Livorno 21 settembre 2010 – (La Nazione) Un massone che seppe coniugare i principi con l’azione.

«Un Massone che seppe coniugare i principi con l’azione; un grande promotore di libertà; un grande educatore; un uomo coerente mai disposto a transigere sui valori. Fu Gran Maestro e per noi Liberi Muratori è un grande onore averlo annoverato nel Grande Oriente. Il sogno garibaldino, ossia l’idea di una società civile libera e democratica, conserva ancora una grande attualità e rappresenta un obiettivo che incarna gli ideali massonici».

Così il Gran Maestro Aggiunto del Grande Oriente, Massimo Bianchi, a poche ore dall’inaugurazione dell’anno massonico delle logge livornesi dedicata proprio alla memoria di Garibaldi. E oggi alle 17,30 la Massoneria livornese, presente con i labari delle logge della città, deporrà, una corona al monumento a Giuseppe Garibaldi (nell’ominima piazza) che nel 1882 le stesse logge donarono a Livorno.

Le iniziative proseguiranno, alle ore 18, con la presentazione del saggio di Vittorio Gnocchini «Logge e Massoni in Toscana dal 1737 al 1925» che si terrà nella Sala Consiliare della Camera di Commercio. Parteciperanno Gian Mario Cazzaniga, docente di filosofia morale all’Università degli Studi di Pisa e lo stesso Gran Maestro Aggiunto Bianchi. Alla cerimonia in Camera di Commercio sarà presente l’autore.

(La Nazione) 21 SET 2010



Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *