Atlanta 19 febbraio 2012 – Il Gran Maestro Raffi ad Atlanta per la Conferenza dei Gran Maestri dell’America del Nord

Atlanta 19 febbraio 2012 – Il Gran Maestro Raffi ad Atlanta per la Conferenza dei Gran Maestri dell’America del Nord

Atlanta 19 febbraio 2012

Il Gran Maestro Raffi ad Atlanta per la Conferenza dei Gran Maestri dell’America del Nord Gustavo Raffi e Terrence Shand
Nella foto il Gran Maestro, Gustavo Raffi, con il Gran Segretario della Gran Loggia dell’Ontario, Terrence Shand

Il Gran Maestro Gustavo Raffi alla Conferenza dei Gran Maestri dell’America del Nord in programma ad Atlanta, capitale dello stato della Georgia (Usa), dal 19 al 21 febbraio 2012, alla quale partecipano i Gran Maestri degli Stati Uniti, delle province del Canada e del Messico. Numerose le delegazioni straniere, tra le quali la Gran Loggia Unita di Inghilterra.

La Conferenza, dal titolo ‘Incentivare e partecipare all’esperienza massonica’ si occuperà, nelle varie sessioni, di temi quali “Il cambio di prospettiva nei rapporti tra Logge e Gran Logge”, “Come rendere accessibile la Massoneria alle famiglie”, “Rinnovare le modalità di esame dei candidati”, “Tecnologie avanzate al servizio della Massoneria”.

 

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Atlanta 21 febbraio 2012 – La Gran Loggia di Albania ha i requisiti per poter ottenere i riconoscimenti internazionali

Atlanta 21 febbraio 2012 – La Gran Loggia di Albania ha i requisiti per poter ottenere i riconoscimenti internazionali

Tirana - Gran Maestro Gustavo Raffi e Gran Maestro di Albania Elton Çaçi Atlanta 24 febbraio 2012

La Gran Loggia di Albania ha i requisiti per poter ottenere i riconoscimenti internazionali

Lo ha deciso la Commissione per i Riconoscimenti Internazionali, nel corso dei lavori della Conferenza dei Gran Maestri dell’America del Nord. Il Grande Oriente d’Italia sempre al fianco dei Fratelli d’Albania

Solo pochi anni fa sembrava un sogno: l’innalzamento delle Colonne nel Paese delle Aquile. Ora è una realtà nel cuore della Fratellanza universale. Nel corso dei lavori della Conferenza dei Gran Maestri dell’America del Nord, in corso ad Atlanta, capitale dello stato della Georgia (Usa), si è riunita la Commissione per i Riconoscimenti Internazionali che ha il compito di verificare la sussitenza e/o la permanenza in capo alle Grandi Logge dei requisiti fondamentali che legittimano l’intrattenimento delle relazioni fraterne internazionali.

Il Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia, Gustavo Raffi, ha illustrato e sostenuto dinanzi alla Commissione la richiesta di riconoscimento della Gran Loggia di Albania, costituita e consacrata dal Grande Oriente d’Italia il 14 ottobre 2011. Questa mattina, la Commissione ha reso pubblico il proprio rapporto, dichiarando che la Gran Loggia di Albania soddisfa tutti i requisiti per poter ottenere i riconoscimenti internazionali.

I Fratelli del Grande Oriente d’Italia – Palazzo Giustiniani, con affetto fraterno abbracciano il Gran Maestro d’Albania, Elton Çaçi, e tutti i Fratelli dell’Obbedienza albanese. Da oggi ancora più insieme per il bene dell’umanità, segno nel mondo dei costruttori di libertà.

 

Nasce la Gran Loggia d’Albania [ Scarica file File Formato PDF Size 61.0 Kb ]

 

Il messaggio del Gran Maestro d’Albania Elton Çaçi [ Scarica file File Formato PDF Size 52.0 Kb ]

 

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Roma 16 febbraio 2012 – Presentazione del libro di Lucio Villari, Notturno italiano

Roma 16 febbraio 2012 – Presentazione del libro di Lucio Villari, Notturno italiano

Il Servizio Biblioteca del Grande Oriente d’Italia giovedì 16 febbraio alle ore 18:30 a Villa Il Vascello (Via di San Pancrazio, 8) presenta il volume Notturno italiano. L’esordio inquieto del Novecento di Lucio Villari (Laterza). Nel saggio Lucio Villari suggerisce un’attenta lettura dei vent’anni della nostra storia a cavallo tra il tramonto dell’Ottocento e l’alba del Novecento, caratterizzati da inediti fermenti intellettuali e spirituali che hanno decretato «il sorgere del tempo moderno. Venti anni – scrive l’autore – frementi di attese, di vitalità, di forti dissensi sociali e politici, di inquietudini scientifiche, religiose, letterarie». Alla presentazione del libro interverranno Marco Politi, Sergio Toffetti e l’autore Lucio Villari. Conclusioni del Gran Maestro Gustavo Raffi.

 

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Roma 13 febbraio 2012 – (Adnkronos) Libri: giovedi’ Villari presenta ‘Notturno Italiano’ nella bilioteca del Grande Oriente

Roma 13 febbraio 2012 – (Adnkronos) Libri: giovedi’ Villari presenta ‘Notturno Italiano’ nella bilioteca del Grande Oriente

Il Servizio Biblioteca del Grande Oriente d’Italia presenta il volume ‘Notturno italiano’. L’esordio inquieto del Novecento di Lucio Villari (Laterza). L’appuntamento è alle 18,30, alla Biblioteca di Villa Il Vascello (Via di San Pancrazio, 8 zona Gianicolo). Il saggio suggerisce un’attenta lettura dei vent’anni della nostra storia a cavallo tra il tramonto dell’Ottocento e l’alba del Novecento, caratterizzati da inediti fermenti intellettuali e spirituali che hanno decretato il sorgere del tempo moderno.
Interverranno Gustavo Raffi, Lucio Villari, Sergio Toffetti e Marco Politi.
Ingresso libero.

(AdnKronos) 13 FEB 2012

Roma 10 febbraio 2012 – (Adnkronos) Foibe: Raffi (Goi), coscienza popolo italiano non dimentichi orrore

Roma 10 febbraio 2012 – (Adnkronos) Foibe: Raffi (Goi), coscienza popolo italiano non dimentichi orrore

Mai più odio etnico, vigilare contro ogni rigurgito di razzismo

“L’odio etnico ha scritto pagine terribili di violenza. Occorre vigilare contro ogni rigurgito di razzismo, perché quel vento non si è placato e continua a soffiare minaccioso in tante parti del mondo. L’impegno è non dimenticare: occorre sempre promuovere dialogo e conoscenza reciproca, valori di libertà e democrazia, per superare differenze e pregiudizi”. Così il il Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia, Gustavo Raffi, in occasione del Giorno del Ricordo, in memoria delle vittime delle foibe, dell’esodo giuliano-dalmata e delle vicende del confine orientale.

“La memoria del passato -rimarca il Gran Maestro di Palazzo Giustiniani che il 29 gennaio scorso, a Basovizza ha reso omaggio alle vittime delle Foibe- ci chiede di costruire un presente migliore. Il nostro pensiero va a chi ha subito le tragedie delle foibe e dell’esodo durante e alla fine della seconda guerra mondiale”.

“La coscienza del popolo italiano non deve dimenticare questo dolore -conclude Raffi- ma impegnarsi perché sia possibile una storia di confronto con ogni persoma, oltre le divisioni di pensieri e appartenenze. Un futuro di verità si può costruire. In nome dell’Uomo”.

(AdnKronos) 10 FEB 2012

Trieste 10 febbraio 2012 – (ANSA) Giorno Ricordo: Raffi (Grande Oriente Italia), vigilare

Trieste 10 febbraio 2012 – (ANSA) Giorno Ricordo: Raffi (Grande Oriente Italia), vigilare

“L’odio etnico ha scritto pagine terribili di violenza. Occorre vigilare contro ogni rigurgito di razzismo, perché quel vento non si è placato e continua a soffiare minaccioso in tante parti del mondo. L’impegno è non dimenticare. Occorre sempre promuovere dialogo e conoscenza reciproca, valori di libertà e democrazia, per superare differenze e pregiudizi”. Così il Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia, Gustavo Raffi, in occasione del Giorno del Ricordo, in memoria delle vittime delle foibe, dell’esodo giuliano-dalmata e delle vicende del confine orientale.

“La memoria del passato – rimarca il Gran Maestro di Palazzo Giustiniani che il 29 gennaio scorso, a Basovizza ha reso omaggio alle vittime delle Foibe – ci chiede di costruire un presente migliore. Il nostro pensiero va a chi ha subito le tragedie delle foibe e dell’esodo durante e alla fine della seconda guerra mondiale. La coscienza del popolo italiano non deve dimenticare questo dolore ma impegnarsi perché sia possibile una storia di confronto con ogni persona, oltre le divisioni di pensieri e appartenenze. Un futuro di verità si può costruire. In nome dell’Uomo”.

(ANSA) 10 FEB 2012

Roma 10 febbraio 2012 – (Libero) Foibe: Raffi (Goi), coscienza popolo italiano non dimentichi orrore

Roma 10 febbraio 2012 – (Libero) Foibe: Raffi (Goi), coscienza popolo italiano non dimentichi orrore

“L’odio etnico ha scritto pagine terribili di violenza. Occorre vigilare contro ogni rigurgito di razzismo, perché quel vento non si è placato e continua a soffiare minaccioso in tante parti del mondo. L’impegno è non dimenticare: occorre sempre promuovere dialogo e conoscenza reciproca, valori di libertà e democrazia, per superare differenze e pregiudizi” (…continua)

(Libero) 10 FEB 2012

Roma 10 febbraio 2012 – (AgenParl) Ricordo: il Gran Maestro Raffi, mai più odio etnico

Roma 10 febbraio 2012 – (AgenParl) Ricordo: il Gran Maestro Raffi, mai più odio etnico

“L’odio etnico ha scritto pagine terribili di violenza. Occorre vigilare contro ogni rigurgito di razzismo, perché quel vento non si è placato e continua a soffiare minaccioso in tante parti del mondo. L’impegno è non dimenticare. Occorre sempre promuovere dialogo e conoscenza reciproca, valori di libertà e democrazia, per superare differenze e pregiudizi” (…continua)

(AgenParl) 10 FEB 2012

Roma 10 febbraio 2012 – Giorno del Ricordo. Il Gran Maestro Raffi: mai più odio etnico

Roma 10 febbraio 2012 – Giorno del Ricordo. Il Gran Maestro Raffi: mai più odio etnico

La coscienza del popolo italiano ricorda le vittime delle foibe

“L’odio etnico ha scritto pagine terribili di violenza. Occorre vigilare contro ogni rigurgito di razzismo, perché quel vento non si è placato e continua a soffiare minaccioso in tante parti del mondo. L’impegno è non dimenticare. Occorre sempre promuovere dialogo e conoscenza reciproca, valori di libertà e democrazia, per superare differenze e pregiudizi”. Così il il Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia, Gustavo Raffi, in occasione del Giorno del Ricordo, in memoria delle vittime delle foibe, dell’esodo giuliano-dalmata e delle vicende del confine orientale.

“La memoria del passato – rimarca il Gran Maestro di Palazzo Giustiniani che il 29 gennaio scorso, a Basovizza ha reso omaggio alle vittime delle Foibe – ci chiede di costruire un presente migliore. Il nostro pensiero va a chi ha subito le tragedie delle foibe e dell’esodo durante e alla fine della seconda guerra mondiale. La coscienza del popolo italiano non deve dimenticare questo dolore ma impegnarsi perché sia possibile una storia di confronto con ogni persoma, oltre le divisioni di pensieri e appartenenze. Un futuro di verità si può costruire. In nome dell’Uomo”.

Roma, Villa il Vascello 10 febbraio 2012