Roma 22 settembre 2010 – Ior: Massoneria: Raffi (Goi), non si gettino ombre su Istituzione, non ci occupiamo di alta finanza.

Roma 22 settembre 2010 – Ior: Massoneria: Raffi (Goi), non si gettino ombre su Istituzione, non ci occupiamo di alta finanza.

Gioco della torre non ci interessa, nessun cappuccio o grembiule dietro il Cupolone e le sue banche.

“Si tranquillizzi l’amico e gran giornalista Alberto Statera e con lui ‘la Repubblica’ e i suoi lettori: Il Grande Oriente d’Italia non si occupa di banche e alta finanza. La Libera Muratoria di Palazzo Giustiniani è una scuola di pensiero e di vita. E la laicità è un’altra cosa. Non si gettino ombre, noi non attentiamo perciò a Ettore Gotti Tedeschi o allo Ior, per colpire Ratzinger, come scrive nell’articolo, sia pure con un punto interrogativo. E’ un gioco della torre che non ci interessa affatto. Non c’è alcun cappuccio o grembiule dietro il Cupolone e le sue finanze. E quel banchiere che la stampa germanica continua a definire ‘mister Arrogance’ non ha alcun rapporto con la nostra istituzione. Se la Chiesa deve scegliere ‘tra Dio e mammona’, come dicono i testi evangelici, è un fatto loro. Noi serviamo un solo ‘padrone’: la libertà”..

Così il Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia, Gustavo Raffi, replica all’articolo di oggi de ‘la Repubblica’, dal titolo ‘Quel banchiere voluto dal Papa per scacciare le ombre dello Ior’.

Silvia Renzi, 338 2366914
comunicazione e rapporti con la stampa

Firenze 10 ottobre 2010 – “Lettere e Simboli”: conferenza sui Templari.

Firenze 10 ottobre 2010 – “Lettere e Simboli”: conferenza sui Templari.

Per il ciclo “Lettere e Simboli”, la rassegna di conversazioni mensili di storia, cultura arti e scienze ideata dal compianto fratello Guido D’Andrea, si svolgerà il 10 ottobre la conferenza di Gino Bertini “I Templari, storia mito mitologia”. L’appuntamento è alle ore 10 nell’Antico Ristoro “Le Colonnine” di Firenze (Via Benci 6).
Presenta l’iniziativa Moreno Milighetti, vicepresidente del Collegio circoscrizionale toscano.

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Roma 20 settembre 2010 – Roma Capitale: Massoneria; Raffi (Goi), noi coerenti a Porta Pia. La storia non può essere stravolta.

Roma 20 settembre 2010 – Roma Capitale: Massoneria; Raffi (Goi), noi coerenti a Porta Pia. La storia non può essere stravolta.

“Tutto si può comprendere nell’ottica della democrazia e di quel dialogo cui teniamo più di tutto. Ma la storia cammina, non torna indietro. Abbiamo partecipato con la coerenza di sempre alle celebrazioni di Porta Pia, ma sentire la preghiera di Pio IX pronunciata dal cardinale Tarcisio Bertone, è una cosa che fa davvero ‘breccia’ nelle coscienze libere che non possono far passare facili revisionismi di circostanza. Dal palco lasciato al Vaticano avremmo tanto voluto sentire, oltre al riferimento a quel papa che si dichiarò ‘prigioniero dello stato italiano’, anche una parola per i bersaglieri e gli uomini liberi che entrarono in quelle mura volendo costruire un’Italia unita e diversa. A quei ragazzi – soldati di ieri, che oggi hanno il volto del tenente Alessandro Romani, caduto in Afghanistan per la pace – va il nostro tributo laico e vero, il grazie della patria per aver combattuto per l’Unità”.

Così Gustavo Raffi, Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia.

“Nel Pantheon di una salutare laicità – sottolinea – avremmo anche voluto che fosse ricordato Ernesto Nathan, insieme ad altre figure di una storia risorgimentale che non va chiusa in soffitta perché risulta scomoda per alcuni. La nostra presenza, sia Porta Pia sia in Campidoglio, ha inteso proprio ricordare queste storie che sono un patrimonio di libertà per l’intero paese. E’ proprio vero quanto abbiamo detto sabato 18 alle celebrazioni di villa ‘Il Vascello’: il 150° dell’Unità d’Italia è un fabbricato allo stato grezzo, con pilastri e strutture portanti, ma l’opera non è terminata. Il nostro impegno concreto andrà in quella direzione: superare l’incompiuto portando progetti e pietre di verità contro l’irenismo di maniera. Perché – conclude il Gran Maestro – a Porta Pia non si va per fare rievocazioni “a tarallucci e vino”, ma con la mano sul petto ad ascoltare una lezione di vita, l’inno nazionale e a respirare storia che serve al domani della nazione”.

Silvia Renzi, 338 2366914
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Saint Barthélemy 25 settembre 2010 – Astri e Cioccolata: Un Connubio Possibile? Conferenza della loggia Mont Blanc, Saint Vincent.

Saint Barthélemy 25 settembre 2010 – Astri e Cioccolata: Un Connubio Possibile? Conferenza della loggia Mont Blanc, Saint Vincent.

In occasione del VII° anniversario dall’innalzamento delle Colonne, la loggia Mont Blanc all’Oriente di Saint Vincent organizza la Conferenza “Astri e Cioccolata: Un Connubio Possibile?”.

L’iniziativa è prevista per sabato 25 settembre alle ore 17,30, presso l’Osservatorio Astronomico di Saint Barthélemy.

 

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Livorno 20 settembre 2010 – Massoneria: Livorno, domani apertura dell’anno massonico nel nome di Garibaldi.

Livorno 20 settembre 2010 – Massoneria: Livorno, domani apertura dell’anno massonico nel nome di Garibaldi.

“Un Massone che seppe coniugare i principi con l’azione; un grande promotore di libertà; un grande educatore; un uomo coerente mai disposto a transigere sui valori. Fu Gran Maestro e per noi Liberi Muratori è un grande onore averlo annoverato nel Grande Oriente. Il sogno garibaldino, ossia l’idea di una società civile libera e democratica, conserva ancora una grande attualità e rappresenta un obiettivo che incarna gli ideali massonici”.

Così il Gran Maestro Aggiunto del Grande Oriente, Massimo Bianchi alla vigilia dell’inaugurazione dell’anno massonico delle logge livornesi dedicata proprio alla memoria di Garibaldi.

Alle 17,30 la Massoneria livornese, presente con i labari delle logge della città, deporrà, una corona al monumento a Giuseppe Garibaldi (in Piazza Garibaldi) che nel 1882 le stesse logge donarono a Livorno.

Le iniziative proseguiranno, alle ore 18, con la presentazione del saggio di Vittorio Gnocchini “Logge e Massoni in Toscana dal 1737 al 1925” che si terrà presso la Sala Consiliare della Camera di Commercio (Piazza Civica, 3).
Parteciperanno Gian Mario Cazzaniga, docente di filosofia morale all’Università degli Studi di Pisa; Roberto Bernabò, direttore de Il Tirreno e lo stesso Gran Maestro Aggiunto Bianchi. Sarà presente l’Autore.

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Livorno 21 settembre 2010 – Massoneria labronica celebra Giuseppe Garibaldi.

Livorno 21 settembre 2010 – Massoneria labronica celebra Giuseppe Garibaldi.

150° Unità d’Italia: Massoneria labronica celebra Giuseppe Garibaldi. Con l’apertura delle celebrazioni per il 150esimo dell’Unità d’Italia i liberi muratori di Livorno ricordano il Gran Maestro Giuseppe Garibaldi.

L’omaggio è previsto il 21 settembre, alle ore 17,30, con la deposizione di una corona ai piedi del suo monumento, donato dalla Massoneria italiana nel 1882.
Alle 18, una conferenza nella sala della Camera di Commercio (Piazza Civica) proseguirà i festeggiamenti con la presentazione dell’ultimo libro di Vittorio Gnocchini “La storia delle logge toscane dal 1737 al 1925” edito da Erasmo.

Intervengono il filosofo Gian Mario Cazzaniga, il direttore del quotidiano “Il Tirreno”, Roberto Bernabò, e il Gran Maestro Aggiunto Massimo Bianchi che chiuderà l’incontro.

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