Roma 27 gennaio 2010 – Giornata della Memoria: Massoneria, Raffi (Goi) “Shoa, dramma indicibile”.

Roma 27 gennaio 2010 – Giornata della Memoria: Massoneria, Raffi (Goi) “Shoa, dramma indicibile”.

“Nostro dovere educare le giovani generazioni al rispetto delle diversità, all’amore per la uguaglianza, alla fratellanza, alla solidarietà”.

“La Giornata della Memoria è stata istituita per non dimenticare, per mantenere vivo il ricordo della tragedia immane vissuta dal Popolo Ebraico: l’evento più tragico e insensato della nostra storia. Il genere umano, per colpa della follia nazista, è precipitato in un dramma indicibile, colpendo la dignità ed il rispetto dovuti ad ogni Uomo. Per questo è nostro dovere ricordare: per ribadire e diffondere la verità su quanto accaduto. Troppe voci tentano di negare, per pura sete di protagonismo e in perfetta malafede, i fatti di quei tragici tempi, o perlomeno di ridurne i numeri: come se uccidere un solo essere umano per la sua diversità “razziale” fosse peccato minore”.

Sono questi alcuni dei passaggi più significati del messaggio inviato dal Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani, Gustavo Raffi, al presidente dell’Ucei, Renzo Gattegna, e al Rabbino Capo di Roma, Riccardo Di Segni.

“E’ nostro dovere – continua il messaggio – ricordare perché è dalla memoria che trae nuova vita la nostra stessa libertà. Ed è nostro dovere educare le giovani generazioni al rispetto delle diversità, all’amore per la uguaglianza, alla fratellanza, alla solidarietà; dobbiamo chiamare i giovani alla partecipazione, contro ogni odio, affinché mai più nessuno possa dire ‘io non sapevo’”.

“La Libera Muratoria – conclude il Gran Maestro Raffi – da secoli propugna questi principi e opera affinché questi siano patrimonio di tutti, perché non si può parlare di diritti e di uguaglianza se non c’è condivisione. Come scrisse il nostro Fratello Rudjard Kipling in una pagina memorabile, nei nostri Templi siedono l’uno affianco all’altro Fratelli portatori di filosofie, religioni, esperienze diverse: per Lavorare, tutti insieme, ma ognuno a partire dalla propria diversità, alla costruzione del bene comune. Perché ciò che rende gli Uomini liberi è proprio la possibilità di vivere secondo le proprie convinzioni”.

Silvia Renzi, 338 2366914
comunicazione e rapporti con la stampa

Roma 21 gennaio 2010 – Haiti: Massoneria; Grande Oriente d’Italia lancia sottoscrizione.

Roma 21 gennaio 2010 – Haiti: Massoneria; Grande Oriente d’Italia lancia sottoscrizione.

“Le immagini che ci giungono dalla lontana Repubblica di Haiti ci obbligano, come Uomini e come Liberi Muratori ad agire velocemente e concretamente per portare sollievo ad una popolazione che sta affrontando una prova difficilissima”.

Lo scrive il Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani, Gustavo Raffi in una lettera nella quale invita tutti gli appartenenti all’Istituzione a dare un contributo.

“Quanto raccolto – scrive ancora Raffi – sarà trasmesso agli organismi che stanno già lavorando ad Haiti per cercare di venire incontro alle esigenze più immediate della popolazione colpita”.

“La situazione è talmente grave – conclude – che saranno necessari sforzi sovraumani per ricostruire una vita normale”.

Silvia Renzi, 338 2366914
comunicazione e rapporti con la stampa

Roma 20 gennaio 2010 Il Gran Maestro esorta i fratelli del Grande Oriente d’Italia a sostenere il popolo haitiano vittima di questa immane tragedia.

Roma 20 gennaio 2010 Il Gran Maestro esorta i fratelli del Grande Oriente d’Italia a sostenere il popolo haitiano vittima di questa immane tragedia.

