Arezzo 4 dicembre 2010 – Festa della Luce 2010.

Arezzo 4 dicembre 2010 – Festa della Luce 2010.

E’ prevista il 4 dicembre (ore 17) al Centro Affari di Arezzo (via Spallanzani) la Festa della Luce, la tradizionale celebrazione del Collegio toscano che negli anni ha rappresentato un appuntamento importante per i fratelli e i loro familiari in prossimità del Solstizio d’Inverno. Le dieci logge di Arezzo, Sansepolcro, Cortona, Montevarchi e Civitella Val di Chiana cureranno l’organizzazione. Nell’occasione, venti fratelli della Comunione toscana riceveranno un riconoscimento per i loro 40 anni di appartenenza. Un’agape nella stessa sede chiude la serata.

Per il programma completo clicca qui.
Info e prenotazioni: segreteria@goitoscana.org oppure 055 2340544 (dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 13)

Evidenziamo che in quel fine settimana si svolgerà ad Arezzo la tradizionale Fiera dell’Antiquariato: i fratelli collezionisti e amanti dell’arte avranno un’occasione in più per partecipare alla Festa della Luce. In pullman da tre città toscane alla Festa della Luce. Partenze da Grosseto, Firenze, Livorno.

Per la Festa della Luce, il Collegio circoscrizionale della Toscana ha messo a disposizione tre pullman: da Firenze (per i fratelli di Empoli, Prato, Pistoia e Montecatini), da Grosseto (per quelli di Follonica, Massa Marittima e Piombino) e da Livorno (per i fratelli della Versilia, Lucca e di Pisa). Sarà applicato il solo costo della prenotazione di 5 euro. Dopo l’agape i partecipanti saranno riaccompagnati con i pullman nelle loro sedi.

Partenza da Livorno ore 14:10 stazione centrale
Sosta a Pisa ore 14:45 – parcheggio vicino alla Saint Gobain
Arrivo ad Arezzo ore 17:00
Info e prenotazioni: Marco Redini (333 1504933)

Partenza da Follonica ore 13:50 parcheggio area servizio Agip – Aurelia
Sosta a Grosseto ore 14:45 uscita superstrada
Arrivo ad Arezzo ore 17:00
Info e prenotazioni: Remigio Garofalo (393 7128054)

Partenza da Firenze ore 15:45 parcheggio della RAI
Arrivo ad Arezzo ore 17:00
Info e prenotazioni: Giovanni Cantini, segreteria del Collegio (055 2340544)

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Imola 16 dicembre 2010 – Andrea Costa, politico e massone.

Imola 16 dicembre 2010 – Andrea Costa, politico e massone.

Mai celebrazione è stata più opportuna: a cento anni dalla morte e nell’imminenza del 160esimo anniversario della nascita, Andrea Costa sarà ricordato dal Grande Oriente il 16 dicembre con una tempestività unica, soprattutto nell’ottica del prossimo 150esimo della nostra unità nazionale. Considerato tra i fondatori del socialismo italiano, fu un appassionato politico, figura primaria della nostra storia democratica e convinto libero muratore, tanto da diventare Gran Maestro Aggiunto del Grande Oriente d’Italia.

Con “Andrea Costa, Socialista, Politico, Massone, Gran Maestro Aggiunto del Goi” la loggia imolese a lui dedicata e la “Evangelista Torricelli” di Faenza organizzano un incontro particolare per evidenziare lo spirito di un tempo singolare che fece grande il nostro Paese. Sarà presente il Gran Maestro Gustavo Raffi.

L’appuntamento è alle ore 20,30 al Palazzo Sersanti di Imola (Piazza Giacomo Matteotti 8) con una manifestazione che sarà un misto di cultura storica e intrattenimento. Dopo il saluto del maestro venerabile della loggia “Andrea Costa”, Francesco Corrado, lo storico Santi Fedele farà la cronaca del tempo e un excursus biografico del nostro personaggio che, subito dopo, prenderà vita con Emanuele Montagna per la serie “Le interviste Impossibili” da lui diretta. Attore, regista e docente universitario, Montagna sarà affiancato dall’attrice Tina Milano e dal giornalista del quotidiano “Il Resto del Carlino” Andrea Maioli che lo intervisterà nei panni di Andrea Costa. L’autore è Marco Poli. Chiuderà l’incontro il Gran Maestro Raffi.

Ingresso libero

 

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Terni 10 dicembre 2010 – In ricordo di Benedetto Brin.

Terni 10 dicembre 2010 – In ricordo di Benedetto Brin.

Al massone Benedetto Brin, vissuto negli anni di nascita e crescita del nostro Paese, si attribuiscono molte benemerenze. Torinese, fu conosciuto a livello nazionale come grande ingegnere navale, uomo politico, ministro e capo di stato maggiore della Marina, che rinnovò la nostra flotta militare, creò il nuovo organismo della Marina e progettò modernissimi tipi di navi da guerra. I livornesi lo hanno nel cuore per aver fondato nel 1881 l’Accademia Navale di Livorno, ma i ternani non sono da meno perché a lui si deve lo sviluppo delle acciaierie nazionali e la nascita del complesso siderurgico della loro città. “La Terni”, così è conosciuta, nacque per un’esigenza nazionale e per dare vigore a quella giovane Italia che stentava a crescere.

Per il 150esimo dell’unità nazionale, il Collegio circoscrizionale dell’Umbria, in collaborazione con il Consiglio dei maestri venerabili di Terni, organizza il 10 dicembre (ore 16,30) un convegno proprio per ricordare la figura di questa grande personalità del nostro Ottocento. Si svolgerà nel centro Multimediale di Terni (Piazzale Bosco) con il titolo “B. Brin, Terni e La Terni”. Intervengono: il capitano di Vascello Roberto Domini, ufficiale storico della Marina; i professori Alberto Santoni, esperto di storia e tecnologia militare e Sergio Bellezza, cultore di storia locale. Chiude i lavori il Gran Maestro Aggiunto Massimo Bianchi.

Sono previsti in apertura i saluti del sindaco di Terni, del presidente della Provincia e del presidente del Consiglio regionale dell’Umbria. Introducono Fabio Vallorini e Gonario Guatini. Coordina Dario Guardalben.

L’iniziativa si svolge con il patrocinio del Comune e della Provincia di Terni e della Regione umbra.

 

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Taranto 11 dicembre 2010 – Assegnazione Premio Osiride di Taranto.

Taranto 11 dicembre 2010 – Assegnazione Premio Osiride di Taranto.

Alcuni fratelli della loggia “Osiride” (1367) di Taranto hanno dato vita ad un’associazione, con finalità culturali e filantropiche, denominata “Idea 1”. Presidente e segretario sono, rispettivamente, Franco Scialpi e Roberto Sciarrone.

Attraverso le sue iniziative, l’associazione intende favorire la diffusione dei valori liberomuratori con la realizzazione di attività pubbliche di vario genere. Il Premio Letterario “Osiride” è una di queste ed è rivolto, su scala nazionale, a massoni e non che presentano opere di contenuto storico, filosofico ed esoterico.

La premiazione dei vincitori della prima edizione avverrà l’11 dicembre (ore 18) nel Salone di Rappresentanza della Provincia di Taranto alla presenza di autorità civili e militari della città. Il primo qualificato riceverà un premio di 1500 euro.

Il Gran Maestro Onorario Morris L. Ghezzi, Grande Oratore del Grande Oriente d’Italia, ha fatto parte della giuria esaminatrice.

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Firenze 3 dicembre 2010 – In ricordo di Bent Parodi.

Firenze 3 dicembre 2010 – In ricordo di Bent Parodi.

A quasi un anno dalla morte del Gran Oratore Aggiunto Bent Parodi di Belsito, il Cenacolo Salomone organizza una conferenza in suo ricordo il 3 dicembre (ore 21) a Firenze nel Grand Hotel Villa Medici. Enzo Li Mandri, presidente dell’Associazione palermitana Alessandro Tasca Filangeri di Cutò, e Alberto Samonà, giornalista e scrittore, tracceranno il suo profilo umano, professionale e iniziatico, con le relazioni “L’ultimo dei Gattopardi” e “L’Eredità di Bent Parodi: Tradizione e Assoluto, il cammino dell’uomo universale”. Samonà è considerato il suo maggior discepolo.

Bent Parodi era nato a Copenaghen nel 1943. Di famiglia ligure, imparentata con i Gattopardi siciliani, era laureato in filosofia e specializzato in Storia comparata delle religioni arcaiche orientali. In parallelo alla sua attività di giornalista professionista, indirizzò i suoi interessi nell’area del mito e della dimensione iniziatica. Nel 1980 vinse il premio internazionale Nietzsche per la saggistica filosofica e, otto anni dopo, fu eletto presidente dell’Ordine dei giornalisti della Sicilia. Diresse una collana di storia e fenomenologia delle religioni. Numerosissimi i libri e saggi da lui pubblicati. Per l’occasione, la casa editrice Tipheret, diretta da Mauro Bonanno e nata da un progetto di Bent Parodi, metterà a disposizione i suoi volumi.

Prima della conferenza (ore 20) ci sarà un light dinner. Dalle 19,30 inizierà la registrazione dei partecipanti.
Il costo complessivo della serata è di 25 euro: 19 per il light dinner e 6 come contributo alle spese organizzative della conferenza.
E’ possibile partecipare solo alla conferenza (6 euro).
Info e prenotazioni: cenacolosalomone@libero.it

Come raggiungere il luogo della conferenza

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Firenze 8 dicembre 2010 – Haiti: cronaca di un terremoto.

Firenze 8 dicembre 2010 – Haiti: cronaca di un terremoto.

A marzo di quest’anno “Erasmo Notizie” aveva pubblicato un testo del fratello fiorentino Maurizio Boganelli che dipingeva il quadro tragico di Haiti a tre mesi dello spaventoso terremoto. Boganelli era lì per supportare tecnicamente una ong di Santo Domingo su richiesta dell’organizzazione Ayti cheri, in creolo “Mia cara Haiti”, costituita nel capoluogo toscano per volontà di un gruppo di fiorentini e dominicani.

Dopo mesi di missione umanitaria Maurizio è tornato a Firenze e l’8 dicembre (ore 10), nella casa di massonica di Borgo Albizi, racconterà pubblicamente la sua esperienza, i progetti realizzati, anche con i fondi di numerose logge, e i programmi futuri per i quali, però, c’è ancora bisogno di tanto aiuto.

I mercatini di Natale di Firenze saranno allestiti in alcuni luoghi e date particolari proprio per questo: i giorni 11 e 12 dicembre (ore 9-20) presso l’hotel Albani in via Fiume e il 17, 18 e 19 dicembre (ore 10-17) nel parco di villa Vogel del viale Canova.

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Fano 23 novembre 2010 – (Corriere Adriatico) Gustavo Raffi ospite degli aderenti fanesi alla massoneria.

Fano 23 novembre 2010 – (Corriere Adriatico) Gustavo Raffi ospite degli aderenti fanesi alla massoneria.

I trent’anni della loggia Procacci celebrati con il Gran maestro

Fano. E’ stato celebrato in un noto ritrovo della città il trentennale della fondazione della loggia massonica fanese “Alessandro Procacci”, al quale ha partecipato il Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia Gustavo Raffi con numerosi rappresentanti di tutte le “officine” marchigiane.

“Sono lontani i tempi – dichiara l’architetto Massimo Frequellucci, maestro venerabile della loggia Procacci – in cui i massoni si aggiravano come guardinghe creature notturne com’è ampiamente dimostrato dal fatto che il Gran Maestro venga chiamato ad intervenire in popolari trasmissioni televisive”.

Ma c’è ancora qualcuno che considera la Libera Muratoria come una sinistra società segreta o addirittura come un sabba diabolico. In realtà i massoni hanno fatto ricorso al segreto quando, in passato, condizioni politiche e sociali ostili glielo hanno imposto. Oggi invece tutti possono riconoscere i presupposti per un aperto confronto con la società civile e per il proficuo impiego del loro impegno umano, del loro patrimonio di cultura e della loro tradizione libertaria.

La loggia Procacci è affiliata al Gran Oriente d’Italia, considerato come il vero portatore degli ideali della massoneria, la cui sede ufficiale è a Roma nel palazzo del Vascello, dove per altro si consumò uno degli episodi più eroici del Risorgimento italiano. La difesa di questi ideali ha portato il gran maestro ad attivare un procedimento giudiziario tutte le volte che il nome della massoneria viene usato a sproposito o strumentalizzato da logge deviate o addirittura inventate. Ha confutato l’opinione comune che per essere iscritti occorre dichiarare di essere atei, anzi questa dichiarazione esclude a priori l’accoglimento di una eventuale domanda e in più l’organizzazione è una delle poche che richiede ai nuovo soci la presentazione del certificato penale del casellario giudiziario.

(Corriere Adriatico) 23 NOV 10

Roma 19 novembre 2010 – (Il Messaggero) Cento anni dalla svolta democratica di Nathan: un sindaco anomalo che in sei anni cambiò Roma.

Roma 19 novembre 2010 – (Il Messaggero) Cento anni dalla svolta democratica di Nathan: un sindaco anomalo che in sei anni cambiò Roma.

Il pensiero politico di Ernesto Nathan, «questo sindaco “anomalo” per la città di Roma, perché inglese di nascita, ebreo e massone» come l’ha definito Walter Veltroni, è stato riassunto da Nadia Ciani in Da Mazzini al Campidoglio – Vita di Ernesto Nathan (Collana Storia e Memoria, pgg. 289, 15 euro).

Il libro, che sarà in libreria da martedì 20 novembre, ripercorre il pensiero e l’impegno politico di Nathan nell’Italia post-unitaria, evidenziando la sua forte volontà democratica e riformatrice, in occasione del centenario dalla sua elezione a primo cittadino di Roma. In Campidoglio dal 1907 al 1913, Nathan rimane un personaggio di grande attualità per il senso di moralità che l’ha guidato in tutta la sua carriera pubblica. La lotta contro gli episodi di corruzione che si verificarono all’epoca di Crispi, il suo tentativo di raggruppare tutte le voci del movimento democratico di quegli anni, con l’obiettivo di costruire un’alternativa di progresso sociale e politico per l’Italia, sono dimostrazioni della sua anima riformista e della dedizione che ha sempre riservato al suo mestiere.

Il libro, con la prefazione di Walter Veltroni, ripercorre le tappe principali della sua carriera: dalle prime esperienze nel movimento democratico e nei tentavi unitari dell’Estrema Sinistra, alle attività di assessore della Giunta capitolina (1889-90), di fondatore della Società “Dante Alighieri”, di protagonista del Patto di Roma, di consigliere provinciale a Pesaro, di candidato alle elezioni politiche e di “Gran maestro” della Massoneria. Esperienze personali che si intrecciano con la storia politica italiana e con i suoi protagonisti. «Ernesto Nathan impresse alla sua attività di amministratore i tratti di una integrità morale che gli veniva riconosciuta da amici e avversari – ha scritto Veltroni- . Nei sei anni in cui Roma venne governata dalla giunta democratica da lui diretta, si delinearono nuove scelte urbanistiche e si realizzarono importanti innovazioni nei servizi pubblici e nel campo dell’istruzione e dell’edilizia scolastica, ma credo che lascito fondamentale di quegli anni rimane il processo di democratizzazione che per la prima volta investì la città».

(Il Messaggero) 19 NOV 10