Torino 10 febbraio 2008 – Cultura come dialogo e confronto.

Torino 10 febbraio 2008 – Cultura come dialogo e confronto.

Il 18 luglio dello scorso anno numerosi massoni piemontesi hanno costituito a Torino un’associazione culturale intitolata a Silvio Pilocane, il presidente del Collegio circoscrizionale di Piemonte-Valle d’Aosta precocemente scomparso nel 2003. Presieduta dalla vedova, Sandra Bernatti, è apartitica, apolitica, non confessionale e senza fini di lucro e si prefigge l’approfondimento e lo studio della tradizione occidentale e della religiosità, con un approccio laico e multidisciplinare. A questo scopo realizza eventi e dibattiti culturali, diffusione e prestito di libri e finanziamento di borse di studio.

La prima manifestazione si è svolta il 1° dicembre 2007 con la tavola rotonda “Scuola pubblica e insegnamento religioso: situazione attuale e futuri scenari”, patrocinata dalla Provincia di Torino.
Per i primi mesi del 2008, l’associazione ha in programma tre conferenze del padre domenicano Bruno Uvini, teologo e docente di Patristica:

Martedì 26 febbraio “La teologia cristiana dal Nuovo Testamento ai Padri apostolici: temi, pluralità, dinamiche”

Martedì 11 marzo “La teologia cristiana come discorso su Cristo”

Martedì 8 aprile “La teologia cristiana come discorso su Dio-Trinità”

Info: Associazione “Silvio Pilocane” – Via Sineo 7/4 – 10124 Torino
Tel/Fax 011 8391571 (martedì, mercoledì e giovedì, dalle 16,30 alle ore 19,30)

minfo@associazionepilocane.orgwww.associazionepilocane.org

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Roma 9 febbraio 2008 – Anniversario Repubblica Romana.

Roma 9 febbraio 2008 – Anniversario Repubblica Romana.

Il 9 febbraio si celebra l’anniversario della proclamazione della Repubblica Romana e le logge capitoline “Dio e Popolo” (786) e “Goffredo Mameli” (169) hanno organizzato, con il patrocinio del Collegio circoscrizionale del Lazio, una cerimonia al Sacrario dei Caduti della Repubblica sul Colle Gianicolo. L’appuntamento è alle ore 09.00.

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Genova 9 febbraio 2008 – Giuseppe Garibaldi. La Massoneria mette sotto processo il suo Gran Maestro.

Genova 9 febbraio 2008 – Giuseppe Garibaldi. La Massoneria mette sotto processo il suo Gran Maestro.

Per il 9 febbraio il Collegio dei maestri venerabili della Liguria ha promosso e organizzato, sotto l’egida del Grande Oriente nazionale, una grande manifestazione in onore di Garibaldi che si avvale dei patrocini del Ministero delle Politiche Giovanili e del Comitato Nazionale per le celebrazioni del bicentenario della nascita di Giuseppe Garibaldi. Parteciperà il Gran Maestro Gustavo Raffi.

Il programma prevede – alle 15,30 – l’inaugurazione del cartiglio massonico (restaurato dal Collegio ligure) della corona ai piedi del monumento equestre di Giuseppe Garibaldi a Piazza De Ferrari-Largo Pertini. Di seguito (ore 16,30) si svolgerà a Palazzo Ducale, uno dei principali poli museali di Genova, un convegno pubblico dal titolo “Giuseppe Garibaldi. La Massoneria mette sotto processo il suo Gran Maestro”.

Il sottosegretario Elidio De Paoli parteciperà ad entrambe le iniziative e farà un saluto, in apertura del convegno, insieme al Gran Maestro Raffi. Tra i relatori figura il senatore Valerio Zanone.

“Genova garibaldina”, così è stata denominata nell’anno del bicentenario, ospita dallo scorso novembre numerose manifestazioni per la rassegna “Garibaldi. Il mito”, sostenuta anche dal Grande Oriente d’Italia. Si tratta di esposizioni sulla creazione del mito garibaldino, soprattutto dal punto di vista artistico. E c’è pure una rassegna gastronomica: con “Garibaldi a tavola” una trentina di ristoranti genovesi convezionati propongono piatti del ricettario di casa Garibaldi conosciuto per la sua genuinità. Info: www.garibaldiilmito.it

Il 9 febbraio sarà caratterizzato anche da una tornata rituale nella casa massonica della città (Via La Spezia 7) con la loggia “Garibaldi” (317) di Nizza della Gran Loggia Nazionale Francese.

Tutti i fratelli sono invitati a partecipare. I lavori avranno inizio alle ore 10,30. info@goiliguria.it

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Genova 7 febbraio 2008 – Massoneria: Garibaldi; Grande Oriente gli dedica iniziative di sabato 9 febbraio inaugurazione del restauro della corona bronzea del monumento equestre di Garibaldi in Largo Pertini (ore 15,30).

Genova 7 febbraio 2008 – Massoneria: Garibaldi; Grande Oriente gli dedica iniziative di sabato 9 febbraio inaugurazione del restauro della corona bronzea del monumento equestre di Garibaldi in Largo Pertini (ore 15,30).

“Giuseppe Garibaldi, la Massoneria mette sotto processo il suo Gran Maestro”.

La Liguria – con circa 1000 iscritti e 41 Logge – una delle realtà più importanti per la Massoneria.

“Sarà un tribunale d’eccezione che permetterà di analizzare la variegata personalità di Garibaldi, un personaggio che ha segnato un momento fondamentale della storia del nostro Paese. Amato da molti, anche se detestato da alcuni, nel suo mito ritroviamo l’orgoglio e la volontà del patto di fratellanza della nazione. Non è certamente un caso che quando si vuole mettere in crisi la nazione e lo Stato italiano, ed è successo anche di recente, il primo obiettivo è quello di denigrare Garibaldi per distruggere i valori del Risorgimento”.

Lo sottolinea il Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia, avvocato Gustavo Raffi, anticipando i temi che saranno oggetto della iniziativa organizzata dal Collegio Circoscrizionale dei Maestri Venerabili della Liguria “Giuseppe Garibaldi, la Massoneria mette sotto processo il suo Gran Maestro” in programma a Genova sabato prossimo 9 febbraio (ore 16,30, Palazzo Ducale, Sala del Minor Consiglio) che si avvale dei patrocini del Ministero delle Politiche Giovanili e del Comitato nazionale per le celebrazioni del bicentenario della nascita di Giuseppe Garibaldi.

Nel “processo” che sarà aperto dai saluti del Presidente dei Maestri Venerabili della Liguria, Francesco Paolo Barbanente, dell’onorevole Elidio De Paoli, sottosegretario al Ministero per le politiche giovanili e del Gran Maestro Gustavo Raffi, il ruolo di Pubblico Ministero sarà svolto da Paolo Virginio Gastaldi, storico e saggista, presidente del Collegio Circoscrizionale dei Maestri Venerabili della Lombardia; mentre il Collegio giudicante sarà presieduto dal senatore Valerio Zanone e composto, quali giudici a latere, dagli storici Fulvio Conti e Luigi Polo Friz. La difesa dell’imputato Garibaldi sarà affidata allo storico Santi Fedele.

La Massoneria dedicherà l’intera giornata di sabato 9 febbraio al Gran Maestro Garibaldi: alle ore 15,30, infatti, si terrà la cerimonia di inaugurazione del restauro della corona bronzea posta ai piedi del monumento equestre di Garibaldi in Piazza Pertini.

In Liguria sono circa 1000 gli appartenenti al Grande Oriente d’Italia distribuiti in 41 Logge. Presidente del Collegio dei Maestri Venerabili della Liguria è l’avvocato Francesco Paolo Barbanente. Ligure è anche una delle più alte cariche a livello nazionale, l’avvocato Giuseppe Anania, Gran Maestro Aggiunto del Grande Oriente d’Italia.

