Solstizio d’estate. Luce, bellezza e armonia nel complesso templare di San Bevignate a Perugia

Interno del Complesso templare di San Bevignate

Luce, Bellezza e Armonia a San Bevignate. Ci sono dei luoghi particolari ove ritornare, periodicamente nella vita, suscita emozioni profonde e man mano che consapevolezza e coscienza crescono esse si fanno parallelamente più elevate, complesse, ricche. San Bevignate è uno di quei luoghi, per dirla come Fulcanelli, una dimora filosofale: sensazioni e percezione di pura “Bellezza” che  nell’occasione sono divenute tangibili con rara ed inusuale facilità. Come sapientemente faceva notare il grande Franco Cuomo, nel suo “Gunther d’Amalfi, Cavaliere Templare”, musica e pietra sono gli indelebili modi per trasmettere simbolicamente la Tradizione iniziatico-esoterica lungo il travagliato cammino dell’Umanità. Festeggiare la “Luce” solstiziale in questa antichissima chiesa templare con una tavola prettamente musicale è stata l’azzeccatissima scelta della Loggia Fede e Lavoro n.459 e del suo MV Antonio Trampolini, magnifico e attento padrone di casa.

Aperti i lavori alla presenza del Gran Maestro Stefano Bisi e del Gran Maestro della Serenissima Gran Loggia di San Marino, Emidio Troiani, accompagnato da sei Fratelli, il MV dopo un breve saluto introduttivo, lascia tutto lo spazio alla Maestria del pianista Lorenzo Bavaj, del violoncellista Alessandro Culiani ed alla voce potente e soave del tenore islandese Erleunder Thor Elvarson. Sebbene dal punto di vista strettamente acustico una Chiesa non sia il luogo preferito per un’esibizione di tale portata, gli impareggiabili esecutori hanno saputo regalare ai presenti qualcosa di indimenticabile. Come ha ricordato l’oratore nella sua sobria chiusa citando Victor Hugo: “La musica esprime ciò che non può essere detto a parole e che non può essere taciuto”, questa l’essenza del pomeriggio celebrativo del solstizio organizzato a Perugia. Si è così concretizzata l’armonia che affratella gli uomini anche quelli più distanti per geografia, cultura, credo e nascita: senza alcuna distinzione uniti sotto la più luminosa stella della “Bellezza”.

A conclusione del pomeriggio solamente i brevissimi saluti del Presidente del Collegio Umbro, Luca Castiglione, del Presidente della Corte Centrale del Grande Oriente d’Italia Santino Rizzo, del Gran Maestro sammarinese Emidio Troiani che si dice entusiasta della presenza. Poi la parola al Gran Maestro Stefano Bisi che, ricordando l’intervento al Parlamento europeo del direttore d’orchestra e compositore italiano Ezio Bosso, sottolinea come la musica sia capace di unire i popoli, un linguaggio universale che elimina quei confini politici e culturali costruiti nel corso dei secoli, ma che geograficamente non esistono, come ciascuno di noi comprende facilmente guardando dal finestrino di un aereo… Si rivolge poi al MV Antonio Trampolini ricordando che egli incarna le tre qualità delle “luci” massoniche: la Sapienza realizzata dall’idea di questa tornata, la Forza dimostrata nella fattiva organizzazione e nell’allestimento materiale del Tempio che unite hanno dato luogo alla “Bellezza” resa tangibile oggi a tutti i presenti. Ricorda poi, al pari della musica, l’universalità della Massoneria che oltre ai Fratelli sammarinesi vede presente oggi il Fratello Alexandre, di lontane origini italiane, della Gran Loggia di Rio de Janeiro che, venuto per ottenere la doppia cittadinanza italiana, ha portato i saluti del suo Gran Maestro. Chiude ricordando come l’apprendimento dell’empatica comprensione della diversità di vedute, di opinioni sia uno dei punti di forza del metodo iniziatico massonico, citando l’ultima esperienza avuta durante un’intervista avuta da un noto rapper italiano: molto distanti al momento di conoscersi, assai più vicini al momento di salutarsi, nella rispettosa attenzione per il differente metodo di approccio all’umanità. La serata si conclude nella meravigliosa atmosfera dell’agape nel vicinissimo giardino del MV Trampolini, squisito e generoso padrone di casa. (Gianmichele Galassi)



3 responses to “Solstizio d’estate. Luce, bellezza e armonia nel complesso templare di San Bevignate a Perugia

  1. E’ sempre un grande piacere condividere con i fratelli un momento cosi’ importante in un luogo bellissimo e pieno di storia. Un grazie particolare al MV Antonio Trampolini ed ai fratelli tutti della R.L. “Fede e Lavoro” per l’invito e per il loro splendido lavoro per organizzare in modo perfetto questo loro tradizionale magnifico incontro.

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