Rimini 4 aprile 2008 – Massoneria: aperta Gran Loggia 2008; a Presidente Napolitano: “assolute fedeltà a Costituzione e lealtà verso Istituzioni democratiche”.

Rimini 4 aprile 2008 – Massoneria: aperta Gran Loggia 2008; a Presidente Napolitano: “assolute fedeltà a Costituzione e lealtà verso Istituzioni democratiche”.

Con un telegramma inviato al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano si è aperta stamane a Rimini la Gran Loggia 2008 del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani.

“I Liberomuratori del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani, riuniti a Rimini per la tradizionale Gran Loggia – si legge nel telegramma firmato dal Gran Maestro Gustavo Raffi – rivolgono a Lei, garante esemplare dell’unità nazionale e dei valori fondanti la nostra Repubblica – pace, libertà e democrazia – il loro deferente saluto e ribadiscono, la più assoluta fedeltà alla Costituzione repubblicana ed alle Leggi che ad essa si conformano e la più assoluta lealtà verso le Istituzioni democratiche del Paese”.

“Nel 60° anniversario della Costituzione – prosegue il telegramma di Raffi – ricordano il contributo dei Massoni, appassionati ed intransigenti testimoni delle virtù repubblicane, alla elaborazione della Carta Costituzionale che rese gli Italiani finalmente cittadini di uno Stato democratico e sottolineano come solo con l’affermazione dei valori propri della personalità umana sarà possibile creare una società più giusta, multirazziale, rispettosa delle minoranze e in grado di dare risposte alle esigenze dei più deboli, degli oppressi e degli emarginati”.

Il telegramma del Gran Maestro Raffi si conclude confermando “che i Massoni italiani, insieme a tutte le forze democratiche della Nazione, si impegneranno strenuamente non solo per difendere, ma anche per affermare i valori di libertà, uguaglianza, fratellanza, solidarietà e tolleranza”.

Silvia Renzi, 338 2366914,
comunicazione e rapporti con la stampa.

Rimini 3 aprile 2008 – Massoneria: al via da domani a Rimini la Gran Loggia – “Tu sei mio fratello” – del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani.

Rimini 3 aprile 2008 – Massoneria: al via da domani a Rimini la Gran Loggia – “Tu sei mio fratello” – del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani.

Gran Maestro Raffi: “siamo impegnati a difesa dei diritti umani, operiamo per la tutela della democrazia e della libertà”.

Previsti circa duemila Massoni in rappresentanza degli oltre 18mila iscritti.
Per la prima volta, tra le delegazioni estere, i vertici della Gran Loggia Nazionale Francese.

Al via da domani a Rimini – fino a domenica 6 aprile – la Gran Loggia 2008 del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani che quest’anno reca il titolo “Tu sei mio fratello”. Per il tema proposto, l’iniziativa si preannuncia di grandissimo rilievo. Costituirà, infatti, un momento sicuramente importante nel dibattito, così attuale nel nostro Paese, sui temi della solidarietà e dell’incontro tra culture diverse: principi – questi ultimi – che per i Liberi Muratori rappresentano, da sempre, un valore inalienabile.

“L’impegno nella difesa dei diritti umani e civili, il continuo operare a tutela della democrazia e della libertà, la diffusione dei principi della fratellanza e del dialogo – sottolinea il Gran Maestro Gustavo Raffi – sono fatti e valori che caratterizzano la storia della Massoneria del Grande Oriente d’Italia”.

“Intendiamo la laicità – spiega ancora Raffi – come spazio di tutti: tanto più necessaria oggi nel contesto delle trasformazioni multietniche delle società, poiché essa diviene uno strumento fondamentale per arginare forme inaccettabili di intolleranza e per governare i conflitti interreligiosi”.

Alla Gran Loggia 2008 è prevista la presenza di circa duemila Massoni provenienti da tutte le regioni italiane. Assai rilevante anche la presenza delle delegazioni estere. Seguiranno, infatti, i lavori della Gran Loggia, ventisette Grandi logge estere dell’Europa, del nord, centro e Sud America, dell’ Africa. Da segnalare la presenza, per la prima volta, dei massimi vertici della Gran Loggia Nazionale Francese che recentemente ha ufficialmente ristabilito le relazioni con il Grande Oriente d’Italia, segno della centralità che l’ Istituzione ha conquistato nel consesso delle Gran Logge d’Europa.

Ad aprire la Gran Loggia 2008 saranno venerdì 4 aprile alle ore 9,30 le inaugurazioni delle mostre “Alla Garibaldina – caricature di Giuseppe Garibaldi” e “Massoneria, Risorgimento e film muto”. Seguirà il primo Talk Show su “Contemporaneità e fratellanza”, mentre i Lavori Rituali veri e propri avranno inizio alle ore 15 dello stesso venerdì 4 aprile nella Sala Plenaria trasformata in Tempio massonico.
Momento tradizionalmente e particolarmente significativo sarà rappresentato dall’allocuzione del Gran Maestro prevista per le successive ore 17,30. L’allocuzione verrà resa in forma pubblica dopo la sospensione dei Lavori Rituali per consentire l’ingresso nel Tempio delle Autorità, dei rappresentanti delle Istituzioni, del pubblico e della stampa.
I Lavori Rituali proseguiranno nella giornata di sabato 5 aprile e verranno sospesi alle ore 17,30 per il secondo Talk Show su “La Musica incontra la Massoneria”.
La Gran Loggia 2008 si concluderà domenica 6 aprile con l’ultimo Talk Show “Costruire una scuola sul tetto del mondo”.


Silvia Renzi, 338 2366914,
comunicazione e rapporti con la stampa.

Roma 1 aprile 2008 – Massoneria: Gran Loggia 2008, si apre venerdì prossimo all’insegna del sorriso. In una mostra – “Alla Garibaldina” – le caricature di Giuseppe Garibaldi.

Roma 1 aprile 2008 – Massoneria: Gran Loggia 2008, si apre venerdì prossimo all’insegna del sorriso. In una mostra – “Alla Garibaldina” – le caricature di Giuseppe Garibaldi.

Giannelli, Altan, Bucchi, Giuliano, Forattini, Bozzetto, Staino, alcuni degli autori.
L’omaggio del Grande Oriente ai Liberi Muratori che furono alla guida della Massoneria sotto la dittatura fascista.
Alle 17.30 Allocuzione pubblica del Gran Maestro Raffi.

Garibaldi, “il simbolo più alto della nostra leggenda nazional-popolare”, come lo definì Giovanni Spadolini, ha da sempre offerto, per la sua originalità e per il suo anticonformismo, occasioni e spunti preziosi per disegnatori e caricaturisti, che con la loro ironia, a volte anche amara, hanno contribuito a diffondere la fama dell’Eroe dei due mondi.

Giannelli, Altan, Bucchi, Giuliano, Forattini, Bozzetto, e Staino, per citare solo alcuni degli autori, ripropongono un aspetto della vita di Garibaldi, sia ricollocandolo storicamente nel pieno delle lotte del suo tempo, sia facendone un pretesto per un commento sulla nostra attualità.

E’ quanto avviene nella serie di “ritratti, caricature e vignette”, che compongono la mostra “Alla garibaldina” – a cura della Società Umanitaria di Milano, che sarà inaugurata venerdì 4 aprile, alle ore 9,30, dal Gran Maestro Gustavo Raffi in apertura, a Rimini (Palacongressi, Via della Fiera, 52), della Gran Loggia 2008 – “Tu sei mio fratello” – del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani.

Un altro significativo momento, sempre nella giornata di venerdì 4 aprile, sarà rappresentato, in apertura dei lavori rituali, dalla nomina a Gran Maestri effettivi di quei Liberi Muratori che furono alla guida del Grande Oriente d’Italia trasferito all’estero nel periodo fascista.

“Le battaglie di questi Massoni – sottolinea il Gran Maestro Gustavo Raffi – incarnano il segno concreto della fedeltà dei Liberi Muratori italiani a quel trinomio di Libertà Uguaglianza e Fratellanza di cui i regimi totalitari del Novecento hanno rappresentato la negazione radicale e che oggi più che mai rappresentano l’orizzonte delle nostre azioni”.

Ad essere nominati Gran Maestro effettivi saranno: Eugenio Chiesa, esponente di spicco del Partito repubblicano, sin dalla sua fondazione nel 1895, e più volte suo deputato, eletto nel collegio di Massa Carrara; il livornese Alessandro Tedeschi la cui vita si identificò con la vicenda stessa della Massoneria italiana perseguitata in Patria dal fascismo; Davide Augusto Albarin, esponente di primo piano del movimento antifascista ad Alessandria d’Egitto, ed in collegamento costante con il locale nucleo di Giustizia e Libertà; Arturo Labriola, personaggio di spicco del sindacalismo rivoluzionario nel Mezzogiorno e ministro del Lavoro nel 1920 nell’ultimo ministero Giolitti.

Innumerevoli gli eventi, tra mostre, dibattiti ed esposizioni che ogni anno caratterizzano la maggiore Assise della Istituzione massonica. Tra questi, l’apertura del Tempio al pubblico, alla stampa e ai rappresentanti delle Istituzioni, dinnanzi a cui il Gran Maestro Raffi svolgerà la sua Allocuzione (venerdì 4 aprile, alle ore 17.30); i talk show “Contemporaneità e fratellanza”, “La Musica incontra la Massoneria” e “Costruire una scuola sul tetto del mondo”; la mostra “Massoneria, Risorgimento e film muto” (a cura della del Servizio Biblioteca del Grande Oriente d’Italia e di Gangemi editore).

Silvia Renzi, 338 2366914,
comunicazione e rapporti con la stampa.

Roma 27 marzo 2008 – Omaggio a Franco Cuomo.

Roma 27 marzo 2008 – Omaggio a Franco Cuomo.

E’ con un incontro dedicato a Franco Cuomo, scrittore e drammaturgo tra i piu’ interessanti del panorama contemporaneo, scomparso lo scorso luglio, che la Societa’ Italiana Autori Drammatici riprende a pieno ritmo le sue attività di promozione culturale, dopo l’inserimento di un articolo ad hoc nel nuovo Decreto Ministeriale appena entrato in vigore che torna ufficialmente a riconoscere all’associazione il suo ruolo storico di promoter della drammaturgia contemporanea e di sponsor di attività volte a diffonderne la conoscenza anche attraverso la produzione di spettacoli e la pubblicazione di opere. L’omaggio a Cuomo, che si terrà giovedì 27 marzo alle 17 nella Biblioteca del Burcardo a Roma, è stato anticipato anche dalla pubblicazione sulla storica testata della Siad “Ridotto”, nel numero uscito a dicembre 2007, di uno dei suoi ultimi lavori teatrali, l’atto unico “Tempo Scaduto”.

A parlare di Cuomo sarà Maricla Boggio, segretario generale della SIAD, autrice e regista, testimone degli esordi teatrali dello scrittore. Interverrà anche Maurizio Scaparro, che nel 1977 affidò a Cuomo una traduzione nuova del “Cyrano”, 80 anni dopo quella di Giobbe, per una operazione culturale che culminò in uno grandissimo successo anche in Francia dove il testo di Edmond Rostand fu proposto in italiano, protagonista Pino Micol. Porterà la sua testimonianza Mario Prosperi, direttore del Teatro Politecnico di Roma, dove di Cuomo fu rappresentato “Addio Amore”, (Premio Fondi La Pastora). Gianni Musy e Arnaldo Ninchi, rispettivamente Mussolini e Matteotti nell’opera di Cuomo il “Caso Matteotti”, rappresentato nel 1968 con la regìa di Edmo Fenoglio, rievocheranno quell’irripetibile esperienza al teatro alla Lungara nel clima fervido della primavera di 40 anni fa.

Ma non sarà solo il teatro di Cuomo protagonista della serata. Lo storico Vallauri si soffermerà anche sull’ultimo saggio dello scrittore, “I Dieci”, pubblicato da Baldini Castoldi Dalai, sugli scienziati fascisti che nel 1938 elaborarono il Manifesto della Razza. Il professore Franz Ciminieri ripercorrerà le tappe più significative del Cuomo romanziere, dall’ultimo libro, “Anime Perdute”, pubblicato sempre con Baldini Castoldi Dalai, alla saga di “Gunther d’Amalfi, cavaliere templare”, con cui lo scrittore fu finalista due volte al Premio Strega, all’ultima opera, la cui uscita è prevista per settembre, intitolata “Squinn, il templare che tradì”. Concluderà l’incontro la lettura di “Tempo Scaduto” a cura di Valentina Rosati con Valeria Almerighi e Luca Marinelli, allievi dell’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio D’Amico”.

Leggi l’invito [ Scarica file File Formato PDF Size 105.0 Kb ]
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Rimini 27 marzo 2008 – Massoneria: Gran Loggia 2008; Raffi (GOI) “fratellanza è profondo impegno di vita, diverso modo di rapportarsi con la società e più alto sentire etico”.

Rimini 27 marzo 2008 – Massoneria: Gran Loggia 2008; Raffi (GOI) “fratellanza è profondo impegno di vita, diverso modo di rapportarsi con la società e più alto sentire etico”.

A Rimini, dal 4 al 6 aprile, l’assise – “Tu sei mio fratello” – del Grande Oriente d’Italia.

Venerdì 4 aprile, alle ore 17.30, apertura del Tempio a pubblico e autorità e allocuzione del Gran Maestro Gustavo Raffi.

“Tu sei mio fratello” : non si tratta di uno slogan ad effetto per una pubblicità sofisticata, bensì il tema scelto per la Gran Loggia 2008, la maggiore assise annuale del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani, che si terrà a Rimini dal 4 al 6 aprile prossimi.

“La fratellanza – spiega il Gran Maestro Gustavo Raffi – è per i Massoni la proposta di un profondo impegno di vita, di un diverso modo di rapportarsi alla società e di un più alto sentire etico. E’ un gradito dovere ma è anche la testimonianza del loro essere iniziati. Essa, infatti, non coincide, soltanto, con un atteggiamento umanitario e filantropico. È , soprattutto, armonia interiore e esteriore: è rispetto radicato e profondo per ciò che gli altri – tutti gli altri – credono e pensano, senza distinzioni di etnie, religioni, ideologie, stili di vita”.

“Fratellanza – dice ancora Raffi – è, così, sinonimo di Tolleranza, come Tolleranza lo è di Libertà. Sentire gli altri come Fratelli è, allora, sentire pulsare in loro quella Libertà che pulsa in noi e che è il nostro bene più prezioso: l’orizzonte della vera umanità, il fine ultimo del nostro cammino terreno. Significa vedere in loro il compimento della nostra Iniziazione, il compimento di un Progetto Esoterico che viene da lontano e che guarda lontano: come un sogno di cui i Liberi Muratori sono gli antichi e sempre nuovi Guardiani”.

La Gran Loggia 2008 sarà aperta venerdì 4 aprile, alle ore 9.30, dalla inaugurazione di due mostre: “Alla Garibaldina”, caricature di Giuseppe Garibaldi (a cura della Società Umanitaria di Milano) e “Massoneria, Risorgimento e film muto” (a cura della del Servizio Biblioteca del Grande Oriente d’Italia e di Gangemi editore).

Un momento oramai tradizionale, ma sempre molto atteso – ed emblema della politica culturale della trasparenza perseguita dall’attuale Gran Maestranza – sarà rappresentato, sempre venerdì 4 aprile, alle ore 17.30, dall’apertura del Tempio al pubblico, alla stampa e ai rappresentanti delle Istituzioni, dinnanzi a cui il Gran Maestro Raffi svolgerà la sua Allocuzione.

Oltre ad una serie di Tavole rotonde, esposizioni e presentazioni di libri, la Gran Loggia 2008 prevede, fino a domenica 6 aprile, tutta una serie di manifestazioni culturali, aperte al pubblico, alle quali parteciperanno studiosi, storici, filosofi e sociologi. Tra queste i talk show “Contemporaneità e fratellanza”, “La Musica incontra la Massoneria” e “Costruire una scuola sul tetto del mondo”.

Silvia Renzi, 338 2366914,
comunicazione e rapporti con la stampa.

Roma 18 marzo 2008 – Tibet: Massoneria; Gran Maestro Raffi “inaccettabile che i Giochi della Pace coprano il clamore e lo sdegno per le barbarie contro il pacifico popolo tibetano”.

Roma 18 marzo 2008 – Tibet: Massoneria; Gran Maestro Raffi “inaccettabile che i Giochi della Pace coprano il clamore e lo sdegno per le barbarie contro il pacifico popolo tibetano”.

