Roma 20 febbraio 2009 – (ADN Kronos) Massoneria: Puglia, cerimonia rituale per nuova Loggia “Eleusi” a Monopoli.

Roma 20 febbraio 2009 – (ADN Kronos) Massoneria: Puglia, cerimonia rituale per nuova Loggia “Eleusi” a Monopoli.

Domani sabato 21 febbraio a Monopoli (hotel Melograno), alle ore 10, avra’ luogo la cerimonia rituale per la nascita della loggia massonica ‘Eleusi’ di Nardò. Si rafforza ulteriormente, in Puglia, la presenza della Massoneria del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani.

Alla cerimonia saranno presenti il Gran Maestro Aggiunto Massimo Bianchi, il Gran Segretario Giuseppe Abramo, il consigliere dell’ordine Carlo Petrone e il Presidente del Collegio della Puglia, Mauro Leone.

Vi partecipera’ anche, a testimonianza del prestigio internazionale del Grande Oriente d’Italia, il Gran Maestro della Gran Loggia Nazionale di Francia, Francoise Stefani, originario di Nardò, che sara’ accompagnato da una delegazione di Grandi Dignitari della Massoneria d’oltrealpe. Le celebrazioni proseguiranno nel pomeriggio nella Casa Massonica di Nardò con l’insediamento dei Dignitari della nuova loggia.

(ADN Kronos) 20-FEB-09

Castelfranco Veneto 19 febbraio 2009 – Massoni a Treviso. La loggia “Primavera” si racconta in un libro.

Castelfranco Veneto 19 febbraio 2009 – Massoni a Treviso. La loggia “Primavera” si racconta in un libro.

“Quale primavera per i figli della Vedova? Treviso vista e vissuta dai massoni di una loggia del Grande Oriente d’Italia” è il libro della loggia trevigiana “Primavera” (1174). E’ suo perché è narrato dalla viva voce dei maestri venerabili che l’hanno guidata nei suoi pochi anni di vita. La loggia “Primavera” è infatti un’officina del Terzo Millennio che ha messo in campo le proprie energie per confrontarsi col mondo. A cominciare da quello più ridotto della sua città.

Il volume, curato da Carlo Silvano ed edito da Ogm (pagg. 104, euro 10) sarà presentato il 19 febbraio (ore 17,45) nella sala della Biblioteca Comunale di Castelfranco Veneto. Introdurrà la serata l’editore Armando Fiscon.

Il libro è distribuito a Treviso da Tredieci (tel. 0422 440031 – fax 0422 963835).

Info: http://massoneriatreviso.blogspot.com

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Roma 17 febbraio 2009 – Ettore Ferrari: l’uomo, l’artista, il politico, il massone.

Roma 17 febbraio 2009 – Ettore Ferrari: l’uomo, l’artista, il politico, il massone.

Presentazione all’Accademia Nazionale di San Luca dei due libri di Ettore Passalalpi Ferrari sui monumenti romani a Giordano Bruno e Giuseppe Mazzini dello scultore Ferrari, Gran Maestro

L’Associazione Culturale Ettore Ferrari e il Servizio Biblioteca del Grande Oriente d’Italia organizzano a Roma per il 17 febbraio (ore 16.30) la presentazione dei due saggi di Ettore Passalalpi Ferrari dedicati ai monumenti romani a Giordano Bruno in Campo de’ Fiori e a Giuseppe Mazzini sull’Aventino, opere esemplari dello scultore Ettore Ferrari.

L’incontro si svolgerà nell’Aula Magna dell’Accademia Nazionale di San Luca (Piazza dell’Accademia di San Luca a Fontana di Trevi) dove studiò lo stesso Ferrari. Fondata nel 1593, l’Accademia fin dal Seicento ha come proprio simbolo l’immagine di San Luca evangelista, pittore e protettore degli artisti. Nel corso dei secoli ha contribuito alla formazione di grandi artisti italiani e stranieri sotto la guida di personaggi come Bernini, Canova, Thorvaldsen. Significativo il suo emblema. Nel 1705 adotta lo stemma che ancora oggi la caratterizza con un triangolo equilatero formato dai tre strumenti tipici delle tre arti principali praticate nell’istituzione: il pennello per la pittura, lo scalpello per la scultura e il compasso per l’architettura

I due libri presentati il 17 febbraio ripercorrono il travagliato iter che i monumenti a Giordano Bruno e a Giuseppe Mazzini affrontarono per essere offerti alla vista di tutti. Descrivono il contesto storico, politico e sociale della nuova Italia unificata e di quella in cerca di identità che vuole affondare le proprie radici nei valori risorgimentali. La presentazione offrirà perciò l’occasione di parlare degli umori di un’epoca e del ruolo assunto da Ettore Ferrari, scultore di fama, ma anche politico impegnato, parlamentare e Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia. Interverranno: Francesco Taddei, Bernardino Fioravanti, Renato Mammucari, Marco Pizzo, Carlo Ricotti, Luigi Zaccheo e Gustavo Raffi.

La manifestazione è in agenda nel sito dell’Accademia Nazionale di San Luca.

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Firenze 14 febbraio 2009 – Il pensiero libero dell’Italia moderna. Conferenza di Michele Ciliberto nella casa massonica.

Firenze 14 febbraio 2009 – Il pensiero libero dell’Italia moderna. Conferenza di Michele Ciliberto nella casa massonica.

Firenze – Biblioteca Laica – Il pensiero libero dell’Italia moderna è il titolo del libro curato da Michele Ciliberto (Ordinario di Storia della Filosofia moderna e contemporanea presso la Scuola Normale Superiore di Pisa) edito la fine dello scorso anno da Laterza.

Sarà presentato nella casa massonica fiorentina (Borgo degli Albizi 18) il 14 febbraio (ore 16) su iniziativa del Collegio circoscrizionale della Toscana. Il bibliotecario Francesco Borgognoni coordinerà l’incontro che sarà introdotto dal vicepresidente circoscrizionale Moreno Milighetti. Sarà presente il curatore.

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Roma 11 febbraio 2009 – (ANSA) Foibe: Raffi (Grande Oriente), mai più pulizia etnica.

Roma 11 febbraio 2009 – (ANSA) Foibe: Raffi (Grande Oriente), mai più pulizia etnica.

“L’istituzione della Giornata del Ricordo finalmente riscatta il nostro Paese dall’omertà ideologica che ha occultato la pulizia etnica perpetrata contro gli italiani alla fine della seconda Guerra Mondiale e ristabilisce la verità storica”.

Lo ha detto l’avvocato Gustavo Raffi, Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani. “I soprusi di cui furono vittime gli italiani d’Istria, le violenze, le umiliazioni e le prevaricazioni che migliaia di italiani indifesi dovettero subire, siano anche l’occasione – ha aggiunto – per ricordare i valori di dignità della persona, di rispetto della vita e dei diritti umani”.

“Questa giornata sia allora di monito – ha concluso Raffi – affinché mai più in Europa e nel mondo si consumi e si giustifichi l’atrocità della ‘pulizia etnica’, negazione della vita umana, dell’identità e della libertà dei popoli. Tanto più ora che la democrazia e la libertà nel rispetto della multiculturalità, della multietnicità e della multireligiosità sono assurti a valori fondanti dell’integrazione europea”.

(ANSA) 11-FEB-09 18:50

Roma 11 febbraio 2009 – (La Gazzetta del Sud) Nel Giorno del Ricordo il Presidente Napolitano ha sottolineato le responsabilità del fascismo.

Roma 11 febbraio 2009 – (La Gazzetta del Sud) Nel Giorno del Ricordo il Presidente Napolitano ha sottolineato le responsabilità del fascismo.

Non dimenticare i martiri delle foibe. Fini: furono un crimine contro l’umanità. Letta: è stata rotta la congiura del silenzio.