Silvia Renzi, 338 2366914,
comunicazione e rapporti con la stampa.

Genova 7 febbraio 2008 – (Adn kronos) Genova: Massoneria “Processa” Giuseppe Garibaldi. Sabato prossimo a Palazzo Ducale.

Genova 7 febbraio 2008 – (Adn kronos) Genova: Massoneria “Processa” Giuseppe Garibaldi. Sabato prossimo a Palazzo Ducale.

”Sarà un tribunale d’eccezione che permetterà di analizzare la variegata personalità di Garibaldi, un personaggio che ha segnato un momento fondamentale della storia del nostro Paese. Amato da molti, anche se detestato da alcuni. Nel suo mito ritroviamo l’orgoglio e la volontà del patto di fratellanza della nazione”. E’ quanto ha dichiarato il Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia, Gustavo Raffi, anticipando i temi che saranno oggetto dell’iniziativa organizzata dal Collegio Circoscrizionale dei Maestri Venerabili della Liguria “Giuseppe Garibaldi, la Massoneria mette sotto processo il suo Gran Maestro”, in programma a Genova sabato prossimo alle ore 16.30 a Palazzo Ducale (sala del Minor Consiglio).

L’evento è patrocinato dal Ministero delle Politiche giovanili e dal Comitato nazionale per le celebrazioni del Bicentenario della nascita di Giuseppe Garibaldi. ”Non è certamente un caso che quando si vuole mettere in crisi la nazione e lo Stato italiano, ed è successo anche di recente, il primo obiettivo è quello di denigrare Garibaldi per distruggere i valori del Risorgimento”, ha aggiunto Raffi. Nel ‘processo’, che sara’ aperto dai saluti del presidente dei Maestri Venerabili della Liguria, Francesco Paolo Barbanente, di Elidio De Paoli, sottosegretario al Ministero per le politiche giovanili e del Gran Maestro Gustavo Raffi, il ruolo di Pubblico Ministero sarà svolto da Paolo Virginio Gastaldi, storico e saggista, presidente del Collegio Circoscrizionale dei Maestri Venerabili della Lombardia.

Il Collegio giudicante sarà presieduto, invece, dal senatore Valerio Zanone e composto, quali giudici a latere, dagli storici Fulvio Conti e Luigi Polo Friz. La difesa dell’imputato Garibaldi sarà affidata allo storico Santi Fedele. Alle ore 15.30 si svolgerà inoltre la cerimonia di inaugurazione del restauro della corona bronzea posta ai piedi del monumento equestre di Garibaldi in Piazza Pertini.

(Adn Kronos) 07 FEB 08

Genova 5 febbraio 2008 – Massoneria: Il Grande Oriente d’Italia processa Garibaldi Sabato 9 febbraio a Genova “Giuseppe Garibaldi, la Massoneria mette sotto processo il suo Gran Maestro” (Palazzo Ducale, Sala del Minor Consiglio).

Genova 5 febbraio 2008 – Massoneria: Il Grande Oriente d’Italia processa Garibaldi Sabato 9 febbraio a Genova “Giuseppe Garibaldi, la Massoneria mette sotto processo il suo Gran Maestro” (Palazzo Ducale, Sala del Minor Consiglio).

Inaugurazione del restauro della corona bronzea del monumento equestre di Garibaldi in Largo Pertini

Gran Maestro Raffi “Garibaldi, mito vivente nel cuore degli italiani”.

Aver invaso, senza alcuna dichiarazione di guerra, un Regno legittimo, sovrano ed indipendente provocandone l’annessione ad un altro, con notevoli danni morali, civili ed economici per le popolazioni del mezzogiorno; aver compromesso lo sviluppo socio-economico delle floride regioni padane, gravandole del peso derivante dall’annessione delle arretrate regioni del Mezzogiorno; essere stato per decenni il principale punto di riferimento di tutti i tentativi ispirati all’empio proposito di mettere fine, con il ricongiungimento di Roma all’Italia, al plurisecolare potere temporale dei Papi: sono questi i principali capi di accusa che saranno mossi all’imputato Garibaldi Giuseppe che fu Gran Maestro del Grande Oriente nel corso del “processo” che si svolgerà sabato 9 febbraio, alle ore 16,30, nella Sala del Minor Consiglio di Palazzo Ducale.

Il ruolo di Pubblico Ministero sarà svolto da Paolo Virginio Gastaldi, storico e saggista , presidente del Collegio Circoscrizionale dei Maestri Venerabili della Lombardia, mentre il Collegio giudicante sarà presieduto dal senatore Valerio Zanone e composto, quali giudici a latere, dagli storici Fulvio Conti e Luigi Polo Friz. La difesa dell’imputato Garibaldi sarà affidata allo storico Santi Fedele.

Il processo sarà aperto dai saluti del Presidente dei Maestri Venerabili della Liguria, Francesco Paolo Barbanente, dell’onorevole Elidio De Paoli, sottosegretario al Ministero per le politiche giovanili e del Gran Maestro Gustavo Raffi.

L’iniziativa che si avvale dei patrocini del Ministero delle Politiche Giovanili e del Comitato nazionale per le celebrazioni del bicentenario della nascita di Giuseppe Garibaldi ed è organizzata dal Grande Oriente d’Italia e dal Collegio dei Maestri Venerabili della Liguria – sarà preceduta, alle ore 15, 30 in Largo Pertini – dalla inaugurazione del restauro della corona bronzea posta ai piedi del monumento equestre di Garibaldi.

Garibaldi, sicuramente il Massone più famoso dell’ottocento, aderì alla Libera muratoria a metà della sua esistenza, quando in esilio trovò solo nello Logge un clima di libertà e di solidarietà, e divenne nel 1864 Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia. Fu impegnato nelle file del movimento pacifista e nella battaglia, che vide ovunque i massoni in prima fila, per promuovere la costituzione di organismi di arbitrato a livello internazionale che scongiurassero il ricorso alle guerre. Così come la Massoneria di quegli anni, si prodigò per l’affermazione del suffragio universale, per l’emancipazione femminile, per la diffusione dell’istruzione obbligatoria, laica e gratuita e per diffondere in Italia l’idea e la pratica della cremazione

“Garibaldi – sottolinea il Gran Maestro Gustavo Raffi – rappresenta la storia di ogni singolo italiano. Nella sua veste di edificatore della Nazione, per la sua umanità e per i suoi principi, diventò un punto di riferimento per coloro che volevano creare un’Italia unita, libera e giusta. E lo è ancora: il sogno garibaldino ossia l’idea di una società civile libera e democratica conserva ancora oggi una grande attualità e rappresenta un obiettivo che incarna gli ideali massonici. E’un mito vivente nel cuore degli italiani e della Massoneria :è vivo perché è la nostra profonda coscienza democratica”.

Il Grande Oriente d’Italia nel corso delle celebrazioni del Bicentenario dalla nascita di Giuseppe Garibaldi, ha collaborato con il Comune di Genova e con Palazzo Ducale a numerose iniziative dedicate all’ Eroe dei Due mondi. Tra queste le mostre: “Da Lega a Guttuso” a Palaz

Genova 5 febbraio 2008 – (Adn kronos) Massoneria: GOI ‘Processa’ Garibaldi a Genova.

Genova 5 febbraio 2008 – (Adn kronos) Massoneria: GOI ‘Processa’ Garibaldi a Genova.

Un processo a Giuseppe Garibaldi, con tanto di ‘giudici’, ‘pm’ e ‘difensori’, e’ organizzato a Genova dal Grande Oriente d’Italia. Il singolare processo, in programma sabato alle ore 16.30 nella Sala del Minor Consiglio di Palazzo Ducale, vedrà nel ruolo di pubblico ministero Paolo Virginio Gastaldi, storico e saggista, presidente del collegio circoscrizionale dei Maestri venerabili della Lombardia. Il collegio giudicante sarà invece presieduto dal senatore Valerio Zanone e composto, quali giudici a latere, dagli storici Fulvio Conti e Luigi Polo Friz. La difesa dell’imputato Garibaldi sarà affidata allo storico Santi Fedele.

Tra i capi di accusa contestati all’imputato, quello di “aver invaso, senza alcuna dichiarazione di guerra, un Regno legittimo, sovrano ed indipendente provocandone l’annessione ad un altro, con notevoli danni morali, civili ed economici per le popolazioni del mezzogiorno; aver compromesso lo sviluppo socio-economico delle floride regioni padane, gravandole del peso derivante dall’annessione delle arretrate regioni del Mezzogiorno; essere stato per decenni il principale punto di riferimento di tutti i tentativi ispirati all’empio proposito di mettere fine, con il ricongiungimento di Roma all’Italia, al plurisecolare potere temporale dei Papi”.

Il processo sarà aperto dai saluti del presidente dei Maestri Venerabili della Liguria, Francesco Paolo Barbanente, dell’onorevole Elidio De Paoli, sottosegretario al ministero per le Politiche giovanili e del Gran Maestro Gustavo Raffi. L’iniziativa che si avvale dei patrocini del ministero delle Politiche giovanili e del Comitato nazionale per le celebrazioni del bicentenario della nascita di Giuseppe Garibaldi ed è organizzata dal Grande Oriente d’Italia e dal Collegio dei Maestri Venerabili della Liguria, sarà preceduta, alle ore 15.30 in Largo Pertini, dall’inaugurazione del restauro della corona bronzea posta ai piedi del monumento equestre di Garibaldi.

(Adn Kronos) 05 FEB 08

Pisa 26 gennaio 2008 – Shoah: Massoneria: Raffi (Goi) ” nel suo ricordo costruire una umanità migliore” – “indispensabile ricostruire clima di laicità”.

Pisa 26 gennaio 2008 – Shoah: Massoneria: Raffi (Goi) ” nel suo ricordo costruire una umanità migliore” – “indispensabile ricostruire clima di laicità”.

“La Libera Muratoria, erede di principi universali di fratellanza, uguaglianza e solidarietà, alza con forza il suo grido contro ogni barbarie, contro ogni intolleranza, contro ogni forma di oppressione e discriminazione verso chi ci appare diverso e contro ogni manifestazione volta a umiliare e a distruggere la dignità dell’Uomo”.

“Solo alimentando il ricordo della Shoah, che mai dovrà essere negata, o ancor peggio cadere nell’oblio oppure essere calpestata dal revisionismo, saremo in grado di trovare dentro di noi la forza per costruire quella nuova Umanità che i nostri fratelli travolti da quella follia avrebbero voluto veder realizzata. E’ in nome loro che dobbiamo, tutti insieme, edificarla”.

Lo ha detto l’avvocato Gustavo Raffi, Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani che, nel corso del Convegno “Lo stato laico in una società multiconfessionale” – organizzato a Pisa dalla Massoneria Toscana – ha voluto innanzitutto ricordare il Giorno della Memoria che domani si celebra in tutto il mondo.

Sul tema della laicità il Gran Maestro Raffi ha aggiunto che “è indispensabile ricostruire nel nostro Paese un clima di laicità che consenta il rispetto di tutti gli orientamenti religiosi e culturali, ma che, allo stesso tempo, impedisca che ci sia qualcuno che tenda a presidiare i confini dell’etica e ad imporre il proprio. La cultura laica non ha, e non ha mai avuto, un contenuto anticristiano, ne’ un contenuto irreligioso. Essa ha le sue basi nel pluralismo, nell’uso sistematico della ragione, nel rispetto delle opinioni altrui in ogni campo, nella centralità dell’essere umano in sè. Principi che costituiscono la nostra identità’, l’essenza del nostro modo di essere, le radici dei nostri giudizi”.

Silvia Renzi, 338 2366914,
comunicazione e rapporti con la stampa.