“Facciamo appello al nostro Governo affinché intervenga su quello Cinese per far cessare ogni violenza, non escludendo il boicottaggio delle Olimpiadi. E’ invero inaccettabile che i Giochi della Pace, che affratellano i popoli, coprano il clamore e lo sdegno per le barbarie in atto nei confronti del pacifico popolo tibetano”.

Lo ha dichiarato l’avvocato Gustavo Raffi, Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani.

“Quanto sta accadendo negli ultimi giorni in Tibet – ha aggiunto – non è tollerabile: la comunità internazionale deve reagire di fronte alla spietata repressione cinese contro i monaci e quanti manifestano per riaffermare i diritti della democrazia e della libertà di pensiero, e per la salvaguardia della cultura tibetana. Non possono essere le aride ragioni del mercato a prevalere sui diritti inalienabili dei popoli”.

“A nome dei Liberi Muratori del Grande Oriente d’Italia – ha concluso il Gran Maestro Raffi – esprimo tutta la nostra solidarietà al Dalai Lama, con l’invito a non ammainare le bandiere della cultura e della libertà”.

Silvia Renzi, 338 2366914,
comunicazione e rapporti con la stampa.

Napoli 15 marzo 2008 – La loggia Acacia festeggia 50 anni.

Napoli 15 marzo 2008 – La loggia Acacia festeggia 50 anni.

La loggia napoletana “Acacia” (577) festeggia cinquant’anni il prossimo 15 marzo e organizza una manifestazione ricca di iniziative con il patrocinio del Grande Oriente nazionale e del Collegio circoscrizionale di Campania e Lucania.

In programma: un convegno aperto al pubblico, una tornata rituale, una cena di gala e visite guidate nei luoghi più suggestivi della città.
“I valori protagonisti della Repubblica Napoletana del 1799” è il titolo del convegno previsto la mattina del 15 marzo (inizio ore 9) nella casa massonica napoletana con la partecipazione dello storico Santi Fedele, dell’angloamericanista Giuseppe Lombardo e dello scrittore Ruggiero di Castiglione. La tornata di loggia, riservata agli appartenenti al Grande Oriente d’Italia, è in programma nel tardo pomeriggio (ore 18,30) a Villa Balke (Torre del Greco) e, a seguire, una cena aperta a tutti.
E’ stata annunciata la presenza del Gran Maestro Gustavo Raffi.

Leggi il programma completo delle celebrazioni [ Scarica file File Formato PDF Size 774.6 Kb ]
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Reggio Calabria 14 marzo 2008 – Massoneria: a Reggio Calabria, nuova prestigiosa sede del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani.

Reggio Calabria 14 marzo 2008 – Massoneria: a Reggio Calabria, nuova prestigiosa sede del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani.

La Massoneria di Reggio Calabria del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani dispone di una nuova e prestigiosa sede che sarà inaugurata dal Gran Maestro Gustavo Raffi domenica prossima, 16 marzo.

Situata nel centro storico della città, in via Palamolla n. 43, la sede si sviluppa su 470mq, ospita due Templi per i lavori di Loggia; a breve, una Biblioteca con importanti opere di carattere massonico e di cultura generale; e locali che potranno essere utilizzati per iniziative di carattere convegnistico.

“Con la nuova casa massonica di Reggio Calabria – sottolinea il Gran Maestro Gustavo Raffi – potremo essere ancora più vicino alla vita culturale e sociale della città; essere un punto di riferimento per un dialogo libero da ogni condizionamento dottrinario o metafisico”.

“Nella sua progettualità la Massoneria intende, infatti, contribuire alla costruzione di una visione del mondo a misura d’uomo che abbia nei valori della tolleranza, dell’uguaglianza, della solidarietà e della libertà i principi regolatori dei rapporti tra gli uomini”.

Nel pomeriggio di domenica 16 marzo – dopo l’inaugurazione della Casa massonica – sono previste presso i saloni del Gran Hotel Excelsior la riunione del Collegio Circoscrizionale della Calabria e, a seguire una “tornata rituale” dell’Oriente di Reggio Calabria.

Silvia Renzi, 338 2366914,
comunicazione e rapporti con la stampa.

Napoli 13 marzo 2008 – Massoneria: Gran Maestro Raffi (Goi) a Napoli sabato 15 marzo. Per i 50 anni della loggia Acacia Convegno di studi “I valori della Repubblica Napoletana del 1799”.

Napoli 13 marzo 2008 – Massoneria: Gran Maestro Raffi (Goi) a Napoli sabato 15 marzo. Per i 50 anni della loggia Acacia Convegno di studi “I valori della Repubblica Napoletana del 1799”.

A Rimini dal 4 al 6 aprile la Gran Loggia 2008 “Tu sei mio fratello”

Promuovere la cultura, la democrazia, la tolleranza, l’uguaglianza e la libertà: sono questi i valori che animarono la Repubblica napoletana del 1799 che sarà oggetto di analisi e di dibattito, sabato prossimo 15 marzo a Napoli, nel corso di un Convegno di studi promosso dal Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani, dal Collegio dei Maestri Venerabili della Campania e dalla Loggia napoletana “Acacia”, in occasione dei 50 anni della sua fondazione.

Preparata dalla diffusione della cultura illuministica nel Mezzogiorno, alimentata dalle idee di libertà e di eguaglianza propagate dalle Logge massoniche operanti nel Regno di Napoli, stimolata dall’esempio della grande Rivoluzione francese, la Repubblica napoletana rappresentò un avvenimento storico in cui è dato ravvisare una delle pagine più significative del nostro Risorgimento nazionale, perché del Risorgimento i patrioti napoletani del ’99 seppero mirabilmente interpretare, precorrendolo, l’ansia di libertà, l’anelito all’eguaglianza, l’aspirazione a civili ordinamenti costituzionali. Il tragico epilogo della vicenda, culminato nella messa a morte di parecchie decine di patrioti – per buona parte Liberi Muratori – conferirà un ancora più pregnante significato a una pagina di storia in cui il sacrificio dei protagonisti non sarà vano bensì foriero della maturazione di quella rinnovata consapevolezza civile e nazionale di cui si sarebbe alimentato nei decenni successivi il processo di unificazione della Penisola.

“I valori della Repubblica Napoletana – ha detto il Gran Maestro Gustavo Raffi che parteciperà all’iniziativa – storicizzati ed inseriti nel contesto storico attuale – rappresentano, dunque, il patrimonio della Libera Muratoria. Il nostro fine è, infatti, quello di far sì che la Massoneria prosegua nella sua azione di rilancio e di riproposizione del dialogo con la società civile su grandi ed importanti temi che sono oggi: la difesa della laicità che è al tempo stesso, difesa del principio della libertà religiosa e che costituisce l’antidoto a qualsiasi processo di ghettizzazione; l’impegno per l’affermazione della libertà della scienza nei confronti di ogni fondamentalismo, il sostegno alla scuola pubblica”.

“Nel dna del Grande Oriente d’Italia – ha detto Raffi – risiede, poi, l’impegno nel campo dell’intervento umanitario, nel volontariato e in altre attività di carattere solidale, ovunque vi sia un uomo che soffre ed ovunque siano in gioco la libertà e la dignità dell’essere umano. E proprio sui temi della solidarietà e dell’incontro tra culture diverse – ha poi ricordato – si discuterà quest’anno durante la Gran Loggia 2008, la maggiore Assise della Istituzione, in programma a Rimini dal 4 al 6 aprile, che quest’anno reca il titolo ‘Tu sei mio fratello’ “.

Il Convegno di studi “I valori della repubblica napoletana” – che si terrà presso la Casa Massonica napoletana (Circolo Darwin, galleria Umberto I°, 27) – sarà aperto dai saluti del presidente del Collegio Circoscrizionale campano, Geppino Troise, e del Maestro Venerabile della loggia Acacia, Salvatore Balasco.

Seguiranno, a partire dalle ore 10, moderatati da Paolo LoMonte, Università di Napoli, gli interventi di Santi Fedele, Università di Messina, “La Repubblica napoletana del 1799: un dibattito storiografico ancora aperto”; di Giuseppe Lombardo, della stessa università, “Francesco Mario Pagano e la progettualità culturale della Repubblica napoletana del 1799”, di Ruggero Castiglione, Università Luiss, “I Fratelli ed il Governo napoletano nella Napoli del 1799”.

I lavori del Convegno saranno chiusi dal Gran Maestro Gustavo Raffi.