Marco Dell’Omo
Le foibe furono una tragedia patita da italiani innocenti, ma non vanno dimenticate le responsabilità del fascismo. Per celebrare il Giorno del Ricordo, con cui da cinque anni si commemora la tragedia degli italiani infoibati dai partigiani jugoslavi e l’esodo degli abitanti di Fiume, Istria e Dalmazia, Giorgio Napolitano non rinuncia alla condanna del fascismo come responsabile degli orrori di guerra. «La memoria che coltiviamo innanzitutto – ha detto il capo dello Stato durante la cerimonia che si è svolta al Quirinale – è quella della dura esperienza del fascismo e delle responsabilità storiche del regime fascista, delle sue avventure di aggressione e di guerra». Per questo motivo occorre ricordare «le sofferenze inflitte alla minoranza slovena negli anni del fascismo; ma non possiamo nemmeno dimenticare le sofferenze, fino a un’orribile morte, inflitte a italiani assolutamente immuni da ogni colpa». Ma Napolitano ha voluto anche respingere le critiche all’Italia arrivate da Slovenia e Croazia, paesi di origine degli uccisori degli italiani nelle foibe. La celebrazione di quegli avvenimenti, ha sottolineato, «non ha nulla a che vedere col revisionismo storico, col revanscismo e col nazionalismo». Secondo il presidente della Repubblica, «non hanno alcuna ragione d’essere polemiche dall’esterno nei nostri confronti», visto che la Repubblica italiana è nata «anche grazie al coraggio e al sacrificio dei civili e dei militari che si impegnarono nella Resistenza fino alla vittoria finale sul nazifascismo». Napolitano si è comunque detto «lieto» dei chiarimenti arrivati lo stesso 31 gennaio dal presidente della Slovenia Danilo Turk, che in una precedente intervista aveva detto che l’Italia ha «un deficit etico» circa le responsabilità storiche del fascismo.

Tutte le istituzioni hanno espresso vicinanza ai familiari delle vittime e ai profughi di Fiume, Istria e Dalmazia. «È stata rotta la congiura del silenzio», ha sottolineato Gianni Letta, intervenendo a nome del governo al Quirinale. Una cerimonia si è svolta anche alla Camera, alla presenza del presidente Gianfranco Fini, secondo cui «la tragedia delle foibe fu un crimine contro l’umanità». Da Fini è arrivata anche la proposta di scrivere sulla carta di identità dei profughi istriani, alla voce cittadinanza, la parola «italiana», e non «ex-jugoslava». Il sindaco di Roma Gianni Alemanno ha inoltre chiesto al ministero della Pubblica Istruzione una verifica sui libri di storia «in modo che vengano adottati solo i testi completi di tutti gli aspetti degli eventi drammatici del Novecento che comprendono anche la tragedia delle foibe». Al Senato, la giornata del Ricordo è stata celebrata in aula dal presidente Renato Schifani, che ha messo l’accento sulla necessità di «costruire una coscienza comune, tra i diversi Paesi della regione, e una memoria condivisa circa le cause e le responsabilità di quanto accadde in quegli anni». «L’istituzione della Giornata del Ricordo finalmente riscatta il nostro Paese dall’omertà ideologica che ha occultato la “pulizia etnica” perpetrata contro gli italiani alla fine della seconda Guerra mondiale e ristabilisce la verità storica». Lo ha detto l’avvocato Gustavo Raffi, Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani. Durante alcune manifestazioni, tafferugli si sono registrati a Padova e Cagliari.

(La Gazzetta del Sud) 11 febbraio 2009

Roma 10 febbraio 2009 – Giornata del Ricordo: Massoneria, Raffi (Goi) “mai più l’atrocità della pulizia etnica”.

Roma 10 febbraio 2009 – Giornata del Ricordo: Massoneria, Raffi (Goi) “mai più l’atrocità della pulizia etnica”.

“L’istituzione della Giornata del Ricordo finalmente riscatta il nostro Paese dall’omertà ideologica che ha occultato la pulizia etnica perpetrata contro gli italiani alla fine della seconda Guerra Mondiale e ristabilisce la verità storica”.

Lo ha detto l’avvocato Gustavo Raffi, Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani.

“I soprusi di cui furono vittime gli italiani d’Istria, le violenze, le umiliazioni e le prevaricazioni che migliaia di italiani indifesi dovettero subire, siano anche l’occasione – ha aggiunto – per ricordare i valori di dignità della persona, di rispetto della vita e dei diritti umani”.

“Questa giornata sia allora di monito – ha concluso il Gran Maestro Raffi – affinché mai più in Europa e nel mondo si consumi e si giustifichi l’atrocità della “pulizia etnica”, negazione della vita umana, dell’identità e della libertà dei popoli. Tanto più ora che la democrazia e la libertà nel rispetto della multiculturalità, della multietnicità e della multireligiosità sono assurti a valori fondanti dell’integrazione europea”.

Silvia Renzi, 338 2366914,
comunicazione e rapporti con la stampa.

Roma 10 febbraio 2009 – (Adnkronos) Foibe: Raffi (GOI), “giornata ricordo riscatta paese da omertà ideologica”.

Roma 10 febbraio 2009 – (Adnkronos) Foibe: Raffi (GOI), “giornata ricordo riscatta paese da omertà ideologica”.

“L’istituzione della Giornata del Ricordo finalmente riscatta il nostro Paese dall’omertà ideologica che ha occultato la pulizia etnica perpetrata contro gli italiani alla fine della seconda Guerra Mondiale e ristabilisce la verità storica”.

Lo ha detto l’avvocato Gustavo Raffi, Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani.

“I soprusi di cui furono vittime gli italiani d’Istria, le violenze, le umiliazioni e le prevaricazioni che migliaia di italiani indifesi dovettero subire, siano anche l’occasione -ha aggiunto- per ricordare i valori di dignità della persona, di rispetto della vita e dei diritti umani”.

“Questa giornata sia allora di monito -ha concluso il Gran Maestro Raffi- affinche’ mai più in Europa e nel mondo si consumi e si giustifichi l’atrocità della “pulizia etnica”, negazione della vita umana, dell’identità e della libertà dei popoli. Tanto più ora che la democrazia e la libertà nel rispetto della multiculturalità, della multietnicità e della multireligiosità sono assurti a valori fondanti dell’integrazione europea”.

(Rre/Zn/Adn Kronos) 10-FEB-09 11:56

Roma 10 febbraio 2009 – (Asca) Foibe: Raffi (Massoneria), mai più l’atrocità della pulizia etnica.

Roma 10 febbraio 2009 – (Asca) Foibe: Raffi (Massoneria), mai più l’atrocità della pulizia etnica.

“L’istituzione della Giornata del Ricordo finalmente riscatta il nostro Paese dall’omerta’ ideologica che ha occultato la pulizia etnica perpetrata contro gli italiani alla fine della seconda Guerra Mondiale e ristabilisce la verità storica”.

Lo ha detto l’avvocato Gustavo Raffi, Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani.

“I soprusi di cui furono vittime gli italiani d’Istria, le violenze, le umiliazioni e le prevaricazioni che migliaia di italiani indifesi dovettero subire, siano anche l’occasione – ha aggiunto – per ricordare i valori di dignità della persona, di rispetto della vita e dei diritti umani”.

“Questa giornata sia allora di monito – ha concluso il Gran Maestro Raffi – affinchè mai piu’ in Europa e nel mondo si consumi e si giustifichi l’atrocità della ‘pulizia etnica’, negazione della vita umana, dell’identità e della libertà dei popoli. Tanto più ora che la democrazia e la libertà nel rispetto della multiculturalità, della multietnicità e della multireligiosità sono assurti a valori fondanti dell’integrazione europea”.

(Asca) min/sam/ss 101224 FEB 09

Roma 10 febbraio 2009 – (AGI) Foibe: Raffi (GOI), mai più l’atrocità della pulizia etnica.

Roma 10 febbraio 2009 – (AGI) Foibe: Raffi (GOI), mai più l’atrocità della pulizia etnica.

“L’istituzione della Giornata del ricordo finalmente riscatta il nostro Paese dall’omertà ideologica che ha occultato la pulizia etnica perpetrata contro gli italiani alla fine della seconda Guerra mondiale e ristabilisce la verità storica”.

Lo ha affermato l’avvocato Gustavo Raffi, Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani.

“I soprusi di cui furono vittime gli italiani d’Istria, le violenze, le umiliazioni e le prevaricazioni che migliaia di italiani indifesi dovettero subire, siano anche l’occasione – ha aggiunto – per ricordare i valori di dignità della persona, di rispetto della vita e dei diritti umani”.

“Questa giornata sia allora di monito – ha concluso il Gran Maestro Raffi – affinche’ mai piu’ in Europa e nel mondo si consumi e si giustifichi l’atrocità della ‘pulizia etnica’, negazione della vita umana, dell’identità e della libertà dei popoli. Tanto più ora che la democrazia e la libertà nel rispetto della multiculturalità, della multietnicità e della multireligiosità sono assurte a valori fondanti dell’integrazione europea”.

(AGI) Bas 101849 FEB 09