Roma 18 settembre 2008 – (9Colonne) Massoneria, festeggiamenti Unità d’Italia al 60° Costituzione.

Roma 18 settembre 2008 – (9Colonne) Massoneria, festeggiamenti Unità d’Italia al 60° Costituzione.

Sono dedicati al 60esimo anniversario della Costituzione repubblicana i tradizionali festeggiamenti che il Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani dedica alla ricorrenza del XX Settembre, in occasione dell’ Equinozio d’Autunno data che, nel calendario massonico, segna la ripresa dei lavori nelle logge.

Le celebrazioni si apriranno domani, sabato 20 settembre, a Porta Pia dove il Gran Maestro Gustavo Raffi, accompagnato da una delegazioni di Massoni, deporrà una corona di alloro alla Breccia, ed in seguito renderà omaggio al monumento di Garibaldi al Gianicolo.”La commemorazione dell’anniversario della Costituzione repubblicana – sottolinea il Gran Maestro – non è per i Liberi Muratori un atto formale.

Il nostro Paese, pur avendo subito una trasformazione straordinaria, deve rimanere saldamente ancorato ai principi ispiratori della Carta Costituzionale che ne rappresentano l’identità. Primo fra tutti quello della Democrazia, strumento primario per costruire una Comunità Nazionale libera, giusta tra eguali.

“I Liberi Muratori – aggiunge -ribadiscono la loro fedeltà a questi principi e a questi valori e si sentono impegnati ad osservarli, difenderli e a promuoverli nel loro agire quotidiano”.Celebrare la Costituzione repubblica sarà anche l’occasione, per il Grande Oriente d’Italia, per ricordare due illustri Massoni, Giovani Conti e Meuccio Ruini, che rispettivamente come Vice Presidente dell’Assemblea Costituente e come Presidente della Commissione che tecnicamente ha elaborato le linee portanti della Costituzione – hanno dato un eccezionale contributo alla sua stesura.

Sempre il 20 settembre ci sarà il convegno di studi “con la Costituzione nella patria per la democrazia a 60 anni dalla Carta Costituzionale” che si terrà a Villa Il Vascello. Moderati dal filosofo Claudio Bonvecchio, interverranno lo storico Carlo Ricotti, Antonio Baldassarre, già Presidente emerito della Corte Costituzionale, il politologo e scrittore Massimo Teodori, il giornalista e saggista Oscar Giannino.

(9Colonne) 18 SET 08

Roma 18 settembre 2008 – (Adn Kronos) Massoneria: Grande Oriente dedica celebrazioni XX Settembre a Costituzione.

Roma 18 settembre 2008 – (Adn Kronos) Massoneria: Grande Oriente dedica celebrazioni XX Settembre a Costituzione.

Sono dedicati al 60esimo anniversario della Costituzione repubblicana i tradizionali festeggiamenti che il Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani dedica alla ricorrenza del XX Settembre, in occasione dell’Equinozio d’Autunno, data che, nel calendario massonico, segna la ripresa dei lavori nelle logge. Le celebrazioni si apriranno dopodomani, sabato 20 settembre, alle ore 9, a Porta Pia dove il Gran Maestro Gustavo Raffi, accompagnato da una delegazioni di Massoni, deporrà una corona di alloro alla Breccia, ed in seguito rendera’ omaggio al monumento di Garibaldi al Gianicolo.

“La commemorazione dell’anniversario della Costituzione repubblicana – sottolinea il Gran Maestro – non è per i Liberi Muratori un atto formale. Il nostro Paese, pur avendo subito una trasformazione straordinaria, deve rimanere saldamente ancorato ai principi ispiratori della Carta Costituzionale che ne rappresentano l’identità. Primo fra tutti quello della Democrazia, strumento primario per costruire una Comunita’ Nazionale libera, giusta tra eguali. I Liberi Muratori ribadiscono la loro fedeltà a questi principi e a questi valori e si sentono impegnati ad osservarli, difenderli e a promuoverli nel loro agire quotidiano”.

Celebrare la Costituzione repubblica sarà anche l’occasione, per il Grande Oriente d’Italia, per ricordare due illustri Massoni, Meuccio Ruini e Giovani Conti che come presidente e vicepresidente della Commissione che tecnicamente ha elaborato le linee portanti della Costituzione hanno dato un eccezionale contributo alla sua stesura. Il programma della giornata di sabato 20 settembre prevede sempre in mattinata, alle ore 10,30, il convegno di studi “con la Costituzione nella Patria per la Democrazia a 60 anni dalla Carta Costituzionale” che si terra’ a Villa Il Vascello, sede del Grande Oriente d’Italia (via di San Pancrazio, 8). Moderati dal filosofo Claudio Bonvecchio, interverranno al dibattito lo storico Carlo Ricotti, Antonio Baldassarre, già presidente emerito della Corte costituzionale, il politologo e scrittore Massimo Teodori, il giornalista e saggista Oscar Giannino. Le celebrazioni si concluderanno nel pomeriggio con l’allocuzione del Gran Maestro Gustavo Raffi.

(Adn Kronos) 18 SET 08

Soveria Mannelli 9 settembre 2008 – (Lameziaweb.biz) Il lavoro della massoneria nella storia.

Soveria Mannelli 9 settembre 2008 – (Lameziaweb.biz) Il lavoro della massoneria nella storia.

«Rivendico alla massoneria che alcuni dei valori su cui si è sacrifica una parte della migliore gioventù ed anche della cultura italiana è il fatto dell’indipendenza dell’unità nazionale». È la riflessione consegnata dal gran maestro aggiunto del Grande Oriente d’Italia Massimo Bianchi, in sostituzione della prevista presenza del gran maestro Gustavo Raffi impossibilitato a partecipare per una improvvisa indisposizione, a conclusione del convegno “La Massoneria e il Regno di Napoli” che si è svolto a Soveria Mannelli organizzato dalla Loggia “La Sila-Dionisio Ponzio” Oriente di Decollatura, con il patrocinio del collegio circoscrizionale dei maestri venerabili della Calabria. Sul processo di unificazione italiana e sulla figura di Garibaldi, il gran maestro aggiunto rileva: «È difficile trovare nella storia uno che fosse disinteressato come Garibaldi, che si poteva impossessare di un regno invece di consegnarlo. Un personaggio importante per noi massoni, anche se non viene ricordato. Nel 1863 è stato gran maestro e in alcune delle foto che sono a Caprera ci sono i fratelli che ci hanno preceduto nella costruzione di questo ideale».

Nel ripercorre la storia dell’istituzione massonica Bianchi afferma che ci sono libri che tendono a dare un giudizio positivo e c’è anche una pubblicistica che da un giudizio negativo, comunque le logge hanno avuto una evoluzione e non sono rimaste quelle che erano. «Se comparo la lettura dei libri con le vicende dei fratelli che ci hanno preceduto e con le tracce della storia non solo nazionali della nostra istituzione», sostiene il maestro venerabile, «noto che la cosa che si è fatta è quella di ricollocare l’istituzione nella sua tradizione. Chi legge le storie dei nostri territori sa che ci sono dei passaggi che trovano la presenza dei massoni». E prosegue: «Riguardo al voto alle donne, la prima proposta viene da un deputato nostro fratello, come pure l’importanza dell’istruzione. Questi temi soprattutto nei confronti della scuola e della ricerca scientifica sono stati ripresi all’interno delle gran logge che si sono svolte in questi anni. Allora se ci ricordiamo quello che eravamo, dobbiamo prenderne spunto dalla storia per l’attività da svolgere oggi e per il futuro». Dopo le note dell’inno di Mameli il convegno è stato aperto dal sindaco di Soveria Mannelli, Leonardo Sirianni, che ha portato il saluto a tutti i convenuti, a cui è seguito l’intervento del Maestro Venerabile della loggia organizzatrice, Vincenzo La Russa e del presidente del collegio circoscrizionale dei maestri venerabili della Calabria, Filippo Bagnato.

Nel ruolo di moderatore Pino Molinaro, della loggia “La Sila-Dionisio Ponzio”, ricorda che è il quarto anno che la cittadina ospita questo incontro. Nel riflette sul ruolo dell’istituzione rileva che «la massoneria si sta orientando verso una ricerca ed un’analisi su argomenti che interessano la società ed i tempi in cui viviamo, argomenti di storia, di etica e quindi di formazione del futuro cittadino. Questo ritengo sia il compito ed anche la giustificazione per rivisitare la storia». E nel riprendere una riflessione scritta su una sua pubblicazione della storia della loggia “La Sila”, Molinaro ricorda che «amare la memoria è anche amare il futuro». Sono seguite le relazioni “La Massoneria nelle due Sicilie e i fratelli meridionali del ‘700” esposta da Ruggiero Ferrara di Castiglione; “Testimoni di libertà: dalla Repubblica Napoletana del 1799 ai cinque martiri di Gerace” il tema trattato da Santi Fedele dell’Università di Messina; “Unità e federalismo: venture e sventure” la relazione di Mario Caligiuri docente Unical.

(Lameziaweb.biz) 09 SET 08

Roma 9 settembre 2008 – (9Colonne) Massoneria, festeggiamenti Equinozio di Autunno dedicati a Costituzione.

Roma 9 settembre 2008 – (9Colonne) Massoneria, festeggiamenti Equinozio di Autunno dedicati a Costituzione.

Appuntamento sabato 20 settembre a Villa Il Vascello, sede del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani, per celebrare la ricorrenza dell’Equinozio di Autunno, che segna la ripresa dei lavori massonici, e del XX Settembre. Ricorrenza che quest’anno sarà dedicata al 60° anniversario della Carta Costituzionale. Il programma prevede, in mattinata, dopo la tradizionale deposizione di corone di alloro a Porta Pia e al Gianicolo, il convegno di studi, alle ore 10, 30, “con la Costituzione nella Patria per la Democrazia a 60 anni dalla Carta Costituzionale”.

“I Liberi Muratori Meuccio Ruini e Giovanni Conti, rispettivamente presidente della Commissione dei 75 incaricata di elaborare il progetto della Costituzione, e vice presidente della Costituente, furono appassionati ed intransigenti testimoni delle virtù repubblicane – sottolinea l’avvocato Gustavo Raffi, Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani – e contribuirono insieme ad altri Massoni a realizzare la Carta fondamentale della Repubblica che 60 anni or sono fece degli Italiani finalmente dei cittadini di uno Stato democratico”. “Nel celebrarne l’anniversario – ha aggiunto – i Liberi Muratori del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani riaffermano solennemente, oggi come ieri, il loro strenuo impegno a difesa della democrazia e delle libertà garantite dalla Costituzione repubblicana”.

Al convegno di studi interverranno, moderati dal filosofo Claudio Bonvecchio, lo storico Carlo Ricotti, Antonio Baldassarre, già presidente emerito della Corte Costituzionale, il politologo e scrittore Massimo Teodori, il giornalista e saggista Oscar Giannino. celebrazioni si concluderanno nel pomeriggio con l’allocuzione del Gran Maestro Gustavo Raffi.

(9Colonne) 09 SET 08

Roma 30 luglio 2008 – (Velino) Anniversario Costituzione, Massoneria lo celebra il 20/9.

Roma 30 luglio 2008 – (Velino) Anniversario Costituzione, Massoneria lo celebra il 20/9.

Appuntamento sabato 20 settembre a Villa Il Vascello (via di San Pancrazio, 8) sede del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani, per celebrare la ricorrenza dell’Equinozio di Autunno, che segna la ripresa dei lavori massonici, e del XX Settembre. Ricorrenza che quest’anno sara’ dedicata al 60esimo anniversario della Carta Costituzionale. Il programma prevede, in mattinata, dopo la tradizionale deposizione di corone di alloro a Porta Pia e al Gianicolo, il convegno di studi, alle 10.30, “Con la Costituzione nella patria per la democrazia a 60 anni dalla Carta Costituzionale”.

“I Liberi muratori Meuccio Ruini e Giovanni Conti – sottolinea l’avvocato Gustavo Raffi, Gran maestro del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani -, rispettivamente presidente della Commissione dei 75 incaricata di elaborare il progetto della Costituzione, e vicepresidente della Costituente, furono appassionati ed intransigenti testimoni delle virtu’ repubblicane e contribuirono insieme ad altri massoni a realizzare la Carta fondamentale della Repubblica che 60 anni or sono fece degli Italiani finalmente dei cittadini di uno Stato democratico”.

“Nel celebrarne l’anniversario – continua Raffi – i Liberi muratori del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani riaffermano solennemente, oggi come ieri, il loro strenuo impegno a difesa della democrazia e delle liberta’ garantite dalla Costituzione repubblicana”. Al convegno di studi interverranno, moderati dal filosofo Claudio Bonvecchio, gli storici Lucio Villari e Carlo Ricotti, Antonio Baldassarre, gia’ presidente emerito della Corte Costituzionale, il politologo e scrittore Massimo Teodori, il giornalista e saggista Oscar Giannino. Le celebrazioni si concluderanno nel pomeriggio con l’allocuzione del Gran maestro Gustavo Raffi.

(Velino) 30 LUG 08