Massoneria e coscienza sociale: a Bari il convegno promosso dal Grande Oriente d’Italia

Un confronto ad alto livello su etica, impegno civile e nuovi orizzonti del pensiero si è tenuto sabato 14 giugno a Bari, dove il Grande Oriente d’Italia ha promosso il convegno “Massoneria e coscienza sociale”. L’evento, ospitato negli spazi di Villa de Grecis, ha rappresentato un importante momento di riflessione collettiva sul ruolo della Massoneria nella società contemporanea.

Organizzato dal Collegio dei Maestri Venerabili di Puglia, l’incontro ha richiamato studiosi, iniziati e cittadini interessati a esplorare i legami tra memoria iniziatica, responsabilità sociale e le sfide poste dalle nuove tecnologie. A introdurre i lavori è stato Luigi Gianni, presidente del Collegio pugliese, che ha evidenziato come la Massoneria continui a essere un laboratorio di pensiero e azione in un’epoca attraversata da profondi mutamenti.

Il dibattito è stato moderato da Gianni Dirienzo, vicepresidente del Collegio, e ha visto due interventi di particolare rilievo.

Il professor Fulvio Conti, docente dell’Università di Firenze, ha proposto una relazione dal titolo “La Massoneria e l’idea di altruismo: modelli e pratiche”. Attraverso un’analisi storica e filosofica, Conti ha mostrato come l’ideale massonico dell’altruismo abbia trovato concretezza in pratiche di solidarietà e impegno civico, radicandosi nella storia dell’Italia moderna.

A seguire, il professor Paolo Ercolani, dell’Università di Urbino, ha affrontato il tema “Intelligenza artificiale: coscienza superumana o incoscienza postumana”. La sua riflessione ha posto interrogativi fondamentali sulla deriva tecnocratica e sulla necessità di riaffermare la centralità dell’etica nella progettazione e nell’uso delle tecnologie emergenti.

A chiudere i lavori è stato Stefano Bisi, Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia, il quale ha ribadito il ruolo della Massoneria come “coscienza critica della società”, richiamando i principi di libertà, uguaglianza e fratellanza come strumenti per affrontare le sfide del presente. “Etica e pensiero libero – ha affermato Bisi – sono oggi più che mai necessari per costruire una società giusta, consapevole e capace di visione”.

Il convegno di Bari si inserisce nel più ampio percorso culturale e civile che il Grande Oriente d’Italia sta portando avanti nei territori, confermando la vitalità del pensiero massonico come spazio di dialogo, di riflessione e di responsabilità.



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