Massoneria, il “Grande Oriente” al Palas – Corriere di Romagna, Rimini

«I doveri dell’uomo, i diritti del mondo». Da venerdì a domenica al Palacongressi, la Gran Loggia del Grande Oriente d’Italia. «L’Uomo ha diritto a tanti diritti ma ha anche l’immensa, ineludibile, universale responsabilità di garantire e applicare altrettanti necessari e inderogabili doveri verso gli altri esseri umani e verso la madre Terra». Lo sottolinea il Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia, Stefano Bisi, spiegando quale sarà il filo rosso della Gran Loggia 2016, la massima assise della Libera Muratoria italiana «Sono in gioco – osserva il Gran Maestro – i Futuri del Mondo, l’ecosistema, la stessa vita in tutte le sue forme sul pianeta. Il XX secolo è stata la culla dei diritti umani con la Dichiarazione del 1948, e dopo l’ultimo conflitto mondiale le costituzioni delle nazioni democratiche hanno codificato tanti diritti. Ma in parecchie zone del globo essi non sono ancora in parte o del tutto garantiti. Tanti uomini, tante donne, tanti bambini sono ancora sotto il giogo del potere della ricchezza. Sono sfruttati, torturati, uccisi e non hanno ancora ottenuto quelle garanzie che l’Occidente e la cultura illuministica hanno apportato a beneficio dell’Umanità». E anche in «Europa e nella nostra Italia le spire della crisi – rimarca Bisi – hanno fatto emergere la drammatica faglia della precarietà e dell`emarginazione. Ai nuovi poveri si aggiungono le bibliche ondate di rifugiati in cerca di diritti e di un futuro migliore». Questo tema e i grandi interrogativi che solleva saranno al centro dell’appuntamento con la Massoneria, dove come di consueto la Gran Loggia ospiterà dibattiti, presentazione di libri, mostre e rassegne editoriali. Momento clou l’allocuzione del Gran Maestro che parlerà nel tempio aperto a tutti nel pomeriggio del primo giorno alle ore 18. Due le tavole rotonde. La prima si terrà in apertura della Gran Loggia e ha per titolo “I futuri del mondo”. L’appuntamento è per venerdì alle 10,30 nella Sala del Castello Uno. Interverranno lo storico Marcello Flores D’Arcais e il giornalista Nico Piro. La seconda dal titolo “La spiritualità che unisce” si terrà il 2 aprile alle 17,30 nella stessa sala del Palacongressi. Interverranno Luca Anziani, vice moderatore della Tavola Valdese, Arturo Diaconale, giornalista e consigliere di amministrazione della Rai, Anna Foa, storica, Marinella Perroni, teologa, Marco Politi, scrittore e giornalista.

ALLEGATI
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    Corriere di Romagna, Rimini del 30. marzo 2016

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