Trieste 8 novembre 2008 – Storia e tradizione. Venticinquennale della loggia “Ars Regia”.

Trieste 8 novembre 2008 – Storia e tradizione. Venticinquennale della loggia “Ars Regia”.

La loggia triestina “Ars Regia” (1032) celebra 25 anni di nascita l’8 novembre e i festeggiamenti si svolgeranno nella casa massonica di Trieste (Circolo Gymnasium, Corso Umberto Saba 20) in due momenti, uno riservato ai soli massoni del Grande Oriente e l’altro pubblico con una tavola rotonda. Si comincia alle 10,30 con una tornata rituale in grado di apprendista e si prosegue nel pomeriggio (ore 17,30) con la conferenza del Consigliere dell’Ordine Claudio Bonvecchio e del fratello Ugo Rosenholz, membro della “Ars Regia” e decano del Grande Oriente d’Italia del secondo dopoguerra: l’anno prossimo festeggerà i suoi 60 anni di appartenenza. L’incontro ha per titolo “Ars Regia nella tradizione e nella storia”.

Chiude le celebrazioni una cena al Ristorante “Suban”.

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Roma 6 novembre 2008 – Servizio Biblioteca presenta “Il tradimento del Templare”, libro postumo di Franco Cuomo. L’appuntamento è a Villa ‘Il Vascello’. Partecipa il Gran Maestro Raffi.

Roma 6 novembre 2008 – Servizio Biblioteca presenta “Il tradimento del Templare”, libro postumo di Franco Cuomo. L’appuntamento è a Villa ‘Il Vascello’. Partecipa il Gran Maestro Raffi.

Dal 23 settembre è in libreria il romanzo postumo di Franco Cuomo,“Il tradimento del Templare” (Baldini Castoldi Dalai), avvincente spy story di ambiente medievale che non rinuncia alla precisione storia.

Saranno proprio due medievalisti, Italo Comelli dell’Università Popolare di Parma, e Ludovico Gatto della “Sapienza” di Roma, a discuterne il 6 novembre a Villa ‘Il Vascello’ (ore 18,30 – Via di San Pancrazio 8 – Roma) nella presentazione dell’opera organizzata dal Servizio Biblioteca del Grande Oriente d’Italia. Partecipa il Gran Maestro Gustavo Raffi.

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Chi era Franco Cuomo

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Sanremo 1 novembre 2008 – Templari, radici d’Europa. Convegno dell’Associazione sanremese Novantotto in collaborazione con l’Associazione culturale Mont-Blanc di Saint-Vincent, entrambe emanazioni di logge del Grande Oriente.

Sanremo 1 novembre 2008 – Templari, radici d’Europa. Convegno dell’Associazione sanremese Novantotto in collaborazione con l’Associazione culturale Mont-Blanc di Saint-Vincent, entrambe emanazioni di logge del Grande Oriente.

“I Templari, le radici dell’Europa” è il tema del convegno organizzato dall’Associazione “Novantotto”, emanazione della loggia “Giuseppe Mazzini” (98) di Sanremo, per il pomeriggio del 1° novembre (ore 16,30) presso il Piccolo Teatro della Federazione Operaia Sanremese.
L’evento si svolge in collaborazione con l’Associazione Culturale Mont-Blanc di Saint-Vincent, costituita dall’omonima officina – la (1197) – della provincia di Aosta alla quale appartengono tutti i relatori in programma. Intervengono: Michele Praz (La Regola di San Bernardo per i Cavalieri del Tempio), Lorenzo Bal (Vita quotidiana dei Cavalieri del Tempio), Stefano Mosca (La cerimonia di iniziazione), Emilio Zanelli (La Flotta Templare) e Silvio Canavese (Economia, Logistica e Guerra).

Info: novantotto@gmail.com

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San Pietro sul Mar Piccolo (Taranto) 31 ottobre – 1 novembre 2008 – Massoneria in Europa e nel Mediterraneo. Logge europee a confronto. Convegno e lavori rituali con il Gran Maestro Raffi e i massimi esponenti di Francia e Montenegro.

San Pietro sul Mar Piccolo (Taranto) 31 ottobre – 1 novembre 2008 – Massoneria in Europa e nel Mediterraneo. Logge europee a confronto. Convegno e lavori rituali con il Gran Maestro Raffi e i massimi esponenti di Francia e Montenegro.

Un piccolo borgo sul Mar Piccolo, a ridosso di Taranto, circondato e protetto da un uliveto secolare, è lo scenario scelto dalle logge “Libertini” (737) di Lecce, “Tommaso Briganti” (933) di Gallipoli e dalla tarantina “Pitagora”, per il convegno “La Massoneria in Europa e nel Mediterraneo. L’Istituzione, gli Stati e l’esperienza dei Liberi Muratori”.
Nato con il patrocinio del Collegio dei maestri venerabili della Puglia e del Grande Oriente nazionale, l’incontro si estende oltre i confini e si svolgerà il 1° novembre (ore 9) all’Histò San Pietro sul Mar Piccolo con la partecipazione di esponenti delle Gran Logge di Grecia, Austria, Belgio, Germania, Montenegro e Francia, le ultime due con i rispettivi Gran Maestri, Novak Jaukovic e François Stifani.

Interverranno dopo la relazione “La Massoneria e la Costituzione Europea” di Anastassios Vikas, direttore generale onorario del Consiglio dei Ministri dell’Unione Europea. In programma anche interventi di rappresentanti delle officine organizzatrici e delle logge “Pythagoras” (33) di Anversa, “Garibaldi” (317) di Nizza, “Anagennisis” (75) di Atene, “Pythagoras zu den drei Strömen” (192) di Hann-Munden, “Quatuor Coronati di Vienna, “Montenegro” (1) di Podgorica. Il Gran Maestro Gustavo Raffi chiuderà i lavori. In apertura sono previsti i saluti dei maestri venerabili delle tre logge pugliesi, Gianluca Pierotti (“Pitagora”), Stefano Meo (“Libertini”), Tiziano Cataldi (“Tommaso Briganti”) e del presidente circoscrizionale della Puglia Mauro Leone. L’introduzione è stata affidata a Carlo Petrone, consigliere dell’Ordine in Giunta, che presiederà il convegno.

Il giorno prima, venerdì 31 ottobre, tutti gli ospiti si riuniranno in tornata rituale, sempre all’Histò San Pietro (ore 16,30).
Per l’occasione la loggia “Pitagora” di Taranto presenterà la tavola “Per il bene dell’Umanità: attualità dell’esoterismo e dell’essoterismo massonico nella costruzione dei popoli d’Europa.

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Sinalunga (Siena) 25 ottobre 2008 – Centenario morte Ezio Marchi: sabato 25 il Grande Oriente d’Italia gli dedica Convegno.

Sinalunga (Siena) 25 ottobre 2008 – Centenario morte Ezio Marchi: sabato 25 il Grande Oriente d’Italia gli dedica Convegno.

“La coccarda ritrovata. Ezio Marchi, veterinario, filantropo, massone” sabato 25 ottobre Teatro Ciro Pinsuti – Sinalunga (Siena).

Bianchi (Gran Maestro Aggiunto): “l’appartenenza alla Massoneria contribuì ad affinare le sue doti morali e ad accrescerne l’attenzione ai problemi dei proprio tempo”.

Cento anni fa moriva Ezio Marchi. Al veterinario di Bettole, si deve uno dei maggiori studi scientifici sulla razza chianina. Marchi, socialista, fervente massone e scienziato appassionato, ispirò la sua opera al miglioramento della qualità della vita delle genti della Val di Chiana. Il suo sogno era quello di dare ai ceti più umili la possibilità di mangiare meglio, un po’ di carne e latte, per avere condizioni di vita migliori. Fu uomo di grandi ideali e tentò di applicarli nella sua professione ed al servizio degli altri.

“Marchi – sottolinea Massimo Bianchi, Gran Maestro Aggiunto del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani – seppe infatti coniugare la sua formazione filantropica, ispirata a ideali di giustizia e uguaglianza che traeva origine dai movimenti socialisti, con la sua appartenenza alla massoneria dell’Italia post unitaria. Fu, infatti, iniziato alla massoneria nel 1893, a soli 24 anni, nella loggia “Francesco Guardabassi” di Perugia, una delle più antiche d’Italia, nella quale ricoprì anche l’incarico di oratore tra il 1899 ed il 1807. Proprio l’appartenenza alla Massoneria contribuì ad affinare le sue doti morali e ad accrescerne l’attenzione ai problemi dei proprio tempo”.

