L’Aquila 25 giugno 2011 – (Il Capoluogo.it) Grande Oriente d’Italia “Dalla città simbolo della ricostruzione, si alzi il grido delle coscienze libere”.

L’Aquila 25 giugno 2011 – (Il Capoluogo.it) Grande Oriente d’Italia “Dalla città simbolo della ricostruzione, si alzi il grido delle coscienze libere”.

“Dalla città simbolo della ricostruzione e della speranza, si alzi il grido delle coscienze libere per far strada all’Italia della responsabilità e delle scelte profonde. Costruiamo un nuovo Patto di Fratellanza tra gli italiani per vivere le sfide del futuro” (…continua)

(Il Capoluogo.it) 25 GIU 2011

Roma 25 giugno 2011 – (Adnkronos) Unita’ d’Italia: a L’Aquila Convegno ‘Dall’Abruzzo per l’Italia’ del Goi. Raffi, città simbolo della ricostruzione e della speranza.

Roma 25 giugno 2011 – (Adnkronos) Unita’ d’Italia: a L’Aquila Convegno ‘Dall’Abruzzo per l’Italia’ del Goi. Raffi, città simbolo della ricostruzione e della speranza.

“Dalla città simbolo della ricostruzione e della speranza, si alzi il grido delle coscienze libere per far strada all’Italia della responsabilità e delle scelte profonde. Costruiamo un nuovo Patto di Fratellanza tra gli italiani per vivere le sfide del futuro”. Così Gustavo Raffi, Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia, nel suo intervento al convegno pubblico ‘Dall’Abruzzo per l’Italia’, organizzato oggi a L’Aquila dal Grande Oriente d’Italia, nell’ambito delle celebrazioni del Goi per i 150 anni dell’Unità d’Italia.

“L’Aquila – ha sottolineato il Gran Maestro di Palazzo Giustiniani – ha bisogno del suo centro storico, perché questo è il cuore della rinascita e un segno forte di verità per l’intero Paese che vuole lasciarsi alla spalle le polemiche e i progetti di corto respiro per riportare le pietre al loro posto ma soprattutto per ridare un’anima all’Italia e un senso ai giorni. In ogni lotta sociale, i Liberi Muratori sono sempre dalla parte di chi cerca verità e libertà”.

“Basta con la sindrome disfattistica e lo scandalismo quotidiano: la religione civile di questo Paese non è morta – ha rimarcato Raffi – l’Italia è ancora in circolazione. C’è bisogno di crederci ancora e di lavorare, insieme e con laicità costruttiva, al cantiere Italia”. “Il futuro – ha concluso Raffi – passa per la valorizzazione dei giovani, la grande scommessa su cultura e ricerca, innovazione e scuola. Serve una capacità di leggere i segni dei tempi ma anche di incarnare progetti di cambiamento per riprendere, con l’impegno di tutti, il cammino della crescita morale e civile del nostro popolo. E’ l’oggi dell’Abruzzo, della Massoneria e dell’Italia. L’oggi delle pietre vive che raccontano la vita, più forte di ogni ostacolo”.

(AdnKronos) 25 GIU 2011

L’Aquila 25 giugno 2011 – (ANSA) Massoneria: Raffi, i comitati d’affari vanno repressi.

L’Aquila 25 giugno 2011 – (ANSA) Massoneria: Raffi, i comitati d’affari vanno repressi.

“I comitati d’affari vanno sempre e comunque repressi”. Lo ha detto Gustavo Raffi, Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia (Goi), a margine del convegno pubblico “Dall’Abruzzo per l’Italia” che si è svolto oggi all’Aquila dove da ieri si sono ritrovati gli iscritti alla loggia. Il riferimento è al caso Bisignani.

“Se esiste e verrà acclarato – ha aggiunto – al di là del malcostume di coloro che si muovono, chiacchierano, fanno, bisognerà vedere cosa hanno fatto di preciso. Non si può catalogare un fenomeno andando ad assumere una qualche cosa che nel passato aveva avuto una certa identità che noi abbiamo condannato, in maniera rigida e inappellabile”.
La manifestazione è organizzata dal Collegio circoscrizionale Maestri Venerabili Abruzzo e Molise e dalla Loggia Guglia d’Abruzzo, con il patrocinio della Regione Abruzzo, del Comune e dell’Archivio di Stato di Pescara.

“E’ vero che la massoneria, in determinati momenti storici, è stata una società segreta – spiega ancora Raffi – ma non poteva essere altrimenti. Erano gli eventi che costringevano alla segretezza, perché si finiva in carcere o al patibolo. Durante il Fascismo, i partiti politici democratici erano società segrete. Ma lo scopo della massoneria non è prendere il potere”. “Io in questi ultimi dodici anni ho riallacciato i fili della storia – continua – ho ricondotto la massoneria dove doveva essere, evitando di dare per scontato che gli altri ti capissero senza che tu facessi nulla per essere capito. Ecco il motivo per cui, ad esempio, la presenza sul territorio veniva avvertita come qualcosa di impalpabile e generava inquietudine. Non si può pensare che gli altri ti capiscano senza che tu faccia nulla per essere capito”.

