Roma 2 giugno 2011 – (Adnkronos) 2 Giugno: Raffi (Goi), nuovo ‘patto di fratellanza’ unisca energie migliori.

Roma 2 giugno 2011 – (Adnkronos) 2 Giugno: Raffi (Goi), nuovo ‘patto di fratellanza’ unisca energie migliori.

‘Puntare su Sud, giovani e cultura e difendere la scuola pubblica’

“Riscopriamo la bellezza e i valori della Patria repubblicana, con un nuovo ‘patto di fratellanza’ che unisca l’Italia e le sue energie migliori”. È il proposito espresso, in occasione della Festa della Repubblica, da Gustavo Raffi, gran maestro del Grande Oriente d’Italia.

“Il 2 giugno – chiede Raffi – si deve celebrare la festa di un Paese coraggioso, che forte della propria storia fa del Sud, dei giovani e della cultura i punti di forza per vivere le sfide del futuro. La grande lezione del Risorgimento, che fu un’autentica rivoluzione italiana, e la fedeltà alla Costituzione sono il terreno di riferimento per nuovi impegni condivisi”.

Il Goi ribadisce poi “l’importanza di rilanciare la scuola pubblica, per creare una generazione di ribelli per la verità e non di servi. Le bandiere tricolori del dialogo, in ogni campo, il valore della ricerca e del libero pensiero sono battaglia di civiltà e progetto di senso per il Paese che portiamo nel cuore”.

(AdnKronos) 2 GIU 2011

Roma 1 giugno 2011 – (Adnkronos) 2 giugno: Raffi (GOI), serve un nuovo ‘patto di fratellanza’. ‘Rilanciare la scuola pubblica per non avere una generazione di servi’.

Roma 1 giugno 2011 – (Adnkronos) 2 giugno: Raffi (GOI), serve un nuovo ‘patto di fratellanza’. ‘Rilanciare la scuola pubblica per non avere una generazione di servi’.

“Riscopriamo la bellezza e i valori della Patria repubblicana, con un nuovo ‘patto di fratellanza’ che unisca l’Italia e le sue energie migliori”. E’ il proposito espresso, in vista della Festa della Repubblica che si celebra domani, da Gustavo Raffi, gran maestro del Grande Oriente d’Italia. “Il 2 giugno – chiede Raffi – si celebri la Festa di un Paese coraggioso, che forte della propria storia fa del Sud, dei giovani e della cultura i punti di forza per vivere le sfide del futuro. La grande lezione del Risorgimento, che fu un’autentica rivoluzione italiana, e la fedeltà alla Costituzione sono il terreno di riferimento per nuovi impegni condivisi”.

Il Goi ribadisce “l’importanza di rilanciare la scuola pubblica, per creare una generazione di ribelli per la verità e non di servi. Le bandiere tricolori del dialogo, in ogni campo, il valore della ricerca e del libero pensiero sono battaglia di civiltà e progetto di senso per il Paese che portiamo nel cuore”.

(AdnKronos) 1 GIU 2011

Roma 27 maggio 2011 – (Libero) Unità d’Italia: domani a Milano convegno del Grande Oriente.

Roma 27 maggio 2011 – (Libero) Unità d’Italia: domani a Milano convegno del Grande Oriente.

Si terrà domani a Milano, presso il Teatro Nuovo in piazza San Babila, il convegno ufficiale del Grande Oriente d’Italia dal titolo “Va Pensiero dalla Lombardia per l’Italia”. L’evento, aperto al pubblico, si inserisce nell’ambito del programma per le celebrazioni organizzate dal GOI per l’Unita’ d’Italia sotto il filo conduttore ‘Dopo 150 anni, per restare insieme’.   (continua)

(Libero) 27 MAG 2011

Roma 27 maggio 2011 – (Adnkronos) Unità d’Italia: Peluffo, partecipazione e interesse per le celebrazioni dei 150 anni. C’è forte interesse dal Grande Oriente d’Italia.

Roma 27 maggio 2011 – (Adnkronos) Unità d’Italia: Peluffo, partecipazione e interesse per le celebrazioni dei 150 anni. C’è forte interesse dal Grande Oriente d’Italia.