“La coccarda ritrovata. Ezio Marchi, veterinario, filantropo, massone” è il tema del convegno organizzato, dai Collegi dei Maestri Venerabili della Toscana e dell’Umbria del Grande Oriente d’Italia per celebrarne la figura. Il convegno si terrà sabato 25 ottobre prossimo alle 17, presso il teatro comunale “Ciro Pinsuti” di Sinalunga. Dopo i saluti di Maurizio Botarelli, sindaco di Sinalunga, e di Stefano Bisi, presidente del Collegio dei Maestri Venerabili della Toscana, interverranno: Donatella Cherubini (università di Siena) su “Società e politica in Val di Chiana tra ‘800 e ‘900, il ruolo di Ezio Marchi massone e socialista”; Fulvio Bussani (presidente del Collegio dei Maestri Venerabili dell’ Umbria) su “Marchi massone della Loggia Francesco Guardabassi all’Oriente di Perugina”; Riccardo Terrosi (presidente circolo Ezio Marchi di Bettolle) su “Marchi, Bettolle e la sua gente”; Pietro Bayeli (università di Siena) su “L’utopia di Marchi, mangiare meglio per un avvenire migliore”; Massimo Bianchi (Gran Maestro Aggiunto del Grande Oriente d’Italia) su “Ideali e lavoro per tradurre i sogni in realtà”.

Silvia Renzi, 338 2366914,
comunicazione e rapporti con la stampa

Pavone Canavese 25 ottobre 2008 – Primo convegno nazionale di studi alchemici.

Pavone Canavese 25 ottobre 2008 – Primo convegno nazionale di studi alchemici.

Il Castello di Pavone, monumento sublime del patrimonio artistico italiano a meno di 50 km da Torino, ospiterà il 25 ottobre il primo Convegno Nazionale di Studi Alchemici. Organizzato dal Collegio circoscrizionale di Piemonte e Valle d’Aosta, l’incontro darà la possibilità, per la prima volta in Italia, di conoscere e approfondire i contenuti di una vera e propria ‘arte’. L’alchimia viene infatti definita ‘arte regia’, ‘arte divina’, per il suo carattere ‘sacrale’ espresso attraverso termini e simboli di difficile comprensione. Nel senso comune, è definita un’antica pratica protoscientifica che combina elementi di chimica, fisica, astrologia, arte, semiotica, metallurgia, medicina, misticismo e religione. Affonda le sue radici nella figura mitica di Ermete Trismegisto.

Al convegno saranno protagonisti in una giornata (dalle ore 9) i più grandi interpreti e studiosi italiani di alchimia che affronteranno temi di diversa natura sotto il profilo storico, critico ed esoterico. Interverrà il Gran Maestro Gustavo Raffi.

L’appuntamento avrà una cadenza fissa ogni due anni e dal 2010 sarà esteso ad esperti di altri Paesi. Nel frattempo, per tutto il 2009, sono in programma approfondimenti attraverso dibattiti scientifici e incontri con studiosi di varie discipline.

Ma questo primo Convegno di Studi Alchemici sarà anche l’occasione per ricordare uno specialista in materia scomparso prematuramente tre anni fa: Paolo Lucarelli, massone del Grande Oriente d’Italia, che ai ‘figli della Gaia Scienza’ ha regalato le più belle pagine di cultura alchemica.

Info: Convegno di Studi Alchemici – http://www.alchemycongress.org/

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Sinalunga 25 ottobre 2008 – Il massone Ezio Marchi e la razza chianina. Convegno organizzato dai Collegi circoscrizionali di Toscana e Umbria. Interviene il Gran Maestro Aggiunto Massimo Bianchi.

Sinalunga 25 ottobre 2008 – Il massone Ezio Marchi e la razza chianina. Convegno organizzato dai Collegi circoscrizionali di Toscana e Umbria. Interviene il Gran Maestro Aggiunto Massimo Bianchi.

Il Teatro Ciro Pinsuti, in pieno centro storico, ospiterà il 25 ottobre, dalle ore 17, un convegno su Ezio Marchi, veterinario, filantropo e libero muratore che per primo studiò scientificamente la razza chianina.

