E’ online Erasmo n. 9 ottobre 2020

E’ online il numero di Erasmo di ottobre dal titolo La Fratellanza è nel trinomio che apre appunto con un articolo sul valore della fratellanza per la Massoneria messo a confronto con quello della Chiesa di Papa Francesco alla luce della ultima enciclica di Bergoglio Fratelli Tutti… e le analogie non sono poche. Segue la ricostruzione del massacro di Giovanni Becciolini avvenuta per mano delle camicie nere  75 anni fa a Firenze, un evento entrato anche nella letteratura. A rievocarlo è infatti lo scrittore Antonio Scurati nel suo ultimo romanzo “M. Il figlio del secolo”. Si torna poi sulla questione della legge approvata due anni fa dall’assemblea legislativa siciliana che introduce l’obbligo per i propri parlamentari e funzionari di dichiarare la propria eventuale appartenenza alla Massoneria: la novità è che la commissione  Ue per ha accolto la richiesta di esaminare la normativa. Si torna poi alla storia del Goi con due articoli, uno dedicato alla collana del Gran Maestro, che 125 anni fa fu donata da Achille Ballori al Gran Maestro Adriano Lemmi in occasione delle celebrazioni del XX Settembre 1895; l’altro al primo Gran Maestro del dopo guerra, Guido Laj, che fu anche prosindaco della capitale. Segue un pezzo dedicato alla Gran Loggia di Rimini entrata nella storia della convegnistica dell’era del Covid per il modo esemplare in cui è stata gestita dal punto di vista della sicurezza sanitaria. Spazio anche al convegno dedicato a Ipazia organizzato dal Servizio Biblioteca con Silvia Ronchey per il 17 novembre; all’iniziativa dell’università bolognese Primo Levi di organizzare un corso di Storia della Massoneria; ai 250 anni dalla nascita di Beethoven e ai suoi rapporti con la Libera Muratoria. E ancora focus su il Masonic National Memorial di George Washington, visitabile online; e su Andre Costa, raccontato da Marco Rocchi, in un articolo uscito sull’ Avanti! Tornato da poco in edicola. Tra le news, la nascita della prima loggia del Goi dedicata al fratello Giacomo Casanova. Chiude il numero un articolo a firma dello studioso francese Thierry Zarcone sul sogno nel sufismo.