Catanzaro 4 settembre 2007 – (Adn kronos) Catanzaro: il Grande Oriente d’Italia sabato partecipa a ‘Essere a Soveria’ in occasione del convegno in programma sabato alle 17.00.

Catanzaro 4 settembre 2007 – (Adn kronos) Catanzaro: il Grande Oriente d’Italia sabato partecipa a ‘Essere a Soveria’ in occasione del convegno in programma sabato alle 17.00.

Anche quest’anno il Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani, l’istituzione liberomuratoria operante in Italia, partecipa alle manifestazioni di ‘Essere a Soveria’. ‘Uomini liberi? Sospesi tra realtà ed illusione’ è il tema del Convegno di studi con il quale la Massoneria sarà presente, sabato 8 settembre, a quello che anche nell’edizione 2007 si conferma come uno dei maggiori appuntamenti culturali dell’estate italiana.

“Tra gli obiettivi della Massoneria – ha detto il Gran Maestro Gustavo Raffi, anticipando gli argomenti che saranno discussi nel corso dell’iniziativa – fondamentale è il messaggio di impegno e di educazione alle libertà, al fine di essere costruttori di comprensione e di dialogo, in un mondo troppe volte trafitto dall’ingiustizia e dalla violenza, per giungere a un’etica della responsabilità che ponga l’uomo al suo centro e che combatta la disaffezione alla socialità”. Il Convegno di studi, organizzato dalla Loggia ‘La Sila-Dionisio Ponzio’ di Decollatura, con il patrocinio del Collegio Circoscrizionale dei Maestri Venerabili della Calabria, sarà aperto alle ore 17 presso la sala convegni ‘Ermanno Critelli’ Rubbettino Industrie Grafiche ed Editoriali.

A inaugurare l’incontro i saluti del sindaco di Soveria Mannelli, Leonardo Sirianni, e del Maestro Venerabile della loggia organizzatrice, Egidio Laraia. Moderati da Mario Caligiuri, università della Calabria, seguiranno gli interventi di Dino Cofrancesco, università di Genova, ‘Libertà civili’; Luisella Battaglia, della stessa università, ‘Etica e ricerca’; Morris Ghezzi, università di Milano e Gran Maestro Onorario del Grande Oriente d’Italia, ‘Libertà religiose’; Antonio Baldassare, presidente emerito della Corte Costituzionale, ‘Libertà personali’. Le conclusioni saranno tratte dal Gran Maestro Gustavo Raffi.

(Adn kronos) 4 SET 2007

Catanzaro 4 settembre 2007 – Essere a Soveria 2007: anche la Massoneria a manifestazioni culturali.

Catanzaro 4 settembre 2007 – Essere a Soveria 2007: anche la Massoneria a manifestazioni culturali.

Sabato 8 settembre convegno “Uomini liberi? Sospesi tra realtà e illusione” con Gran Maestro Raffi.

Anche quest’anno il Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani, la più importante istituzione liberomuratoria operante in Italia, partecipa alle manifestazioni di “Essere a Soveria”.

“Uomini liberi? Sospesi tra realtà ed illusione” è il tema del Convegno di studi con il quale la Massoneria sarà presente, sabato 8 settembre, a quello che anche nell’edizione 2007 si conferma come uno dei maggiori appuntamenti culturali dell’estate italiana.

“Tra gli obiettivi della Massoneria – ha detto il Gran Maestro Gustavo Raffi – anticipando gli argomenti che saranno discussi nel corso dell’iniziativa – fondamentale è il messaggio di impegno e di educazione alle libertà, al fine di essere costruttori di comprensione e di dialogo, in un mondo troppe volte trafitto dall’ingiustizia e dalla violenza, per giungere ad un etica della responsabilità che ponga l’uomo al suo centro e che combatta la disaffezione alla socialità”.

Il Convegno di studi, organizzato dalla Loggia “La Sila-Dionisio Ponzio” di Decollatura con il patrocinio del Collegio Circoscrizionale dei Maestri Venerabili della Calabria, sarà aperto alle ore 17 ( sala convegni “Ermanno Critelli” Rubbettino Industrie Grafiche ed Editoriali) dai saluti del sindaco di Soveria Mannelli, Leonardo Sirianni, e del Maestro Venerabile della loggia organizzatrice, Egidio Laraia.

Moderati da Mario Caligiuri, università della Calabria, seguiranno gli interventi di Dino Cofrancesco, università di Genova, “Libertà civili”; di Luisella Battaglia, della stessa università, “Etica e ricerca”; di Morris Ghezzi, università di Milano e Gran Maestro Onorario del Grande Oriente d’Italia, “Libertà religiose”; di Antonio Baldassare, presidente emerito della Corte Costituzionale, “Libertà personali”.

Le conclusioni saranno tratte dal Gran Maestro Gustavo Raffi.

Silvia Renzi, 338 2366914,
comunicazione e rapporti con la stampa

Roma 6 agosto 2007 – (Adn kronos) Terni: Raffi (GOI) Non attribuisco a dietrologie emotive Don Gelmini alcun peso. “C’è un uomo che soffre, là c’è mio fratello”.

Roma 6 agosto 2007 – (Adn kronos) Terni: Raffi (GOI) Non attribuisco a dietrologie emotive Don Gelmini alcun peso. “C’è un uomo che soffre, là c’è mio fratello”.

“Intendo esprimere a Don Gelmini la mia solidarietà, unita alla disponibilità nella mia veste di avvocato, di officiarne gratuitamente la difesa, in quanto non attribuisco alle sue dietrologie emotive alcun peso: c’è un uomo che soffre, là c’è mio fratello”. Lo ha dichiarato l’avvocato Gustavo Raffi, Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani.

“Personalmente – ha aggiunto – reputo che le accuse infamanti mosse a Don Gelmini da personaggi di dubbia credibilità, non abbiano fondamento. Per lui parlano le opere che ha realizzato per recuperare alla vita migliaia e migliaia di giovani perdutisi sulle vie delle droghe: deboli coscienze smarrite in una società che ha calpestato i valori tradizionali, senza, tuttavia, peritarsi di elaborarne e proporne altri”.

“Comprendo – ha concluso il Gran Maestro Raffi – lo stato confusionale che agita Don Gelmini di fronte al più infamante degli addebiti: quello di aver abusato di giovani, affidati alle sue cure, ma, al contempo, reputo che il peggior difensore di Don Gelmini, sia Don Gelmini, che ha reagito, rispolverando, a puntate, la telenovela, rectius la bufala, della congiura giudaico-massonica. Ha eletto un portavoce di tutto rispetto, il mio amico fraterno Prof. Alessandro Meluzzi:lasci ora alla sua intelligenza, scevra da reazioni emotive e confusionali, il compito di difenderlo”.

(Adn kronos) 6 AGO 2007

Roma 6 agosto 2007 – (Apcom) Don Gelmini/Massoneria, Raffi solidarietà a uomo che soffre. Presidente Goi disponibile a assumere (da avvocato) sua difesa.

Roma 6 agosto 2007 – (Apcom) Don Gelmini/Massoneria, Raffi solidarietà a uomo che soffre. Presidente Goi disponibile a assumere (da avvocato) sua difesa.

“Intendo esprimere a Don Gelmini la mia solidarietà, unita alla disponibilità nella mia veste di avvocato, di officiarne gratuitamente la difesa, in quanto non attribuisco alle sue dietrologie emotive alcun peso: c’è un uomo che soffre, là c’è mio fratello”. Lo ha dichiarato l’avvocato Gustavo Raffi, Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiani.

“Personalmente – ha aggiunto – reputo che le accuse infamanti mosse a Don Gelmini da personaggi di dubbia credibilità, non abbiano fondamento. Per lui – aggiunge Raffi – parlano le opere che ha realizzato per recuperare alla vita migliaia e migliaia di giovani perdutisi sulle vie delle droghe: deboli coscienze smarrite in una società che ha calpestato i valori tradizionali, senza, tuttavia, peritarsi di elaborarne e proporne altri”.

“Comprendo – ha concluso il Gran Maestro Raffi – lo stato confusionale che agita Don Gelmini di fronte al più infamante degli addebiti: quello di aver abusato di giovani, affidati alle sue cure, ma, al contempo, reputo che il peggior difensore di Don Gelmini, sia Don Gelmini, che ha reagito, rispolverando, a puntate, la telenovela, rectius la bufala, della congiura giudaico-massonica. Ha eletto un portavoce di tutto rispetto, il mio amico fraterno Prof. Alessandro Meluzzi: lasci ora alla sua intelligenza, scevra da reazioni emotive e confusionali, – conclude – il compito di difenderlo”.

(Apcom) 6 AGO 07

Roma 6 agosto 2007 – (ANSA) Don Gelmini: Raffi (Grande Oriente d’Italia), se vuole lo difendo gratis.

Roma 6 agosto 2007 – (ANSA) Don Gelmini: Raffi (Grande Oriente d’Italia), se vuole lo difendo gratis.

Esprime solidarietà a Don Piero Gelmini e si offre di “officiarne gratuitamente la difesa” l’avvocato Gustavo Raffi, Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani.

“Comprendo lo stato confusionale che agita Don Gelmini – ha detto – ma credo che il suo peggior difensore sia egli stesso che ha reagito rispolverando la telenovela della congiura giudaico-massonica”.

“Ha eletto un portavoce di tutto rispetto – ha concluso riferendosi ad Alessandro Meluzzi – lasci alla sua intelligenza il compito di difenderlo”.

(ANSA) 6 AGO 2007

Roma 6 agosto 2007 – (ASCA) Don Gelmini: Raffi (GOI), è uomo che soffre. Mi offro per difenderlo.

Roma 6 agosto 2007 – (ASCA) Don Gelmini: Raffi (GOI), è uomo che soffre. Mi offro per difenderlo.

“Intendo esprimere a Don Gelmini la mia solidarietà, unita alla disponibilità nella mia veste di avvocato, di officiarne gratuitamente la difesa, in quanto non attribuisco alle sue dietrologie emotive alcun peso: c’è un uomo che soffre, là c’è mio fratello”.

Lo dichiara in una nota Gustavo Raffi, Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani e avvocato.

(ASCA) 6 AGO 2007

Roma 6 agosto 2007 – (AGI) Don Gelmini: Raffi (GOI), sono pronto difenderlo.

Roma 6 agosto 2007 – (AGI) Don Gelmini: Raffi (GOI), sono pronto difenderlo.

“Intendo esprimere a Don Gelmini la mia solidarietà, unita alla disponibilità nella mia veste di avvocato, di officiarne gratuitamente la difesa, in quanto non attribuisco alle sue dietrologie emotive alcun peso: c’e’ un uomo che soffre, là c’e’ mio fratello”.

L’avvocato Gustavo Raffi, Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani, interviene sulle dichiarazioni di don Pierino Gelmini che, in relazione alla sua vicenda personale, aveva parlato di una ‘lobby massonica radical-chic’ che tende a colpire la Chiesa.

“Personalmente – aggiunge Raffi – reputo che le accuse infamanti mosse a Don Gelmini da personaggi di dubbia credibilità, non abbiano fondamento. Per lui parlano le opere che ha realizzato per recuperare alla vita migliaia e migliaia di giovani perdutisi sulle vie delle droghe: deboli coscienze smarrite in una società che ha calpestato i valori tradizionali, senza, tuttavia, peritarsi di elaborarne e proporne altri”.

“Comprendo – conclude il Gran Maestro – lo stato confusionale che agita Don Gelmini di fronte al più infamante degli addebiti: quello di aver abusato di giovani, affidati alle sue cure, ma, al contempo, reputo che il peggior difensore di Don Gelmini sia Don Gelmini, che ha reagito, rispolverando, a puntate, la telenovela, rectius la bufala, della congiura giudaico-massonica. Ha eletto un portavoce di tutto rispetto, il mio amico fraterno Prof. Alessandro Meluzzi: lasci ora alla sua intelligenza, scevra da reazioni emotive e confusionali, il compito di difenderlo”.

(AGI) 6 AGO 2007

Roma 6 agosto 2007 – Don Gelmini: Massoneria; Raffi (Goi) “non attribuisco alle sue dietrologie emotive alcun peso: c’è un uomo che soffre, là c’è mio fratello”.

Roma 6 agosto 2007 – Don Gelmini: Massoneria; Raffi (Goi) “non attribuisco alle sue dietrologie emotive alcun peso: c’è un uomo che soffre, là c’è mio fratello”.

“Intendo esprimere a Don Gelmini la mia solidarietà, unita alla disponibilità nella mia veste di avvocato, di officiarne gratuitamente la difesa, in quanto non attribuisco alle sue dietrologie emotive alcun peso: c’è un uomo che soffre, là c’è mio fratello”.

Lo ha dichiarato l’avvocato Gustavo Raffi, Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani.

“Personalmente – ha aggiunto – reputo che le accuse infamanti mosse a Don Gelmini da personaggi di dubbia credibilità, non abbiano fondamento. Per lui parlano le opere che ha realizzato per recuperare alla vita migliaia e migliaia di giovani perdutisi sulle vie delle droghe: deboli coscienze smarrite in una società che ha calpestato i valori tradizionali, senza, tuttavia, peritarsi di elaborarne e proporne altri”.

“Comprendo – ha concluso il Gran Maestro Raffi – lo stato confusionale che agita Don Gelmini di fronte al più infamante degli addebiti: quello di aver abusato di giovani, affidati alle sue cure, ma, al contempo, reputo che il peggior difensore di Don Gelmini, sia Don Gelmini, che ha reagito, rispolverando, a puntate, la telenovela, rectius la bufala, della congiura giudaico-massonica. Ha eletto un portavoce di tutto rispetto, il mio amico fraterno Prof. Alessandro Meluzzi: lasci ora alla sua intelligenza, scevra da reazioni emotive e confusionali, il compito di difenderlo”.

Silvia Renzi, 338 2366914,
comunicazione e rapporti con la stampa

Livorno 20 luglio 2007 – Carducci sotto le stelle.

Livorno 20 luglio 2007 – Carducci sotto le stelle.

Celebrazioni carducciane per la loggia livornese “Adriano Lemmi” (704) che il 20 luglio organizza una tornata sotto le stelle aperta ai non massoni.

La manifestazione si svolgerà a Villa Mimbelli, sede del Museo civico “Giovanni Fattori” (San Jacopo Acquaviva, 63), dalle ore 20. Dopo un’ora dall’inizio della tornata rituale, chiuso il libro sacro, i lavori saranno sospesi per consentire l’ingresso ad ospiti e autorità.

Il tema in programma è “Carducci massone e premio Nobel” che sarà dibattuto dall’italianista Marco Veglia, dell’Università di Bologna, e dallo storico Gian Piero Caglianone.
Parteciperanno i Gran Maestri Aggiunti Massimo Bianchi e Giuseppe Anania. Ha annunciato la sua presenza anche il sottosegretario Elidio de Paoli.

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Asti 10 luglio 2007 – Il 31 agosto scadenza Bando di Concorso sul tema: E’ necessario Dio per essere buoni cittadini? Politica e religione nelle democrazie contemporanee.

Asti 10 luglio 2007 – Il 31 agosto scadenza Bando di Concorso sul tema: E’ necessario Dio per essere buoni cittadini? Politica e religione nelle democrazie contemporanee.

Il James Madison Program dell’Università di Princeton e l’Associazione ETHICA di Asti bandiscono per l’anno solare 2007 n.25 borse di studio (di cui 5 riservate) per la partecipazione al Corso di Alta Formazione sul tema:

E’ necessario Dio per essere buoni cittadini?
Politica e religione nelle democrazie contemporanee.

Direttore del Corso Professor Maurizio Viroli, Princeton University.

Il Corso, strutturato in conferenze pubbliche pomeridiane e seminari mattutini riservati ai vincitori della borsa di studio, si terrà ad Asti presso la sede di Ethica, Casa dell’Asti, Piazza Roma 10 dal 26 ottobre al 2 novembre 2007.
L’importo della borsa di studio coprirà i costi d’iscrizione, le spese di viaggio, vitto e alloggio, (hotel 4 stelle, camera singola) libri ed altri materiali didattici.

Le domande, in carta libera, corredate della sottoelencata documentazione, dovranno pervenire in plico raccomandato a:
ETHICA Piazza Roma 10, 14100 Asti entro il 31 agosto 2007.

Sono ammessi a partecipare laureati e studiosi di età non superiore a 35 anni.
I candidati dovranno presentare:

1) lettera di candidatura nella quale si sottolineino le motivazioni a partecipare ed una breve descrizione del proprio profilo culturale;
2) curriculum vitae;
3) massimo tre esempi di pubblicazioni o saggi scritti non pubblicati;
4) due lettere dettagliate di presentazione.

E’ richiesta una buona conoscenza della lingua inglese scritta e parlata.

Coordinamento e Organizzazione:

Paola Grattarola, Gabriella Argnani
Info: Telefono/Fax 0141.594239 – e-mail: ethica-at@fastwebnet.it – Sito Web: www.ethicaforum.it
Cellulare 340.6207202 – Tutti i giorni, dalle 8.00 alle 20.00

Docenti del Corso di Alta Formazione

Jean Bethke Elshtain
Laura Spelman Rockfeller
Professor of Social and Political Ethics
University of Chicago

Vittorio Dan Segre
Membro Comitato Scientifico di Ethica
Presidente Istituto Studi Mediterranei
Università della Svizzera italiana a Lugano

Patrick J. Deneen
Associate Professor of Governement
Markos and Eleni Tsakopoulos-Kounalakis
Hellenic Studies Chair
Georgetown University

Maurizio Viroli
Membro Comitato Scientifico di Ethica
Direttore scientifico del progetto
Departement of Politics
Princeton University

Giannino Piana
Membro Comitato Scientifico di Ethica
Docente di Storia dell’Etica Cristiana
Libera Università di Urbino
Docente di Etica ed Economia
Università di Torino

Corrado Vivanti
Docente di Storia Moderna
Università La Sapienza – Roma

Joseph H.H. Weiler
Professor of Law and European Union
NYU School of Law
New York University

Paolo Prodi
Docente di Storia Moderna
Università di Bologna

Bradford P. Wilson
Associate Director of James Madison Program in American Ideals and Institutions
Departements of Politics
Princeton University

Silvia Renzi, 338 2366914,
comunicazione e rapporti con la stampa.