“La coccarda ritrovata” è il titolo dell’incontro organizzato dai Collegi circoscrizionali di Toscana e Umbria che metterà in risalto la figura di un uomo dedito allo studio e all’impegno sociale. Iniziato nel 1893, all’età di 24 anni, fu membro della loggia “Francesco Guardabassi” di Perugia dove ricoprì l’incarico di oratore tra il 1899 e il 1907.

Dopo i saluti del sindaco di Sinalunga Maurizio Botarelli e di Stefano Bisi, presidente circoscrizionale della Toscana, porteranno contributi: gli accademici Donatella Cherubini (In Val di Chiana tra ‘800 e ‘900. Il ruolo di Ezio Marchi massone e socialista) e Pietro Bayeli (L’utopia di Marchi: mangiare meglio per un avvenire migliore), il presidente del circolo “Ezio Marchi” di Betolle Riccardo Terrosi (Marchi, Betolle e la sua gente), il presidente circoscrizionale dell’Umbria Fulvio Bussani (Marchi, massone della loggia “Francesco Guardabassi” all’Oriente di Perugia), il gran maestro aggiunto Massimo Bianchi (Ideali e lavoro per tradurre i sogni in realtà). Coordina il giornalista Roberto Rossi.

Al convegno seguirà una cena, ovviamente a base di chianina, presso il ristorante Santorotto di Sinalunga, con l’illustrazione dei piatti e dei tagli della carne da parte di Gino Bini della Macelleria Bini di Massa Marittima.

Info e prenotazioni entro il 21 ottobre: 348 4684388

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Torino 23 ottobre 2008 – Massoneria e Alchimia: al Castello di Pavone (Ivrea), sabato 25 ottobre, I° Convegno Nazionale di Studi Alchemici.

Torino 23 ottobre 2008 – Massoneria e Alchimia: al Castello di Pavone (Ivrea), sabato 25 ottobre, I° Convegno Nazionale di Studi Alchemici.

La Massoneria piemontese del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani ha in programma una importante iniziativa culturale: il primo Convegno Nazionale di Studi Alchemici organizzato, per sabato 25 ottobre al Castello di Pavone (Ivrea), dal Collegio Circoscrizionale di Piemonte e Valle d’Aosta.

Il Convegno costituirà l’occasione per conoscere e per approfondire i contenuti di quella che è una vera e propria arte: “arte regia”, oppure “arte divina”, così, infatti, viene definita l’Alchimia per il suo carattere sacrale, espresso attraverso termini e simboli spesso di difficile comprensione. Nel senso comune, essa è, invece, considerata come un’antica pratica protoscientifica che combina elementi di chimica, fisica, astrologia, arte, semiotica, metallurgia, medicina, misticismo e religione.

“Compito della Massoneria – spiega il Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani, avvocato Gustavo Raffi – è anche quello di rielaborare e di arricchire, attraverso il linguaggio esoterico del simbolo e della ritualità, la spiritualità dell’essere umano. Spiritualità che non si esaurisce nella ripetizione di gesti antichi, ma che deve coniugarsi con il ruolo eticamente “attivo” che il Libero Muratore è tenuto ad assumere nei confronti di se stesso e dell’umanità”.

“Nel corso del Convegno – precisa il Presidente del Collegio del Piemonte e della Valle d’Aosta, dottor Marco Jacobbi, – il tema Alchimia verrà affrontato attraverso angolature di taglio storico, critico ed esoterico dai più grandi studiosi italiani di questa antica scienza che affonda le sue radici nella figura di Ermete Trimegisto. Questo importante evento per gli studiosi e per gli appassionati diventerà un appuntamento con cadenza biennale e, a partire, dal 2010, sarà articolato a livello internazionale”.

Il Convegno, moderato da Massimo Marra, si aprirà alle ore 9 con il saluto dello stesso presidente del Collegio piemontese, Marco Jacobbi. Seguiranno nel corso della mattinata gli interventi di Maurizio Barracano, “Buddahadharma ed Alchimia: tra ineffabile e cifrato”; di Carlo Paredi, “Alchimia: correnti filosofiche e sua attualità”; di Paolo Aldo Rossi, “I Greci e l’Alchimia”; di Giuseppe Sermonti, “Alchimia della fiaba: analisi chimica delle fiabe del focolare”; di Paolo Mottana, “Trasmutazione alchemica e operatività”; di Cesare Pierbattisti, “Alchimia e Scienza tra il consapevole e l’inconsapevole”; di Alberto Cesare Ambesi, “Labirinto alchemico: il Dottor Faust” e di Anna Maria Partini “L’Alchimia: dal catechismo ermetico di H.Thèodor Tschoudy, all’insegnamento di Giorgio Tròn”.

