Giornata della Fierezza Massonica, la Loggia Giovanni Venerucci proietta il film “Forces Occultes: un esempio di massofobia durante il nazismo”/ Rimini Today

In occasione della “Giornata della Fierezza Massonica”, martedì 1 marzo 2022, alle ore 18, nella Cineteca Comunale di Rimini la Loggi Giovanni Venerucci n. 849 all’Oriente di Rimini propone l’iniziativa culturale “Forces Occultes: un esempio di massofobia durante il nazismo”.
Un’iniziativa lanciata quattro anni fa dal Gran Maestro Stefano Bisi per creare momenti di incontro e dialogo con la società. Un’occasione, come spiegò, per comunicare “la bellezza della nostra plurisecolare opera per l’elevazione dell’Uomo e per il Bene dell’Umanità”, ma anche per rispondere ai tanti pregiudizi e attacchi nei nostri confronti e per farci conoscere.Nel corso dell’evento verrà proiettato il film Forces
Occultes (Francia, 1943; con sottotitoli initaliano; durata 51m; Regia: Paul Riche [alias Jean Mamy]; Soggetto e sceneggiatura: Jean MarquèsRiviere).

Il mediometraggio sarà preceduto da una breve presentazione del saggista Moreno Neri,mentre le conclusioni saranno affidate allo stesso Stefano Bisi, Gran Maestro del Grande Oriented’Italia, la cui Gran Loggia sarà ospitata venerdì 8 e sabato 9 aprile al Palacongressi di Rimini,nel consueto appuntamento annuale che riunisce in assemblea gli iscritti all’organizzazionedi Palazzo Giustiniani.
Il film proposto racconta di un giovane deputato che, su consiglio di alcuni colleghi massoni, decide di entrare nel Grande Oriente di Francia, il più influente ordine massonico di Oltralpe. Dopo il rito d’iniziazione, si scontra con la corruzione e gli scandali politici, scoprendo in più una
cospirazione tra massoni, ebrei e nazioni angloamericane per spingere la Francia in una guerra contro la Germania. Girato nel 1943, nella Parigi occupata dai nazisti, e commissionato dal Serviziodi Propaganda del Comando militare tedesco, il virulento intento del film è una denuncia contro ilparlamentarismo, le nazioni più ricche, gli ebrei e la massoneria, ovvero contro il cosiddetto “complotto demo-plutogiudaico-
massonico”.La Loggia “Giovanni Venerucci”è intitolata al protomartire del Risorgimento, il fabbro riminesenato nel 1808 e fucilato con i Fratelli Bandiera nel 1844. È una delle tre Logge della provincia diRimini, fondata il 23 febbraio 1973 e appartenente alla Comunione del Grande Oriente d’Italia. Inrealtà esisteva già una Loggia con questo nome che poi fu presa d’assalto da una squadra fascista
e completamente distrutta il 7 novembre 1925, tre giorni dopo l’attentato a Mussolini.Per questo motivo di la sua costituzione fu una rifondazione a cavallo della fine dell’Ottocento e dei primi anni del Novecento.
L’evento è a ingresso libero e aperto al pubblico. Si accede con green pass rafforzato e con mascherinaFFP2.



Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *