“Antichi Doveri, Eterni Valori”. Al via a Rimini la Gran Loggia 2023/Il programma

Gran Loggia 2023 “Antichi Doveri, Eterni Valori”, al via al Palacongressi di Rimini il 14 e 15 aprile. Si parlerá delle sfide del presente e del futuro che ci attende con Vittorio Emanuele Parsi, Davide Tabarelli, Fausto Biloslavo,  Francesca Fanuele, Umberto Galimberti. Ma anche di dialogo tra religioni e Massoneria con don Paolo Renner, l’imam Izzedin Elzir, il pastore Pavel Gajewski e il rabbino Luciano Meir Caro. In mostra le opere di Vincenzo Cacace, pittore di fama internazionnale…e tanto altro.

Al via al Palacon­gressi di Rimini la Gran Loggia 2023, la più importante assise del Grande Oriente d’Italia- Palazzo Giustiniani. Un evento che  è stato preceduto da uno storico annuncio che premia l’operato e l’impegno incessante dell’attuale giunta alla guida dell’istituzione: la decisione ufficiale della Gran Loggia Unita d’Inghilterra di ripristinare dopo trent’anni il riconoscimento al Goi, ritirato ingiustamente nel pieno ciclone dell’inchiesta Cordova.  

“Antichi Doveri, Eterni Valori” è il titolo della manifestazione di quest’anno, che si ispira ed è dedicata al trecentesimo anniver­sario delle “Costituzioni dei Liberi Muratori”, conosciute anche come Costituzioni di Anderson. Un testo, pubblicato nel 1723, sei anni dopo la nascita della Massoneria speculativa, avvenuta a Londra il 24 giugno del 1717, e  le cui regole, ispirate ai nuovi principi illuministici, de­stinati a diventare i pilastri filoso­fici dell’Occidente, rappresentano tuttora i Landmarks, le basi costi­tutive, della Massoneria moderna, capisaldi di riferimento per tutte le logge regolari del mondo.

La due-giorni riminese sará anche, come sempre, un’occasione di riflessione sul presente e sul futuro che ci attende  con le sue sfide, le sue incertezze, i suoi molteplici interrogativi attraverso incontri e conferenze, aperte al pubblico, che si terranno a margine dei lavori rituali.  

Si parlerá di  “Guerra, energia e geopolitica nel XXI secolo” con Vittorio Emanuele Parsi, professore ordinario di relazioni internazionali presso la facoltà di scienze politiche e sociali dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, Davide Tabarelli, presidente e fondatore, dal 2006, di Ne-Nomisma Energia, società di ricerca sull’energia e l’ambiente e Fausto Biloslavo, giornalista e inviato di guerra, moderati dalla giornalista del TG La7 Francesca Fanuele. De “L’ uomo nell’età della tecnica” con il filosofo Umberto Galimberti.   Dei “Rapporti tra chiesa e massoneria e di ecolo¬gia della Pace”con  teolo¬go don Paolo Renner, Izze¬din Elzir, imam di Firenze, il teologo e il pastore della Chiesa Evangelica Valdese Pavel Gajewski e Luciano Meir Caro, Rabbino capo della Comunità Ebraica di Ferrara. E di libri, nel corso della rassegna “Incontro con gli autori”.

Tra gli ospiti della manifestazione anche Sara, una studentessa iraniana in Italia, che porterá la sua testimonianza su quanto sta accadendo nel suo paese. E ancora, spazio alla musica con un convegno dal titolo “Inno alla Gioia”, al quale interverranno il compositore e musicologo Giovanni Bietti e lo psicologo Stefano Bartoli; e spazio all’arte con una specialissima personale di Vincenzo Cacace, allestita nella hall del Palacongressi,che racconterà gli “Eterni Valori” della Libera Muratoria attra¬verso le sue opere. Le altre due mostre in programma sono dedicate alla filatelia massonica dell’Aifm e a  “Storie, percorsi e simboli della Libera Muratoria”.

Ecco di seguito l’agenda.

Venerdí 14 aprile

Tre mostre

Filatelia massonica. Nella hall del Palacongressi é presente con un suo stand espositivo l’ Associazione italiana di filatelia massonica, che ha deciso anche di cogliere l’occasione per ricordare Massimo Morgantini, scomparso nell’agosto del 2022, che dell’Aifm fu creatore e animatore, presentando al pubblico di Gran Loggia le migliori buste realizzate nei diciassette anni della sua ap­passionata dirigenza, estratte dalla collezione pubblicata nel 2020 in occasione del ventennale della fon­dazione. Come sempre per l’occa­sione è stata predisposta una busta con annullo speciale di Poste Italia­ne.

