ad una civiltà della persona edificata sui fondamenti culturali di uguaglianza, libertà, fratellanza, tolleranza: nostri valori, questi, che conducono all`amore gratuito dell`uomo per il proprio simile e che non potranno mai essere acquistati da alcuna società finanziaria”.

Lo ha detto l`avvocato Gustavo Raffi, Gran Maestro del Grande Oriente d`Italia di Palazzo Giustiniani, chiudendo i lavori della Gran Loggia 2007, la massima assise annuale della maggiore istituzione massonica italiana che ha visto riuniti a Rimini oltre duemila massoni in rappresentanza degli oltre diciottomila iscritti alle 671 Logge del Grande Oriente d`Italia e delegazioni di venticinque Grandi Logge estere.

(Apcom) 15 APR 07

Rimini 15 aprile 2007 – (9Colonne) Massoneria: a Rimini si chiude Gran Loggia, massima assise annuale.

Rimini 15 aprile 2007 – (9Colonne) Massoneria: a Rimini si chiude Gran Loggia, massima assise annuale.

“La Massoneria del Grande Oriente d’Italia si propone l’elaborazione di un progetto di un nuovo umanesimo per il rinascimento dei valori, la sola via per pervenire ad una civiltà della persona edificata sui fondamenti culturali di uguaglianza, libertà, fratellanza, tolleranza: nostri valori, questi, che conducono all’amore gratuito dell’uomo per il proprio simile e che non potranno mai essere acquistati da alcuna società finanziaria”.

Lo ha detto Gustavo Raffi, Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani, chiudendo i lavori della Gran Loggia 2007, la massima assise annuale della maggiore istituzione massonica italiana che ha visto riuniti a Rimini oltre 2mila massoni in rappresentanza degli oltre 18mila iscritti alle 671 Logge del Grande Oriente d’Italia e delegazioni di venticinque Grandi Logge estere. .

“La Massoneria – ha detto ancora – configurandosi come ambiente formativo al di là delle diversità delle condizioni culturali, sociali ed economiche, rappresenta un ambito di esistenza e, nel contempo, lo sfondo di valore entro il quale accogliere l’istanza etica, corroborarla con i propri principi, elaborarla in forma di comunicazione significativa e affidarla al confronto culturale”.

“Noi, dunque – ha concluso Raffi – come sentinelle etiche contro trionfanti ideologie del non-pensiero, volte a costruire le condizioni spirituali del futuro; per compiere, spedizioni verso le terre del non-ancora, utopia speranza; non per conquistarle, per esserci, non per integrarvisi, ma per essere ‘altro’ anche nell”altrove'”.

(9Colonne) 15 APR 07

Rimini 15 aprile 2007 – (ANSA) Massoneria: Raffi (GOI), sentinelle etiche nuovo umanesimo.

Rimini 15 aprile 2007 – (ANSA) Massoneria: Raffi (GOI), sentinelle etiche nuovo umanesimo.

“La Massoneria del Grande Oriente d’Italia si propone l’elaborazione di un progetto di un nuovo umanesimo per il rinascimento dei valori, la sola via per pervenire ad una civiltà della persona edificata sui fondamenti culturali di uguaglianza, libertà , fratellanza, tolleranza: nostri valori, questi, che conducono all’amore gratuito dell’ uomo per il proprio simile e che non potranno mai essere acquistati da alcuna società finanziaria”.

Lo ha detto l’ avvocato Gustavo Raffi, Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani, chiudendo i lavori della Gran Loggia 2007, la massima assise annuale della maggiore istituzione massonica italiana, che ha visto riuniti a Rimini oltre duemila massoni in rappresentanza degli oltre 18.000 iscritti alle 671 Logge del Grande Oriente d’Italia e delegazioni di 25 Grandi Logge estere.

“La Massoneria – ha aggiunto – configurandosi come ambiente formativo al di là delle diversità delle condizioni culturali, sociali ed economiche, rappresenta un ambito di esistenza e, nel contempo, lo sfondo di valore entro il quale accogliere l’ istanza etica, corroborarla con i propri principi, elaborarla in forma di comunicazione significativa e affidarla al confronto culturale. Noi, dunque, come sentinelle etiche contro trionfanti ideologie del non-pensiero, volte a costruire le condizioni spirituali del futuro”.