Il Grande Oriente d’Italia, fedele al principio massonico della solidarietà umana, si mobilita a favore della popolazione haitiana sconvolta dal tremendo terremoto avvenuto nei giorni scorsi.
Il Gran Maestro Gustavo Raffi ha esortato tutti i fratelli dell’Obbedienza affinché l’affermazione di «lavorare per il bene dell’umanità» si materializzi portando un concreto aiuto a coloro che soffrono in quel martoriato paese.
Gli aiuti raccolti saranno probabilmente destinati all’organizzazione umanitaria “Medici senza frontiere”, premio Nobel per la pace nel 1999, che fin dalle prime ore del disastro sta lavorando per portare i primi soccorsi, senza escludere la possibilità di aiutare anche altre organizzazioni eventualmente segnalate e che diano garanzia di efficienza e onestà.
Per maggiori informazioni Vi invitiamo a leggere il comunicato trasmesso dal Gran Maestro a tutti i Venerabili e ai Presidenti dei Collegi Circoscrizionali.

Leggi il comunicato [ Scarica file File Formato PDF Size 411 Kb ]

19 gennaio 2010 – Christian Jacq, Il messaggio dei costruttori di cattedrali. Torino, Edizioni Età dell’Acquario, 2009, pp. 257, 18,50 €.

19 gennaio 2010 – Christian Jacq, Il messaggio dei costruttori di cattedrali. Torino, Edizioni Età dell’Acquario, 2009, pp. 257, 18,50 €.

Le cattedrali medievali sparse per l’Europa sono uno dei tesori più preziosi che i nostri antenati ci abbiano lasciato in eredità. Anche l’osservatore meno attento prova un’intensa emozione quando si trova di fronte a una di esse. Facciate, campanili, sculture, capitelli, vetrate, chiostri testimoniano di un’epoca nella quale l’uomo raggiunse uno dei punti più alti della sua parabola.
Della loro costruzione conosciamo in genere molti dettagli, e così delle successive vicende di cui sono state protagoniste. Eppure, scrive Christian Jacq, conosciamo poco il loro significato più autentico. Il nostro tempo dominato dal razionalismo e dall’individualismo confina questi capolavori in una dimensione esclusivamente artistica e storica. Eppure essi parlano all’uomo a un livello assai più profondo perché racchiudono misteri e contengono simboli legati all’essenza stessa della vita spirituale. Le cattedrali gotiche sono scrigni di Saggezza, centri di quel sapere che va oltre i credo e le tradizioni e che appartiene a tutto il genere umano. Oscurato dalla civiltà greco-romana, questo patrimonio oggi negletto esprime la straordinaria ricchezza esoterica dell’Occidente, che trae la propria linfa dalle culture del bacino del Mediterraneo, in primo luogo dall’Egitto dei Faraoni.
Ma chi furono allora i costruttori delle cattedrali? Geniali artisti, abili capimastro, eccellenti artigiani? Oppure soprattutto i depositari di una sapienza antica espressa in simboli capaci di attraversare i secoli e le culture, per parlare di Dio a ogni uomo e portare a tutti la Conoscenza?

Christian Jacq è nato a Parigi nel 1947. Egittologo, scrittore di fama mondiale, è autore di numerosi romanzi e saggi dedicati all’antico Egitto, tra i quali i cinque volumi della «saga di Ramses». Tra le sue opere più recenti ricordiamo i quattro volumi del «romanzo di Mozart». Da molti anni, insieme alla moglie e a un gruppo di collaboratori, cura e incrementa un archivio fotografico dell’Egitto per la tutela dei siti archeologici in pericolo.

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Bolzano 16 gennaio 2010 – Seminario di studio del terzo grado riservato ai fratelli maestri del Grande Oriente d’Italia. Chiude i lavori il Gran Maestro Gustavo Raffi.

Bolzano 16 gennaio 2010 – Seminario di studio del terzo grado riservato ai fratelli maestri del Grande Oriente d’Italia. Chiude i lavori il Gran Maestro Gustavo Raffi.

CASTEL MARECCIO 16 GENNAIO 2010

Programma

09:45 Registrazione dei partecipanti

10:15 Benvenuto di Roberto Cirimbelli, presidente del Collegio Circoscrizionale dei maestri venerabili del Trentino Alto Adige

Interventi

10:20 Claudio Bonvecchio (Pavia)
Il significato e i temi del terzo grado

10:40 Stefano Bisi (Siena)
Il mito di Hiram

11:00 coffee break

11:30 Giuseppe Abramo (Roma)
La ritualità del terzo grado

11:50 Andrea Allieri (Cagliari)
Il terzo grado come trasformazione interiore

12:10 Peter Litturi (Bolzano)
L’unione degli opposti

12:30 buffet

14:30 Antonio Calderisi (Rimini)
Il senso della meditazione

14:50 Morris Ghezzi (Milano)
Esoterismo e misticismo nel terzo grado

15:10 Conclusioni di Gustavo Raffi, Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia

Castel Mareccio – via Claudia de’ Medici 8 – Bolzano

Info: Roberto Cirimbelli
(348 3659473 – roberto.cirimbelli@gmail.com)

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Perugia 19 e 21 dicembre 2009 – Nel capoluogo umbro s’inaugura la nuova Casa Massonica. Partecipa il Gran Maestro Gustavo Raffi.

Perugia 19 e 21 dicembre 2009 – Nel capoluogo umbro s’inaugura la nuova Casa Massonica. Partecipa il Gran Maestro Gustavo Raffi.

I massoni perugini e il Collegio dell’Umbria cambiano casa. Da Piazza Piccinino 9 si trasferiscono in Corso Cavour 97, in una bellissima sede storica del Seicento in cui sono stati effettuati interventi di restauro di affreschi e volte a crociera.

L’inaugurazione è in programma con due date il 19 e 21 dicembre.

Sabato 19 sarà la giornata dedicata alle autorità locali e al pubblico (ore 11) e poi agli esponenti dell’informazione, invitati a partecipare a una conferenza stampa (ore 12,30).

Lunedì 21 dicembre si svolgerà la parte massonica alla presenza del Gran Maestro Gustavo Raffi con una tornata rituale a logge riunite (ore 17) e una successiva agape (ore 20,30).

Info e prenotazioni entro il 15 dicembre: segretario del Collegio dell’Umbria Mario Rossetti (075 5723828 o 3351512016).

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Napoli 19 dicembre 2009 – Per il Solstizio d’Inverno. Celebrazioni del Collegio di Campania-Basilicata con il Gran Maestro Gustavo Raffi. In programma tornata rituale e festa al Salone Margherita.

Napoli 19 dicembre 2009 – Per il Solstizio d’Inverno. Celebrazioni del Collegio di Campania-Basilicata con il Gran Maestro Gustavo Raffi. In programma tornata rituale e festa al Salone Margherita.

Il solstizio d’inverno ha rappresentato nei secoli occasione di festività di vario genere: il Sol Invictus per i pagani, i Saturnalia nell’antica Roma, Kwanzaa per alcuni afroamericani o lo stesso Natale, Yule nel Neopaganesimo. Nel periodo del solstizio invernale le ore di buio sono superiori a quelle di sole, dopo vi è l’inversione alla luce.
Per i massoni questo è il momento del risveglio dopo la lunga notte di studio e riflessione. Spiritualità ed energia riprendono forza e vigore.

Il Collegio circoscrizionale di Campania-Basilicata celebra il 19 dicembre questa tradizione alla presenza del Gran Maestro Gustavo Raffi con una tornata rituale a logge riunite (ore 17,30) nella casa massonica napoletana di Galleria Umberto I e un’agape bianca, con spettacolo, nel famoso Salone Margherita (ingresso Via Santa Brigida angolo Galleria Umberto I), luogo simbolo della Belle Époque partenopea.

L’appuntamento nella casa massonica è alle 17,30 anche per familiari e amici che poi parteciperanno all’agape, prevista alle ore 20.

Info e pagamenti (costo 50 euro a persona) entro 11 dicembre: Tesoriere del Collegio Achille Castaldi (081 64 0041 o 340 5824390)

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Roma 16 dicembre 2009 – Massoneria: Gran Maestro Raffi; “Labari a lutto per Bent Parodi di Belsito, maestro di umanità”.

Roma 16 dicembre 2009 – Massoneria: Gran Maestro Raffi; “Labari a lutto per Bent Parodi di Belsito, maestro di umanità”.

Il cordoglio di Palazzo Giustiniani per la scomparsa del grande Oratore Aggiunto.

“I nostri labari oggi hanno un nastro nero: piangiamo un grande Fratello, un uomo di Luce, protagonista di mille battaglie di libertà”.

Così Gustavo Raffi, Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia ricorda insieme a tutta la Massoneria di Palazzo Giustiniani il Maestro Bent Parodi di Belsito, Grande Oratore Aggiunto, scomparso oggi.

