Firenze 14 maggio 2011 – Conferenza internazionale “Le Costruzioni dei Sinclair e le loro connessioni Massoniche e Templari”.

Firenze 14 maggio 2011 – Conferenza internazionale “Le Costruzioni dei Sinclair e le loro connessioni Massoniche e Templari”.

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In tempi antichi i cognomi non venivano utilizzati, ma la figura chiave della famiglia verso la fine del nono secolo, era un norvegese, Rognvald, Conte di Moeri, che, insieme con il re Harald Fairhair, conquistò le isole Orcadi e più tardi Caithness e ricevette il titolo di Conte. Uno dei suoi figli Einar successe al titolo e diede inizio alla linea dei Conti norvegesi, molti dei quali giurarono fedeltà sia ai Re scandinavi sia ai Re scozzesi fino al 1470. Un altro personaggio, Rollo, conquistò la Neustria (Normandia) in Francia e il suo discendente diretto fu il settimo duca di Normandia, Guglielmo il Conquistatore, che divenne re d’Inghilterra.

Il nome Sinclair deriva probabilmente da St. Clair-sur-Epte in Normandia e si stabilì in Scozia nel 1057 quando William St. Clair, un parente stretto di Guglielmo il Conquistatore, fu nominato Barone di Rosslyn, vicino a Edimburgo, e in Inghilterra altri membri della sua famiglia, ricevettero terre e titoli dopo la battaglia di Hastings nel 1066. Il legame del Clan Sinclair con Caithness e con le Orcadi iniziò verso la metà del quattordicesimo quando Sir William St. Clair di Roslin sposò Isabella, figlia ed erede di Malise, Conte di Caithness. Dall’inizio del 14 ° secolo, molti membri del Clan Sinclair appartennero all’Ordine dei Cavalieri Templari.

I Sinclair protessero e diedero asilo ai Templari quando furono perseguitati dalla Chiesa e dal Re di Francia Filippo IV. William Sinclair fondò nel 1446 la celebre Cappella di Rosslyn, la chiesa più misteriosa del nord Europa. Cinque anni prima, nel 1441, Re Giacomo IV di Scozia insignì il Clan Sinclair del titolo ereditario di Protettore dei Liberi Muratori. Sebbene Caithness e le Orcadi siano considerati il Quartier Generale del Clan, le famiglie Sinclair si trovano non solo in tutto il Regno Unito ma disseminate in tutto il mondo.

 

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Longwy (Francia) 6/8 maggio 2011 – 4° Simposio Internazionale Logge Europa.

Longwy (Francia) 6/8 maggio 2011 – 4° Simposio Internazionale Logge Europa.

Dal 6 all’8 Maggio 2011 si terrà in Francia nella cittadina di Longwy, città classificata come Patrimonio mondiale dell’Unesco, il 4° Simposio internazionale delle Logge italiane ed europee denominate “Europa”.

Questo evento, ideato e realizzato per la prima volta a Riccione nel 2008 dalla Loggia “Europa” n° 765 all’Oriente di Riccione, col patrocinio del Grande Oriente d’Italia e del Collegio Circoscrizionale dell’Emilia Romagna, ha assunto in breve tempo il ruolo di uno degli eventi massonici europei di maggior importanza nello scenario degli eventi internazionali delle Comunioni europee.

Nel 2009 il Simposio ebbe luogo a Bucarest, mentre la terza edizione si svolse a Cagliari. Quest’anno l’organizzazione sarà curata dalla Loggia francese “La Chaine d’Union Europeenne n. 183 Orient de Longwy”, mentre nell’anno 2012 i lavori avranno luogo a Vienna.

E’ prevista la partecipazione delle delegazioni delle Logge Europa di almeno dieci Nazioni europee e l’Italia sarà rappresentata, oltre che dalla delegazione della R.L. Europa n. 765 Or. di Riccione, dalla R.L. Europa n. 1165 Or. di Cagliari e dalla Europa’92 n. 1078 Or. di Firenze.
Per maggiori informazioni: http://www.loggiaeuropa765.it

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Roma 30 aprile 2011 – Unita’ d’Italia: il 12 maggio a Catania focus su ‘Garibaldi il Massone’

Roma 30 aprile 2011 – Unita’ d’Italia: il 12 maggio a Catania focus su ‘Garibaldi il Massone’