Nel pomeriggio i lavori, moderati da Massimo Marra e da Francesco Indraccolo riprenderanno con le relazioni di Mino Gabriele, “Linguaggi simbolici nell’Alchimia Occidentale”; Massimo Candellero, “La tradizione alchemica nel mondo Orientale”; Andrea de Pascalis, “Papa Giovanni XXII: tra storia e leggenda alchemica”; Grazia Marchianò, “Il risveglio delle potenze spirituali nell’esperienza mistica e visionaria in Eurasia”; Luciano Pirrotta, “Influsso alchemico nel pensiero di Julius Evola”; Maurizio Natoli, “La partitura musicale dell’Atalanta Fugiens, tra omissioni compositive e codici alchemici”.

I lavori del Convegno si concluderanno alle ore 18,30 con l’intervento del Gran Maestro Gustavo Raffi.

Silvia Renzi, 338 2366914,
comunicazione e rapporti con la stampa

Livorno 17 ottobre 2008 – Massoneria: Grande Oriente d’Italia, Raffi “nessuna trattativa con obbedienze irregolari, né con l’ingegner Piazza”.

Livorno 17 ottobre 2008 – Massoneria: Grande Oriente d’Italia, Raffi “nessuna trattativa con obbedienze irregolari, né con l’ingegner Piazza”.

In riferimento alle notizie pubblicate oggi dalla stampa, il Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani, avvocato Gustavo Raffi, smentisce categoricamente di aver mai avviato trattative con l’obbedienza di cui è membro l’ingegner Piazza.
Obbedienza, quest’ultima, che il Grande Oriente d’Italia ritiene irregolare.

“I rapporti del Grande Oriente d’Italia con l’ingegner Piazza – precisa ulteriormente il Gran Maestro Raffi – si sono conclusi anni addietro con un provvedimento di espulsione. Et de hoc satis”.

Silvia Renzi, 338 2366914,
comunicazione e rapporti con la stampa

Pescara 14 ottobre 2008 – Massoneria: Gran Maestro Raffi in Abruzzo giovedì 16 ottobre. Alle ore 10 incontro con la stampa a Montesilvano (hotel Promenade).

Pescara 14 ottobre 2008 – Massoneria: Gran Maestro Raffi in Abruzzo giovedì 16 ottobre. Alle ore 10 incontro con la stampa a Montesilvano (hotel Promenade).

Il Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani, avvocato Gustavo Raffi, sarà in Abruzzo giovedì 16 ottobre per una serie di incontri con i Liberi Muratori del Collegio Circoscrizionale dell’Abruzzo e del Molise.

“La Libera Muratoria, oggi, – sottolinea il Gran Maestro Raffi – non può e non deve deviare dal proprio secolare impegno. Non può, in nessun modo, vivacchiare su di un passato glorioso e limitarsi a vantare la sua storia. Non può limitarsi ad ostentare quelle conquiste che sono state il suo vanto e che sono diventate patrimonio dell’Umanità. Deve, invece saper vivere le trasformazioni dell’oggi che, spesso, hanno i caratteri di una crisi sociale ed esistenziale”.

“I Liberi Muratori – conclude – devono essere presenti nella società contemporanea ed assumersi il compito di gridare a tutti – come hanno fatto in passato – la loro fede nella dignità dell’uomo, il loro amore per la libertà, la loro vocazione alla tolleranza, la loro assoluta convinzione nell’ugualitarismo, valori questi che devono essere assolutamente riaffermati”.

In Abruzzo e Molise gli iscritti al Grande Oriente d’Italia sono 290, suddivisi in 14 logge: 6 a Pescara; 1 a Chieti e altre 4 nella relativa provincia; 1 rispettivamente a Teramo; Campobasso e a L’Aquila.

Sul ruolo della Massoneria nella società contemporanea e sui temi di più stretta attualità, il Gran Maestro Gustavo Raffi incontrerà la stampa giovedì 16 ottobre, alle ore 10, all’Hotel Promenade di Montesilvano.

Silvia Renzi, 338 2366914,
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