Londra 9 novembre 2007 – (Adn kronos) Massoneria: dopo 14 anni il GOI torna a Londra, Raffi invitato dal marchese di Northampton. E’ di nuovo luna di miele tra le due storiche obbedienze.

Londra 9 novembre 2007 – (Adn kronos) Massoneria: dopo 14 anni il GOI torna a Londra, Raffi invitato dal marchese di Northampton. E’ di nuovo luna di miele tra le due storiche obbedienze.

E’ disgelo tra il Grande Oriente d’Italia, la più importante obbedienza massonica del paese, e la Gran Loggia d’Inghilterra. Dopo 14 anni il Goi è infatti tornato a Londra per partecipare alla conferenza delle Gran Logge d’Europa. A invitare il Gran Maestro Gustavo Raffi alla convention, per tenere un discorso dinanzi ai tantissimi fratelli d’Europa, onore questo concesso nella due-giorni britannica che si è appena conclusa, a soli sei speaker di alto rango, è stato il suo omologo britannico Spencer Douglas David Compton, VII marchese di Northampton.

Una svolta storica che segna l’avvio di un processo per ristabilire, dopo 14 anni di interruzione, le relazioni tra le due storiche obbedienze. Soddisfatto Raffi, che all’ADNKRONOS ha riferito: “Nel mio intervento ho ricordato il ruolo storico che il Goi svolge da 200 anni e sottolineato come il Grande Oriente, che in questo momento è in piena fase di espansione, abbia riconquistato a pieno il suo prestigio, rivolgendosi soprattutto ai giovani e facendo leva sui valori della tradizione”.

“E per quanto riguarda, poi, la questione dei riconoscimenti internazionali, tengo a dire -ha sottolineato il Gran Maestro del Goi- che a Londra non sono andato a svolgere una difesa. Nel mio intervento ho ribadito che noi ci opponiamo ad ogni operazione che voglia violare il principio dell’unicità delle Gran Logge sul suolo nazionale (Giurisdizione esclusiva). Una tale modificazione aprirebbe uno scenario di anarchia imprevedibile, le cui conseguenze sarebbero esiziali. Se alcuni paesi hanno dei problemi, bisogna trovare le soluzioni di mediazione e di discussione caso per caso, ma non è possibile stravolgere la tradizione ed i principi della regolarità massonica. Il Grande Oriente d’Italia si è già da tempo adoperato e con successo -ha aggiunto Raffi- in un processo di normalizzazione della situazione, riaccogliendo molti fratelli che si erano perduti in una diaspora apertasi alcuni anni or sono, mediante processi di regolarizzazione di singoli e con essi di intere logge, purchè regolari”.

I rapporti tra il Goi, la cui storia è strettamente intrecciata con il Risorgimento italiano, e la Gran Loggia d’Inghilterra, considerata la Loggia Madre della massoneria, sono stati spesso tormentati. Questione di primato. Ma anche di spostamento di alleanze. L’ultima frattura risale alla primavera del 1993, quando da una costola del Goi nacque la Gran Loggia Regolare Italia. A crearla l’allora stesso Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia Giuliano di Bernardo. Un duro colpo per la più prestigiosa obbedienza italiana, che si era appena risollevata dallo scandalo della P2. Un duro colpo del quale oggi non c’è più quasi memoria. Prova ne è il prestigio e l’appeal di cui gode il Grande Oriente.

E’ in aumento infatti il numero degli iscritti, che hanno superato il tetto dei 19 mila in tutt’Italia, e di quanti, per dirla in gergo, bussano alle porte del tempio. Con l’età media degli iscritti che è in continua discesa. “Indice -tiene a dire Raffi- di una palese sintonia con le nuove generazioni, che ritrovano nelle logge un ambiente di armonia e di crescita spirituale”.

Un vero e proprio esercito che comincia a fare invidia alle altre obbedienze europee. Di qui il ramoscello d’ulivo teso da Londra? “Oggi noi ci siamo guadagnati stima e rispetto – ha spiegato il Gran Maestro- e gli attacchi gratuiti, peraltro inevitabili, sono sempre meno efficaci, poichè trovano ampie e circostanziate risposte, non solo da parte nostra ma dalle stesse istituzioni dello Stato. Non si dimentichi, inoltre, il ruolo che noi abbiamo avuto presso la Corte di Strasburgo nel far sanzionare, con sentenze, leggi illiberali che miravano a perseguitare gli appartenenti a

Roma 9 novembre 2007 – (Adn kronos) Massoneria: Raffi nel Tempio della Gran Loggia d’Inghilterra. E’ la prima volta dal 1993 per un Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia.

Roma 9 novembre 2007 – (Adn kronos) Massoneria: Raffi nel Tempio della Gran Loggia d’Inghilterra. E’ la prima volta dal 1993 per un Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia.

Per la prima volta dal 1993, un Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani ha varcato la soglia del Tempio della Gran Loggia Unita d’Inghilterra, in occasione del meeting speciale sui principi della regolarità massonica e sui riconoscimenti internazionali tra le Gran Logge, che si è svolto a Londra. Il meeting al quale hanno partecipato tutte le Massonerie regolari europee, accolte dal Duca di Kent, Gran Maestro della Gran Loggia Unita d’Inghilterra è stato introdotto dal Pro Gran Maestro, Marchese di Northampton.

Al Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani, avvocato Gustavo Raffi, invitato quale relatore ufficiale, insieme ai Gran Maestri di Austria, Francia, Estonia, Svezia, Repubblica Ceca, il compito di illustrare l’originalità delle linee guida dell’azione seguita in questi anni dal Grande Oriente per attualizzare i principi della Libera Muratoria e parteciparli alla società e alle nuove generazioni, nel rispetto della tradizione e della regolarità massonica.

“In questi anni -ha detto il Gran Maestro nel suo intervento- stiamo proponendo la Massoneria come esempio civile di impegno, di rigore etico e di confronto: oggi lo scenario è globalizzato e quindi il dialogo con le minoranze, con altre culture, trova anche nella Massoneria uno strumento di equilibrio, di assimilazione ed educazione ai valori della tolleranza, del rispetto e della costruzione di una società più giusta. In presenza di una serie drammatica di nuovi fondamentalismi, è determinante il ruolo storico della Massoneria come punto d’unione universale di uomini desiderosi di pace e di conoscenza, capaci di contribuire alla costruzione di un nuovo tessuto nei rapporti umani e sociali”.

(Adn kronos) 9 NOV 2007

Trieste 20 ottobre 2007 – (ANSA) PM Catanzaro: Raffi, uso peregrino nome massoneria.

Trieste 20 ottobre 2007 – (ANSA) PM Catanzaro: Raffi, uso peregrino nome massoneria.

Sull’inchiesta di Catanzaro “mi sembra che ci sia una spendita del nome ‘massoneria’ alquanto peregrina”: lo ha affermato il Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia, Gustavo Raffi. Raffi si trova in Friuli Venezia Giulia, dove ieri e oggi ha partecipato ad alcune celebrazioni della massoneria, e nel pomeriggio si è recato a Villach (Austria) per un incontro con massoni di Austria e Slovenia.

Nell’escludere che “la Compagnia delle Opere sia una formazione massonica”, Raffi ha sottolineato che “le autorità di San Marino hanno preso una posizione netta dicendo che a San Marino esiste soltanto una Gran Loggia regolare e attestando quindi la qualità di cittadini nostri fratelli. Il primo Gran maestro, che è purtroppo deceduto – ha sottolineato – era stato due volte Capitano reggente, un grande democratico. Noi rispondiamo con questi uomini”.

Secondo Raffi, “é importante ristabilire in Italia la verità storica, aldilà di quello che può essere l’uso distorto e offensivo, di una denominazione storica che – a suo parere – ha aperto alla modernità ed è stata artefice del nostro Risorgimento e anche nel periodo repubblicano”.

Raffi ha poi affermato che “se qualcuno viene additato come massone e massone non lo è, magari tutto questo può essere di nocumento perché ha idee diverse. Se venissi tacciato di stalinismo mi sentirei offeso. Ognuno – ha concluso – reciti la sua parte nel rispetto delle leggi dello Stato”.

(ANSA) 20 OTT 2007

Udine 18 ottobre 2007 – (Il Gazzettino.it) Massoneria.

Udine 18 ottobre 2007 – (Il Gazzettino.it) Massoneria.

Il Friuli Venezia Giulia si conferma come una delle realtà più importanti per la Massoneria del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani. Ricco e variegato il calendario delle iniziative – tutte con la partecipazione del Gran Maestro Gustavo Raffi – che la Massoneria ha organizzato in Regione per il prossimo fine settimana. Uno dei momenti più significativi è previsto a Trieste, domani, per due importanti avvenimenti: il conferimento della più alta onorificenza massonica alla memoria di Gabriele Foschiatti, irredentista mazziniano nato a Trieste e morto nel lager di Dachau e la cerimonia per i festeggiamenti della nomina del professor Enzio Volli a Gran Maestro onorario del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani. Sabato il Gran Maestro Raffi sarà a Udine in occasione delle celebrazioni per il 50° anniversario della loggia “La Nuova Vedetta”.

Dopo la riunione rituale, il convegno di studi “Per il bene ed il Progresso della Umanità” organizzato dal Collegio Circoscrizionale dei Maestri Venerabili del Friuli Venezia Giulia e dalle due logge presenti a Udine, “La Nuova Vedetta” e “Azzo Varisco”. Sarà proprio il presidente del Collegio regionale, Renzo Sagues, ad aprire, alle 15, i lavori, che si terranno a Palazzo Kechler, in Piazza XX Settembre.

(Il Gazzettino.it) 18 OTT 2007

Trieste 17 ottobre 2007 – (Adn kronos) Massoneria: Raffi in Friuli Venezia Giulia.

Trieste 17 ottobre 2007 – (Adn kronos) Massoneria: Raffi in Friuli Venezia Giulia.

Il Friuli Venezia Giulia si conferma come una delle realtà più importanti per la Massoneria del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani. Ricco e variegato il calendario delle iniziative, tutte con la partecipazione del Gran Maestro Gustavo Raffi, che la Massoneria ha organizzato in Regione per il prossimo fine settimana.

Uno dei momenti più significativi è previsto a Trieste, venerdì, per due importanti avvenimenti: il conferimento, da parte del Gran Maestro Gustavo Raffi, della più alta onorificenza massonica alla memoria di Gabriele Foschiatti, irredentista mazziniano nato a Trieste e morto nel lager di Dachau nel novembre del 1944 e la cerimonia per i festeggiamenti della nomina del professor Enzio Volli, avvenuta nel corso della Gran Loggia 2007, a Gran Maestro onorario del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani.

Sabato invece Raffi sarà a Udine in occasione delle celebrazioni per il 50° anniversario della loggia “La Nuova Vedetta” e per una importante iniziativa culturale. Dopo la riunione rituale, “tornata” in gergo massonico, le celebrazioni prevedono, infatti, il Convegno di studi “Per il bene ed il Progresso della Umanità” organizzato dal Collegio Circoscrizionale dei Maestri Venerabili del Friuli Venezia Giulia e dalle due logge presenti a Udine, “La Nuova Vedetta” e “Azzo Varisco”. Sarà proprio il presidente del Collegio regionale, Renzo Sagues, ad aprire, alle ore 15, i lavori, che si terranno a Palazzo Kechler, in Piazza XX Settembre. Dopo la presentazione di Sergio Parmegiani, Presidente del Consiglio dei Maestri Venerabili di Udine, interverranno Giovanni Maria Cecconi, “Pensiero e Azione”; Lucia Giurissa, scuola superiore degli studi di Udine, “L’identità dell’uomo nell’età della tecnica”; Santi Fedele, università degli studi di Messina, “Internazionalismo, pacifismo e tutela dei diritti umani nell’esperienza storica della Massoneria italiana”; Fulvio Salimbeni, università di Udine, “La cultura della pace in un’epoca di nuove barbarie”; Enzio Volli, università di Trieste, “I diritti dell’uomo, la costruzione massonica del Tempio Massonico”; Antonio Ricotti, ” Il futuro dell’uomo”.

Sempre sabato prossimo Raffi parteciperà al tradizionale incontro annuale tra il Grande Oriente d’Italia, la Gran Loggia d’Austria e la Gran Loggia di Slovenia che quest’anno si terrà a Villach, in Austria. Anche per questa iniziativa sono previsti due distinti momenti: una conferenza pubblica su “Il Rituale e la Musica” ed una cerimonia massonica.

(Adn kronos) 17 OTT 2007

Roma 26 settembre 2007 – (Adn kronos) Fecondazione: Raffi (GOI), sentenza Cagliari fa riemergere ragione.

Roma 26 settembre 2007 – (Adn kronos) Fecondazione: Raffi (GOI), sentenza Cagliari fa riemergere ragione.

“La sentenza del Tribunale di Cagliari che ha consentito la diagnosi pre-impianto su un embrione congelato di una coppia, portatrice sana di un grave difetto genetico, che potrebbe essere trasmesso al nascituro, fa riemergere la ragione da un lungo sonno”.

Lo afferma il Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia (Goi), Gustavo Raffi.

(Adn kronos) 26 SET 2007

Roma 22 settembre 2007 – (Adn kronos) Massoneria: Meluzzi, ripartire da garibaldi per futuro Italia.

Roma 22 settembre 2007 – (Adn kronos) Massoneria: Meluzzi, ripartire da garibaldi per futuro Italia.

“Garibaldi è una delle poche figure del panorama nazionale che rappresenta il comune sentire in un Paese in cui le lobby sono più importanti dei partiti, le appartenenze politiche più importanti dell’interesse comune nazionale. Garibaldi rappresenta una di quelle figure da cui si può ripartire per il futuro italiano”.
Lo ha detto all’ADNKRONOS lo psicoterapeuta e scrittore Alessandro Meluzzi a margine del processo-convegno su Giuseppe Garibaldi organizzato dal Grande Oriente d’Italia.

“Che nella sede del Grande Oriente d’Italia si parli male del terzo Grande Maestro d’Italia -ha osservato Meluzzi- è un segno di gran senso critico di cui il Goi gode”.

(Adn kronos) 22 SET 2007