Grande Oriente d’Italia con le Massonerie europee in prima linea dalla parte dei rifugiati

Seguendo Dante, il Gran Maestro Bisi sul palco con i rappresentanti delle Massonerie estere ospiti del Grande Oriente
Seguendo Dante, il Gran Maestro Bisi sul palco con i rappresentanti delle Massonerie estere ospiti del Grande Oriente

Il Grande Oriente d’Italia è impegnato insieme alle Massonerie d’Europa in prima linea accanto ai rifugiati.  Contribuire a difendere e a dare forma ai diritti umani è infatti una priorità assoluta per i liberi muratori, come ha spiegato, il Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia Stefano Bisi, che durante le celebrazioni dell’Equinozio d’Autunno e del XX Settembre, ha ricordato la drammatica emergenza alla quale stiamo assistendo in questi giorni, parlando sul palco del Vascello accanto ad alcuni altissimi rappresentanti delle Obbedienze stranieri: Slavo Mlady, Gran Maestro Aggiunto della Gran Loggia di Slovacchia; Oscar De Alfonso Ortega, Gran Maestro del Gran Loggia di Spagna, Ranko Vujacic, Gran Maestro della Gran Loggia regolare di Serbia; Victor Gillen, Past Grand Master della Gran Loggia di Lussemburgo; Elton Caçi, Gran Maestro della Gran Loggia di Albania, Rudiger Templin, Gran Maestro delle Grandi Logge Unite di Germania, Rudy Barbosa Levy, Segretario Esecutivo della Confederación Masonica Interamericana. Insieme si può fare tantissimo per la tolleranza e il dialogo.  E insieme si deve fare di più. E i massoni possono fare molto perchè “non buttano in mare chi arriva, ma invitano all’accoglienza seguendo delle regole che poi spetta ai governi dare, perchè insegnano a costruire ponti e ad abbattere muri”.



Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *