Sansepolcro 23 novembre 2007 – Celebrazioni della loggia “Armonia” di Città di Castello.

Sansepolcro 23 novembre 2007 – Celebrazioni della loggia “Armonia” di Città di Castello.

La loggia “Armonia” (1153) di Città di Castello festeggia il 23 novembre nove anni di nascita con una serata piena di eventi. L’appuntamento è al Borgo Palace Hotel di Sansepolcro (Via Senese Aretina, 80) dalle ore 16 ed è stata annunciata la presenza del Gran Maestro Gustavo Raffi.

Il programma si apre con un convegno pubblico sul tema “Cellule staminali: stato dell’arte, prospettive e bioetica” che sarà discusso dall’ematologo Adolfo Puxeddu, dal genetista Massimo Biondi, dal ginecologo Sandro Giardina e dal sociologo del diritto Morris Ghezzi, Gran Maestro Onorario del Grande Oriente d’Italia. Modererà i lavori il Maestro Venerabile della “Armonia”, Fausto Castagnoli. Seguiranno la presentazione del primo volume della loggia che raccoglie i lavori di questi anni e un intermezzo musicale del pianista Bruno Mangoni.

La manifestazione si chiuderà con un cena di gala, sempre al Borgo Palace Hotel, animata da una esibizione del Duncan Ballet, gruppo umbro di danza contemporanea.

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Milano 22 Novembre 2007 – Garibaldi: anche Giannelli, Altan, Bucchi, Forattini e Staino ne celebrano il Bicentenario.

Milano 22 Novembre 2007 – Garibaldi: anche Giannelli, Altan, Bucchi, Forattini e Staino ne celebrano il Bicentenario.

Il Convegno di studi “Libertà e solidarietà: la lezione di Garibaldi”; il documentario “Garibaldi oltre il mito”; la mostra “Alla garibaldina” vignette e caricature di artisti tra i quali Giannelli, Altan, Bucchi, Forattini, Staino: è una vera e propria full immersion dedicata all’Eroe dei Due Mondi quella prevista domenica prossima 25 novembre dal Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani e dalla Società Umanitaria per celebrare il Bicentenario della nascita di Garibaldi.

Ad aprire le iniziative – alle ore 16 (Sala Facchinetti – Società Umanitaria, via Daverio 7) il Convegno di studi al quale interverranno, presieduti da Piero Amos Nannini, presidente della Società Umanitaria, Cosimo Ceccuti, università di Firenze, “Garibaldi: un mito che vive”; Zeffiro Ciuffoletti, della stessa università, “Il volontariato garibaldino”; Annita Garibaldi Jallet, università di Bordeaux, “Garibaldi e la solidarietà ai popoli oppressi”; Marco Novarino, università di Torino “L’associazionismo laico in Piemonte”; Paolo Gastaldi, università di Pavia e presidente del Collegio Circoscrizionale dei Maestri Venerabili della Lombardia; Gustavo Raffi, Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani “Garibaldi e la Massoneria”.

La Società Umanitaria ospiterà anche dal 25 al 30 novembre una mostra di vignette e caricature di artisti contemporanei dal titolo “Alla garibaldina” organizzata dalla stessa Umanitaria e dalla Fondazione Riccardo Bauer. Dopo il convegno sarà proiettato il documentario “Garibaldi oltre il mito” di Angelo Bonfadini con la consulenza dello storico Arturo Colombo.

Sulla figura di Garibaldi che, come noto, fu Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia, l’avvocato Gustavo Raffi sottolinea: “la sua adesione alla Massoneria fu meditata e consapevole e nacque dal desiderio di costruire uno stato laico e democratico. Il sogno garibaldino, l’idea di una società civile, libera e democratica conserva ancora una grande attualità e rappresenta l’ideale di tutti i Liberi Muratori”.

Silvia Renzi, 338 2366914,
comunicazione e rapporti con la stampa

Sanremo 22-24 novembre 2007 – Mostra internazionale di filatelia massonica.

Sanremo 22-24 novembre 2007 – Mostra internazionale di filatelia massonica.

Ventesimo anniversario della loggia sanremese “Lando Conti” (1058) che per l’occasione realizza, dal 22 al 24 novembre, una mostra internazionale di filatelia massonica.

L’esposizione, curata dall’Associazione Italiana di Filatelia Massonica del Grande Oriente d’Italia (Aifm-Goi), sarà allestita a Villa Ormond (corso Felice Cavallotti) con le collezioni di Renato Boeri e Sergio Giannini dedicate a massoni illustri, e di Gabriele Laurenzi sugli aspetti simbolici nella filatelia. L’orario di apertura è dalle 9 alle 18.

Saranno emessi due annulli postali speciali: uno, venerdì 23, che celebra l’anniversario della loggia e la figura di Lando Conti, il sindaco di Firenze trucidato dalle Brigate Rosse, e un altro, il giorno successivo, dedicato alla mostra. Sabato 24 novembre sono previsti altri eventi, con una tornata rituale nella casa massonica di Sanremo (via Vesco, 36, ore 16,30) e a Villa Ormond (dalle 18,30) con un aperitivo, la presentazione del libro “XX anniversario della loggia “Lando Conti” (1058) all’Oriente di Sanremo”, e un’agape che chiuderà la serata.

Info: agapelandoconti@gmail.com

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Ancona 22 novembre 2007 – Garibaldi nelle Americhe.

Ancona 22 novembre 2007 – Garibaldi nelle Americhe.

E’ in libreria il nuovo libro dello storico marchigiano Pietro Rinaldo Fanesi. Edito da Gangemi s’intitola “Garibaldi nelle Americhe. L’uso politico del mito e gli italoamericani” e vuole comprendere quanto il mito garibaldino abbia contribuito alla costruzione di un’identità nazionale tra le comunità italiane nelle Americhe, oppure sia stato l’elemento caratterizzante di un’identità “divisa”.

L’opera sarà presentata ad Ancona (Sala del Rettorato, piazza Roma, ore 17,30), su iniziativa del Comune, in particolare dell’Assessorato alla Pubblica Istruzione, in collaborazione con la loggia cittadina “Guido Monina” (1238). Sono previsti interventi del sindaco di Ancona Fabio Sturani, dell’Assessore comunale alla Pubblica Istruzione Stefania Ragnetti, del giornalista Claudio Desideri, del direttore dell’Istituto di Storia delle Marche Massimo Papini, dello storico dell’università di Macerata Marco Severini, del Gran Maestro Gustavo Raffi, che parteciperà anche in veste di componente del Comitato Nazionale per le celebrazioni del bicentenario della nascita di Garibaldi.

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Agrigento 16-17 novembre 2007 – I 30 anni della loggia.

Agrigento 16-17 novembre 2007 – I 30 anni della loggia.

Si festeggiano nel 2007 i 30 anni di vita della loggia agrigentina “Concordia” (955). Le celebrazioni dureranno due giorni, il 16 e 17 novembre, alla presenza del Gran Maestro Aggiunto Massimo Bianchi. La sera del 16, i fratelli si riuniranno in tornata rituale nella casa massonica della loggia (Contrada Mandrascava, ore 19) ed è in programma la tavola dell’oratore Antonio Oliveri intitolata “La concordia”.

L’indomani pomeriggio (ore 16,30) si svolgerà un convegno pubblico presso il Grand Hotel dei Templi – Villagio Mosè sul tema “Nel Tempio: luogo storico, sacrale, di riflessione, crescita ed educazione”. Intervengono: il Grande Oratore Aggiunto Bent Parodi, il provveditore agli Studi di Palermo Rosario Leone, il direttore del Parco Archeologico “Valle dei Templi”, Pietro Meli.
Il Gran Maestro Aggiunto Bianchi chiuderà i lavori.

E’ previsto un momento musicale.

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Roma 12 novembre 2007 – Incontro – Dibattito al teatro il Vascello. L’illuminismo di Goldoni: Memoires e le donne curiose.

Roma 12 novembre 2007 – Incontro – Dibattito al teatro il Vascello. L’illuminismo di Goldoni: Memoires e le donne curiose.

Il Grande Oriente d’Italia, per celebrare il terzo centenario della nascita di Carlo Goldoni, presenta alcuni brani tratti dall’ultimo lavoro di Maurizio Scaparro, Mémoires, spettacolo cinematografico ispirato alla famosa “autobiografia” del grande commediografo veneziano.

Nella stessa occasione sarà riproposta l’edizione critica di Alessandra Di Ricco di un testo altrettanto famoso di Goldoni Le donne curiose, opera che, più di ogni altra, attesta l’identificazione dell’artista con lo spirito della Massoneria e la condivisione di quei principi di fratellanza ed uguaglianza praticati nelle logge; un’operazione, si direbbe oggi, di trasparenza, nella quale Goldoni irride apertamente ai pregiudizi e alle leggende vigenti sulla Massoneria.

Come testimonia lo stesso autore nelle Mémoires: “sous un titre bien caché, bien déguisé, ne représentoit qu’une loge de Francs-Maçons”, la “celebre” Compagnia dell’Amicizia si viene a configurare, come rileva la Di Ricco, “come necessaria alternativa all’ozioso pettegolezzo dei salotti e alla cultura mummificata delle accademie di vecchio stampo”.