Relazione del Gran Maestro del Grande Oriente, Gustavo Raffi, al Convegno ‘Il miglior tempo’

Giovedì 12 maggio alle ore 9.30 Gustavo Raffi, Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia, terrà la relazione ‘Garibaldi il Massone’ nella seconda giornata del Convegno ‘Il miglior tempo… (1848-1911)’, convegno internazionale sull’Unità d’Italia in programma a Catania, organizzato dalla Facoltà di Lettere e Filosofia (Monastero dei Benedettini, Coro di notte), in collaborazione con la Provincia Regionale di Catania, l’Archivio di Stato di Catania, il Grande Oriente d’Italia-Loggia Garibaldi 315 all’Oriente di Catania e altri importanti partner.

L’iniziativa, coordinata dal professor Enrico Iachello, vedrà nella stessa mattinata la relazione di Angelo Chiara, Garante d’Amicizia Grande Oriente d’Italia su ‘Libera Muratoria e sbarco dei Mille in Sicilia’, di Marco Novarino, Università di Torino, sul tema ‘Giuseppe Leti: massone, storico del Risorgimento ed esponente del fuoriuscitismo antifascista’e di Bernardino Fioravanti, Gran Bibliotecario del GOI su ‘La Biblioteca del Grande Oriente d’Italia. Una storia verso il futuro’.

Roma, Villa il Vascello, 30 aprile 2011

 

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Quarto 5 maggio 2011 – Unità d’Italia: il 5 maggio i Labari del Grande Oriente sullo scoglio di Quarto.

Quarto 5 maggio 2011 – Unità d’Italia: il 5 maggio i Labari del Grande Oriente sullo scoglio di Quarto.

Il 5 maggio 1860 un corpo di volontari di 1162 uomini al comando di Giuseppe Garibaldi partì dalla spiaggia di Quarto, in Liguria, alla volta della Sicilia dando vita alla storica Spedizione dei Mille che, con lo sbarco a Marsala, segnò una tappa fondamentale del nostro processo unitario.

Il prossimo 5 maggio, a 151 anni da quella data, una solenne cerimonia ricorderà quell’impresa con un significativo evento promosso e organizzato dal Comune di Genova, dall’Istituto Mazziniano-Museo del Risorgimento, dall’ateneo cittadino e in sinergia con altri enti locali. L’iniziativa rientra nel programma delle celebrazioni indette dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri per il 150esimo anniversario dell’Unità d’Italia e vedrà la partecipazione del Consigliere Paolo Peluffo, già consigliere del presidente Carlo Azeglio Ciampi e ‘anima’ del Comitato interministeriale per le celebrazioni dei 150 anni dell’Unità d’Italia.

Per l’occasione, le Logge del Grande Oriente d’Italia parteciperanno in grande stile con i loro labari e onoreranno l’anniversario della partenza da Quarto con la deposizione di una corona alla Stele dei Mille. “E’ un evento simbolo che ci riporta a una storia profonda – spiega Gustavo Raffi, Gran maestro del Grande Oriente d’Italia – una tappa nel nostro cammino verso un’Italia più giusta e vera, consapevole delle proprie radici e capace di pensare il proprio futuro. La presenza dei Labari è un segno di verità e un invito a costruire insieme percorsi di cittadinanza responsabile. Dopo 150 anni, per restare insieme e vivere un nuovo patto di fratellanza”.

 

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Torino 6 e 7 maggio 2011 – Convegno “Dal Piemonte per l’Italia e oltre”.

Torino 6 e 7 maggio 2011 – Convegno “Dal Piemonte per l’Italia e oltre”.

Il 6 e 7 maggio 2011 presso il centro congressi “Torino Incontra” di Via Nino Costa, 8, si svolgerà il Convegno , aperto al pubblico, “Dal Piemonte per l’Italia e oltre. Il ruolo della massoneria per la costruzione della nazione e la rinascita multiculturale del Mediterraneo”.

 

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Roma 27 aprile 2011 – (Il Riformista) Unità d’Italia: 6 e 7 maggio Convegno GOI a Torino.

Roma 27 aprile 2011 – (Il Riformista) Unità d’Italia: 6 e 7 maggio Convegno GOI a Torino.

