Dai Fratelli del Grande Oriente pietre di solidarietà concreta per le popolazioni colpite dal sisma in Emilia

Dai Fratelli del Grande Oriente pietre di solidarietà concreta per le popolazioni colpite dal sisma in Emilia

Appello alle Logge del Gran Maestro Gustavo
Raffi

Fratelli carissimi,
il sisma che ha colpito l’Emilia è un’emergenza nazionale.
Proviamo profondo dolore per le vittime, storie spezzate dalla
morte sul luogo di lavoro, mentre come ogni giorno lottavano e si
impegnavano per dare sostentamento alle loro famiglie. Anche i
danni alle scuole e al patrimonio artistico e culturale sono
enormi: davanti ai nostri occhi scorrono le immagini di centri
storici, castelli e luoghi d’arte distrutti dalla violenza di un
terremoto che nella sua onda violenta ha sepolto sotto fango e
polvere storie personali e di comunità. Occorre risollevare la
testa e ripartire. I Liberi Muratori non stanno a guardare: devono
dare un contributo concreto per affrontare l’emergenza e pensare la
ricostruzione puntando su progetti di crescita dopo la notte del
dolore.

Roma 4 giugno 2012 – Nell’aiuto all’altro, il vero cuore della Massoneria. Lettera del Presidente della Circoscrizione Emilia-Romagna, Giangiacomo Pezzano

Roma 4 giugno 2012 – Nell’aiuto all’altro, il vero cuore della Massoneria. Lettera del Presidente della Circoscrizione Emilia-Romagna, Giangiacomo Pezzano

A poche settimane dalla tremenda prima scossa che nel cuore della notte, quasi all’alba, ha sconvolto il territorio dell’Emilia, ho verificato con immensa gioia e profonda commozione che il vero cuore della Massoneria e dei Fratelli tutti é una fonte inesauribile, spontanea ed inarrestabile di solidarietà. Una conferma gradita, anche se giunta in un momento drammatico come quello che stiamo vivendo.
Da tutti i Collegi circoscrizionali sono immediatamente pervenute, a più riprese, partecipazioni ed offerte di aiuti; dai Fratelli del mio Collegio ha originato, senza alcun bisogno di sollecitazioni, una catena di comunicazioni e di sostegno a favore della popolazione emiliana, che é la più colpita nel territorio dell’Emilia Romagna.
Quei Fratelli emiliani che, purtroppo, hanno subito danni alla propria abitazione o alla propria sede di lavoro, sono stati tutti individuati e raggiunti e sono in contatto telefonico diretto sia con il Gran Maestro, Gustavo Raffi, che con il sottoscritto e presto si provvederà a sostenere e a soddisfare le loro prime vitali necessità. Ho attivato un contatto telefonico con l’ufficio di coordinamento degli aiuti che si trova a Mirandola, il cuore del sisma, ottenendo l’assicurazione che saremo contattati nel momento in cui si saranno precisamente individuate le specifiche aree di intervento (economico, assistenziale, sanitario).
Ma la Solidarietà fraterna si é manifestata anche in altra direzione: poiché la Casa massonica di Ferrara non é più agibile a causa delle lesioni strutturali conseguenti al sisma, i Fratelli delle Officine emiliano-romagnole più lontane dall’epicentro del terremoto hanno prontamente offerto ospitalità mettendo a disposizione le proprie sedi ai Fratelli ferraresi ed a tutti coloro – e sono tanti – che con esemplare ed incrollabile spirito libero muratorio hanno manifestato il desiderio di proseguire, anche in questo sfortunato momento, i propri Lavori Rituali.
Sono, dunque, convinto che il cuore dei Fratelli, una volta di più, stia pulsando all’unisono per superare – tutti insieme – il tragico momento dell’emergenza e della ricostruzione. Occorre rialzare la testa e ripartire. Come ci ha indicato il Gran Maestro.

 

Giangiacomo Pezzano
Presidente del Collegio Circoscrizionale dell’Emilia Romagna del Gran Oriente d’Italia

 

Alla Gran Segreteria del Grande Oriente d’Italia, in queste ore stanno giungendo numerosi messaggi di solidarietà e tanti racconti di impegno di molte Officine che si sono attivate per contribuire a fronteggiare l’emergenza del sisma in Emilia.
Tra le tante testimonianze, quelle dei Fratelli di Modena, tra i quali medici e ginecologici appartenenti all’Istituzione, che stanno assistendo diverse persone e casi clinici, contribuendo senza risparmio di energie e competenze ad assicurare l’operatività di ambulatori mobili in zona sisma.

Roma 4 giugno 2012 – Agli Asili Notturni di Torino e Piccolo Cosmo pronti 5 mini alloggi per 15 terremotati dell’Emilia

Roma 4 giugno 2012 – Agli Asili Notturni di Torino e Piccolo Cosmo pronti 5 mini alloggi per 15 terremotati dell’Emilia

La solidarietà ha il volto della concretezza. “Mettiamo a disposizione da subito 5 mini alloggi, per 15 persone, preso la sede della onlus Piccolo Cosmo, in via Ormea 119 e in via Cosmo 9, a Torino, per i terremotati dell’Emilia”. E’ quanto annuncia Sergio Rosso, presidente degli Asili Notturni Umberto I di Torino e Piccolo Cosmo, rispondendo all’appello lanciato dal Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia, Gustavo Raffi, che chiama i Fratelli dell’Obbedienza di Palazzo Giustiniani all’impegno per le popolazioni colpite dal sisma. Per contribuire ad affrontare l’emergenza, il Grande Oriente d’Italia ha già istituito un fondo di solidarietà per i terremotati.