All’incontro parteciperanno il regista Maurizio Scaparro, Alessandra di Ricco (Università di Trento), Roberta Turchi (Università di Firenze), Lucio Villari (Università di Roma Tre) e il Gran Maestro Gustavo Raffi.

Lunedì, 12 Novembre 2007
Ore 18:45
Teatro Il Vascello
Via Giacinto Carini, 78 – Roma

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Roma 9 novembre 2007 – (Adn kronos) Massoneria: Raffi nel Tempio della Gran Loggia d’Inghilterra. E’ la prima volta dal 1993 per un Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia.

Roma 9 novembre 2007 – (Adn kronos) Massoneria: Raffi nel Tempio della Gran Loggia d’Inghilterra. E’ la prima volta dal 1993 per un Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia.

Per la prima volta dal 1993, un Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani ha varcato la soglia del Tempio della Gran Loggia Unita d’Inghilterra, in occasione del meeting speciale sui principi della regolarità massonica e sui riconoscimenti internazionali tra le Gran Logge, che si è svolto a Londra. Il meeting al quale hanno partecipato tutte le Massonerie regolari europee, accolte dal Duca di Kent, Gran Maestro della Gran Loggia Unita d’Inghilterra è stato introdotto dal Pro Gran Maestro, Marchese di Northampton.

Al Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani, avvocato Gustavo Raffi, invitato quale relatore ufficiale, insieme ai Gran Maestri di Austria, Francia, Estonia, Svezia, Repubblica Ceca, il compito di illustrare l’originalità delle linee guida dell’azione seguita in questi anni dal Grande Oriente per attualizzare i principi della Libera Muratoria e parteciparli alla società e alle nuove generazioni, nel rispetto della tradizione e della regolarità massonica.

“In questi anni -ha detto il Gran Maestro nel suo intervento- stiamo proponendo la Massoneria come esempio civile di impegno, di rigore etico e di confronto: oggi lo scenario è globalizzato e quindi il dialogo con le minoranze, con altre culture, trova anche nella Massoneria uno strumento di equilibrio, di assimilazione ed educazione ai valori della tolleranza, del rispetto e della costruzione di una società più giusta. In presenza di una serie drammatica di nuovi fondamentalismi, è determinante il ruolo storico della Massoneria come punto d’unione universale di uomini desiderosi di pace e di conoscenza, capaci di contribuire alla costruzione di un nuovo tessuto nei rapporti umani e sociali”.

(Adn kronos) 9 NOV 2007

Londra 9 novembre 2007 – (Adn kronos) Massoneria: dopo 14 anni il GOI torna a Londra, Raffi invitato dal marchese di Northampton. E’ di nuovo luna di miele tra le due storiche obbedienze.

Londra 9 novembre 2007 – (Adn kronos) Massoneria: dopo 14 anni il GOI torna a Londra, Raffi invitato dal marchese di Northampton. E’ di nuovo luna di miele tra le due storiche obbedienze.

E’ disgelo tra il Grande Oriente d’Italia, la più importante obbedienza massonica del paese, e la Gran Loggia d’Inghilterra. Dopo 14 anni il Goi è infatti tornato a Londra per partecipare alla conferenza delle Gran Logge d’Europa. A invitare il Gran Maestro Gustavo Raffi alla convention, per tenere un discorso dinanzi ai tantissimi fratelli d’Europa, onore questo concesso nella due-giorni britannica che si è appena conclusa, a soli sei speaker di alto rango, è stato il suo omologo britannico Spencer Douglas David Compton, VII marchese di Northampton.

Una svolta storica che segna l’avvio di un processo per ristabilire, dopo 14 anni di interruzione, le relazioni tra le due storiche obbedienze. Soddisfatto Raffi, che all’ADNKRONOS ha riferito: “Nel mio intervento ho ricordato il ruolo storico che il Goi svolge da 200 anni e sottolineato come il Grande Oriente, che in questo momento è in piena fase di espansione, abbia riconquistato a pieno il suo prestigio, rivolgendosi soprattutto ai giovani e facendo leva sui valori della tradizione”.

“E per quanto riguarda, poi, la questione dei riconoscimenti internazionali, tengo a dire -ha sottolineato il Gran Maestro del Goi- che a Londra non sono andato a svolgere una difesa. Nel mio intervento ho ribadito che noi ci opponiamo ad ogni operazione che voglia violare il principio dell’unicità delle Gran Logge sul suolo nazionale (Giurisdizione esclusiva). Una tale modificazione aprirebbe uno scenario di anarchia imprevedibile, le cui conseguenze sarebbero esiziali. Se alcuni paesi hanno dei problemi, bisogna trovare le soluzioni di mediazione e di discussione caso per caso, ma non è possibile stravolgere la tradizione ed i principi della regolarità massonica. Il Grande Oriente d’Italia si è già da tempo adoperato e con successo -ha aggiunto Raffi- in un processo di normalizzazione della situazione, riaccogliendo molti fratelli che si erano perduti in una diaspora apertasi alcuni anni or sono, mediante processi di regolarizzazione di singoli e con essi di intere logge, purchè regolari”.