(ANSA) 25 GIU 2011

L’Aquila 25 giugno 2011 – (AGI) Italia 150: Raffi (GOI), lavorare con laicità costruttiva.

L’Aquila 25 giugno 2011 – (AGI) Italia 150: Raffi (GOI), lavorare con laicità costruttiva.

“Dalla città simbolo della ricostruzione e della speranza, si alzi il grido delle coscienze libere per far strada all’Italia della responsabilità e delle scelte profonde. Costruiamo un nuovo Patto di Fratellanza tra gli italiani per vivere le sfide del futuro”. Così Gustavo Raffi, Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia, nel suo intervento al convegno pubblico ‘Dall’Abruzzo per l’Italia’, organizzato oggi a L’Aquila dal Grande Oriente d’Italia, nell’ambito delle celebrazioni del Goi per i 150 anni dell’Unità d’Italia.

“L’Aquila – ha sottolineato il Gran Maestro di Palazzo Giustiniani – ha bisogno del suo centro storico, perché questo è il cuore della rinascita e un segno forte di verità per l’intero Paese che vuole lasciarsi alla spalle le polemiche e i progetti di corto respiro per riportare le pietre al loro posto ma soprattutto per ridare un’anima all’Italia e un senso ai giorni. In ogni lotta sociale, i Liberi Muratori sono sempre dalla parte di chi cerca verità e libertà”.

“Basta con la sindrome disfattista e lo scandalismo quotidiano: la religione civile di questo Paese non è morta – ha rimarcato Raffi – l’Italia è ancora in circolazione. C’è bisogno di crederci ancora e di lavorare, insieme e con laicità costruttiva, al cantiere Italia. Quel fabbricato allo stato grezzo che abbiamo davanti ai nostri occhi, va ora completato con azioni concrete di sviluppo e di giustizia sociale. Il futuro – ha concluso il Gran Maestro – passa per la valorizzazione dei giovani, la grande scommessa su cultura e ricerca, innovazione e scuola. Serve una capacità di leggere i segni dei tempi ma anche di incarnare progetti di cambiamento per riprendere, con l’impegno di tutti, il cammino della crescita morale e civile del nostro popolo. E’ l’oggi dell’Abruzzo, della Massoneria e dell’Italia. L’oggi delle pietre vive che raccontano la vita, più forte di ogni ostacolo”.

(AGI) 25 GIU 2011

Roma 25 giugno 2011 – (La Repubblica.it) Massoneria: Goi, noi ‘sommersi’ solo sott’acqua, giornata in mare a Napoli.

Roma 25 giugno 2011 – (La Repubblica.it) Massoneria: Goi, noi ‘sommersi’ solo sott’acqua, giornata in mare a Napoli.

Ma quali trame occulte o massoneria ‘sommersa’: i ‘cappucci’ proprio non ci stanno e così, rompendo il tradizionale riserbo, impugnano squadra e compasso e si preparano a indossare una muta da sub per vivere una ‘Tornata Rituale Subacquea’ dal titolo “Massoneria Subacquea: l’unica Massoneria sommersa che conosciamo” (…continua)

(La Repubblica.it) 25 GIU 2011

Roma 24 giugno 2011 – (Adnkronos) Unita’ d’Italia: domani a L’Aquila convegno del Grande Oriente.

Roma 24 giugno 2011 – (Adnkronos) Unita’ d’Italia: domani a L’Aquila convegno del Grande Oriente.

Interventi di Valerio Zanone e Giordano Bruno Guerri, conclude Gran Maestro Raffi

Si terrà domani a L’Aquila, a partire dalle 10,30, presso l’Auditorium Carispaq Sericchi, il convegno pubblico ‘Dall’Abruzzo per l’Italia’, organizzato dal Grande Oriente d’Italia Palazzo Giustiniani, dal collegio circoscrizionale Maestri Venerabili Abruzzo e Molise e dalla Loggia Guglia d’Abruzzo, con il patrocinio della Regione Abruzzo, del Comune e dell’Archivio di Stato di Pescara.

Il programma dei lavori, introdotto dai saluti del presidente circoscrizionale dei Maestri Venerabili Abruzzo e Molise, Gino Zavanelli, prevede gli interventi di Valerio Zanone, presidente del Comitato Scientifico del GOI per le celebrazioni dell’Unità d’Italia, di Loris Di Giovanni, dell’Associazione Amici dell’Archivio di Stato di Pescara, del giornalista e storico Giordano Bruno Guerri, di Liliana Biondi, Università dell’Aquila, di Gianni Oliva, Centro studi Rossettiani di Vasto.

Nel corso dell’appuntamento, l’Associazione culturale ‘Guglia d’Abruzzo de L’Aquila’ assegnerà tre borse di studio ai vincitori del concorso, autori dei migliori saggi sul tema ‘L’Aquilano Pietro Marrelli, rivoluzionario, patriota e massone’, riservato agli studenti iscritti all’ultimo anno delle scuole secondarie di secondo grado del Comune dell’Aquila. Le conclusioni saranno affidate al Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia, Gustavo Raffi.

(AdnKronos) 24 GIU 2011