Il mistero delle piramidi e le misteriose architetture di tante città del mondo.

Un lungo viaggio attraverso le mappe delle grandi città del mondo, le loro misteriose architetture, la simbologia e l’influsso che su tutto ciò ha avuto la massoneria. E’ stato questo il tema al centro dell’incontro dedicato a “I misteri dell’antico Egitto e la loro influenza sulla cultura europea”, che si è tenuto a Macerata e al quale è intervenuto Robert Bauval, saggista, egittologo, autore del libro bestseller “Il mistero di Orione”, nel si quale cerca di dimostrare la tesi, secondo cui le tre più importanti piramidi della piana di Giza rispecchierebbero il perfetto allineamento con le stelle che formano appunto la cintura della costellazione.

In questa occasione lo studioso si è soffermato a parlare in particolare dell’influenza ermetica e massonica sui piani urbanistici delle grandi capitali europee, partendo da questo interrogativo: cosa c’è in comune tra le città sacre dell’Antico Egitto, le grandi capitali europee come Roma, Londra, Parigi e le metropoli americane come Washington e New York? Al meeting, ospitato il 5 dicembre nel Teatro della Fisarmonica, e che ha avuto luogo su iniziativa delle logge della città e con il patrocinio del Collegio delle Marche, hanno preso parte anche altri relatori di fama internazionale come l’egittologo David Rohl che ha affrontato il tema della verità storica dietro i racconti biblici dell’Esodo, l’architetto Jean-Paul Bauval, che ha svelato i misteri che si celano dietro la costruzione della Piramide di Giza e l’astroteologo Sandro Zicari, che invece ha illustrato il progetto ermetico che avrebbe dato forma a piazza San Pietro a Roma.

Da tutti gli interventi è emerso come in luoghi ed epoche diverse, un sapere antico abbia guidato l’ingegno e la mano dell’uomo nella costruzione di opere mirabili. “L’interesse della Massoneria per l’urbanistica e l’architettura è innegabile ed è dovuto probabilmente all’influsso della Massoneria operativa che al movimento ha dato origine ed è certo che la Massoneria abbia lasciato il segno sulle mappe di molte città”, ha detto in apertura dei lavori Fabrizio Illuminati, presidente circoscrizionale delle Marche



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