‘Dal Piemonte per l’Italia e oltre. Il ruolo della Massoneria per la costruzione della nazione e la rinascita multiculturale del Mediterraneo’: è il titolo del convegno del Grande Oriente d’Italia, aperto al pubblico, che si terrà il 6 e 7 maggio presso il centro congressi ‘Torino Incontra’ (via Nino Costa 8). L’evento, organizzato con il contributo della Regione Piemonte e del collegio circoscrizionale dei Maestri Venerabili del Piemonte e Valle d’Aosta e i patrocini di Regione Piemonte, Provincia di Torino, Comune di Torino, Università del Piemonte orientale ‘A. Avogadro’ e Comitato Italia 150°, si inserisce nel ciclo di iniziative del programma ufficiale di Palazzo Giustiniani dedicato alle celebrazioni del 150° dell’Unità d’Italia.Dopo il saluto del presidente del Collegio dei Maestri Venerabili del Piemonte e Valle d’Aosta, Marco Jacobbi, la due giorni di studio vedrà venerdì 6 maggio, con inizio alle 10,30, al tavolo dei relatori Valerio Zanone (‘Il Risorgimento come storia contemporanea’), Enrico Iachello (Università di Catania), Marco Novarino (Università di Torino), Eva Cecchinato (Università di Venezia), Santi Fedele (Università di Messina). Alle 15,30 gli interventi di Bernardino Fioravanti (Bibliotecario del GOI), Edoardo Tortarolo (Università del Piemonte orientale ‘A. Avogadro’), Carlo Ricotti (Università Luiss di Roma), Jacques Di Costanzo (Gran Loggia Nazionale Francese), Richard Onses (Gran Loggia di Spagna).

Sabato 7 maggio alle 10,30 interventi di Sasha Britvic (Gran Loggia di Croazia), Haluk Gunugur (Gran Loggia di Turchia), Abel Bensaad (Gran Loggia del Regno del Marocco). Alle 12 le conclusioni dei lavori, affidate all’intervento di Gustavo Raffi, Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia. Storicamente la Massoneria piemontese ha contribuito in modo significativo alla nascita dello Stato unitario e al progetto di costruzione della nazione.”Erede di questo passato -si legge in una nota- il Grande Oriente d’Italia guarda al Mediterraneo, culla della civiltà e del pensiero, per lanciare le sfide di umanità, difesa della laicità e battaglia per i nuovi diritti umani. La proiezione internazionale che caratterizzerà questo convegno vuole ricordare che se da una parte si festeggia con orgoglio l’unità dell’Italia, dall’altra il futuro che ci attende andrà oltre i confini nazionali, impegnando tutti a costruire una prospettiva di unione e pace tra tutti i popoli. Libera Muratoria e società civile, per dare un senso al Mare Nostrum, che invita al confronto”.

Roma 27 aprile 2011 – “2011: un anno da non dimenticare”. Domenico Fisichella e il miracolo del Risorgimento.

Roma 27 aprile 2011 – “2011: un anno da non dimenticare”. Domenico Fisichella e il miracolo del Risorgimento.

Progetto “2011: un anno da non dimenticare” (programma completo sul sito www.ladante.it, dove è anche possibile ascoltare tutti gli incontri), in programma a Roma, presso la sede della “Dante”, in Palazzo Firenze (piazza Firenze 27): mercoledì 27 aprile 2011, ore 17.30: nell’ambito dell’iniziativa “Pagine aperte”, sarà presentato il libro Il miracolo del Risorgimento. La formazione dell’Italia unita (Carocci) del Senatore Domenico Fisichella.

Il volume ripercorre, con linguaggio chiaro e non accademico, le vicende che condussero allo sviluppo di un profilo unitario – sul piano culturale (religione, lingua, tecnologia) e materiale (commercio, produzione, tecnica) – del popolo italiano. Il Risorgimento italiano viene visto come il risultato di un lungo processo di incubazione e di selezione: un risultato condizionato dai passaggi precedenti e a essi inevitabilmente legato, ma insieme frutto dell’iniziativa perspicace di quanti, superando robusti ostacoli, riuscirono a conseguire credibilità e vigore militare nell’arena europea. l’ultima parte del saggio esplora il contributo rispettivo di alcune personalità (Carlo Alberto, Cavour, Vittorio Emanuele II, Garibaldi, Mazzini) e degli elementi elitari, popolari, dinastici, internazionali che condussero al 1861 (nascita del Regno d’Italia), con la sua ineludibile appendice di Porta Pia (1870). Informazioni: Pierpaolo Conti, cell. 3346755306, p.conti@ladante.it.

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