Bruxelles 15 ottobre 2010 – (Adnkronos) Ue: Raffi (GOI), creare osservatorio contro povertà ed esclusione sociale. La proposta del Gran Maestro della massoneria a Bruxelles con i vertici dell’unione.

Bruxelles 15 ottobre 2010 – (Adnkronos) Ue: Raffi (GOI), creare osservatorio contro povertà ed esclusione sociale. La proposta del Gran Maestro della massoneria a Bruxelles con i vertici dell’unione.

“Un forum permanente delle associazioni umanistiche sulla povertà e l’esclusione sociale, che si riunisca con cadenza annuale e a turno, nei diversi paesi membri dell’Unione Europea. Un osservatorio che si affianchi agli altri organismi già pensati dall’Unione per le politiche attive di contrasto a questi fenomeni diffusi e abbia come compito quello di contribuire, con idee e proposte concrete di gruppi umanistici e laici, ad indicare soluzioni possibili”. E’ la proposta avanzata oggi dal Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia, Gustavo Raffi, nel suo intervento al Meeting con i rappresentanti delle associazioni umanistiche non confessionali sul tema ‘Combattere la povertà e l’esclusione sociale. Un imperativo per la governance europea’, che si è tenuto al Parlamento europeo alla presenza del presidente della Commissione europea, Josè Manuel Barroso, del presidente del Parlamento Ue, Jezry Buzek e dal presidente del Consiglio europeo, Herman von Rompuy.

Per la Libera Muratoria di Palazzo Giustiniani “l’Europa dell’euro viene dopo l’Europa dell’anima, ha sottolineato Raffi. Lotta alla povertà deve significare restituire dignità alle persone, nei diversi ambiti del loro vissuto. L’apporto della libero-muratoria alla storia europea non si declina tanto in soluzioni pratiche ai problemi contingenti quanto nella sua capacità, consolidata nei secoli, di mettere gli uomini che avvicinano l’Istituzione nelle condizioni di camminare sul sentiero della conoscenza e di lavorare la propria pietra grezza per divenire parte dell’unico tempio dell’umanità. La Massoneria – ha aggiunto l’avvocato ravennate alla guida della piu’ antica Obbedienza massonica italiana – si candida ad essere un’agenzia per il risveglio della responsabilità e della consapevolezza di ciascuno. La consapevolezza di essere uomini e fratelli, accomunati da un unico destino”.

“Non dobbiamo dimenticare – ha aggiunto- che oltre a quella materiale esiste un’altra povertà, non meno pericolosa e insidiosa è quella culturale e spirituale, che affligge tutto il mondo e troppo spesso dimentichiamo. Il disagio spesso assume i connotati della crisi di identità che, insieme al bisogno materiale, puo’ essere causa di scontri fratricidi, di totali incomprensioni e insensata violenza. A questa ‘nuova poverta” bisogna porre rimedio prima che diventi un laboratorio permanente di odio Ed esclusione sociale. Perché – ha concluso Raffi – come la storia ci ha insegnato, dall’ignoranza e dalla superstizione si sviluppa il peggio dell’umanita”‘.

(AdnKronos) 15 OTT 2010

Bruxelles 15 ottobre 2010 – (ANSA) Ue: Raffi (GOI), creare forum su povertà.

Bruxelles 15 ottobre 2010 – (ANSA) Ue: Raffi (GOI), creare forum su povertà.

Creare un forum permanente delle associazioni umanistiche sulla povertà e l’esclusione sociale, che si riunisca ogni anno e a turno nei diversi Paesi membri dell’Ue: è la proposta avanzata oggi dal Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia, Gustavo Raffi, nel corso dell’incontro dei rappresentanti delle associazioni umanistiche e non confessionali con i presidenti delle istituzioni europee.

Raffi ha proposto la creazione di “un osservatorio che si affianchi agli altri organismi già pensati e proposti dall’Unione per le politiche attive di contrasto alle povertà” e che “abbia il compito di contribuire, con idee e proposte di gruppi umanisti e laici, ad indicare le soluzioni possibili”.
“Non dobbiamo dimenticare – ha aggiunto – che oltre alla povertà materiale, ne esiste un’altra non meno pericolosa, quella culturale e spirituale”.

Con Raffi, all’incontro, hanno preso parte molti altri rappresentanti europei della massoneria che hanno ammesso, di fronte alle domande dei giornalisti, la chiusura alle donne da parte di molte delle loro organizzazioni.

(ANSA) 15 OTT 10

Bruxelles 15 ottobre 2010 – (ANSA) Ue: massoni a Bruxelles; Barroso e Van Rompuy, non iscritti.

Bruxelles 15 ottobre 2010 – (ANSA) Ue: massoni a Bruxelles; Barroso e Van Rompuy, non iscritti.

Con tanti massoni riuniti a Bruxelles con i presidenti delle istituzioni europee, la domanda era quasi d’obbligo: siete iscritti a qualcuna di queste associazioni?, ha chiesto un giornalista nel corso della conferenza stampa di oggi a Bruxelles dopo l’incontro dei presidenti della Commissione europea, Josè Manuel Barroso, del Consiglio Ue, Herman Van Rompuy, e del Parlamento europeo, Jerzy Buzek, con le organizzazioni filosofiche e non confessionali, tra cui molti gran maestri del Grande Oriente.

“Non sono membro di nessuna di queste associazioni”, ma “rispetto la libertà di ciascuno a dire oppure no se appartiene a queste organizzazioni che sotto la dittatura, come è accaduto nel mio paese, in Portogallo, sono state perseguitate”, ha affermato il presidente della Commissione europea, Josè Manuel Barroso.

Sulla stessa lunghezza d’onda il presidente del Consiglio Ue, Herman van Rompuy che ha risposto: “Non sono membro di queste associazioni, ma non importa esserlo per averne rispetto”.

(ANSA) 15 OTT 10

Bruxelles 14 ottobre 2010 – (ANSA) Ue: Bruxelles invita atei e massoni, anche Gran Maestro Raffi.

Bruxelles 14 ottobre 2010 – (ANSA) Ue: Bruxelles invita atei e massoni, anche Gran Maestro Raffi.

Dopo l’incontro con le comunità religiose, domani quello con le organizzazioni filosofiche e non confessionali, compreso i rappresentanti della massoneria europea: la convocazione è della Commissione europea, in base all’articolo 17 del Trattato di Lisbona che introduce l’idea di un dialogo formale le istituzioni europee e le chiese, le comunità religiose, ma anche le organizzazioni filosofiche e non confessionali.
“L’iniziativa non riunisce solo massoni, ma anche altre organizzazioni come quelle umaniste e di azione laica”, ha precisato un portavoce dell’esecutivo interrogato dai giornalisti sull’incontro che si terrà domani.

Trenta in tutto i partecipanti, tra cui Gustavo Raffi, Gran Maestro del Grande Oriente-Palazzo Giustiniani. “Bisogna costruire il futuro: per un’Europa dei popoli, non dei banchieri. Perchè l’Europa dell’euro viene dopo l’Europa dell’anima”, scrive Raffi sul sito del Grande Oriente annunciando l’intervento al meeting della Commissione europea. Ma all’incontro ci saranno anche rappresentanti della massoneria di Belgio, Francia, Romania, Grecia, Lussemburgo, Portogallo. Con loro il presidente della Federazione umanista europea e quello del Centro di azione laica, cosi’ come il presidente dell’Osservatorio internazionale per la laicità.

(ANSA) 14 OTT 10

Roma 13 ottobre 2010 – Ue: intervento del Gran Maestro Raffi al Meeting organizzato dalla Commissione Europea con Barroso, Buzek e van Rompuy.

Roma 13 ottobre 2010 – Ue: intervento del Gran Maestro Raffi al Meeting organizzato dalla Commissione Europea con Barroso, Buzek e van Rompuy.

Venerdì 15 ottobre Gustavo Raffi, Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia – Palazzo Giustiniani, parteciperà al Meeting ‘Combattere la povertà e la esclusione sociale: un imperativo per la governance europea’, promosso dalla Commissione Europea su invito del Presidente José Manuel Barroso. All’incontro, co-presieduto dal Presidente del Parlamento Europeo, Jezry Buzek, e dal Presidente del Consiglio Europeo, Herman von Rompuy, parteciperanno i leader di associazioni umanistiche non confessionali, i Grandi Maestri della Gran Loggia Unita d’Inghilterra, del Lussemburgo, della Gran Loggia Unita di Germania e della Gran Loggia Nazionale di Romania.

“I padri della Massoneria europea –  sottolinea il Gran Maestro Raffi – hanno eretto le cattedrali del vecchio Continente e costruito strade di pietra e di sapienza che hanno sfidato il tempo. I moderni Liberi Muratori, uomini del dubbio e della promozione di ciò che è autenticamente umano, vogliono contribuire con il proprio pensiero, ma anche con proposte e azioni concrete, all’oggi dell’Europa”.

La proposta di Raffi è che l’incontro diventi un appuntamento fisso nel calendario delle Istituzioni europee, da tenersi annualmente a turno nelle capitali d’Europa. “Di fronte alle grandi sfide che ci attendono – conclude l’avvocato ravennate alla guida del GOI – occorre dilatare i campi della speranza e lavorare per sconfiggere vecchie e nuove povertà, lottando contro le tante ingiustizie. Bisogna costruire il futuro: per un’Europa dei popoli, non dei banchieri. Perché l’Europa dell’euro viene dopo l’Europa dell’anima”.

Bergamo 6 novembre 2010 – Da Bergamo a Marsala con Garibaldi: il compimento dell’Unità d’Italia.

Bergamo 6 novembre 2010 – Da Bergamo a Marsala con Garibaldi: il compimento dell’Unità d’Italia.

Le iniziative per celebrare l’imminente anniversario dei 150 anni dell’Unità d’Italia si moltiplicano nel nostro Paese. Il Grande Oriente d’Italia è l’Istituzione che, forse, sta dedicando maggiore attenzione all’avvenimento prima di dare il via al suo ricco programma per il 2011.

Il Collegio circoscrizionale della Lombardia ha indetto per il 6 novembre un convegno dal titolo Da Bergamo a Marsala con Garibaldi: il compimento dell’Unità d’Italia che ha ricevuto il patrocino della Regione lombarda, della Provincia, del Comune e l’Associazione amici del Museo di Bergamo. Si svolgerà all’Hotel Excelsior San Marco (Piazzale della Repubblica 6) con inizio alle ore 16.

Intervengono: la costituzionalista Anita Garibaldi (Università di Siena) con Il mito di Garibaldi, lo storico delle dottrine politiche Paolo Gastaldi (Università di Pavia) che affronterà il tema Il Risorgimento, un problema storiografico irrisolto, il filosofo di scienze sociali Claudio Bonvecchio (Università Insubria di Varese) con Il senso della commemorazione, lo storico Antonio Maria Orecchia (Università Insubria di Varese) con Garibaldi e la stampa italiana, l’ex vicesindaco della città Carlo Salvioni, presidente dell’Associazione Amici Museo Storico di Bergamo, che parlerà di Bergamo per l’Unità d’Italia. Conclude il Gran Maestro Gustavo Raffi. All’ex senatore Valerio Zanone, presidente del Comitato celebrazioni del Grande Oriente d’Italia, è stato affidato l’incarico di introdurre e moderare il convegno

 

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Roma 22 ottobre 2010 – Presentazione ristampa della rivista “L’Ipotenusa 1959-1964”.

Roma 22 ottobre 2010 – Presentazione ristampa della rivista “L’Ipotenusa 1959-1964”.

Venerdì 22 ottobre 2010, ore 20:15 in collaborazione con la Libreria Aseq (Via dei Sediari 10-11, Roma), PRESENTAZIONE DELLA RISTAMPA DELLA RIVISTA “L’IPOTENUSA 1959-1964” (CASA EDITRICE EXCELSIOR 1881); interverranno Francesco Siniscalchi, autore e testimone della nascita del periodico, e Massimo Raffo, Direttore Editoriale del Centro di Documentazione Ipotenusa.

L’introvabile rivista piemontese di studi esoterici in ambito massonico, che divenne anche rivista nazionale del Grande Oriente d’Italia, è oggi disponibile in un’edizione anastatica che ripropone l’intera serie dal 1959 al 1964. Tra i grandi meriti della rivista L’Ipotenusa vi è quello di saldare le esperienze di personalità massoniche appartenenti al Grande Oriente d’Italia prima dello scioglimento del 1925 con quelle di altri fratelli iniziati nel secondo dopoguerra, coagulando intorno a sé le migliori energie presenti nell’istituzione seppure di diverso orientamento esoterico.

Le tematiche affrontate da L’Ipotenusa (1959-1964) rientrano in un progetto che risulta valido ancora oggi: quello di preparare, attraverso lo studio della tradizione, i tempi futuri.

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Roma 13 ottobre 2010 – (Adnkronos) Biblioteca del GOI presenta seminario ‘La Società teofisica in Italia’.

Roma 13 ottobre 2010 – (Adnkronos) Biblioteca del GOI presenta seminario ‘La Società teofisica in Italia’.

Il servizio Biblioteca del Grande Oriente d’Italia organizza sabato alle ore 16 presso la villa ‘Il Vascellò, in via di San Pancrazio 8, a Roma, il seminario ‘La Società Teosofica in Italià con una comunicazione introduttiva del professore Marco Pasi (Università di Amsterdam) autore del saggio ‘Teosofia e antroposofia nell’Italia del primo Novecentò, contenuto nell’Annale 25 della Storia d’Italia Einaudi sull’esoterismo.

La relazione documenta il ruolo della società teosofica nella vita culturale e nella ricerca esoterica in Italia e le concordanze tra società teosofica e massoneria. Sarà presente Antonio Girardi, segretario generale della sezione italiana della Società Teosofica.

(AdnKronos) 13 OTT 2010