Roma 15 dicembre 2006 – Incontri del Servizio Biblioteca del Grande Oriente d’Italia. Presentazione dell’opera “I Magi Evangelici” di Antonio Panaino.

Roma, Villa il Vascello, 15 dicembre 2006, ore 18:30
Presentazione dell’opera

I MAGI EVANGELICI
Storia e simbologia tra Oriente e Occidente
di Antonio Panaino
Longo Editore, Ravenna, 2004

Intervengono
Gherardo Gnoli, presidente dell’Istituto Italiano per l’Africa e l’Oriente
Pietro Mander, assirologo dell’Università di Napoli “L’Orientale”
Antonio Panaino, iranista dell’Università di Bologna – Sede di Ravenna
Gustavo Raffi, Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia

Il saggio propone una circostanziata indagine sul significato storico-religioso, ideologico e simbolico dei Magi in Matteo, 2, 1-12 e sulla complessa elaborazione del ciclo dei Magi evangelici, anche attraverso l’esame delle fonti apocrife posteriori e della letteratura patristica. L’autore ha inoltre analizzato il profondo messaggio interculturale proposto dal Cristianesimo primitivo mediante la sottile evocazione, senza altri confronti nei Vangeli, di una categoria sacerdotale, forse estranea al mondo giudaico e associabile a un culto iranico mazdaico da tempo in attesa del “Salvatore-Rinnovatore” del mondo, ovvero del figlio di Zara?uštra, che nascerà da una vergine e verrà a resuscitare i morti alla fine dei tempi. Tali riferimenti vengono vagliati alla luce dell’intricata situazione politica di Israele tra I secolo a.C. e I secolo d.C.

Antonio Panaino, preside della Facoltà di Conservazione dei Beni Culturali dell’Università di Bologna a Ravenna, è professore ordinario di Filologia, Storia e Religioni dell’Iran. I suoi interessi scientifici si concentrano sulla storia linguistica e religiosa del mondo iranico e tardo antico, con particolare attenzione per i fenomeni di interazione culturale tra Oriente e Occidente, soprattutto nel campo della mantica astrale e dell’astronomia e astrologia antiche. Autore di diverse monografie e di circa 200 lavori tra articoli, recensioni e studi minori redatti nelle principali lingue europee e orientali. E’ direttore della sezione Emilia-Romagna dell’Istituto Italiano per l’Africa e l’Oriente e direttore scientifico della rivista del Grande Oriente d’Italia “Hiram”.

Per informazioni: biblioteca@grandeoriente.it

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