La copertina è dedicata alla Massoneria della Libertà, ai tanti Fratelli che si sono battuti contro tiranni e dittatori, ai tanti eroi, conosciuti e meno conosciuti del secolo dei totalitarismo. Dal presidente cileno Allende a Becciolini, al Gran Maestro martire Torrigiani, a Placido Martini, torturato in via Tasso e ucciso alle Ardeatine.
Una lunga lista alla quale si è aggiunto il nome di Garcia Lorca, il grande poeta andaluso, libero muratore e socialista, fucilato dai franchisti. Il servizio di apertura ricostruisce il caso, attraverso il documento recentemente tornato alla luce. Di spalla un pezzo dedicato, a Mario Angeloni, massone italiano morto nella guerra di Spagna. In primo piano il convegno sulle Eolie e sui liberi muratori condannati al confino nelle isole siciliane, tra cui Torrigiani, che si è tenuto nell’anniversario del 25 aprile a Lipari.
Dedicato al dibattito attualissimo sulla scuola l’editoriale dal Vascello firmato dal Gran Maestro Aggiunto Santi Fedele. Tra gli articoli in evidenza quello dedicato al convegno di Macerata “Riunire ciò che è sparso”, il gemellaggio tra la loggia di Alghero “Sulis” e la loggia spagnola di Tarragona “Mare Nostrum”, il simposio che si è tenuto a Firenze delle logge “Europa” e l’evento dedicato alla solidarietà contro l’indifferenza organizzato dalla loggia “Giustizia e Libertà” di Massa Marittima. Poi il consueto appuntamento con le notizie dagli Orienti di Italia. Olinto Dini firma un pezzo dedicato a Firenze capitale e al Grande Oriente dopo l’unità d’Italia. E molte altre cose…
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