Gran Loggia 2017, conclusa a Rimini l’assise della Massoneria | RiminiToday

“Una fiamma per la solidarietà” è il titolo dell’incontro che ha concluso l’agenda dei lavori e degli appuntamenti della Gran Loggia 2017, che si è tenuta come di consueto al Palacongressi di Rimini dal 7 al 9 aprile. Clou dell’evento, moderato dal giornalista Angelo di Rosa, e al quale hanno preso parte l’on. Daniele Capezzone, il Gran Maestro Stefano Bisi, e Nicola Alemanno, sindaco di Norcia, accompagnato dall’assessore alla Cultura Giuseppina Perla, l’annuncio del Grande Oriente dell’ok per la realizzazione del progetto d’illuminazione del campo di calcio dello storico comune umbro, città di San Benedetto, simbolo della luce per i popoli d’Europa, colpito dalle scosse sismiche dello scorso anno. Il terremoto ha seminato non solo morte e distruzione, ma ha anche provocato dolore e ferite nell’anima difficili da rimarginare, ha detto il Gran Maestro. Restituire un sorriso soprattutto è importante ed è quello che si prefigge di fare con questa iniziativa il Grande Oriente d’Italia. Restituire un sorriso a ragazzi che hanno vissuto giorni terribili e che ora avranno la possibilità di tornare a giocare a pallone. Un desiderio che presto si realizzerà. I lavori infatti stanno per partire.

“Ringrazio con il cuore – ha detto Alemanno –  il Grande Oriente d’Italia anche da parte di tutta la nostra comunità, per quanto state facendo per i ragazzi di Norcia. Siamo alle prese con mille problemi ma lo sport è indispensabile per i giovani di questa comunità duramente colpita. La nostra città sta soffrendo”. Al sindaco a conclusione dell’evento il Gran Maestro ha consegnato simbolicamente la Galileo Galilei, la massima onorificenza che il Grande Oriente attribuisce ai non massoni, per il suo impegno, un impegno difficile che lo accomuna a tanti altri primi cittadini.

Poi ha preso la parola Capezzone. Il parlamentare ha sottolineato quanto sia importante la solidarietà, lamentando il fatto che troppo spesso ci si impegna nelle cose lontane dimenticandosi di occuparsi di chi invece è vicino. Capezzone è anche tornato sulla vicenda del sequestro degli elenchi del Grande Oriente d’Italia da parte della Commissione Antimafia. “Penso che facciate benissimo a reagire”, ha detto, dichiarandosi convinto che “quando si leggerà la storia di questa legislatura questa cosa sarà percepita una cosa molto brutta ma sarà una cosa indimenticabile” e incancellabile.

Ma l’illuminazione dello stadio di Norcia è solo una delle  iniziative della grande macchina della solidarietà del Grande Oriente d’Italia, impegnato accanto ai più fragili, come ha spiegato Sergio Rosso, Gran maestro aggiunto e presidente della Fism, la Federazione italiana di Solidarietà Massonica (Fism), che si è costituita nel 2014 e alla quale fa capo una fitta rete di associazioni e volontari.  Una rete compostea da fratelli che hanno messo a disposizione le loro professionalità per offrire sostegno a chi ne ha bisogno attraverso una forma nuova di welfare, capace di interagire con le istituzioni pubbliche. Moltissimi i progetti in cantiere e in fase di realizzazione messi in campo ovunque sul territorio da Nord a Sud dell’Italia, illustrati dai rappresentanti delle onlus e delle organizzazioni di solidarietà che operano in tutto il paese.

L’evento si è concluso sulle note della Banda di Norcia, diretta dal Maestro Filippo Salemmi, che è arrivata ieri sera al Palacongressi insieme ai pulcini della squadra di calcio della cittadina umbra insieme alla verve e alla sua storia gloriosa di oltre duecento anni.

9 aprile 2014

 



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