“La Cultura della Massoneria nella provincia di Pesaro e Urbino”, convegno il 5 ottobre a Pesaro organizzato dal Rito Simbolico con la partecipazione di alti esponenti del Goi

“La Cultura della Massoneria nella provincia di Pesaro e Urbino” è il titolo del convegno che si terrà il 5 ottobre  alle ore 10:00 presso l’Hotel Charlie in Viale Trieste 281 – Pesaro. La manifestazione, che  si inserisce nel più ampio contesto delle celebrazioni di “Pesaro 2024 – Capitale Italiana della Cultura” e mira a far luce sul profondo legame tra la Massoneria e la cultura del territorio, è stata organizzata, dagli esponenti locali della Massoneria di Rito Simbolico Italiano, che da tempo sentono l’esigenza di aprirsi al confronto con il mondo civile e con il contesto sociale del territorio nell’intento di contribuire al suo sviluppo.

L’evento si prefigge di mettere in evidenza il contributo che la Massoneria ha dato alla cultura locale, nazionale e persino globale, rappresentando nel corso dei secoli con i suoi principi di fratellanza, libertà e uguaglianza un baluardo di valori universali che hanno permeato diversi ambiti della vita civile e culturale.

La cultura massonica è parte integrante del tessuto sociale del territorio di Pesaro e Urbino, così come della più ampia società italiana. E il convegno è un’opportunità per far conoscere direttamente i principi e i valori della Comunione Massonica del Grande Oriente d’Italia e del Rito Simbolico Italiano, contribuendo alla diffusione della conoscenza della Massoneria e del suo ruolo attuale.

L’evento vedrà la partecipazione di illustri esponenti del mondo massonico. Interverranno come relatori: Marco Rocchi, Consigliere dell’Ordine del Grande Oriente d’Italia; Marziano Pagella, Serenissimo Presidente del Rito Simbolico Italiano. Sarà presente anche Marco Vignoni, Grande Oratore del Grande Oriente d’Italia – Palazzo Giustiniani, il quale arricchirà ulteriormente i contenuti dell’incontro. L’incontro sarà moderato da Enzo Bacciardi, Presidente del Collegio “Pisaurum et Fanum Fortunae” del Rito Simbolico Italiano.

Tra i temi che verranno affrontati, ci sarà una riflessione sull’importanza della cultura massonica nel contesto locale e sulla sua influenza nel panorama culturale italiano. Verranno esplorate le radici storiche della Massoneria pesarese e il suo sviluppo nel corso dei secoli, con un’attenzione particolare alla sua eredità culturale e morale. Sarà anche l’occasione per discutere la funzione attuale della Massoneria come veicolo di valori universali, capaci di unire individui e comunità al di là delle differenze sociali e religiose.

In particolare, Marco Rocchi, svolgerà un excursus storico dell’attività, soprattutto culturale, sociale e umanitaria, promossa e realizzata dalla Massoneria del territorio provinciale. Verrà dato risalto a massoni noti e famosi della vita del territorio, come Terenzio Mamiani, Ernesto Nathan, Ettore Ferrari, Francesco Budassi, Angelo Battelli, Ennio Battelli, Federico Micheloni e Brunello Palma. Inoltre, verrà sottolineato il fatto che Pesaro è stata una patria di Ernesto Nathan, Sindaco di Roma e Gran Maestro della Massoneria Italiana per due mandati; massima espressione storica di etica pubblica.

Marziano Pagella, illustrerà i principi e i valori propugnati dalla Massoneria, che sono stati di riferimento per personaggi che hanno operato in maniera determinante per l’affermazione della libertà, dell’uguaglianza e della giustizia. La massoneria pone la centralità dell’uomo, come principio innegabile della storia dell’umanità, e quale fondamento su cui costruire le società. La centralità dell’uomo sorregge le sue scelte personali, sociali, politiche ed economiche. Non può esserci democrazia senza l’uomo al centro e senza assunzione di responsabilità individuale, contrariamente alla generale deresponsabilizzazione che conduce alla desocializzazione. La cultura massonica è cultura di pensiero e di azione, integrando sicuramente una espressione di natura operosa. Inoltre, la cultura massonica, con le sue radici nella tradizione e la sua proiezione nel futuro, integra altresì la natura ubiqua e la ubiquità della cultura.

La manifestazione si concluderà con un buffet, offrendo un’occasione di incontro e dialogo tra i partecipanti e i relatori per acquisire cognizione diretta dei principi e, soprattutto, dei valori della Massoneria.

In allegato la locandina

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