Torino, 17.000 vestiti contraffatti sequestrati dalla Finanza e donati ai bisognosi. Gli Asili Notturni distribuiranno 8.000 capi di abbigliamento a persone appartenenti alle fasce sociali più deboli

Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Torino ha consegnato l’equivalente di 8 containers con 17.000 capi di abbigliamento a due Associazioni piemontesi impegnate in opere di solidarietà a favore dei più poveri. Si tratta del ‘Centro come Noi S. Pertini’, facente capo al Sermig, e agli Asili Notturni Umberto I, del Grande Oriente d’Italia, entrambe attive nel capoluogo piemontese.

Si tratta di capi di abbigliamento nuovi: giacche a vento, piumini, maglioni, pantaloni e t-shirt, sottratti al commercio illegale prima che fossero apposti i marchi falsi. La merce era stata sequestrata dai finanzieri di Pinerolo nel 2008, nel corso di operazioni di servizio a contrasto della contraffazione. Il Tribunale di Pinerolo, su proposta della Guardia di Finanza, ha disposto la confisca degli indumenti e la loro distruzione, salva la possibilità di devolvere in beneficenza quelli privi dei marchi.

Appena ricevuta la donazione, il Fratello Sergio Rosso, presidente degli Asili Notturni, si è prontamente attivato perché i capi di abbigliamento vengano distribuito a persone appartenenti alle fasce più deboli e indigenti, che ogni giorno bussano alle porte degli Asili Notturni, sapendo di trovare assistenza gratuita, visite mediche e pasti caldi. Sempre in silenzio e con l’umiltà dei Liberi Muratori, costruttori di umanità.

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