I rapporti tra il Goi, la cui storia è strettamente intrecciata con il Risorgimento italiano, e la Gran Loggia d’Inghilterra, considerata la Loggia Madre della massoneria, sono stati spesso tormentati. Questione di primato. Ma anche di spostamento di alleanze. L’ultima frattura risale alla primavera del 1993, quando da una costola del Goi nacque la Gran Loggia Regolare Italia. A crearla l’allora stesso Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia Giuliano di Bernardo. Un duro colpo per la più prestigiosa obbedienza italiana, che si era appena risollevata dallo scandalo della P2. Un duro colpo del quale oggi non c’è più quasi memoria. Prova ne è il prestigio e l’appeal di cui gode il Grande Oriente.

E’ in aumento infatti il numero degli iscritti, che hanno superato il tetto dei 19 mila in tutt’Italia, e di quanti, per dirla in gergo, bussano alle porte del tempio. Con l’età media degli iscritti che è in continua discesa. “Indice -tiene a dire Raffi- di una palese sintonia con le nuove generazioni, che ritrovano nelle logge un ambiente di armonia e di crescita spirituale”.

Un vero e proprio esercito che comincia a fare invidia alle altre obbedienze europee. Di qui il ramoscello d’ulivo teso da Londra? “Oggi noi ci siamo guadagnati stima e rispetto – ha spiegato il Gran Maestro- e gli attacchi gratuiti, peraltro inevitabili, sono sempre meno efficaci, poichè trovano ampie e circostanziate risposte, non solo da parte nostra ma dalle stesse istituzioni dello Stato. Non si dimentichi, inoltre, il ruolo che noi abbiamo avuto presso la Corte di Strasburgo nel far sanzionare, con sentenze, leggi illiberali che miravano a perseguitare gli appartenenti a

Roma 9 novembre 2007 – Massoneria: Meeting a Londra Gran Logge d’Europa dopo 14 anni un Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia varca la soglia del tempio della Gran Loggia unita d’Inghilterra.

Roma 9 novembre 2007 – Massoneria: Meeting a Londra Gran Logge d’Europa dopo 14 anni un Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia varca la soglia del tempio della Gran Loggia unita d’Inghilterra.

Nei giorni scorsi, per la prima volta dal 1993, un Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani ha varcato la soglia del Tempio della Gran Loggia Unita d’Inghilterra, in occasione del “Meeting speciale” sui principi della regolarità massonica e sui riconoscimenti internazionali tra le Gran Logge svoltosi a Londra.

Il Meeting al quale hanno partecipato tutte le Massonerie regolari europee, accolte dal Duca di Kent, Gran Maestro della Gran Loggia Unita d’Inghilterra è stato introdotto dal Pro Gran Maestro, Marchese di Northampton.

Al Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani, avvocato Gustavo Raffi, invitato quale relatore ufficiale, insieme ai Gran Maestri di Austria, Francia, Estonia, Svezia, Repubblica Ceca, il compito di illustrare l’originalità delle linee guida dell’azione seguita in questi anni dal Grande Oriente per attualizzare i principi della Libera Muratoria e parteciparli alla società e alle nuove generazioni, nel rispetto della tradizione e della regolarità massonica.

“In questi anni – ha detto il Gran Maestro nel suo intervento – stiamo proponendo la Massoneria come esempio civile di impegno, di rigore etico e di confronto: oggi lo scenario è globalizzato e quindi il dialogo con le minoranze, con altre culture, trova anche nella Massoneria uno strumento di equilibrio, di assimilazione ed educazione ai valori della tolleranza, del rispetto e della costruzione di una società più giusta”.

“In presenza di una serie drammatica di nuovi fondamentalismi – ha proseguito – è determinante il ruolo storico della Massoneria come punto d’unione universale di uomini desiderosi di pace e di conoscenza, capaci di contribuire alla costruzione di un nuovo tessuto nei rapporti umani e sociali”.

“Non posso che esprimere la mia soddisfazione – ha detto ancora – per gli onori riservatimi, a coronamento di anni di lavoro supportati dall’impegno corale dei Liberi Muratori per l’affermazione dei valori di una Massoneria, attenta alle problematiche dell’oggi e del domani, forte della sua tradizione”.

Silvia Renzi, 338 2366914,
comunicazione e rapporti con la stampa