Nell’arte gli Eterni Valori. A raccontare la Libera Muratoria attra­verso sanguigni e seppie, e un dipinto a olio, esposti lungo 12 metri nel lungo corridoio galleria del Palacongressi é Vincenzo Cacace, artista campano di fama inter­nazionale. Le sue opere dal “ registro onirico e surrea­le”, come scrive il critico Giorgio Agnisola, propongono un viaggio attraverso “una comples­sità di simboli, di riferi­menti tematici, di moduli espressivi, e soprattutto da un senso quasi apriori­stico di memoria e di spi­ritualità”. “

In Biblioteca. “Storie, percorsi e simboli della Libera Muratoria” è il titolo dell’esposizione or­ganizzata quest’anno dal Servizio Biblioteca diretto dal Gran Mae­stro Onorario Bernardino Fiora­vanti.

Inno alla gioia. Alle 10,30 appuntamento con il convegno “Inno alla gioia”, al quale interverranno insie­me al Gran Maestro Stefano Bisi, il Gmo e Gran Bibliotecario Ber­nardino Fioravanti, il compositore e musicologo Giovanni Bietti e lo psicologo Stefano Bartoli.

La Carta di Matera. “I rapporti tra chiesa e massoneria. Per una ecolo­gia della Pace. Dialogo tra Masso­neria e Religioni per la tutela della Casa Comune” è il titolo del volu­me pubblicato da Edizioni Perugia Libri, al centro dell’incontro delle 12 di venerdí 14, con il teolo­go don Paolo Renner, Izze­din Elzir Imam di Firenze, il teologo e il pastore della Chiesa Evangelica Valdese Pavel Gajewski e Luciano Meir Caro, Rabbino capo della Comunità Ebraica di Ferrara.

La testimonianza. Alle 13 appunta­mento con Sara, studentessa iraniana in Italia, che proietterá un breve filma­to e parlerá della situazione nel suo paese.

Incontro con gli autori, parte I. Se­guirà la prima parte della rassegna dei libri selezionati per la presenta­zione in Gran Loggia.

Ore 14.00 Santi Fedele presente­rà “Scritti di Storia e Massoneria. Cammino iniziatico, ricerca storica, impegno civile” (Tipheret)

Ore 14.30 Gianni Eugenio Viola presenterà “Il Tempo e lo spazio. Morirono ieri. Miti e riti nelle avanguardie europee del Novecen­to” (Biblioteca Orfeo).

Ore 15.00 Irwin Fragale presenterà “Massoneria e Totalitarismo. Dani­marca e nazismo tra olocausto e Re­sistenza transazionale” (Mimesis)

Tavola rotonda. Alle 17.30, nel tem­pio a porte aperte, si terrà l’incontro dal titolo «Guerra, energia e geopo­litica nel XXI secolo». Tavola ro­tonda con Vittorio Emanuele Parsi, Davide Tabarelli, Fausto Biloslavo. Conduce e modera la giornalista del TG La7 Francesca Fanuele.

Allocuzione del Gran Maestro. Alle 19, dopo il dibattito dedicato all’attualità, il Gran Maestro pronuncerà la sua al­locuzione. Momento questo sempre molto atteso dalla Comunione.

La riflessione. “L’uomo nell’età del­la tecnica” è il tema della relazione che il filosofo Umberto Galimberti terrà al Palacongressi di Rimini sa­bato 15 aprile alle 12, nella seconda giornata di lavori di Gran Loggia.

Sabato 15 aprile

“L’uomo nell’etá della tecnica”. Alle 12 il filosofo Umberto Galimberti affronterá nel suo intervento uno dei temi piú caldi dell’attualitá che stiamo vivendo.

Incontro con gli autori. Parte II. Alle 13.45 di sabato inizierá la secon­da parte della rassegna di libri del Servizio Biblioteca.

Ore 14.00 Renato Foschi presente­rà “Storia dei Razzismi” (Monda­dori).

Ore 14.30 Alessandro Sbordoni presenterà “Le due grandi colonne della massoneria” di René Désagu­liers.

Ore 15.00 Moreno Neri presenterà “La rivelazione di Ermete Trismegi­sto. Il Dio ignoto e la gnosi” di An­dré-Jean Festugière.

Ore 15.30 Alessandro Or­landi presenterà “Prae­currit fatum! Arrivare pri­ma del destino”.

Lavori rituali. I lavori di Gran Loggia inizieranno nel Tempio allestito al Palacongressi di Rimini alle 14 di venerdi con il Ricevimento dei rappre­sentanti dei Corpi Ritua­li, il Ricevimento delle delegazioni delle Gran Logge Estere, l’ Ono­re alle bandiere italiana ed europea, il Saluto al presidente della Repub­blica. Alle 17.30 con lal’attività rituale sarà so­spesa e verranno aperte al pubblico le porte del Tempio. I lavori riprenderanno la mattina di sabato 15 aprile alle 9,30 per concludersi alle 18.

Modalità di accredito. Per parteci­pare ai lavori e agli eventi della Gran Loggia 2023 Antiche Doveri Eterni Valori occorre accreditarsi. Per far­lo basta collegarsi a questo indirizzo https://rnmanager.vivaticket.com/registrazionefast?o=GOI23&tipo=PARTECIPANTE, compilare il modulo e attendere la creazione del badge da stampare, portare con sé e presentare all’ingresso del Palacon­gressi.

Radio Radicale seguirá in diretta streaming alcuni degli eventi pubblici.

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