(ANSA) 15 APR 2007

Rimini 15 aprile 2007 – (Adn kronos) Massoneria: Raffi (GOI), noi saremo sentinelle etiche.

Rimini 15 aprile 2007 – (Adn kronos) Massoneria: Raffi (GOI), noi saremo sentinelle etiche.

“La Massoneria del Grande Oriente d’Italia si propone l’elaborazione di un progetto di un nuovo umanesimo per il rinascimento dei valori, la sola via per pervenire ad una civilta’ della persona edificata sui fondamenti culturali di uguaglianza, liberta’, fratellanza, tolleranza: nostri valori, questi, che conducono all’amore gratuito dell’uomo per il proprio simile e che non potranno mai essere acquistati da alcuna societa’ finanziaria”. Lo ha detto l’avvocato Gustavo Raffi, Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani, chiudendo i lavori della Gran Loggia 2007, la massima assise annuale della maggiore istituzione massonica italiana che ha visto riuniti a Rimini oltre duemila massoni in rappresentanza degli oltre diciottomila iscritti alle 671 Logge del Grande Oriente d’Italia e delegazioni di venticinque Grandi Logge estere.

“La Massoneria – ha detto ancora – configurandosi come ambiente formativo al di la’ delle diversita’ delle condizioni culturali, sociali ed economiche, rappresenta un ambito di esistenza e, nel contempo, lo sfondo di valore entro il quale accogliere l’istanza etica, corroborarla con i propri principi, elaborarla in forma di comunicazione significativa e affidarla al confronto culturale”.

“Noi, dunque – conclude Raffi – come sentinelle etiche contro trionfanti ideologie del non-pensiero, volte a costruire le condizioni spirituali del futuro; per compiere, spedizioni verso le terre del non-ancora, utopia speranza; non per conquistarle, per esserci, non per integrarvisi, ma per essere ‘altro’ anche nell”altrove'”.

(Adn kronos) 15 APR 2007

Rimini 14 aprile 2007 – (Adn kronos) Coppie di fatto: Raffi (GOI), no a nuovo braccio di ferro tra fede e società civile.

Rimini 14 aprile 2007 – (Adn kronos) Coppie di fatto: Raffi (GOI), no a nuovo braccio di ferro tra fede e società civile.

“Su un tema cosi’ importante come quello dei Dico e’ indispensabile un confronto sereno e aperto evitando un nuovo braccio di ferro tra la dottrina della fede e la societa’ civile. Questa problematica non puo’ essere affrontata attraverso proclami, scomuniche e richiami alla famiglia naturale senza una riflessione sulla complessita’ della vita di relazione” .

Lo ha detto l’avvocato Gustavo Raffi, Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani, durante la seconda giornata dei lavori della Gran Loggia 2007 “Pedagogia delle libertà”, in corso di svolgimento a Rimini.

“Si difende, a giusto titolo – ha detto ancora Raffi – proprio la famiglia naturale, che in realta’ e’ il frutto di una complessa evoluzione storica e sociale, mentre non si ricorda che nel nostro paese e’ diventato drammatico per le donne lavoratrici avere figli, senza strutture adeguate e senza servizi degni di questo nome; si dimentica la problematicita’ del sistema delle adozioni, oltre al fatto che la possibilita’ di trovare un lavoro stabile alza sempre di piu’ l’eta’ media dei giovani che entrano finalmente nella dimensione del mondo degli adulti”.

“Abbiamo pero’ anche qualche dubbio sul fatto che la famiglia naturale – ha concluso – una volta costituita secondo il rito concordatario, possa essere sciolta dai tribunali rotali, cancellando giuridicamente anche gli effetti civili, come se nulla fosse mai accaduto. Si danno, in questo modo diverse e fortemente squilibrate a svantaggio della dignita’ di uno Stato Laico”.

(Adn kronos) 14 APR 2007

Rimini 14 aprile 2007 – (Virgilio Notizie – APCom) Massoneria/De Paoli: E’ stata baluardo della libertà. “Apertura al pubblico apprezzabile segno di trasparenza”.

Rimini 14 aprile 2007 – (Virgilio Notizie – APCom) Massoneria/De Paoli: E’ stata baluardo della libertà. “Apertura al pubblico apprezzabile segno di trasparenza”.

“La Massoneria è stata un baluardo nella difesa della libertà del cittadino pagandone un prezzo durissimo soprattutto durante il fascismo, periodo durante il quale ne era stata decretata la sua messa fuorilegge”.

Lo ha detto, rivolgendosi agli oltre duemila massoni in rappresentanza degli oltre diciottomila iscritti e alle venticinque delegazioni di altrettante Grandi Logge estere, il sottosegretario alle politiche giovanili, Elidio de Paoli, intervenendo a Rimini alla Gran Loggia 2007.

“L’apertura al pubblico, ai rappresentanti delle istituzioni e alla stampa della maggiore della vostra massima assise annuale – ha detto ancora de Paoli, sottolineando anche la sua presenza ufficiale a nome del governo – rappresenta una straordinaria azione di trasparenza che va valutata molto positivamente”.

(Virgilio Notizie – APCom) 14 APR 2007

Rimini 14 aprile 2007 – (ANSA) Massoneria: De Paoli, baluardo della difesa della libertà.

Rimini 14 aprile 2007 – (ANSA) Massoneria: De Paoli, baluardo della difesa della libertà.

“La Massoneria è stata un baluardo nella difesa della libertà del cittadino pagandone un prezzo durissimo soprattutto durante il fascismo, periodo durante il quale ne era stata decretata la sua messa fuorilegge”.

Lo ha detto – secondo un sunto diffuso dagli organizzatori del convegno – il sottosegretario alle Politiche giovanili Elidio De Paoli intervenendo a Rimini (“a nome del Governo”) alla ‘Gran Loggia 2007’ del Grande Oriente d’Italia di palazzo Giustiniani, alla quale da ieri partecipano oltre duemila massoni, in rappresentanza di oltre 18.000 iscritti, e 25 venticinque delegazioni di altrettante Grandi Logge estere.

“L’apertura al pubblico, ai rappresentanti delle Istituzioni e alla stampa della maggiore delle vostre massime assise annuali – ha detto ancora De Paoli – rappresenta una straordinaria azione di trasparenza che va valutata molto positivamente”.

“Da parte mia – ha commentato il Gran Maestro Gustavo Raffi – non posso che esprimere la più viva soddisfazione per il riconoscimento che giunge alla Massoneria del Grande Oriente d’ Italia di Palazzo Giustiniani da un rappresentante del Governo. Esso si aggiunge alle affermazioni di qualche mese fa dello storico Paolo Prodi, che aveva definito il Grande Oriente d’Italia come ‘una delle più’ importanti agenzie produttrici di etica che abbia creato dal suo seno la storia dell’Occidente: entrambe le dichiarazioni rappresentano un’ulteriore dimostrazione della giustezza della strada da noi intrapresa volta a creare la vera Massoneria di popolo”.

(ANSA) 14 APR 2007

Rimini 14 aprile 2007 – (ANSA) Dico: Raffi (GOI), indispensabile confronto sereno e aperto.

Rimini 14 aprile 2007 – (ANSA) Dico: Raffi (GOI), indispensabile confronto sereno e aperto.

“Su un tema così importante come quello dei Dico è indispensabile un confronto sereno e aperto, evitando un nuovo braccio di ferro tra la dottrina della fede e la società civile. Questa problematica non può essere affrontata attraverso proclami, scomuniche e richiami alla famiglia naturale senza una riflessione sulla complessità della vita di relazione”.

Lo ha detto Gustavo Raffi, Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani, durante la seconda giornata dei lavori della Gran Loggia 2007 ‘Pedagogia delle libertà’, in corso a Rimini.

“Si difende, a giusto titolo – ha aggiunto Raffi – proprio la famiglia naturale, che in realtà è il frutto di una complessa evoluzione storica e sociale, mentre non si ricorda che nel nostro paese è diventato drammatico per le donne lavoratrici avere figli, senza strutture adeguate e senza servizi degni di questo nome; si dimentica la problematicità del sistema delle adozioni, oltre al fatto che la possibilità di trovare un lavoro stabile alza sempre di più l’età media dei giovani che entrano finalmente nella dimensione del mondo degli adulti”.

“Abbiamo però anche qualche dubbio sul fatto che la famiglia naturale – ha concluso – una volta costituita secondo il rito concordatario, possa essere sciolta dai tribunali rotali, cancellando giuridicamente anche gli effetti civili, come se nulla fosse mai accaduto”.

(ANSA) 14 APR 2007