“Le famiglie che saranno assistite gratuitamente, per tutto il periodo necessario, dalle Onlus Piccolo Cosmo e Asili Notturni – spiega Rosso – potranno contare sui servizi di mensa e lavanderia, ma anche usufruire delle cure mediche dei nostri ambulatori odontoiatrici e oculistici, cui si unisce l’assistenza psicologica, 24 ore su 24, assicurata da un’equipe formata da 12 Fratelli psichiatri e psicologici, al lavoro presso gli Asili Notturni Umberto I di Torino, una realtà dove offriamo un letto e un pasto caldo a persone bisognose e in condizione di fragilità, italiane e straniere, e visite specialistiche grazie a medici volontari”.

“Abbiamo segnalato la nostra disponibilità ai comuni colpiti dal sisma – prosegue il presidente delle onlus di cui è presidente onorario il Gran Maestro Raffi – e siamo in attesa delle loro indicazioni. Vogliamo poter contribuire ad aiutare le persone in difficoltà:: ognuno deve fare la sua parte, subito. Agli Asili Notturni e Piccolo Cosmo – conclude Rosso – usiamo un’espressione: ‘Mostrami la vita di un uomo che è andata male, e ti indicherò mille ragioni per cui è solo un caso se al suo posto non ci sei tu’. La solidarietà si fa unendo le parole ai fatti”.

 

Asili Notturni Umberto I – Ente Morale ONLUS in Torino 10126 Via Ormea, 119. Tel. 011 566.08.04 – 011 696.32.90, www.asilinotturni.org.

Roma 1 giugno 2012 – 2 giugno: il Gran Maestro Raffi (GOI), il nostro cuore è con i terremotati dell’Emilia. E’ la solidarietà la maniera più autentica per celebrare e vivere il senso della Repubblica

Roma 1 giugno 2012 – 2 giugno: il Gran Maestro Raffi (GOI), il nostro cuore è con i terremotati dell’Emilia. E’ la solidarietà la maniera più autentica per celebrare e vivere il senso della Repubblica

“Impegno civile, responsabilità per costruire, e sobrietà: la Festa della Repubblica non diventi occasione per nuove divisioni ma costituisca un momento forte di pensiero e di coesione nazionale, per ritrovare quella forza morale che, oggi più che mai, serve al Paese. Il nostro cuore è in Emilia, al fianco delle popolazioni colpite dal sisma ma prosegue senza sosta l’impegno per affrontare le emergenze e i problemi, individuando soluzioni per un’Italia migliore e solidale, che sappia guardare al domani con fiducia, sempre unita dai suoi simboli più veri”. E’ quanto afferma il Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia, Gustavo Raffi, in occasione delle celebrazioni del 2 giugno.

“La Repubblica si deve vivere tutti i giorni, sentendosi cittadini – sottolinea il Gran Maestro di Palazzo Giustiniani – e aprire il cantiere di una rivoluzione morale che è alla radice del cambiamento. I giovani, la scuola, la cultura e il lavoro siano i punti di forza di un rinnovato orgoglio nazionale, mostrando nei fatti la capacità di rialzare la testa e di credere a un progetto per il futuro. A fronte delle avversità naturali – rimarca Raffi – un pronto, spontaneo moto di solidarietà nazionale sia la maniera più giusta e più autentica per celebrare nel 2 giugno la Repubblica di tutti, per ricordare a tutti che la Nazione è ‘il plebiscito di ogni giorno’, perché ogni giorno si rinnova l’impegno e l’orgoglio di ritrovarci assieme nella rinnovata fiducia nell’avvenire della Repubblica una e indivisibile vaticinata da Mazzini perché diventasse la casa comune di tutti gli italiani”.

Per ricordare tutti i Padri della Patria, gli uomini e le donne che hanno lottato per la libertà e l’unità del Paese, sabato 2 giugno, alle 9,30, a Roma, una delegazione del Grande Oriente d’Italia deporrà una corona d’alloro alla statua di Garibaldi, al Gianicolo. Un segno di unità, perché la memoria diventi pietra di costruzione per il presente.

Roma, Villa il Vascello 1 giugno 2012

 

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Follonica 23 giugno 2012 – Massone e patriota, convegno su Niccola Guerrazzi a Follonica

Follonica 23 giugno 2012 – Massone e patriota, convegno su Niccola Guerrazzi a Follonica

Follonichese, massone e patriota. Nel centenario della morte, la Loggia Niccola Guerrazzi, con il patrocinio del Comune di Follonica, in provincia di Grosseto, organizza un convegno sulla figura e il pensiero del fedele seguace di Garibaldi. L’appuntamento è per sabato 23 giugno, alle 9.30, presso la Pinacoteca Modigliani.

Partecipano il Maestro Venerabile Ezio Puggelli, il sindaco di Follonica, Eleonora Baldi, il presidente del Collegio, Stefano Bisi, Leonardo Rombai, docente di Geografia all’Università di Fireze, Marica Pizzetti, ricerccatrice universitaria, Massimo Corti, docente emerito di Lettere all’Università di Siena. A tracciare le conclusioni sarà il Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia, Gustavo Raffi.

 

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