Festeggiamo il Solstizio d’Estate, tempo sacro di riflessione e rigenerazione

Il solstizio d’estate cade quest’anno alle 4:42 del mattino di sabato 21 giugno. E’ allora che il Sole raggiunge il suo zenit e la luce domina incontrastata. È l’apice dell’anno solare, un evento carico di significato esoterico e simbolico, celebrato dalla Massoneria come tempo sacro di riflessione e rigenerazione.In questa fase, l’Opera è in pieno svolgimento, la Parola vibra nell’aria, e il Fratello è chiamato a ritrovare il proprio centro, lavorando per il Bene, il Vero e il Bello, mentre le officine celebrano il ciclo cosmico con riti e agapi, in sintonia con il ritmo dell’universo.

Il solstizio rappresenta la pienezza della Luce. È il tempo del fuoco spirituale, del Sole interiore che guida lungo l’ellisse della vita, tra luce e ombra, verso la perfezione dell’essere. Non a caso, la Massoneria speculativa nacque il 24 giugno 1717, giorno dedicato a San Giovanni Battista, il precursore. Insieme a San Giovanni Evangelista, celebrato il 27 dicembre, i due santi segnano le soglie solstiziali e rappresentano le colonne del tempo, eco del dio Giano, guardiano dei passaggi e degli inizi. È il momento di riflettere, restituire, e prepararsi a un nuovo ciclo, nella certezza che, ogni essere vivente è parte viva dell’universo.



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