Stringendosi con profondo affetto al dolore della famiglia e di quanti lo hanno amato, Raffi rimarca che “nel Tempio del libero confronto e nella pietra della nostra inquieta ricerca, restano i suoi insegnamenti di Vita, i suoi scritti che hanno fatto strada al dialogo, nel segno dell’umanità e della bellezza”.

“Nel Pantheon del Grande Oriente d’Italia – conclude il Gran Maestro di Palazzo Giustiniani – la voce di Bent Parodi di Belsito ci chiamerà ancora a guardare lontano”.

Silvia Renzi, 338 2366914,
comunicazione e rapporti con la stampa

Firenze 12 dicembre 2009 – Festa della Luce 2009. Tradizionale appuntamento del Collegio toscano aperto ai non massoni.

Firenze 12 dicembre 2009 – Festa della Luce 2009. Tradizionale appuntamento del Collegio toscano aperto ai non massoni.

Com’è consuetudine il Collegio circoscrizionale della Toscana organizza a fine anno la Festa della Luce. L’appuntamento è il 12 dicembre all’Hotel Sheraton nei pressi dell’uscita Firenze Sud dell’Autostrada del Sole con l’inizio dei lavori rituali alle ore 17,30. In seguito sarà chiuso il libro della legge sacra per consentire l’ingresso nel Tempio di familiari e amici interessati alla cerimonia della Festa della Luce. Nel corso della serata saranno consegnati riconoscimenti ai Fratelli toscani con oltre 40 anni di appartenenza massonica. Al termine ci sarà la consueta Agape Bianca (40 euro a persona).

Info e prenotazioni entro il 30 novembre per la partecipazione alla cerimonia: Segreteria del Collegio toscano (055 2340543 dalle 8 alle 13 dal lunedì al venerdì).

leggi il programma e le modalità di partecipazione [ Scarica file File Formato PDF Size 258.0 Kb ]
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Catania 12 dicembre 2009 – Massoneria: Gran Maestro Raffi (Goi) “il Grande Oriente d’Italia è ‘lievito sano’ per la società”. “Nei nostri Templi non può accedere chi ha, o ha avuto problemi con la giustizia”.

Catania 12 dicembre 2009 – Massoneria: Gran Maestro Raffi (Goi) “il Grande Oriente d’Italia è ‘lievito sano’ per la società”. “Nei nostri Templi non può accedere chi ha, o ha avuto problemi con la giustizia”.

“Il Grande Oriente d’Italia è una Istituzione massonica che ogni giorno è “lievito sano” per la società ed esempio di tolleranza e confronto, – non solo per i suoi 21mila iscritti e tra questi migliaia di giovani – ma per l’intera società. Nei nostri Templi non può accedere chi ha, o ha avuto problemi con la giustizia. Siamo portatori di una tradizione di libertà e di democrazia ed è per questo motivo che il Grande Oriente d’Italia cresce in numero e qualità e, allo stesso tempo, la società civile considera ormai la Libera Muratoria come un corpo vivo ed attivo, attento e sensibile ai problemi e ai drammi del presente”.

Lo ha detto il Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia intervenendo al Convegno di studi “Una nuova Primavera. Principi, valori e tradizione. Tre pilastri per una realtà sociale, moderna e dinamica” organizzato dalla catanese “Pergusa” – in collaborazione con il Collegio Circoscrizionale dei Maestri Venerabili della Sicilia e il Consiglio dei Maestri Venerabili della Valle del Simeto.

“In un momento così difficile – ha detto ancora – nel quale l’associazione tra liberalismo e mercato sta miseramente naufragando in una crisi senza precedenti, la nostra Istituzione è impegnata per riaffermare, diffondere e testimoniare i propri valori di libertà, di tolleranza e di fraternità lavorando a fondo per il progresso e il benessere dell’umanità, per la solidarietà, per i diritti umani, per la cultura del dialogo e per una intelligente multiculturalità”.

“Siamo un’officina di libertà intellettuale e spirituale – ha concluso – una sorta di palestra per spiriti liberi e di questo c’è bisogno in questo momento nel quale il nostro Paese, preda di clericalismo e di integralismi, sembra incapace di intraprendere la politica del dialogo e di riconoscere il valore della laicità come principio regolatore della convivenza e, quindi, garanzia di libertà per le stesse Chiese”.

Silvia Renzi, 338 2366914,
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