
In “La strada della libertà”, il premio per l’economia Nobel Joseph Stiglitz rivede in profondità il rapporto tra capitalismo e libertà, sfidando il neoliberismo, che sostiene che mercati non regolati portino prosperità e maggiore libertà individuale.
Stiglitz critica questa visione, dimostrando che i mercati senza regole spesso riducono le opportunità economiche per la maggioranza, concentrando la ricchezza nelle mani di pochi e compromettendo le libertà di molti. Affrontando pensatori come Hayek e Friedman, Stiglitz esplora come il neoliberismo abbia influenzato negativamente aspetti fondamentali della società, dal diritto di proprietà all’istruzione, fino all’uso dei social media. Il libro propone un’alternativa che punta a creare un sistema economico e sociale orientato al benessere umano e a una vera giustizia sociale. (Einaudi)