Roma 24 luglio 2009 – (Adn Kronos) Massoneria, domani a Viareggio dibattito su “Laicità e le dimensioni del Sacro”. Gran Maestro Raffi, ricostruire nel nostro paese un clima di laicità, la massoneria non è anticlericale.

“Laicità e le dimensioni del Sacro”. E’ il tema del dibattito che si terrà domani a Viareggio organizzato dalla loggia del Grande Oriente d’Italia, Dante Alighieri, e al quale parteciperanno il Gran Maestro Gustavo Raffi e il filosofo Michele Ciliberto della Scuola Normale Superiore di Pisa. “La massoneria – sottolinea Raffi, anticipando alcuni dei temi che verranno toccati nel corso dell’iniziativa – non ha nulla a che vedere con il luogo comune ormai logoro dell’anticlericalismo fondato sulla contrapposizione esasperata fra laici e cattolici, così come la cultura laica non ha, e non ha mai avuto, un contenuto anticristiano, nè un contenuto irreligioso”.

“Essa ha le sue basi nel pluralismo – continua Raffi – nell’uso sistematico della ragione, nel rispetto delle opinioni altrui in ogni campo, nella centralità dell’essere umano in sé. Su questi principi la massoneria non consente deroghe perchè essi costituiscono la nostra identità, l’essenza del nostro modo di essere, le radici dei nostri giudizi.
E’ indispensabile, e lo riaffermiamo con forza, ricostruire nel nostro Paese un clima di laicità che consenta il rispetto di tutti gli orientamenti religiosi e culturali, ma che, allo stesso tempo, impedisca che ci sia qualcuno che tenda a presidiare i confini dell’etica e ad imporre il proprio credo”
.

L’incontro, che verrà moderato dal presidente del Collegio dei maestri venerabili della Toscana, Stefano Bisi, e dalla giornalista Tiziana Missigoi, si terra’ alle 18.30 all’Hotel Esplanade, in Piazza Puccini 8.
Nel rispetto della tradizione massonica che ha nella solidarietà uno dei suoi valori fondamentali, si legge in una nota del Grande Oriente d’Italia, le logge di Viareggio “Dante Alighieri” e “Felice Orsini” e il Collegio della Toscana sono impegnate in un’iniziativa di solidarietà per aiutare la popolazione ferita dalla tragedia dello scorso 30 giugno.
L’impegno è quello di ricostruire la sede della Pubblica assistenza Croce Verde di Viareggio e di ripristinare un sistema di assistenza che è al servizio della città da oltre 120 anni.

(Adn Kronos) 24-LUG-09



Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *