Psicologi agli Asili Notturni per la prevenzione e la cura del disagio psichico
Chi frequenta gli Asili Notturni ha il volto della povertà
estrema, fatta di solitudine, sfiducia verso se stessi e gli altri,
di sofferenza fisica e psichica, disperazione e dispersione (intesa
come mancanza di punti di riferimento). Una povertà che porta al
permanere in una condizione di disagio e di mancato accesso alle
risorse, all’incapacità di provvedere al soddisfacimento sia dei
bisogni elementari (ad esempio un pasto per mangiare, un letto per
dormire, l’igiene personale, la salute, il vestiario), sia dei
bisogni spesso inespressi, ma comunque presenti, che riguardano la
sfera relazionale, i vissuti personali e, più in generale, svariate
forme di nevrosi e/o psicosi. Proprio le difficoltà di ordine
psicologico sono molto frequenti in coloro che incontrano, lungo il
percorso della propria vita, insormontabili ostacoli materiali ed
esistenziali, soprattutto in questo periodo di grandi incertezze
sociali, economiche e politiche. Per rispondere a queste difficoltà
gli Asili Notturni hanno inaugurato, ad ottobre 2011, il Centro per
la prevenzione e la cura del disagio psichico, con la
collaborazione di 10 volontari…