Le celebrazioni per i 150 anni dell’Unità d’Italia proseguono con “una grande partecipazione popolare e un interesse agli aspetti seri della nostra storia. La gente vuole riscoprire gli elementi storici e approfondire i personaggi, anche aprendo pagine difficile”. Lo dice Paolo Paluffo, coordinatore nazionale del centocinquantenario dell’Unita’ d’Italia, ospite di ‘Una domanda a…’ sul sito Ign/Adnkronos. In questo percorso, il Comitato per le celebrazioni “ha puntato su cose che durano: restauri, nuovi musei e un lavoro che mette insieme la comunità scientifica. Il Gianicolo, Solferino, Domus mazziniana, il museo Garibaldi a Caprera, saranno segni permanenti del centocinquantenario”. E insieme a questi, “elementi simbolici, come il monumento ai Mille, a Quarto”.

Quanto allo spirito con cui gli italiani stanno vivendo le celebrazioni, Peluffo sottolinea: “Alle finestre delle case delle famiglie italiane ci sono milioni di bandiere, a sottolineare una volontà di vivere una festa che sembrava partire con lentezza e invece è stata fatta propria dai cittadini. Il consenso per le celebrazioni dei 150 anni della nostra storia è molto forte – rimarca – e ora bisogna aspettarsi il completamento di altre iniziative: tra queste, i 200 restauri previsti e la realizzazione di musei multimediali per i giovani”. Un altro modo “per raccontare una grande storia e lanciare un messaggio: non bisogna lasciare abbandonati i luoghi della memoria”.

“Forse la fortuna del centocinquantenario – sottolinea il consulente della presidenza del Consiglio – è stata quella di non avere molte risorse finanziarie”. Questo ha permesso di “mettersi d’accordo e dialogare con le associazioni e il mondo degli enti locali: in questo modo è stata la società civile a fare il centocinquantenario. C’è forte interesse dalle organizzazioni più disparate: dalla Conferenza episcopale al Grande Oriente d’Italia, a tantissime associazioni combattentistiche che si occupano anche di periodi che non sono loro legati. Una mobilitazione generale – conclude – che è stata talmente entusiasmante e profonda che potrebbe continuare oltre il centocinquantenario”.

(AdnKronos) 27 MAG 2011

Roma 26 maggio 2011 – (Adnkronos) Unità d’Italia: sabato a Milano convegno ‘Va pensiero’ del Grande Oriente.

Roma 26 maggio 2011 – (Adnkronos) Unità d’Italia: sabato a Milano convegno ‘Va pensiero’ del Grande Oriente.

Talk show condotto da Cecchi Paone, conclude i lavori Gran Maestro Raffi.

Si terrà sabato 28 maggio, a Milano, presso il Teatro Nuovo in piazza San Babila, il convegno ufficiale del Grande Oriente d’Italia dal titolo “Va Pensiero dalla Lombardia per l’Italia”. L’evento, aperto al pubblico, si inserisce nell’ambito del programma per le celebrazioni organizzate dal Goi per l’Unità d’Italia sotto il filo conduttore ‘Dopo 150 anni, per restare insieme’.

Si partirà alle 15 con un omaggio alla bandiera per poi proseguire con il saluto alle autorità presenti. Alle 15,30 Alessandro Cecchi Paone introdurrà i lavori. Interverranno Morris Ghezzi, Grande Oratore del GOI e Paolo Peluffo, Consigliere della Presidenza del Consiglio dei ministri. Alle 16 Alessandro Cecchi Paone condurrà un talk show che vedrà la partecipazione di Santi Fedele (Università di Messina), di Paolo Gastaldi (Università di Pavia), di Angelo Scavone (Università di Bologna), di Salvatore Veca (Università di Pavia) e del senatore Valerio Zanone, presidente del Comitato scientifico di Palazzo Giustiniani per le celebrazioni del 150° dell’Unità d’Italia.

Alle 17, nel corso di un breve intervallo, verrà accolto un ospite a sorpresa. A tracciare le conclusioni, previste per le 18, sarà il Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia, Gustavo Raffi.

(AdnKronos) 26 MAG 2011